Chi è Pietro Ichino, un uomo a geometria variabile (precursore del "si, ma anche") -

"Durante gli anni del ginnasio e liceo sono stato molto attivo nella Gioventù di Azione Cattolica" [...] sono stato dirigente sindacale della Fiom-Cgil [...] ho poi sempre collaborato con Cgil, Cisl e Uil [...] negli anni tra il 2004 e il 2009 ho intrattenuto anche un rapporto di consulenza e amicizia personale con Renata Polverini [...] ho collaborato con diverse riviste e quotidiani, tra i quali Il Sole 24 Ore, il Corriere della Sera, l’Unità [...] ho partecipato con Tito Boeri e un gruppo di altri economisti e giuristi alla fondazione del sito di informazione economico-sociale lavoce.info; Nell’ottava legislatura (1979-1983) sono stato membro della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, eletto nelle liste del Partito Comunista Italiano. Nel 2007 ho partecipato alla fondazione del Partito Democratico. In seguito allo scioglimento anticipato delle Camere, ho accettato la candidatura al Senato, del quale faccio parte dall’aprile 2008.

Il nuovo salto della quaglia non è ancora riportato nella biografia di Pietro Ichino (pur così preciso nella sua autobiografia da informarci persino sui nomi del suo cane e del suo gatto). La vita di Pietro Ichini potrebbe avere diversi sottotitoli: il già menzionato "Si, ma anche", oppure "Dall'Acqua Santa al Diavolo, andata e ritorno". Altre possibilità: "Chiagne 'e fotte"; "Dalla CGIL all'UGL: Franza o Spagna, purchè se magna"; "Dalla fondazione del Partito Democratico alla fondazione del Partito Monticratico". Siamo sicuri che Pietro Ichino (ino, ino) non mancherà di fornirci altri spunti, che contribuiranno ad arricchire il suo già caleidoscopico cursus honorum. Chissà che non possa unire l'amore per i Monti, alla sua passione per la mountain bike...

I TRANSFUGHI SICURI (Salvo che i posti sulle listine Monti non siano già tutti occupati)

Benedetto Adragna - Altro politico di rilievo a targhe alterne. Origini: Cisl (come Ichino, Bonanni, D'Antoni). Dal 1996 al 2000 "Deputato" (si chiamano così) al Consiglio Regionale Siciliano, col PPI; dal 2000 al 2001 assessore nela giunta regionale di centro-destra di Leanza; nel 2001 passa nel partitino Bonsai di Sergio D'Antoni (morto in culla) dall'ambizioso nome "Democrazia Europea"; Nel 2006 è senatore per l'Ulivo; nel 2008 è senatore per il Partito Democratico. Ora, all'alba dei 17 anni di attività politica "con chi mi vuole", destinato per somma di legislature a non essere ricandidato dal PD, e per sottrazione di meriti a non poter chiedere deroghe, è stato fulminato sulla via del montismo.

Lucio D'Ubaldo - Di questo Carneade sappiamo solo che è nato, e che nel 2008 è  stato eletto Senatore nel PD. Altro non saprei.

Giampaolo Fogliardi - Democristo ereditario. Figlio del Democristo Alberto, deputato DC, campa di politica da metà degli anni '70. Dal 1985 al 1995 sindaco di un paesino; da 1999 al 2007 segretario provinciale a Verona prima del PPI, poi margherito; dal 2006 deputato del PD (immagino in quota margheriti). Ora, con l'aria che tira, cerca casa altrove. Dal piano ai monti.

Flavio Parodi - Di costui sappiamo solo che è stato consigliere comunale di Montabone (Asti).

I "SEMPRE DISPONIBILI"

Paolo Gentiloni - Un bel percorso a geometria variabile dal Partito Comunista di Unità Proletaria, agli ambientalisti, alla Margherita, al PD. Ora è fra i "disponobili montiani"

Stefano Ceccanti - Un "nuovo che avanza" da più di 30 anni. Movimento Studenti di Azione Cattolica, Presidente della FUCI dall'85 all'87; coi Cristiano-Sociali nel '93; quindi Unione e poi PD. Dal PD sarebbe fuori per statuto.

Enrico Morando - Accomodato in politica da 36 anni. Parttito Comunista dal 76 all'86, poi "migliorista", poi PDS, poi DS, poi leader della componeste "liberal" dei DS (un ossimoro). Poi Montiano, presenta una mozione per la liberalizzazione dei servizi dell'acqua. Da buo "liberal", la vuole privata.

Giorgio Tonini: Politicante da 33 anni. FUCI dal '79 all'83; Azione Cattolica e CIDSL fino all'89; Nel '93 fra i fondatori dei Cristiano Sociali; poi DS, poi PD coté Veltroni.

N.B.: Quasi tutti questi ggiovani che campano di politica da oltre trent'anni, erano ovviamente renziani "quelli che dopo tre legislature si deve andare a casa". Purchè la regola valga solo per gli altri. Ma questa gente non avrebbe diritto al "meritato riposo"? Tafanus