Oggi che finalmente la destra può governare, con un'ampia maggioranza parlamentare, è particolarmente importante non dimenticare grazie a quali e quante sparate pre-elettorali questa destra ha raccolto i voti di una maggioranza degli italiani. Una maggioranza poco silenziosa, credulona, sempre pronta a sposare il miracoliere di turno, priva di cultura scolastica ed economica, e sempre pronta a cadere vittima delle televendite delle "vannemarchi" di turno.
Non a caso in questo paese le forze politiche peggiori sono riuscite - prima o poi - a conquistare il consenso di almeno un terzo degli italiani (guarda caso, cifra non molto distante da quel 40% di italiani che ha come titolo di studio più elevato quello di licenza di scuola media inferiore).
Parliamo dell'Italia che di volta in volta ha dato la maggioranza relativa al Berlusconi de "L'Italia, il paese che amo", che prometteva tutto In "cifre tonde": Un Milione di posti di lavoro, pensioni minime a Un Milione.
Parliamo dell'Italia del vaffanculismo di un comico genovese bollito, che con venti click su un "Meetup" portava in parlamento (a 20.000 euro al mese) bibitari, shampiste, incalliti evasori fiscali, incolti nullafacenti, tutti convinti che "uno-vale-uno"...
Parliamo dell'Italia di Pontida, degli Alberto da Giussano in pura latta, delle corna di cervo, della sacra ampolla del Dio Po, di quelli che la Padania, dei trecentomila armati di Mitra delle Valli Bergamasche, pronti a stanare i fascisti casa per casa, e ora finiti come camerieri in un governo post-fascista...
Parliamo di un'Italia che si svende per 80 euro ad una delle più insignificanti figure politiche di tutta la storia repubblicana... Un provincialotto che non esita a chiamare ufficialmente una Legge sul Lavoro "Jobs' Act", e che adesso sbarca alla grande il lunario con strapagate "lectures" di banalità regalate, con sprezzo del ridicolo e della moralità, ai mandanti di coloro che hanno ridotto Jamal Khashoggi a spezzatino, e lo hanno fatto sparire portandolo via da un'ambasciata saudita in due trolleys... Un uomo che aveva promesso - in caso di bocciatura della sua splendida riforma costituzionale - di dimettersi non solo da premier, ma di lasciare la politica per sempre. Come siamo poi andate le cose, è noto a tutti.
Parliamo di una premieressa che rifiuta per il suo partito post-fascista il titolo di partito post-fascista, ma poi nei fatti mette nella compagine di governo fior di portatori di saluti romani, e persino di croci uncinate. Ma si sa... so rregazzi... Una che mentre urla come una vajassa rivendicando la sua identità di donna, di madre, di cristiana, e di DIO, PATRIA, FAMIGLIA, dimentica di vivere tuttora in uno status che la Treccani (non io) definisce di concubinaggio, e non ci risulta che abbia promesso di uscirne, non fosse altro che per interrompere la contraddizione patente fra declamazioni ed atti.
Rafforzamento del ruolo diplomatico dell’Italia nel contesto geopolitico [...]
Rispetto degli impegni assunti nell’Alleanza atlantica, anche in merito all’adeguamento degli stanziamenti per la difesa
Sostegno all’Ucraina di fronte all’invasione della Federazione Russa
Revisione delle regole del Patto di stabilità e della governance economica al fine di attuare politiche in grado di assicurare una crescita stabile e duratura e la piena occupazione.
Tutela degli interessi nazionali nella discussione dei dossier legislativi europei, anche alla luce dei cambiamenti avvenuti nel contesto internazionale, con particolare riferimento alla transizione ecologica.
Incentivare il processo di designazione di sedi di enti internazionali sul territorio italiano (...un Manuale Cencelli europeo per la distribuzione di poltrone??? Non ci sono bastate le costosissime e continue transumanze di europarlamentari da Bruxelles a Strasburgo e viceversa? A quando la richiesta di trasferire alla Garbatella la BCE? - NdR)
Centralità dell’Italia nell’area mediterranea (che significa?)
Piano straordinario europeo per lo sviluppo del continente africano, anche attraverso politiche di cooperazione internazionale finalizzate alla crescita socio-economica e alla stabilità politica.
Difesa e promozione delle radici e identità storiche e culturali classiche e giudaico-cristiane dell’Europa (Qualcuno regali alla Meloni un bignamino della Costituzione Italiana, affinchè verifichi che l'Italia, a costituzione vigente, è uno stato LAICO e non CONFESSIONALE - NdR)
Infrastrutture strategiche e utilizzo efficiente delle risorse europee
Pieno utilizzo delle risorse del Pnrr, colmando gli attuali ritardi di attuazione.
Accordo con la Commissione europea, così come previsto dai Regolamenti europei, per la revisione del Pnrr in funzione delle mutate condizioni, necessità e priorità.
Efficientamento dell’utilizzo dei fondi europei con riferimento all’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime. Garantire la piena attuazione delle misure previste per il Sud Italia e le aree svantaggiate.
Rendere l’Italia competitiva con gli altri Stati europei attraverso l’ammodernamento della rete infrastrutturale e la realizzazione delle grandi opere. Potenziamento della rete dell’alta velocità per collegare tutto il territorio nazionale dal Nord alla Sicilia (realizzando il ponte sullo Stretto). Potenziamento e sviluppo delle infrastrutture digitali ed estensione della banda ultralarga in tutta Italia. Difesa delle infrastrutture strategiche nazionali.
Riforme istituzionali e strutturali
Elezione diretta del Presidente della Repubblica (Non vedo l'ora di delegare alla casalinga di Voghera questa alta responsabilità... NdR)
Attuare il percorso già avviato per il riconoscimento delle Autonomie
Piena attuazione della legge sul federalismo fiscale e Roma capitale. Valorizzazione del ruolo degli enti locali.
Riforma della Giustizia: effettività del giusto processo, separazione delle carriere e riforma del Csm.
Riduzione dei tempi del processo penale e civile e stop ai processi mediatici e diritto alla buona fama.(Un passaggio formidabile... Come se oggi ci fosse un diritto regolamentato al processo mediatico... Siamo sulla buona strada per un nuovo MinCulPop? Sul "diritto alla "Buona Fama"... Signora, non ci spiegherebbe chi ha diritto alla Buona Fama? Le sfugge il fatto che la Buona Fama non si conferisce con un articolo del codice, ma si CONQUISTA con buoni comportamenti??? Hanno diritto alla Buona Fama anche quelli di Predappio e del Saluto Romano? E anche gli evasori fiscali che ogni riga di questo programma tutela in misura vergognosa?)
Principio della pari dignità fra Pubblica amministrazione e cittadino (???)
Delegificazione e deregolamentazione per razionalizzare il funzionamento della Pubblica amministrazione. Digitalizzazione, efficientamento e ammodernamento della P.A.
Semplificazione del Codice degli appalti (...ma si! Basta pastoie burocratiche!)
(fine della prima puntata, ma non fatevi illusioni! il promessario è ancora lungo, ma è necessaria una sosta, perchè altrimenti rischiamo di diventare euforici per eccesso d'ottimismo....)
(cont'd)
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