Il Direttore dell'Unirenzità D'Angelis, "vicino, anzi incollato a Renzi", corre - secondo me - il serio pericolo di diventare una macchietta destinata a trovare un posto d'onore nella stampa di partito, a livelli (che sembravano irrangiungibili) di Emilio Fede, Paolo Del Debbio, Artuto Diaconale, Giampaolo Pansa, Mario Adinolfi, Vincino, Magdi "Ex-Cristiano" Allam, "straccio" Liguori... Siamo nel campo dell'impossibile che si tramuta in realtà. Anzi, in un incubo.
Qualche giorno fa, come molti sanno, Sergio Staino ha fatto "outing" in favore del renzismo, con un pesante attacco ai "gufi" della sinistra (che poi sarebbero tutti quelli che non la pensano come lui, come Renzi, come D'Angelis, e come la patetica Debora(h) Serracchiani). Si poteva risparmiare la fatica. La sua conversione al Renzismo l'avevamo capita PRIMA che la capisse persino lui. Solo uno che è già sulla "via di Damasco" avrebbe potuto restare nell'Unirenzità versione "serial twitter" per un solo minuto di più...
L'Unirenzità si è affrettata a pubblicare la letterina di Staino, piena di insulti ai "gufi", e particolarmente livorosa con Gianni Cuperlo, di professione "persona perbene". Come nel cineclub di Fantozzi, "segue dibattito".
Il dibattito dovrebbe essere un "forum" in stile Repubblica d'antan, dove i commenti dei lettori venivano pubblicati anche a centinaia, per giorni di seguito, senza "selezione preventiva" delle opinioni, ma in rigoroso ordine cronologico. I moderatori provvedevano a eliminare solo commenti sconci, offensivi, off-off-topics, ma MAI col criterio di "selezione delle opinioni". I "favorevoli" in pagina, i "contrari" dietro la lavagna.
Anche il "Direttore d'Orchestra" D'Angelis ha aperto alle lettere dei lettori (perchè, anche se la cosa può sembrare incredibile, dovete sapere che la nuova Unirenzità ha dei lettori! Ma purtroppo sono arrivate "tantissime email" (quanto tantissime D'Angelis non specifica, quindi non conosciamo l'ordine di grandezza). Tantissime. Fidatevi. Tanto tantissime che ovviamente l'Unirenzità non poteva certamente pubblicarle tutte. E allora il povero D'Angelis, che rischiava di morire soffocato sotto la slavina di commenti, è stato costretto a fare una selezione.
Ma - parola di D'Angelis - la selezione è stata fatta in modo da dare voce a tutte le opinioni (quelle favorevoli a Staino, e quelle contrarie a Cuperlo)e quelle contrarie a Staino) curando che le lettere pubblicate rappresentassero in maniera abbastanza proporzionale i diversi pareri. Ecco comde D'Angelis illustra la politica seguita:
"La lettera di Sergio Staino a Gianni Cuperlo ha aperto un dibattito tra i militanti del Partito Democratico. Ecco alcune dalle tantissime email di commento che ci sono arrivate. Un tappo che salta. È stato questo l’effetto della pubblicazione su l’Unità in edicola della lettera rivolta da Staino a Gianni Cuperlo. Noi di Unità.tv ce ne siamo accorti dalle tantissime email di commento che ci sono arrivate, un numero che va al di là di ogni immaginazione per una domenica di inizio agosto (D'Angelis non farebbe opera giornalistica nel dirci quale sia questo numero? Non è difficile. NdR)
E quasi tutte contengono apprezzamenti per le parole del “papà” di Bobo [...] (...ma va??? non lo avremmo mai immaginato! Che sorpresa, se le lettere si fossero divise fra renziani e antirenziani nelle stesse proporzioni che si stanno verificando nel paese... NdR)
Pubblichiamo qui di seguito stralci di alcune email giunte a [email protected]. Siamo stati costretti a fare una selezione, sforzandoci di mantenere intatta la proporzione tra le diverse opinioni [...]
