Parola del quotidiano.net, giornale solitamente male informato, e tutto schierato dalla parte di Renzi - I 30 firmatari della lettera aperta indirizzata a Bersani sono i seguenti 27:
Giuseppe Fioroni, Anna Rita Fioroni, Antonio Rusconi, Daniele Bosone, Enrico Farinone, Benedetto Adragna, Gianluca Benamati, Luigi Bobba, Gianpiero Bocci, Daniela Cardinale, Mauro Ceruti, Carlo Chiurazzi, Lucio D’Ubaldo, Donatella Ferranti , Giampaolo Fogliardi, Maria Pia, Garavaglia, Francantonio Genovese, Paolo Giaretta, Tommaso Ginoble, Gero Grassi, Nino Papania, Luciana Pedoto, Mario Pepe, Flavio Pertoldi, Simonetta Rubinato, Giovanni Sanga, Rodolfo Viola
...quanti "oni", in questo gruppo... Fioroni (1), Fioroni (2), Rusconi, e poi al singolare Bosone, Farinone... E quei due Fioroni saranno imparentati, o sono solo omonimi?:..
Roma, 19 settembre 2012 - Il Pd si spacca sulle primarie. Una trentina di parlamentari democratici, capitanati da Beppe Fioroni chiedono di limitare le candidature solo a chi presenta un "programma compatibile e integrabile" con quello dei democratici. Nel mirino dei parlamentari, che prendono posizione nettamente in una lettera aperta indirizzata al segretario democratico Bersani, sembra esserci in particolare Nichi Vendola. Fioroni e gli altri, infatti, ritengono "di certo non compatibili" iniziative "come quella referendaria abrogativa per leggi che possono essere sicuramente migliorate, ma la cui abrogazione recherebbe nocumento al paese". Il riferimento al leader di Sel, firmatario del referendum sull'articolo 18, già depositato in Cassazione, pare evidente.
E Bersani cosa ne pensa? Il leader del Pd oggi ha detto di sperare che "Vendola si candidi. Deve essere protagonista di questa vicenda". La pensa "come Bersani" Matteo Renzi, che ieri aveva auspicato "primarie aperte". Secondo il sindaco 'rottamatore' "qualcuno vorrebbe eliminarle, altre circoscriverle: che errore". Vendola, dal canto suo, annuncia di aver preso "due settimane di tempo" per sciolgiere i dubbi sulla sua candidatura. Nel caso in cui decidesse di partecipare, il leader di Sel è convinto di avere delle chance: "Rischio di vincerle".
...cala, Vendola... il nostro sondaggio, che ormai sfiora le 10.000 risposte, racconta un'altra storia... ma andiamo con ordine (per quanto sia possibile, in questo disordine "mentale"...
Caro Fioroni,
Mi lasci chiarire alcune cose. Per il momento, tutto si sta svolgendo nella più totale confusione di scopi, di ruoli, di regolamenti, di date. Allora mi consenta alcune domande:
-a) di cosa stiamo parlando? certamente non di primarie di coalizione, perchè non c'è ancora una coalizione;
-b) di primarie del PD? a prescindere dal fatto che a termini di statuto (vedi art. 18) non sono previste, perchè per statuto il segretario è il candidato alle eventuali primarie di coalizione, alle primarie del PD - che qualora si dovessero tenere sarebbero dovute solo ad un atto di liberalità di Bersani - Vendola (o Grillo, o Alemanno) non potrebbero partecipare, semplicemente perchè non farebbero parte, immagino, del PD.
-c) Quando e se ci dovesse essere una coalizione - e le relative primarie - non toccherà ad una minoranza di chierichetti del PD dettare le regole alla maggioranza del PD. Che si raccolgano o non si raccolgano 27 firme di Carneade assortiti. Chi vuole stare nel PD, ci sta alle condizioni e con le regole fissate nelle sedi proprie (il Congresso, il Consiglio Nazionale). Chi non ci sta, non deve fare altro che coagulare la maggioranza del Consiglio intorno alle proprie idee, o - non riuscendovi - accomodarsi fuori, all'aperto.
-d) Se ci sarà una coalizione inclusiva di SEL, Bersani ha già spiegato - a prova di Fioroni - che nelle coalizioni si può dissentire. Altrimenti non si tratterebbe di coalizioni fra diversi, ma di Partito Unico. Le vuole il Partito Unico? io no. Vogliamo contarci?
