Finalmente un post come quelli che piacciono a noi... lo pubblica Detestor, che non ho potuto pubblicamente ringraziare, perchè i commenti sono chiusi. Cercherò altre vie per farlo. Questo post dimostra per acta cose che abbiamo sempre saputo, ma lo fa con ampio uso di documentazione, links, screen-shot. Un altro mito che cade? Tafanus
La verità sul Fatto Quotidiano
Bene bene, eccoci qua, dove Iside non può cancellare quello che scrivo. Allora, tanto per cominciare , il forum de ilfattoquotidiano.it, testata che tanto millanta la sua indipendenza e libertà, è uno dei forum di giornale più censurati della Rete. La soffocante censura del forum, infatti, si abbatte come una mannaia su qualsiasi messaggio ritenuto scomodo. Attenzione, qui si sta parlando di censura di idee, una cosa che non ho mai visto su altri forum che ho visitato, per esempio quelli de L’Unità o anche ilgiornale.it . I vecchi lettori della testata non potranno che confermare quello che dico.
Prima una premessa: come voi ben saprete, l’editore di Beppe Grilo e del suo Blog è la nota Casaleggio Associati. Questa azienda ha uno strano concetto di “business”, la loro visione la potete vedere in questi filmati, pubblicati sul loro sito internet qui e qui qui
Come potete vedere, si evoca un delirante futuro in cui un nuovo ordine mondiale basato su Internet e sulla vita nel cyberspazio sostituirà i governi del mondo. E come si arriverebbe, secondo loro, a questa realtà? Utilizzando i cosiddetti "Influencer".
In parole povere, alcuni (pochi) utenti condizionerebbero le masse di fruitori di Internet nelle loro scelte, dal film da vedere nel weekend, fino alla lista da votare alle elezioni.
Come si può leggere qui, Casaleggio Associati sta gestendo anche la parte informatica di Chiare Lettere, casa editrice che pubblica i libri del vicedirettore Travaglio, e guarda caso ultimamente sta pubblicando anche Grillo e Casaleggio (vedi sito chiarelettere), ed è di recente entrata nell’azionariato del Fatto Quotidiano.
Bene, dopo alcune ricerche mi sono reso conto che alcuni di questi “Influencer” sono presenti su ilfattoquotidiano.it Come? ilfattoquotidiano.it utilizza per il suo forum la piattaforma Disqus. Su questa piattaforma è possibile visualizzare lo storico dei commenti di ogni utente registrato, semplicemente visitando l’URL http://disqus.com/<nome utente=""></nome>
Bene, esistono i seguenti profili:
Già dai nomi, sembrerebbe palese che siano stati registrati dallo stesso individuo. Basta fare una ricerca all’interno dei messaggi di queste utenze, per accorgersi che dicono spesso le stesse cose, spesso persino utilizzando le stesse parole. Questo nonostante i nickname che compaiono poi sul sito sembrerebbero appartenere a diverse persone, uomini e donne. Ecco l’elenco dei nickname corrispondenti:
http://disqus.com/vespa200/
http://disqus.com/vespa201/
http://disqus.com/vespa202/
http://disqus.com/vespa203/
http://disqus.com/vespa204/
http://disqus.com/vespa205/
http://disqus.com/vespa206/
http://disqus.com/vespa207/
http://disqus.com/vespa208/
http://disqus.com/vespa209/
http://disqus.com/vespa210/
http://disqus.com/vespa211/
napo orso capo
antonella
antitroll
Enzo Paolo
mafiosialmuro
clito ride
tonno011
Detestor (un mio clone, come si può vedere in questo screenshot, scattato nel momento della “trasformazione”) – ex "primadelgiorno"
titti74
divergenze parallele
plonk
anti_troll
Si può anche notare che i messaggi scritti da questi account vengono premiati con dei “like” provenienti dagli account “gemelli”, ovviamente questo per dare più credibilità ai messaggi. Inutile dire che i messaggi in questione fanno una pubblicità sfacciata a Beppe Grillo e al Movimento 5 Stelle.
Ma c’è di più: la piattaforma Disqus ha una caratteristica, documentata qui, sotto il titolo “Flagged Comment Moderation”, che rende possibile, mediante il tasto “segnala” presente su ogni messaggio, eliminare i messaggi.
In pratica, quando parecchi diversi account cliccano su quel pulsante, il messaggio viene censurato SENZA dover passare dalla moderazione. Capite ora com’è semplice, per l’individuo di cui stiamo parlando, eliminare tutti i messaggi scomodi utilizzando i suoi svariati account. Questo mi è successo di notte (quando i moderatori non sono presenti), quando ho visto scomparire in tempi velocissimi i miei messaggi. Tutte le evidenze puntano al fatto che questi individui lavorano sopratutto la notte (ma anche di giorno) per “plasmare” indisturbati le discussioni del forum. Ecco il viral marketing di Casaleggio.
E' chiaro che il sito del noto giornale è praticamente una piattaforma di indottrinamento del Movimento 5 Stelle.
