Continuiamo con questo improbo compito di elencare tutti i punti iniziali dello scemenzario pre-elettorale della Destra. Hanno promesso tutto a tutti, senza mai prendersi la briga, neanche su un solo punto, di dirci dove prenderanno i soldi. De minimis non curat praetor, come è noto... E intanto il "RenziCalendismo" ha fatto un altro passettino in aiuto del post-fascismo...
Per un fisco equo
Riduzione della pressione fiscale per famiglie, imprese e lavoratori autonomi. (N.B.: solo per "imprese e lavoratori autonomi", cioè per i serbatoi dell'evasione e dell'elusione fiscale. Niente per i lavoratori a busta paga, che non possono evadere neanche un soldo bucato, essendo tassati alla fonte! NdR)
No a patrimoniali dichiarate o mascherate (Non disturbiamo i detentori di piccoli e grandi patrimoni, please!)
Abolizione dei micro tributi che comportano eccessivi oneri di gestione allo stato (CONDONO)
Pace fiscale e “saldo e stralcio”: accordo tra cittadini ed Erario per la risoluzione del pregresso (CONDONO)
Politiche fiscali ispirate al principio del “chi più assume, meno paga”. Estensione della Flat Tax per le partite Iva fino a 100 mila euro di fatturato, Flat Tax su incremento di reddito rispetto alle annualità precedenti con la prospettiva di ulteriore ampliamento per famiglie e imprese (EVVIVA! Con questa trovata chi guadagna 15.000 euro all'anno di salario non riceve una mazza, chi guadagna 85.000 euro con finta partita IVA ha un cadeau di 19.000 euro all'anno... Il tutto con tanti saluti al dettato costituzionale che impone la progressività della pressione fiscale! Questa porcheria Mattarella non la firmerà mai, e la premieressa andrà incontro alla seconda figura di m.... di questo tipo. NdR)
Semplificazione degli adempimenti e razionalizzazione del complesso sistema tributario. Rapporto più equo tra Fisco e contribuenti: procedure semplificate, onere della prova fiscale a carico dello Stato, riforma della giustizia tributaria e superamento dell’eccesso di afflittività del sistema sanzionatorio (Dunque, sappiatelo! Uno stato che pretende di riscuotere le tasse dovute è uno stato AFFLITTIVO!).
Introduzione del conto unico fiscale per la piena e immediata compensazione dei crediti e dei debiti verso la Pa. Diritto al conto corrente per tutti i cittadini.
Sostegno alla famiglia e alla natalità
Allineamento alla media europea della spesa pubblica, per infanzia e famiglia.
Piano di sostegno alla natalità, prevedendo anche asili nido gratuiti, asili nido aziendali, ludoteche.
Riduzione dell’aliquota Iva sui prodotti e servizi per l’infanzia.
Aumento dell’assegno unico e universale.
Progressiva introduzione del quoziente familiare.
Sostegno concreto alle famiglie con disabili a carico attraverso l’incremento dei livelli essenziali di assistenza sociale.
Politiche di conciliazione lavoro-famiglia per madri e padri. Tutela del lavoro delle giovani madri.
Ferma tutela della proprietà privata e creazione di un sistema di protezione della casa e immediato sgombero delle case occupate (OTTIMA IDEA, signoramia! Perchè non iniziamo subito dallo stabile demaniale abusivamente occupato da una ventina d'anni a Roma da Casa Pound, che non paga neanche le spese condominiali e le bollette di acqua-luce e gas? NdR)
Agevolazioni per l’accesso al mutuo per l’acquisto della prima casa per le giovani coppie. Sostegno ai genitori separati o divorziati in difficoltà economica.
(Tutto questo capitolo è composto da bellissimi propositi. Chi potrebbe essere contrario a qualcosa??? Peccato che l'economista della Garbatella non indichi una sola fonte di copertura su nessun capitoletto di questo libro dei sogni! Mandiamo a Bruxelles questa robaccia, e anzichè 240 miliardi di euro riceveremo 240 miliardi di vaffanculo... NdR)
Sicurezza e contrasto all’immigrazione illegale. Decreti sicurezza
Adeguamento dell’organico e delle dotazioni delle Forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco e fattiva collaborazione di questi con la Polizia locale e le Forze armate, per consentire un capillare controllo del territorio. Implementazione della sicurezza nelle città: rafforzamento Operazione Strade Sicure, poliziotto di quartiere, e videosorveglianza. Contrasto al fenomeno delle baby gang e contrasto alla microcriminalità. Potenziamento delle misure e dei sistemi di cyber-sicurezza.
Riqualificazione di quartieri, edifici, stazioni, strade e parchi in stato di degrado e di illegalità diffusa. Norme più severe per gli atti contro il decoro.
Azioni incisive e urgenti per il contrasto al crescente fenomeno della violenza nei confronti delle donne (Quali azioni, esattamente?).
Lotta alle mafie, al terrorismo.
Contrasto ad ogni forma di antisemitismo e all’integralismo islamico (E all'integralismo cattolico, no?)
Combattere lo spaccio e la diffusione delle droghe con ogni mezzo, anche attraverso campagne di prevenzione e informazione.
Piano carceri, maggiore attenzione alla Polizia penitenziaria e accordi con gli Stati esteri per la detenzione in patria dei detenuti stranieri.
Contrasto all’immigrazione irregolare e gestione ordinata dei flussi legali di immigrazione. Favorire l’inclusione sociale e lavorativa degli immigrati regolari.
