Tutte le bufale scientifiche di Beppe Grillo - Il leader del Movimento 5 stelle ne ha dette di cotte e di crude, specie in campo scientifico. Wired.it ha raccolto le migliori
(di Valentina Arcovio - Wired.it).
[...] Al di là del suo orientamento politico, o del suo talento da comico,
Grillo ha disseminato in tutti questi anni una lunga lista di
bufale scientifiche. In alcuni casi innocue, in altre un po’ meno. Ecco perché abbiamo deciso di stilarne un
elenco.
L’Aids non esiste - In uno spettacolo andato in onda nel 1998,
Apocalisse morbida,
Grillo ha definito l’
Aids senza mezzi termini come
“la più grande bufala di questo secolo”, negando che l’
Hiv sia un virus trasmissibile che dannegia il sistema
immunitario favorendo l’insorgenza di patologie che possono portare alla
morte. Per questo la
Lega Italiana per la Lotta contro l’Aids (
Lila) ha diffuso
una lettera aperta in cui invita Grillo a prendere una nuova posizione su Hiv e Aids.
Screening, esami e diagnosi precoci sono pericolosi - Sempre durante la stessa
trasmissione Grillo, citando un lavoro svizzero, in pratica dice che con il
cancro si può convivere e che i test per la
diagnosi precoce sono pericolosi. Eppure, è ormai riconosciuto a livello internazionale il fatto che, oltre alla
prevenzione primaria, il metodo migliore per sopravvivere a un
tumore è smascherarlo tempestivamente per dare alle terapie più chance di successo. Secondo l’ultimo
World Cancer Report
dell’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc)
dell’Organizzazione mondiale della sanità, il recente declino nella
mortalità per cancro osservato in molti paesi è dovuto in modo significativo alla
diagnosi precoce. Responsabili di questo successo sono non solo i
miglioramenti nell’osservazione (mammografia, risonanza magnetica e
tomografia computerizzata), ma anche un più alto grado di consapevolezza
della malattia e programmi educativi sui tipici sintomi precoci. Il
principale successo finora è stato quello della
diagnosi precoce del
cancro alla cervice per via citologica e di quello al
seno per via mammografica. Una ricerca dello
Iarc ha concluso che in condizioni di trial, la
mammografia può ridurre la
mortalità del cancro al seno del 25-30% e che in programmi di screening a livello nazionale una riduzione del 20% è realistica.
I vaccini sono inutili - Secondo il comico, epidemie come la
difterite e la
poliomielite sarbbero scomparse a prescindere dalle
campagne di vaccinazioni.
“E’ un’affermazione falsa - risponde
Giovanni Maga, virologo dell’Istituto di Genetica molecolare del Cnr -
perché gli agenti patogeni non scompaiono nel nulla, solo che non
riescono a trovare un ospite da infettare. Aver vaccinato diverse
popolazioni non significa solo aver offerto una protezione a chi ha
ricevuto la dose del farmaco, ma aver creato un'immunità di gruppo, una
barriera protettiva anche per chi non è stato vaccinato”. I
vaccini, quindi, secondo l’esperto, sono stati e sono ancora oggi l’unico strumento per impedire agli
agenti patogeni di infettare la popolazione.
“Un esempio emblematico - riferisce
Maga -
ci viene dall’Inghilterra, quando nel ‘90 ha sospeso la campagna
vaccinale per il morbillo in quanto si sospettava che il vaccino avesse
qualche collegamento con l’autismo. Ebbene, in quell'anno i casi di
morbillo sono aumentati da circa 100 a oltre 1.400. Per di più non è mai
stata trovata un'associazione tra
vaccino e autismo”. Se questi esempi non bastassero allora andiamo ancora più indietro nel tempo, cioè quando il
vaiolo ha devastato intere popolazioni.
“Grazie ai vaccini - dice
Maga -
il virus sembra essere scomparso dagli anni ‘70”.
Pomodoro geneticamente modificato ha ucciso 60 ragazzi - In uno dei suoi tanti
spettacoli,
Grillo parla di un fantomatico
pomodoro antigelo, geneticamente modificato per resistere al freddo. Il comico racconta di come gli scienziati avrebbero aggiunto il
dna del merluzzo al pomodoro per crearne una specie sempre
dura. Quella che poteva sembrare una simapatica gag inventata
di sana pianta potrebbe aver indotto il pubblico in errore, in
particolare quando lo stesso Grillo ha parlato della presunta morte di
60 ragazzi per
shock anafilattico perché avrebbero mangiato questo pomodoro pur essendo allergici al pesce.
“Una bufala vera e propria”, dice
Roberto De Fez, biotecnologo del Cnr.
“Anzitutto questo pomodoro - continua -
non è mai stato commercializzato e di conseguenza non ci sarebbero
stati problemi sanitari legati a esso. Inoltre, per colpa degli ogm non
sono mai morte 60 persone. Le parole di Grillo dimostrano che c'è sempre
più gente che pericolosamente parla di cose che non conosce”.
Il professor Di Bella cura il cancro da 30 anni - Grillo ha descritto
Luigi Di Bella come un martire che cura da 30 anni il
cancro. In realtà, il
metodo Di Bella, una terapia alternativa per la cura dei tumori, è oggi priva di riscontri scientifici. La
sperimentazione condotta nel 1999 dal
Ministero della Salute sancì la sostanziale
inattività, cioè l'inefficacia terapeutica, del cosiddetto
multitrattamento Di Bella. I risultati furono pubblicati sul
British Medical Journal. Vennero inoltre osservate in via le
curve di sopravvivenza dei pazienti sottoposti allo studio. Dai
risultati è emerso che quei pazienti non avevano avuto alcun beneficio
né terapeutico né in termini di allungamento della sopravvivenza.
Il Nobel rubato da Rita Levi Montalcini - Grillo, riferendosi alla scienziata con appellativi tutt’altro che rispettosi
(
“è una puttana”), ha insinuato che
Rita Levi Montalcini avesse ottenuto il
Nobel grazie a una ditta farmaceutica che le avrebbe
materialmente comprato il premio. L’identificazione del fattore di
accrescimento della fibra nervosa o
NGF è riconosciuta a livello internazionale come una scoperta rivoluzionaria, su cui ancora si basano numerosissimi studi. Il
Nobel assegnato alla senatrice italiana sarebbe quindi tutt’altro che immeritato.
Biowashball, la palla che cancella le macchie - “Io l’ho provata. La mia famiglia usa Biowashball da due mesi e anche
le famiglie di alcuni miei amici. Per noi funziona. Prima di dare un
giudizio vi consiglio di usarla, magari in prestito da un conoscente. In
Rete ci sono centinaia di testimonianze di utenti italiani
soddisfatti”. E’ con queste
parole che
Grillo ha decantato le straordinarie proprietà di questa palla
per lavare il bucato. Proprietà, queste, smentite da numerosi studi,
secondo cui la
Biowashball non solo lava come farebbe l’acqua semplice ma potrebbe addirittura provocare un accumulo di muffe e batteri nella lavatrice.
Quest’elenco non vuole essere un giudizio politico su
Beppe Grillo, ma un’opportunità di ripristinare la
correttezza scientifica di alcune affermazioni. Su una cosa Grillo e la comunità scientifica concordano:
“non credete a tutto quello che vi viene detto, ma informatevi!”.
(Credits: per la foto AFP/Getty; per la segnalazione dell'articolo, Roberto Serra)
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