...il giorno della Signora Cipputi Brichetto Arnaboldi Viendalmare in Moratti...
...e nel mese di Aprile 2006, a tre settimane dalle elezioni, la Signora Cipputi Brichetto Arnaboldi in Moratti scoprì dapprima il suo forte spirito antifascista, sfilando per il 25 Aprile (esperienza forte, mai vissuta prima in vita sua). Una settimana dopo, riscopre la sua vera natura: quella operaia e proletaria. La vedremo oggi sfilare con le operaie della Breda, con le cassintegrate della Brown Boveri, in un tenero abbraccio coi militanti della "Panetteria Okkupata", urlare slogan contro il padrone.
...e ora, e ora, potere a chi lavora...
...la Signora sa che i fischi (e forse persino i pomodori) saranno inevitabili. Ma la Signora non manca di coraggio: solo una Signora molto coraggiosa avrebbe potuto fare lo schifo di riforma della scuola che è stata fatta; solo una Signora molto coraggiosa, e dotata di grande sense of humour, avrebbe potuto assumere in pianta stabile 30.000 insegnanti di religione in un mondo di precari, disoccupati, sottoccupati, cassintegrati e lavoratori in nero... Avrà i suoi 5 minuti di fischi e pernacchie, quindi potrà tornare nella sua signorile casa (Via della Spiga?), sedersi nel salone di rappresentanza davanti al televisore a schermo piatto da 12.000 pollici, e godersi la sfilata dei Cipputi veri, quelli da 1000 euro al mese, e la sfilata di fascisti della sua coalizione che stigmatizzano su tutte le TV del Padrone il comportamento di Prodi che ha organizzato questa indegna gazzarra... perchè anche se hanno cambiato nome, sono sempre quelli di prima: stalinisti, brutti, sporchi e cattivi, e schiavi dell'invidia sociale...
...quando questa triste stagione di nani e ballerine sarà definitivamente terminata, potremo veramente dire di avere visto di tutto, di più...
(Il ritratto della Moratti-Bakunin è dovuto alla cortesia di Marco Galeffi)
Tafanus
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