Sapete cosa c'è di incontrovertibile sull'intelligenza politica di Renzi? Dunque, sull'intelligenza politica di Renzi c'è questo: ...aspettate un momento... sapevo una cosa incontrovertibile sull'intelligenza politica di Renzi, ma in questo momento non mi viene in mente... Nessuna preoccupazione (sapete... l'età... ad una certa età la memoria tende a farsi fottere). Ma niente panico: nelle prossime ore mi concentrerò, e appena mi tornerà in mente la cosa incontrovertibile che sapevo sull'intelligenza politica di Renzi, ve la svelerò in un post scriptum.
[...] Il Pd è l’unico partito già pronto alle elezioni. Ma siccome siamo persone serie ci va benissimo votare nella primavera del 2018, non abbiamo fretta. Quindi lasciamo lavorare il governo, assicurando il massimo sostegno possibile”. A due settimane dalla vittoria alle primarie del Partito democratico, Matteo Renzi, intervistato dal Foglio, nella sua prima intervista da neo segretario, parla a ruota libera: il dopo primarie, il governo Gentiloni, l’europeismo possibile e il rapporto con Sergio Mattarella. E ovviamente il caso Ferruccio de Bortoli-Maria Elena Boschi [...]
[...] E alla domanda se crede che il Pd possa tornare al 40%, risponde: “Io penso di sì. Il Pd è l’unico grande partito di governo che esiste in Italia“. Secondo Renzi, “la scissione ha lasciato una traccia emotiva vera e profonda nei cuori di qualche militante ma a livello elettorale non ci ha danneggiato”.
Tutto vero! se volete farvi una "qultura politica" più vasta, cliccate sulla faccia pensosa e intelligente del "leader minimo"... Potrete accedere all'articolo completo. Una fantastica intervista di Lavia a Renzi, che crede fermamente di poter "tornare al 40%", che non ha mai avuto. Perchè confrontare le europee sotto il doping della marchetta 80 euri con le politiche da affrontare dopo una nuova manovra finanziaria fatta di tagli ai poveracci, è - disciamoscelo - una operazione alquanto insensata.
Ma il divertimento è assicurato. Soddisfatti o rimborsati.
Tafanus
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