Per sforzarsi, D'Angelis si è sforzato. Speriamo che questo sforzo non crei effetti deleteri a livello inguinale... Ma per quanto si sia sforzato, D'Angelis è riuscito a "selezionare" solo o quasi lettere favorevoli allo stainismo brand-new, al renzismo post demitiano, e al d'angelismo post tutto...
Non posso riprodurre integralmente le lettere scelte da D'Angelis "col criterio della rappresentatività di tutte le opinioni". Quindi per ogni lettera pubblico un piccolo stralcio che consenta di metterle "con Staino" o "con Cuperlo":
-1) Condivido totalmente quanto scritto da Staino, concreto e lucido, un monito a tutti i vecchi dirigenti del PD, ex PCI, che pensano che il mondo non vada avanti senza di loro [...] Loretta Gallorini
-2) Articolo bello ed accorato. Ed ora ne vuoi fare uno per il segretario Renzi, invitandolo a tenere unito il partito e ad (almeno) ascoltare le critiche che gli vengono mosse, senza chiamare gufi o peggio chi non condivide a pieno le sue idee? Rino Schettini
-3) Che ci sia un difetto di programma nella sinistra Pd – non un’assenza, un difetto parziale – lo penso anch’io. D’altra parte difficile fare una specie di “governo ombra” in condizioni estreme, volute certamente dal premier con il suo uso politico della maleducazione e dell’offesa [...] Maria Laura Bufano
-4) Ho 70 anni, tanta attività politica da sempre, alle ultima primarie ho votato Renzi e come me tanti compagni di età e giovani stufi di solo chiacchiere (vedi Bersani che avevo votato e sostenuto) [...] Maiolini Giuseppe
-5) Caro Sergio, condivido totalmente la tua lettera a Cuperlo [...] Devo però riconoscere che senza le modifiche proposte dalla nostra minoranza, ed accettate dal Governo, avrei avuto difficoltà a sostenere, con piena convinzione, riforme come la legge elettorale e quella sulla scuola, Per questo motivo trovo strumentali, ipocrite e fastidiose le continue esternazioni pubbliche di parlamentari come Mineo, D’Attorre ed altri che ci raccontano di pericoli per la democrazia ed altre amenità di questo genere [...] Marino Spagnolini
-6) Condivido in pieno il tono ed il contenuto dell’articolo [...] Felice Baio
-7) Buongiorno, condivido pienamente quanto emerso nella lettera di Staino indirizzata a Cuperlo [...] Liliana Casasola
-8) Concordo pienamente con quanto scritto da Staino a Cuperlo [...] Donato Cocuzzo
-9) Caro Sergio, prima di tutto voglio ringraziare te e l’Unità per la pubblicazione della lettera. Finalmente parole e una posizione onesta e oserei dire soccorrevole (sic) per chi, come me, è culturalmente di sinistra ed elettore del PD [...] Renzi ha sparigliato le carte, ha destabilizzati (sic) i giochi sicuri e perdenti (sic) [...] La presenza nella maggioranza dell’NCD a chi la dobbiamo? [...] Matelda Abate (...a Renzi, purtroppo... Dobbiamo ringraziarlo anche per essere venuto in nostro soccorso, con le sue truppe sicilianuzze cammellate? E dobbiamo ringraziare Renzi per questa magnifica e lungimirante alleanza? NdR)
-10) La sinistra è già morta. E il responsabile è Renzi. Se il PD in un anno perde, nei sondaggi, il 10% dei voti che aveva preso alle Elezioni Europee una ragione ci sarà. Io non voto PD da quando Renzi è diventato Segretario Nazionale. Non ci voleva molto a capire quale fine avrebbe fatto fare al partito [...] Leonardo Tomassoni
