Epifanio Renzi e Matteo Albanese
Matteo Renzi si era messo davanti alla lavagna carico di buona volontà e gessetti di tutti i colori. L'intento era spiegare la riforma della scuola, il risultato è stata una gaffe che non gli verrà mai perdonata.
Cravatta e camicia bianca con le maniche tirate su si era posizionato da solo (se ci fosse stato qualcuno forse lo avrebbe avvisato) davanti alla telecamera, lavagna alle spalle. Con gessetti di colori diversi aveva iniziato ad elencare i punti principali della sua #BuonaScuola, partendo dall'alternanza scuola -lavoro per passare poi alla cultura umanista.
Ed ecco l'errore, confonde l'aggettivo per un sostantivo e non scrive umanistica bensì umanista, la svista naturalmente non è passata inosservata agli spettatori della lezione sulla scuola che subito si sono scagliati contro il premier in Rete.
L'IRONIA SU TWITTER - Su Twitter innumerevoli cinguettii hanno preso di mira il premier e la sua cultura umanista, c'è anche chi ha rispolverato il buon ragioner Fantozzi. «Scrive sulla lavagna cultura umanista. Colpa di Civati che non gli ha spiegato che l'aggettivo da utilizzare è «umanistico»; «Voglio essere umanista con te; non ti prenderò in giro per lo strafalcione....», «Vedi Matteo Renzi , che succede con i tagli alla cultura? Che Umanistica diventa Umanista.... »; «Cosa me ne faccio della cultura umanista se uno come #Renzi è riuscito a essere primo ministro pur ignorando che si dica UMANISTICA?»; «Visto che ogni tanto risponde: può chi non sa l'italiano (si dice cultura umanistica, non umanista) parlare di scuola?». Riuscirà il premier a tornare in cattedra?
Ma ecco che in soccorso del "Premier" (non premieristico) arriva L'Accademia della Crusca, che a domanda risponde che "umanista" e "umanistico" sono sinonimi, in certi casi... Lo sapevamo. In certi casi. Troppa fretta nell'assolvere lo strafalcione renzino ("Cultura umanista") alla lavagna? Questo non è "uno di quei casi"...
Vediamo cosa diceva la Treccani (da non confondere con la "Trescalzacani") in tempi non sospetti: 2012
UMANISTA O UMANISTICO? - 2012
Entrambe le forme sono corrette, con una distinzione di significato.
• Umanista, che deriva al latino rinascimentale humanistam ‘insegnante di humanae litterae, cioè lettere classiche’, è un sostantivo e indica oggi un rappresentante dell’Umanesimo o, più in generale, un cultore della letteratura e dell’arte
- Angelo Poliziano è stato un grande umanista
- Conosciamo uno degli ultimi avvocati umanisti
• Umanistico, che è l’aggettivo derivato da umanista tramite il suffisso -ico, indica tutto ciò che è relativo all’Umanesimo o agli umanisti, e per estensione alla letteratura e all’arte in genere
- Sto studiando la letteratura umanistica
- Il sapere umanistico non si contrappone a quello scientifico.
Da "La grammatica italiana" di Treccani
P.S.: Per Natale, regaliamo a Renzi una grammatica italiana, un bignamino di economia, e un cappottino non "shankrato", così potrà restituire ad Epifanio quello che ha preso in prestito...
0303/0645/1945
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