Ricevo questo accorato appello dal dottor Alberto Zanin, che probabilmente non ha dimenticato quanto ha fatto il Tafanus qualche anno fa per raccogliere donazioni per Emergency, chiedendo in cambio solo che la maggior parte di quelle donazioni (stiamo parlando di diverse migliaia di euro) fosse destinata all'ospedale di guerra di Emergency a Lashkar Gah, in Afghanistan. Quell'ospedale, dove il compianto Gino Strada ha spesso operato di persona per ore ed ore consecutive, era specializzato nel rimettere protesi a persone - soprattutto bambini - che avevano perso gli arti raccogliendo mine "travestite" da innocenti giocattoli.

Antonio,
ti scrivo brevemente per aggiornarti sulla situazione nel nostro ospedale a Kabul dopo gli attentati di ieri in città.
Dopo la prima esplosione nell’aeroporto di Kabul, abbiamo iniziato a ricevere pazienti, un afflusso continuo che è andato avanti per ore. Abbiamo ricevuto più di 60 feriti, 16 sono morti all’arrivo o poco dopo. Abbiamo operato tutta la notte, lavorando senza sosta per salvare quante più vite possibili.
Sono arrivate donne, uomini e bambini in condizioni gravissime, con ferite multiple da schegge e frammenti dell’esplosione. Il nostro ospedale è pieno, abbiamo usato tutti gli spazi disponibili e aggiunto letti extra per far fronte all’afflusso continuo di vittime e feriti.
Sono stati momenti terribili: attorno all’ospedale c’era il panico, chi arrivava non riusciva a parlare, molti erano terrorizzati, con gli occhi totalmente persi nel vuoto, lo sguardo assente. Raramente abbiamo visto una situazione così.
La situazione è drammatica ma continuiamo a lavorare senza sosta, insieme ai nostri colleghi afgani, perché mai come adesso è importante non lasciarli soli e continuare a salvare vite.
Grazie.
Per qualsiasi informazione, il nostro Servizio Sostenitori è sempre a tua disposizione.
[email protected]
+39 02 32111112 (Dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 18.00, il venerdì dalle 9.00 alle 16.00)
Alberto Zanin - Medical Coordinator EMERGENCY a Kabul
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Caro Alberto,
per quanto mi riguarda, continuerò a sostenervi, come sempre, entro i limiti delle mie possibilità. Agli amici del blog chiedo calorosamente di contribuire, anche con piccole donazioni, servendosi o delle coordinate da te indicate, o dal link di Emergency presente sul sito italiano, al capitolo donazioni, che riporto in calce:
Grazie a te, Alberto, e ai tuoi collaboratori, per quanto state facendo, da anni, per gli ultimi...
Antonio
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