In attesa dei ballottaggi, qual'è la misura del disastro a 5 stelle?

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L'amico Luigi Ridolfi, preciso e puntuale come sempre, mi invia il riepilogo dei voti (con particolare riferimento al M5S) delle politiche di febbraio 2013, e del primo turno delle amministrative di maggio, per i comuni superiori a 30.000 abitanti.

Potete scaricare il file excel contenente i dati.

Per chi non avesse tempo da perdere, riassumo:

-a) Da febbraio a maggio, il MòViMento, al netto dal calo generalizzato dell'affluenza alle urne (che ovviamente riguarda anche il M5S), perde il 60% , passando dal 19,10% al 7,64%

-b) In cifre assolute, invece (che considerano i voti ottenuti in febbraio e in maggio, il M5S passa nei comuni >30.000 da 119.487 voti a 32.876, con una perdita di voti del 72,5%.

Neanche Bettino era riuscito, a suo tempo, a far peggio e così in fretta...

Tafanus