Minetti tratta le dimissioni dal Pirellone: e ciò che la preferita di Berlusconi potrebbe chiedere al suo mentore, la dice lunga sull'importanza che l'ex igienista dà al suo impegno in politica...
La "contropartita" che Nicole Minetti potrebbe chiedere in cambio delle dimissioni dalla superpoltrona di consigliere regionale a Milano la dice lunga sull'importanza che l'ex "preferita" dell'harem di Silvio Berlusconi dava al suo impegno in politica: in lizza sarebbero la conduzione di un programma di punta a Mediaset o l'apertura di un centro benessere a Los Angeles.
Ed è proprio qui che l'ex igienista dentale è volata in questi giorni, accompagnata dal padre: ufficialmente per schiarirsi le idee, più probabilmente per prendere i primi contatti in terra americana ed avviare una possibile attività, lasciandosi alle spalle l'Italia, la politica, il bunga bunga e soprattutto lui, il cavaliere di Arcore.
Minetti dovrebbe rientrare tra poco in Italia per partecipare all'ultima seduta del Consiglio regionale lombardo, in calendario per martedì 31 luglio: «Ma ho un biglietto aperto», ha fatto sapere. E per il rientro sarebbe previsto anche l'ultimo incontro con un emissario di Berlusconi, che dovrebbe definire una volta per tutte la posizione della signorina Minetti.
Di certo, le dimissioni di Nicole sono legate alla ricandidatura di Silvio Berlusconi: sembra infatti che la ex soubrette di Colorado fosse al corrente prima di tutti, compreso Angelino Alfano, dell'intenzione del capo di ridiscendere, per l'ennesima volta, in pista. E avrebbe vincolato la sua permanenza al Pirellone proprio alle sorti di Berlusconi. Uniti, insomma, fino all'ultimo.
(l'Unità)
...quando si dice la prevalenza degli ideali politici... ...una volta, per liquidare "amiche" diventate scomode, bastava aprire a loro nome una boutique o una profumeria. Adesso i prezzi sono cresciuti...
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