-e) Bersani ha già detto che se ci sarò una coalizione - al cui interno i dissensi su alcuni punti sono inevitabili - ci sarà un accordo di coalizione secondo cui in caso di dissenso su qualche punto la coalizione deciderà a maggioranza, e la decisione sarà eticamente e politicamente vincolante per tutti. Non le piace questa regoletta, e pensa che in 27 abbiano il diritto di imporre il loro volere a 973? Egregio, quella è la porta. La imbocchi, a passi rapidi e lunghi. Grazie. Tafanus
Il "Chi è" degli "oni" (non di tutti, perchè alcuni sono degli emeriti Carneade, su cui non si riesce ad avere alcuna notizia)
Giuseppe Fioroni - Laureato in medicina e chirurgia all'Università Cattolica del Sacro Cuore, è ricercatore universitario in Medicina interna all'Università Cattolica di Roma [...] Durante la sua giovinezza entrò nel movimento giovanile della Democrazia Cristiana e divenne attivo nell'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI) [...] Nel gennaio 2012 l'ex tesoriere della Margherita (Luigi Lusi), è iscritto nel registro degli indagati per aver sottratto, secondo la procura di Roma, ingenti somme di denaro dalle casse del partito. Lusi ha poi sostenuto che parte di tali soldi sono andati a diversi appartenenti al partito, tra cui Fioroni [...]
Antonio Rusconi - Secondo Wikipedia, è "un politico italiano". Tutto qui.
Daniele Bosone - Si è candidato per la carica di presidente della Provincia di Pavia, sostenuto da PD, IDV, SEL e una lista civica a suo nome. Il 30 maggio 2011, è stato eletto Presidente della provincia di Pavia battendo col 51,2% dei voti il candidato del PdL.
Enrico Farinone - [...] Giornalista pubblicista, ha collaborato nel tempo col settimanale della Democrazia Cristiana, la Discussione, e col quotidiano del Partito Popolare Italiano, il Popolo [...]Di formazione cattolica, egli aveva infatti aderito alle posizioni politiche della corrente della sinistra interna alla DC, la Base. E in modo particolare in quelle di Luigi Granelli [...] In seguito interloquisce con personalità d’alto profilo,come il senatore Marcora [...]
Benedetto Adragna - Sindacalista della Cisl siciliana [...] Nel 2001 aderisce al neonato movimento di Sergio D'Antoni, Democrazia europea, ma non è rieletto [...] Nel 2006 viene eletto senatore per il gruppo L'Ulivo [...] Ha fondato l'Inter Club Palazzo Madama, a cui sono iscritti i senatori nerazzurri (...notevole... NdR).
Luigi Bobba - Dal 1994 è stato vicepresidente nazionale delle Acli, di cui è diventato presidente nel novembre 1998 [...] È considerato un teodem, termine coniato da lui e Enzo Carra. Nel 2007 ha pubblicato il libro "Il posto dei cattolici"; alla presentazione è intervenuto il cardinale Tarcisio Bertone [...]
Daniela Cardinale - Vive attualmente a Mussomeli (Caltanissetta). Alle elezioni politiche del 2008 viene eletta alla Camera dei deputati nella lista del Partito Democratico nella Circoscrizione Sicilia 1. La sua candidatura ha sollevato non poche polemiche per via dei suoi natali. Daniela Cardinale è infatti figlia d'arte; il papà, Salvatore Cardinale, è un ex Ministro della Repubblica Italiana, dal quale ha "ereditato" il seggio parlamentare. Il padre, infatti, decise di non candidarsi sotto la promessa che sarebbe stata candidata al suo posto la figlia [...] A 28 anni è la più giovane parlamentare italiana.
Mauro Ceruti - È membro della Commissione Nazionale di Bioetica della Presidenza del Consiglio dei ministri. Nel 2006 è stato nominato, dal Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, Presidente della Commissione incaricata di scrivere le nuove Indicazione per il Curricolo per la Scuola dell'Infanzia e per il Primo Ciclo di Istruzione (...quando si dice la riconoscenza... NdR)
Carlo Chiurazzi - È impegnato sin da giovanissimo in gruppi giovanili di carattere cristiano [...]