Basta visitarlo, per accorgersi della quantità di commenti censurati. Quando mi sono reso conto di questa cosa, io e molti altri lettori hanno cercato di contattare in tutti i modi la redazione, per avvertirli e chiedere conto in ogni caso dell’opprimente censura perpetrata anche dalla moderazione “ufficiale” del sito. Hanno scritto mail, chiesto nei commenti, persino risposto direttamente a un commento del direttore Peter Gomez, che sicuramente, per come funziona Disqus, ha visto le richieste . Nessuna risposta (Vedi screenshot di "detestor")
Anzi, siccome io insistevo sull’argomento parlando con altri lettori, i miei messaggi sono cominciati a sparire a una velocità supersonica, e sono stato espulso dal sito molte volte. Attenzione, il particolare comportamento di Disqus di cui si è parlato NON permette l’espulsione automatica dal sito, che invece è determinata dalla moderazione. Di questa particolarità, la moderazione è chiaramente a conoscenza (vedi screenshot detestor).
Inoltre, come si può vedere su quest'altro screenshot, un moderatore ha risposto male e con un linguaggio per nulla consono alla sua posizione a un utente che stava cercando di denunciare lo stato delle cose, dimostrando così di proteggerlo.
Inoltre, un utente di mia conoscenza, dopo che gli era stato bloccato l’account, ha ricevuto la seguente mail dalla moderazione:
Gentile Lettore, abbiamo riscontrato purtroppo un problema relativo al suo account: per un problema tecnico risultava infatti out of the database. Sono personalmente riuscita a risalire ai suoi contatti e riabilitare il suo profilo. Mi scuso del disagio e della difficoltà che avrà riscontrato oggi. Le chiedo la cortesia di comunicare direttamente a questo indirizzo qualora il suo account dovesse avere ancora problemi o esperire qualunque sorta di blocco al commento. La ringrazio del tempo e dell'attenzione che ci dedica. Cordialmente, v.
A parte la stranezza di una mail da parte della moderazione con un vero mittente, a cui si può rispondere - ma di solito non è così - ho qualche conoscenza tecnica, e il motivo addotto non mi sembra plausibile, ma il bello viene dopo.
Ecco la comprensibile risposta dell’utente in questione:
il mio account è stato riattivato, non ho subito disagi nè difficoltà. leggo, comunque che è stato chiesto ad un altro utente del sito un link in cui ci fosse una mia conversazione con lo stesso e questo mi pare estremamente scorretto. scriverò una lettera alla redazione perchè assicuro che è la prima volta in vita mia che mi capita una cosa del genere. E anche qui, mi sembra palese che per riattivare un account basta conoscere l’identificativo che lo contraddistingue, non bisogna certo mandare una mail a un altro utente per avere un fantomatico “link”.
Ed ecco infatti l’assurda risposta:
Da: [email protected] Data: 30/04/2012 11.42 - Gentile utente, ho agito in questo modo per risalire ai suoi contributi, spero che non travasi ("travasi"???) le mie parole o il mio operato. Purtroppo il suo account risultava inaccessibile e dunque era necessario partire da un link corrispondente ad un articolo del fatto in cui lei era intervenuta in passato. Altri lettori mi avevano scritto chiedendomi di ristabilire il suo account, e, nell'ottica di venire incontro a lei e ad altri, ho chiesto supporto nella ricerca, per attivazione del suo profilo. Dal momento che conosco il suo operato ho piena fiducia che comprenderà che ho agito nella sola ottica di ristabilire il pieno possesso del suo account. Bloccato per l'intera mattinata. Purtroppo si è erroneamente ritenuto che il profilo fosse stato clonato da un troll, e quindi è stata attivata la procedura di protezione. Consiglio sempre di non alimentare le derive off topic capeggiate da Detestor e dai suoi numerosi cloni. Altrimenti saremo costretti a cancellare le vostre opinioni, proprio perchè OT. Non vorrei, e qui parlo a titolo personale, vedere bloccati degli account validi e di persone stimate e costruttive all'interno della community o all'interno del nostro team. Persone come lei, riassumendo. Mi dispiace del disguido e la ringrazio ancora della gentilezza e disponibilità. Valentina
Di nuovo uno strano slang (troll) che non ci si aspetta da un professionista, e nel merito pare che la moderazione attivi o disattivi gli account in base all’acclamazione popolare, e poi una specie di minaccia di ban nel caso che l’utente parlasse con me (che guarda caso, come accennato prima, ero stato vittima di clonaggio del nostro misterioso “vespa”, ed ero uno di quelli che aveva smascherato la connivenza della moderazione con questo personaggio).
E’ palese che la moderazione sita cercando di nascondere ciò che non desidera si sappia.
Dal dominio dell’indirizzo email della moderatrice si risale facilmente alla azienda milanese alla quale evidentemente è appaltata la moderazione del Fatto Quotidiano.
...e bravo Peter Gomez, Direttore del "Fatto" online, paladino della libertà di stampa, nemico acerrimo della censura, così come tutto lo staff del Fatto (a cominciare da uno dei maggiori azionisti, il Denunciatore in Servizio Permanente Effettivo Marco Travaglio). Il Fatto, che nel tempo ha "embedded" tutto il cazzarismo italiano, da Grillo e il Vaffanculo, a Di Pietro, al Popolo Viola, ai rottamatori... Quante cose ti può dire, la rete, se sei capace di guardarci dentro... E ora aspetto a piè fermo l'assalto dei grillini a tempo pieno, che non mancheranno di pormi qualche domandina sulle attitudini sessuali di mia sorella (che non ho). Chi comincia? Tafanus.
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