Curiosa, la vita. C'è un nostro affezionato commentatore, che consuma fiumi d'inchiostro in difesa del renzismo e contro gli anti-renzini, ma poi crede di salvarsi l'anima spiegando per l'ennesima volta che lui "non ha MAI votato per Renzi"... (NESSUNO, ha mai votato per Renzi, visto che Renzi è stato NOMINATO e non ELETTO). Poi ci spiega anche che Renzi Regnante il M5S ha perso colpi, e il PdR è stato un trionfo di consensi, nei sondaggi e nei voti di pietra.
Poi, nel suo furore filorenziano, trova il modo di citare (e non si capisce bene se positivamente o negativamente) "youtrend.it", e mi attribuisce la paternità della scoperta di questo sito (esito a chiamarlo "Istituto", perchè per il momento fa, e in pratica solo per La7, il controllo dei sondaggi degli altri istituti). Esattamente quello che fa il Tafanus, solo che il Tafanus lo fa da dieci anni, ed ha il vizietto di variare la composizione delle "Coalizioni Possibili", man mano che cambia la "geometria variabile" delle possibili alleanze. E inoltre il Tafanus mette in pista anche il "nuovo" del quadro politico. Ad esempio: valuta una coalizione di Sinistra, che prende atto del fatto che è nata una cosina, crescente, che di chiama Art.1...
Il Nostro Commentatore Principe si preoccupa solo di "contrare" un commentatore antirenziano coi dati di "youtrend". E all'obiezione che costui non conosca il pedegree di "youtrend", ironicamente scrive che questo sito lo ha scoperto grazie all'autorevole Tafanus. E nella sua foga derisoria non si accorge che l'autorevole tafanus cita (e rinvia) ad un articolo del Fatto Quotidiano, che è la fonte che cita i "sondaggi clandestini" (e non quelli veri e ufficiali) che in mille hanno copiato uno dall'altro, sempre uguali fin nella punteggiatura, nel periodo di "silenzio sondaggistico" (istituzione solo italiana), che precede le elezioni.
Noi sapevamo "ad orecchio" chi ci fosse dietro youtrend (come si fa ad ignorarlo, visto che il sito, attraverso la faccia di Lorenzo Pregliasco, ha una presenza settimanale su La7???). Ma dato che siamo cresciuti nella cultura del dubbio, e in quella dell'analisi delle fonti, abbiamo voluto saperne di più, su youtrend , ed ecco cosa abbiamo appreso sulla sua "casa-madre, e cioè sulla società (che non mi risulta faccia altro che gestire il sito "youtrend", e per far questo si mettono in dieci... Trattasi della società Quorumsas
IL CHI SIAMO di YOUTREND - La cosa più esilarante è che l'autorevole Youtrend, per fare - da meno tempo di noi e con minore attenzione alla geometria variabile delle coalizioni possibili - lo stesso lavoro che facciamo noi (analisi delle tendenze elettorali sulla base di TUTTI i sondaggi ufficiali), si avvale dell'opera di ben DIECI studiosi! E con dieci studiosi carichi di titoli accademici e di comparsate TV, nelle classifiche di Alexa.com sono lontani anni-luce dal microscopico Tafanus nelle classifiche Alexa...
Il Tafanus non ha una sezione "CHI SIAMO", perchè siamo io. Un diversamente giovane signore che fra 35 giorni raggiungerà la bella età di 80 anni, e che quindi a volte è "assente giustificato" dal lavoro (per stanchezza, nausea, radioterapie, pet, tac e quant'altro...). Se avessi una sezione "CHI SIAMO", avrei dovuto scrivere dieci volte il mio nome. Non ne ho altri, nello mio "staff". E allora veniamo al ben più ricco staff di QUORUM, di cui youtrend è una costola:
GIOVANNI DIAMANTI - Managing partner - Le notizie le prende dal SUO sito: nasce a Vicenza nel 1989; studia Sociologia all’Università di Padova (a 28 anni???). Ha lavorato a diverse campagne elettorali: tra i candidati per i quali ha lavorato come stratega e consulente in comunicazione ci sono Debora Serracchiani [...] Alessandra Moretti (nota come "LadyLike), Vincenzo De Luca... Insomma, in termini d'immagine c'è di meglio, in giro per il mondo....
Mi sono poi chiesto se il cognome lo qualificasse come "famiglio" di Ilvo Diamanti, fondatore della Demos, istituto "non avverso" a Renzubblica. Il Giovane Giovanni non chiarisce, ma spiega di "essere stato collaboratore di Demos & Pi" (l'Istituto di Ilvo Diamanti). Ma sarà certamente un caso "aver curato per il quotidiano «Europa» Spin Factor – 10 storie di successo, e di aver scritto analisi sulla comunicazione politica e le strategie elettorali per «Europa»" ed altri. Insomma, era "inside" il giornaletto, fallito, che è stato fra i padri putativi della Margherita di Rutelli, e del PdR di Matteo Renzi. Per riassumere: il Managing Partner del tutto è un giovane studente fuoricorso di almeno 5 anni in Sociologia, "non lontano" dal renzismo.
DAVIDE POLICASTRO - Managing partner
LORENZO POLICASTRO - Managing partner - Ha collaborato con la Rai ed è ospite fisso di «Omnibus» su La7
MATTEO CAVALLARO - Partner
ROBERTO GRECO - Partner
SALVATORE BORGHESE - Analista
MARTINA CARONE - Social media
LORENZO CARONE - Art director - E' stato responsabile nazionale per la comunicazione dei Giovani Democratici dal 2011 al 2013.
LEONARDO NICOLAI - Detto Dodo (E' tutto ciò che sappiamo)
STEFANO ORIGLIA - Campaign manager - Fra le altre attività che ne certificano l'indipendenza di giudizio rispetto al PdR: [...] per Quorum ha seguito la campagna di Vincenzo De Luca alle regionali del 2015 in Campania, esperienza che ha raccontato alla 48a conferenza mondiale IAPC a Città del Messico (...azz...) [...] Nel 2016 ha seguito le corse milanesi di Pierfrancesco Majorino (alle primarie) e di Beppe Sala (candidato sindaco). Dal 2005 ha lavorato a decine di campagne elettorali, ma ricorda in particolare quella del 2009 per Roberto Cenni, diventato primo e unico sindaco di centrodestra nella storia di Prato (...Franza o Spagna purchè se magna...)
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