Giampaolo Fogliardi - Figlio dell'ex parlamentare democristiano Alberto Fogliardi [...] Negli anni settanta è stato dirigente nazionale del movimento giovanile della Democrazia Cristiana (...insomma, un altro "figlio di"... NdR)
Mariapia Garavaglia - Esponente della Democrazia Cristiana prima, poi della Margherita e oggi del Partito Democratico. Laureata in Scienze Politiche all'Università Cattolica del Sacro Cuore [...] è stata commissario straordinario della Croce Rossa Italiana dal 1995 al 1998 e presidente dal 1998 al 2002. È presidente e principale animatrice dell'Associazione "Giovanni Marcora"[...]
Francantonio Genovese - (...altro "figlio di"... NdR) Figlio del senatore Luigi Genovese e nipote del più volte ministro Nino Gullotti, entrambi esponenti della Democrazia Cristiana, Francantonio Genovese presto si avvicina alla politica e già a diciotto anni si iscrive alla Democrazia Cristiana, e più precisamente nel Movimento Giovanile della DC di cui sarebbe stato presidente per pochi giorni fino al 18 gennaio 1994, allorché lo Scudo Crociato si trasformò in Partito Popolare Italiano [...] Nel 1995, al momento della scissione del PPI si schiera con la componente del segretario nazionale Rocco Buttiglione, favorevole ad un'intesa con Forza Italia ed il centrodestra. Nello stesso anno partecipa, insieme a Buttiglione alla fondazione del partito dei Cristiani Democratici Uniti. Nel 1998 viene nominato assessore all'agricoltura nella giunta provinciale di Messina di centrodestra, guidata da Giuseppe Buzzanca [...] Nel 2003 è entrato nella direzione nazionale del partito di Francesco Rutelli [...]
Paolo Giaretta - [...] È stato assessore provinciale per la Democrazia Cristiana dal 1975 al 1980. Sindaco di Padova dal 1987 al 1993, nel 1996 venne eletto senatore tra le file del Partito Popolare Italiano [...]
Nino Papania - La sua militanza politica affonda le radici nel 1984, quando insieme ai rappresentanti di diverse Associazioni e presenze cattoliche e laiche impegnate nel sociale, fonda il movimento "Presenza Sociale" del quale diventa Coordinatore [...] Il 24 gennaio 2002 ha patteggiato davanti al gip di Palermo una pena di 2 mesi e 20 giorni di reclusione per abuso d'ufficio, quando ricopriva l'incarico di assessore al lavoro presso la Regione Siciliana [...] Il 3 novembre 2009, il suo factotum Filippo di Maria è stato arrestato in seguito all'operazione Dioscuri che ha messo in ginocchio il clan di Alcamo dei Melodia [...]
Mario Pepe - Ex parlamentare del PdL passato nel 2011 al gruppo misto), è stato intervistato oggi su Repubblica da Maria Elena Vincenzi sui privilegi dei politici, le vacanze e la vita a Roma (che «non costa certo poco»). E in una recente intervista ha detto: "...Sono finiti anche i tempi dei privilegi. Alla faccia di chi dice che i parlamentari guadagnano troppo. Ormai i deputati guadagnano come gli impiegati..."
Rodolfo Viola - [...] Ha iniziato il suo impegno sociale nei gruppi giovanili della Parrocchia di Ceggi [...] Cominciava da giovanissimo la militanza politica come semplice iscritto nelle file della Democrazia Cristiana per diventare poi Segretario politico della Sezione di Ceggia [...] Rodolfo Giuliano Viola si riconosce nella corrente che fa capo all'ex Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni.
Di quelli non esplicitamente citati, si può dire solo che sono degli assoluti Carneade. La matrice comune è che votano spesso, secondo Openpolis, come il teodem Carra, o come Lusi, o come illustri sconosciuti dell'UDC.
Insomma, questi "circa trenta" sono la vera zavorra del PD che frena il rinnovamento. Bersani trovi il coraggio di mandarli affanculo, a cercarsi i voti da soli, e non col supporto del PD. E se non ci riescono, tornino a lavorare e - se non conoscono questa esperienza - tornino a fare i chierichetti. Tafanus.
SOCIAL
Follow @Tafanus