Difesa dei confini nazionali ed europei come richiesto dall’Ue con il nuovo Patto per la migrazione e l’asilo, con controllo delle frontiere e blocco degli sbarchi per fermare, in accordo con le autorità del nord Africa, la tratta degli esseri umani. Creazione di hot-spot nei territori extraeuropei, gestiti dall’Unione europea, per valutare le richieste d’asilo. Garantire ai Comuni le risorse necessarie per far fronte alle spese per la gestione e la presa in carico dei minori non accompagnati.
Avete letto: "Il Vangelo secondo Matteo" (Salvini)
Tutela della salute
Sviluppo della sanità di prossimità e della medicina territoriale, rafforzamento della medicina predittiva e incremento dell’organico di medici e operatori sanitari. Aggiornamento dei piani pandemici e di emergenza, e revisione del Piano sanitario nazionale.
Oltre la pandemia: ripristino delle prestazioni ordinarie e delle procedure di screening, abbattimento dei tempi delle liste di attesa. Estensione prestazioni medico sanitarie esenti da ticket.
Contrasto alla pandemia da Covid-19 attraverso la promozione di comportamenti virtuosi e adeguamenti strutturali – come la ventilazione meccanica controllata e il potenziamento dei trasporti – senza compressione delle libertà individuali. Riordino delle scuole di specializzazione dell’area medica. Revisione del Piano Oncologico Nazionale.
Questo capitoletto sulla sanità, liquidato in tre frasette, merita alcune precisazioni: la premieressa della Garbatella ha vantato in conferenza-stampa il fatto di aver previsto un incremento di due miliardi all'anno per il bilancio della sanità. Accendete la calcolatrice. Il bilancio della Sanità (devastato da decenni di riduzioni) è stato di 131 miliardi per il 2022. Sarà di 133 miliardi nel 2023, e di 135 miliardi nel 2024. Alla fine del biennio, sarà aumentato, in termini percentuali (ma solo nominali) di 4 miliardi su 131 (e cioè del 3,1%). PECCATO CHE nello stesso arco di tempo, a fronte di un tasso d'inflazione ANNUALE già raggiunto del 12,8%, solo per mantenere gli attuali livelli intollerabili di inefficienza del servizio pubblico versione 2022 (vedi alla voce "liste d'attesa"), avremmo dovuto portare il bilancio 2024 dagli attuali 131 miliardi a 167 miliardi!. A casa mia un aumento di 4 miliardi a fronte di un incremento di costi da inflazione di 36 miliardi significa dover affrontare una drammatica riduzione in termini reali, nel 2024, da 167 miliardi a 135.
Aumento del budget sanità sticazzi! Nel 2024 avremo in termini reali un taglio del bilancio della sanità vicino al 20%
Difesa del lavoro, dell’impresa e dell’economia
Taglio del cuneo fiscale in favore di imprese e lavoratori.
Tutela del potere d’acquisto di famiglie, lavoratori e pensionati di fronte alla crisi economica e agli elevati tassi di inflazione
Interventi sull’Iva per calmierare i prezzi dei beni di prima necessità e ampliamento della platea dei beni di prima necessità con Iva ridotta.
Riduzione Iva sui prodotti energetici.
Maggiori tutele per il lavoro autonomo e libere professioni, tutela delle micro e delle piccole medie imprese e lotta alla concorrenza sleale (Fantastico! la Signora è interessata solo al lavoro autonomo e alle libere professioni... di quella ventina di milioni di persone a stipendio - spesso da fame - non le fotte un cazzo? NdR)
Estensione della possibilità di utilizzo dei voucher lavoro in particolar modo per i settori del turismo e dell’agricoltura. Contrasto al lavoro irregolare. Rafforzamento dei meccanismi di decontribuzione per lavoro femminile, under-35, disabili, zone svantaggiate.
Incentivi all’imprenditoria femminile e giovanile, in particolare nelle aree depresse. Facilitazione per l’accesso al credito per famiglie e imprese. Politiche di sostegno alle aziende ad alta intensità occupazionale
Rafforzamento delle politiche attive per il lavoro. Innalzamento del limite all’uso del denaro contante allineandolo alla media dell’Unione Europea. Bonus edilizi: salvaguardia delle situazioni in essere e riordino degli incentivi destinati alla riqualificazione, alla messa in sicurezza e all’efficientamento energetico degli immobili residenziali pubblici e privati.
Ottima idea! Io mi sentivo molto a disagio, ad andare in giro con meno di 10 milioni di lire in tasca! Adeguiamoci ai paesi europei, ma facciamolo su TUTTO: facciamolo sulle patrimoniali, sulla aliquota più alta delle imposte sul reddito vigenti nei paesi scandinavi (superiore al 60%), e sulla severità e frequenza della GALERA per gli evasori fiscali, anzichè fare una barzelletta di legge di bilancio che è un pot-pourri di provvedimenti a favore degli evasori fiscali. Coraggio, Premieressa! Ci dimostri tutta la sua propensione e capacità di andare DAVVERO contro l'evasione fiscale, che in Italia vale di più del bilancio della Sanità. Basta "vannamarcate" in TV, e inizi un nuovo percorso, un po' più serio, o torni ad urlare dai palchetti della Garbatella.
(Fine della 2° puntata) - (Cont'd)
Tafanus
SOCIAL
Follow @Tafanus