Quando Renzi, su ordine di Berlusconi, ha nominato Ministro alla Sviluppo Economico Federica Guidi, AD della Ducati Energia ed azionista di riferimento della stessa, in pieno conflitto d'interessi (ma che fa? Berlusconi è abituato, e Renzi sta imparando in fretta di cosa non bisogna occuparsi), qualcuno (pochi in verità), ha provato a far osservare che non poteva occupare questo dicastero l'AD di un'azienda che ha nello stato uno dei maggiori clienti. La Guisi si ' "dimessa" da AD, ma non da azionista. Niente vendita dell'azienda, niente blind-trust. Abbiamo come un sospetto che la Guidi Ministro ma non più AD Ducati sappia benissimo cosa serva alla Ducati Energia.
Renzi aveva subito capito quale fosse il problema italiano: il lavoro che non c'è, la disoccupazione tornata al 13%. Quindi ha subito imbarcato una ministra, con forti simpatie berlusconiane, che conosce benissimo l'arte di creare posti di lavoro. In Croazia.
Complimenti, Renzie. A proposito, Presidente, che bella cravatta... c'est di Gucci?...
Tafanus
La Ducati Energia di Federica Guidi in Croazia
Sviluppo Economico, se il ministro delocalizza: tra Italia e Croazia, nelle fabbriche di Federica Guidi. Viaggio negli stabilimenti Ducati Energia del neo ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi: da Ludbreg, in Croazia, dove un operaio guadagna 500 euro al mese, a Borgo Panigale (Bologna), dove i dipendenti sono passati dai 600 del 1985 ai 220 di oggi
(Fonte: Francesco Gilioli e Antonio Nasso - Repubblica/TV)
Credits: Ringrazio Nonna Mana e Gatto Nero per la segnalazione
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