L'algoritmo ad cazzum del Professor Totò De' Puntinis è apparso su un sito "di tennis" nel quale esiste la più ampia libertà di minchiata. Erano i giorni in cui la Divina Numero uno d'Italia si era riavvicinata (ma non troppo) al suo datato best ranking, e ancora il Sito delle Meraviglie dava per scontata la partecipazione della Divina al torneo di Washingthon.
Il Prof. De' Puntinis scriveva una lunga articolessa per sostenere la teoria che la Divina con molta probabilità sarebbe arrivata a giocare il masterino, dove avrebbe ovviamente fatto sfracelli, visto che avrebbe incontrato obbligatoriamente una fascia di giocatrici di cui lei usa fare un sol boccone. Poi, senza una domanda o una "dichiarazione spontanea" dei giornalisti professionisti, la Divina è scomparsa da Washington, ed è riapparsa a Cincinnati, ma solo nelle qualificazioni. Ma prima di questa non-sorpresa, il Professor De' Puntinis, che si è formato sui bignamini della Franco Angeli Editore, aveva illustrato la sua nebulosa teoria sul come e perchè la Divina avrebbe raggiunto le qualificazioni al masterino; e questo basta a certificare che il vino frizzante in tetrapack, allungato con acqua minerale, produce devastanti effetti sul cervello (if any).
Dunque, stiamo ai fatti. Ad oggi la Divina è virtualmente n° 40, lontana 743 punti dalla top-20 (necessaria per accedere al masterino), ma vicina, vicinissima all'uscita dalle 60: esattamente 376 punti. Ma lunedì prossimo pagherà 135 punti di Cincinnati 2017, e quindi sarà ad 878 punti dal masterino, e a soli 141 punti dalla sessantesima posizione.
Chiediamo cortesemente al Prof. De' Puntinis di spiegarci con parole sue (ma in uno dei suoi rari momenti di sobrietà) cosa volesse dire, esattamente. Grazie.
Tafanus
P.S. per TEUS ex MACHINA - Il Genio della Bassa Pavese, pochi mesi prima di querelarmi (alla Procura sbagliata) per "diffamazione a mezzo stampa", voleva scommettere col sottoscritto una pizza (una pizza!) che la Divina avrebbe vinto uno slam. Entro quanto tempo? non spiegava. Gli ho spiegato io che non si potevano fare scommesse senza su eventi senza determinare un termine temporale. Costretto, si è sbilanciato: entro il 2018. Ora sta per cominciare l'ultimo slam valido per la scommessa, ma TEUS Ex MACHINA ha lasciato cadere, con nonchalance, la scommessa.
Di fatto non ne aveva più voluto parlare dal momento in cui gli avevo spiegato che non perdo tempo dietro ad una pizza. Che ci stavo a scommettere, ma almeno 10.000 euro più spese notarili, da depositare in anticipo presso un notaio (avrei accettato persino un notaio di SUA fiducia). Sull'argomento non l'ho più sentito. Aveva lanciato il Ruggito del Coniglio, e si era dato alla fuga. Pazienza! Ci ha smenato 10.000 euro, perchè sono sicuro che a partire dagli US Open, tutti gli slam, per almeno due anni, saranno della Divina. Scommettiamo una pizza?
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