Voi forse non lo sapete, ma se chiedete agli elettori del PD (i cui rappresentanti in consiglio nazionale hanno plebiscitato Bersani come Segretario), se i vecchi devono restare, o lasciare il posto a ggiovani emergenti, ci sarà una risposta plebiscitaria. E Libbbero paga l'Istituto Ferrari Nasi, per avere questa risposta.
VIA, VIA, TUTTI A CASA! LARGO AL NUOVO CHE AVANZA!
Dunque, Libbbero ha un sondaggio. L'80% degli elettori del PD dice, senza se e senza ma, che "gente come Bersani, D'Alema, Bindi", deve farsi da parte, e far largo ai "ggiovani". Magari, prendiamo uno a caso, al democristiano "Salve.sono-Matteo-Reniz"?
Poi, arriva la sorpresina nell'uovo di Pasqua: quando si chede allo stesso campione (che ha appena plebiscitato la cacciata dei vecchi e l'avanzata dei ggiovani senza se e senza ma), se come candidato alla premiership preferiscano Bersani oppure Salve-sono-Matteo-Renzi, la risposta arrivata fulminea... e coerente: Bersani tutta la vita (57%), Renzi il Ggiovane 34%.
Ma qualche battaglia da vincere a Libbbero serve. E allora pongono la stessa domanda non ad elettori del PD, ma ad EX elettori del PD, ed arriva finalmente la risposta che Libbbero cercava: Renzi 33%, Bersani 25%.
Ma a questo punto una domanda sorge spontanea: che senso ha? voglio dire, che senso ha chiedere le intentioni di scelta per la guida del PD a non-elettori del PD? Anzi, a gente che ha lascisato il PD? A che serve, se non a far fare a Libbbero un titolo, e a Ferrari-Nasi qualche soldino?
Insomma, siamo al marketing virale, al quale un "Istituto di Ricerche" si presta per qualche dollaro in più? Fra addetti ai lavori ci sarebbe molto da discutere (ma soprattutto da ridere) sia sulla consistenza totale dei "casi" (insomma, di quanti hanno dato risposte valide): 300 persone!, sia sulla "neutralità" della domanda, come posta nel questionario:
"La generazione di dirigenti come D’Alema, Bindi o Veltroni dovrebbe rimanere o lasciare il posto ad altri nuovi in Parlamento?"
Questa domanda mi ricorda Catalano ad Alto Gradimento, che guidava un dibattito esilarante sul tema: "E' preferibile essere giovani, ma ricchi e belli, o essere vecchi, ma poveri e malati"?
E la cosa tragica è che un sedicente "Istituto di "Ricerca" si presti a questi sconci giochini. Ma se il Signor Ferrari-Nasi si dovesse sentire offeso da questi giudizi, ci spieghi, con parole sue, una cosina: "Come mai lo stesso target (elettori del PD) vuole la moglie ubriaca (cacciare i vecchi e metter dentro i "ggiovani"), e la botte piena (Bersani "usato sicuro" e non "Salve sono Matteo Renzi")? Sono tutto orecchi.
TUTTO VERO! Ecco le scansioni tratte dal pdf dell'Istituto
C'è un'altra piccola domanda, a margine, che mi intriga molto... Qualcuno potrebbe spiegarmi, con poche e semplici parole, perchè il field-work del sondaggio sia stato eseguito il 25 luglio, e il sondaggio sia stato pubblicato solo il 2 settembre, cioè dopo un mese e mezzo?
COS'E' QUESTO "ISTITUTO"
(Non sono mie illazioni, ma informazioni tratte dal sito dell'Istituto stesso):
"...Si sono avvalse dei servizi di FN&A alcune tra le più autorevoli istituzioni ed enti dello Stato, importanti nomi nel settore dei media e della comunicazione, del mondo politico ed in quello delle aziende private. A titolo di esempio:
Per gli enti: Istituto per la Previdenza Sociale (Inps); Ministero dell’Istruzione; Presidenza del Consiglio dei Ministri; Regione Lombardia; Regione Piemonte... (insomma, tutta ggente 'de sinistra... NdR)
Nel campo della comunicazione: Ad Hoc Communications, Lowe-Pirella; Mediaset; Mondadori (.ahahah... ahahah...).
Tra le testate giornalistiche: Libero, Il Foglio, Il Giornale, Panorama (...ahahahah... ahahahah... ahahahah... Scusate, mi ricompongo...)
Tafanus
SOCIAL
Follow @Tafanus