Mara Carfagna, ex "Dio-Patria-Famiglia", adesso propone la Bonino al Quirinale.

Solo per rinfrescare la memoria, vale la pena di rileggere un post del tafanus datato novembre 2011, dove di dava conto di una allucinante intervista di Mara Carfagna alle "Invasioni Barbariche". Eccone un piccolo estratto:

Non si è trattato propriamente di un dialogo, ma di un "monalogo", vista la quantità di monate che "the mouth" è riuscita ad inanellare in solo mezz'ora. La Carfagna è riuscita, nell'ordine, a spararne alcune di notevole portata.

Il suo motto? "DIO, PATRIA, FAMIGLIA": questo il sorprendente substrato etico e cul-turale della Regina delle cabine dei TIR.

Il suo sofferto percorso politico? è vero, è arrivata a Forza Italia, ma "da destra". Arrivare in un partito di democratici sinistrorsi come quello degli italoforzuti dev'esserle costato moltissimo. Ma alla fine, le grandi capacità politiche e morali di Berlusconi hanno fiaccato ogni resistenza, e il senso dello Stato di Mara Carfagna ha finito col prevalere.

Insomma, un percorso politico sofferto, ma poco contraddittorio. Lei non voleva, ma è finita lo stesso col "lavorare" a Mediaset. Un percorso coerente, il suo. A 19 anni fonda un circolo di Forza Italia. Precoce, la ragazza. Così giovane, e già così italoforzuta.... Ma se a 19 anni era già, nientemeno, che Presidente di qualcosa, quando ha trovato il tempo di essere di destra Dio Patria e Famiglia? A 12 anni? a 15?

La domanda indiscreta: prima velina e poi presidente di Club, o viceversa? Insomma è nato prima l'uovo o il gallinaccio? E se la Carfagna diciannovenne era già Presidente-Di-Qualcosa, quali erano le qualità politiche ed intellettuali dei suoi sottoposti?

Ma la Carfagna ha una bocca che ormai nessuno riesce più a fermare. Non sottovalutatela. Il mondo ha già commesso lo stesso errore persino con Reagan. Quando la Carfagna arriverà finalmente a paragonarsi a Churchill, a Roosevelt e a Madre Teresa di Calcutta, qualcuno avverta prudentemente la neurodeliri. Arrivare a sirene spente. Trattasi di Ministra.

Ma il meglio di se la Carfagna lo da quando si scandalizza se le fanno osservare che qualcuno (che non era Caligola), l'ha nominata Ministro dopo appena due anni di attività politica. "E Obama, allora, che è diventato Presidente degli Stati Uniti con pochissimi anni in più di esperienza rispetto a me"? Ormai "The Mouth" è un vulcano inarrestabile. Uno sciocchezzaio da antologia, da tramandare ai posteri [...]

Ora, questa bocca rubata al velinismo, dimentica di quanto affermato a proposito di Dio-Patria-Famiglia, o ignorante dell'origine e del significato del motto, candida Emma Bonino al Quirinale.

Aiuto! qualcuno le spieghi per tempo (se riesce, perchè spiegare qualcosa alla Carfagna non è impresa semplice), che la Bonino si è macchiata, nel corso della sua lunga militanza politica, di peccati gravissimi:

• ha lottato strenuamente per la libertà di aborto;

• ha lottato strenuamente per il divorzio, che per i DioPatriaFamiglia era peccato mortale (...oddio... anche il matrimonio sacro, indissolubile, eterno della Carfagna col palazzinaro romano è finito in un annetto, ma questo è un altro discorso...)

• ha lottato strenuamente per il diritto al fine-vita e per il testamento biologico, per l'analisi pre-impianto degli embrioni, per la fecondazione eterologa, per le unioni omosessuali, per i diritti degli immigrati...

...Insomma, un percorso alquanto diverso da quello di Dio-Patria-Famiglia, correligionaria del saggio Pasquariello post-radicale, che urlava "assassino" a papà Englaro...

Cara Regina dei TIR, e se prima di vomitare parole in libertà, si accertasse di aver collegato la bocca al cervello, e il suo presente al suo passato?

Con immutate antipatia e disistima.

Tafanus