-11) Carissimo Sergio, La mia “L’Unità”, che distribuivo ai crocicchi la domenica, la considero come quella che oggi leggo comodamente in panchina. Anche io come te vengo da lontano anche se i i riferimenti erano Secchia, Ingrao, poi Berlinguer, poi Napolitano, ecc. Anch’io condivido parola per parola la lettera accorata che hai spedito a Cuperlo [...] Come è possibile che noi (almeno io) vecchi riusciamo a vedere il nuovo in questi giovani che legiferano e cercano di trasformare il Paese mentre per i DEM è tutto sbagliato? Non rispoderanno ai dettami ortodossi del Marxismo-leninismo, ma che cosa c’è di errato nelle manovre che stanno facendo bene al paese? [...] Lamberto
(...Egregio, non ci descriverebbe brevemente - con parole sue, e non con twitter renzini, quale sia il "bene" finora fatto al paese? NdR)
-12) Hai ragione, compagno Staino. Ce l’hai quando affermi che Renzi è anche la risultante non complice di un vuoto lasciato dalla sinistra, capace di sedursi ma non di sedurre raccontando una storia troppe volte immaginaria ed ai limiti di una comoda autoassoluzione. Anche se, personalmente, ritengo che Renzi sia anzitutto una risorsa per tutti ed un vero innovatore [...] Emiliano Liberati
(...l'ultima frase di questo tizio è, sintatticamente e logicamente, ai limiti del surrealismo e del "catalanismo"... "Hai ragione a parlar bene di Renzi, compagno Staino, "anche se" Renzi è un "vero innovatore"... NdR)
-13) Cara Unità, mi è piaciuta la lettera di Staino a Cuperlo e vi comunico che ricomincerò a seguirvi e acquistare il vostro quotidiano dopo tanti anni[...] E, ancora, non riesco a capire la scelta di lanciare e sostenere la candidatura di De Bortoli alla Rai - Sergio (...ma certo...vuoi mettere con la Maggioni? NdR)
-14) Quanta verità nelle amare parole di Staino. Però su una cosa non sono d’accordo con lui: Renzi non è “ il frutto amaro del nostro partito “. Renzi è uomo di sinistra e fa cose di sinistra [...] Maurizio
-15) Caro Staino. Con la tua lettera a Cuperlo mi hai anticipato [...] Sentire D’Attorre (nato 1973) affermare davanti alle telecamere che le proposte di riforma elettorale proposte dal governo del PD sono “un attacco alla Democrazia” è devastante (...io trovo "devastante" la legge elettorale che si tenta di far passare. Devastante e centro-americana. Non il giudizio di D'Attorre, che "condivido" - per usare una parola molto sprecata per Staino in questa "raccolta. NdR)
[...] Ma non si rendono che quello che sta disgustando una gran parte del “popolo della sinistra” è quello che stanno facendo senza avere progetto una alternativa , con il solo fine di mettersi per traverso al Segretario e Capo del Governo che guarda caso è del PD ma che a loro non piace - Maddalena (... già... è la minoranza che allontana gli elettori dalle urne... Per far dispetto a Fassina, due terzi degli ex elettori PD dell'Emilia-Romagna non vanno a votare per il PD di Renzi. Complimenti per la lucidità dell'analisi, cosa... NdR)
P.S.: Un tentativo di analisi del linguaggio non porta da nessuna parte. Speravo di trovare maggior omologazione... I lettori -1) e -5) "condividono totalmente", mentre il lettore -6) "condivide solo "in peno". Questa difformità di linguaggio testimonia che le lettere sono autentiche, e non "selezionate" ad usum delrenzi.
Resta il fatto che la nuova Unirenzità resta un giornale insuperabile sia per incartare il pesce, che per proteggere mobili e pavimenti se si deve imbiancare la casa.
Comunque non sarebbe stata una cosa scandalosa se, dopo la replica di Cuperlo a Staino, si fosse aperto un forum di commenti ANCHE sulla replica di Cuperlo, prendendo come moderatore un cuperliano, così come per il precedente "dibattito" si è preso come moderatore e "selezionatore" il Direttore dell'Unirenzità, la cui indipendenza di giudizio è certificata dalla sua patetica presenza a TUTTE le Leopolde che la vita ci ha inflitto...
Tafanus
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