Non più di una dozzina i partecipanti alla passeggiata sulle rive e al comizio in piazza della Borsa, con la presentazione del candidato “portavoce” del M5S alla presidenza della Regione e dei pretendenti triestini a un seggio in piazza Oberdan. Era successo lo stesso a Monfalcone al “volto noto” Di Pietro
Una dozzina, non di più: senza voler scivolare nelle facili ironie, va registrato il flop dell’iniziativa voluta dai grillini triestini per presentare alla cittadinanza i candidati locali al Consiglio regionale e il candidato “portavoce” alla presidenza della Regione FVG (così si autodefinisce) Saverio Galluccio. L’idea era quella di una passeggiata sulle Rive che dimostrasse “non solo con le parole ma anche nei fatti uno stile di vita sano” (così il comunicato dell’ufficio stampa a 5 stelle). L’appuntamento esteso “a tutti” era fissato a Campo Marzio, davanti alla piscina terapeutica Acquamarina. Puntuale Galluccio, puntuali il neo-deputato Aris Prodani e il neo-senatore Lorenzo Battista, puntuali i candidati consiglieri. Poi qualche militante, un paio di bambini e nulla più [...]
Breve sgambata fino a piazza della Borsa e rapido comizio, senza riuscire ad attirare l’attenzione dei passanti. A una settimana dal voto, un segnale non troppo incoraggiante. Ma si sa: i 5 stelle sono persone “normali” e non volti noti, dunque era di partenza scontato che non ci sarebbe stata gran folla. Andrà presumibilmente meglio nei prossimi giorni, quando in FVG piomberà il “titolare”, Beppe Grillo: con lui lo spettacolo e la platea (magari a pagamento, come succederà a Pordenone) sono assicurati.
Ma forse a mostrare la corda, più che il singolo movimento o il singolo deputato, è ormai il metodo “tradizionale” di campagna elettorale: i comizi non vanno più. Ad ascoltare l’atro giorno Antonio Di Pietro in piazza della Repubblica a Monfalcone c’erano, come documentato su questo sito ieri, sì e no una dozzina di curiosi.
(...Non vanno più i comizi, o non vanno più i cazzari? Tafanus)
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