La Rassegna Stanca

La Rassegna Stanca del 1° Novembre 2020

Toti o Totò??? Com'è umano, Presidente!

 

 

...abbiamo capito... il problema siamo noi...

 

Perchè immuni è inutile

 

 

prova inserimento foto

100 px

200 px

300 px

400 px

500 px

 600 px

700

 

 700

 

Una breve nota sulle partite di ieri e oggi

Non ho visto la partita - persa - di Flavia Pennetta contro Kruni, partita che sulla carta la vedeva favorita. Ieri ho quindi guardato la partita della Krunic contro Errani, perchè volevo capire...

Confesso che inizialmente, mentre la Krunic si limitava a palleggiare, e Sara volala 3/0 con doppio break, mi sono molto preoccupato pe la condizione di Flavai. Mi sono chiesto come avesse fatto a perdere contro "una così".

Poi "una così" ha cambiato velocità... grande velocità di braccio e di gambe, qualche gratuito dettato dalla tensione e dall'inesperienza, ma anche una grande capacità di aggredire da fondo, di sparare coraggiosi aces di seconda nei momenti che lo richiedevano...  Sara ha lottato e vinto il secondo set, ma ha ceduto al terzo. Diciamo che non è stata la partita della sua vita. Raramente ha giocato così male al servizio, non ha affondato i colpi, e quando ha cercato i vincenti su angoli stretti, spesso ha esagerato ed è finita larga di un paio di centimetri.

La Krunic per alcuni aspetti mi ha ricordato il miglior Cristiano Caratti: come lui, non mollava mai di un centimetro la linea di fondo, e palleggiava quasi sempre con deoi colpi da ping-pong, con estremo anticimo, colpendo una palla che era appena all'inizio della traiettoria ascendente dopo il rimbalzo. Fantastica! A quel punto, metà della puara per le condizioni di Flavia mi è passata.

A proposito di Flavia: oggi Pennetta/Hsieh hanno superato senza problemi Halep- Bogdan. Dal livescore non si capisce neanche chi stia servendo di preciso. Immagino (ma non ho conferme) che abbia servito come al solito prina Pennetta e poi Hsieh, e dall'altra parte prima Halep e poi Bogdan. Se è così. Pennetta non ha mai ceduto il servizio, Hsieh una volta, Bogdan due volte, Halep 3. La pratica è stata chiusa in 55' con un convincente 6/4 6/1. Prossimo turno contro Gasparyanj/Panova. Si potrebbe fare,,,

Fognini perde da favorito in quattro set contro Pospsil. Quando un signore che fa 8 doppi falli ne incontra un altro che fa 23 aces, strappargli un servizio diventa impresa complicata.

Infine la Divina: parte da strafavorita, e il primo set vede la Giorgi quasi perfetta e la Arruabarena piena di paure e di fantasmi. Nel secondo la spagnola inizia a giocare un po' meglio, e la grandezza della Divina si squaglia. Finisce col vincere al tie-break  ma arriva a chiudere la partita solo al settimo match-point. Set deciso, alla fine, da parità sui breaks, e da un solo minibreak nel tie-break finale.

Prima di questa partita, fra il 2012 e il 2014 (quattro stagioni) la Arruabarena aveva giocato in tutto 8 partite sull'erba, vincendone tre (ma solo nelle qualificazioni) e perdendone 5.

WTA Miami: risultati degli azzurri - 27 Marzo

Si conclude con varie interruzioni per pioggia il primo incontro che ci riguarda. Camila Giorgi riesce ad aver ragione di un'avversaria che preoccupava terribilmente i suoi fans: la Van Uytvanck. Queste le statistiche:

Giorgi b. Van Uytvanck 6/3  6/2

Al secondo turno giocato troverà la Halep che oggi ha giocato una partita abbastanza scadente contro Vaidosova. Se vorrà battere la Giorgi, dovrà salire di qualità.

Intanto pippi calzelunghe elimina con relativa facilità Lucie Safarova:

Larsson b. Safarova 7/6  6/2

Indian Wells: un 14 Marzo a tinte abbastanza rosee

Da dimenticare (non pubblico neanche le statistiche), la partita di Fabio Fognini contro Mannarino. Per metà del primo set ha dato l'impressione di potercela fare, e anche con relativa facilità. Poi ha iniziato con le "fogninate", le racchette gettate per terra, qualche accenno di polemica col giudice di sedia, e allora ho staccato la spina. Perde con un vergognoso 6/7  0/6.

Impegnate - tutte allo stesso orario, tanto per cambiare - Pennetta, Errani e Vinci in singolare, e Knapp in doppio. Solo Roberta perde, purtroppo, come da pronostici, contro Sabine Lisicki. Da non testa di serie, Roberta non ha avuto un tabellone proprio favorevole...

Lisicki b. Vinci 6/1 5/7 6/4

A giudicare dal livescore, Roberta nel secondo set ha servito benissimo,ma nel terzo è leggermente calata, consentendo a Lisicki di conquistare il break decisivo in fine di partita.

 

Errani b. Zhu 6/0 4/6 6/2

La partita aveva assunto le caratteristiche di quella della Schiavone contro la Zhu: primo set vinto a zero, secondo perso... Poi però la testardaggine di Sara ha prevalso, e le è bastato "strapparsi il servizio" un paio di volte, per portare a casa il match con relativa facilità, superiore a quella che vien fuori dalle statistiche complessive. Prossimo incontro con Lisicki... Speriamo che valgano le leggi della scaramanzia, e che Saretta possa vendicare Roberta, dopo aver vendicato Francesca.

 

Pennetta b. Brengle 6/4  6/2

Attesa per vedere all'opera Flavia soprattutto al servizio, che nelle ultime partite aveva lasciato un po' a desiderare. Questa volta tutto OK. Nel primo set fino a circa metà aveva addirittura delle percentuali di prime "IN" vicine all'80%. Alla fine, dal servizio porta a casa una percentuale di IN pari al 66%, ricavando il 58% di punti dalla seconda, e addirittura un 28/34 servizi dalla prima. Potale complessivo: dal servizio, fra prime e seconde, ha portato a casa il 75% di punti. Il risultato è che non ka concesso alla Brengle, in tutta la partita, neanche una palla break.

Centratissima sul palleggio, sempre molto penetrante (mille volte ho avuto l'impressione che la palla fosse finita lunga), ha sbagliato qualche calcio di rigore di troppo per eccesso di foga. Nel complesso, ottima partita, contro una giocatrice che nell'ultimo anno ha fatto passi da gigante.

Al prossimo turno trova Samantha Stosur: 5 incontri, 5 vittorie. Speriamo che la tradizione continui:

H2H Pennetta - Stosur

 

Knapp/Hantuchova b. Muguruza/Suarez Navarro 6/3 7/6 (0)

Primo set facile, secondo terminato al tie-break, con qualche timore di cedimento. Invece nel tie-break Karin e Daniela hanno letteralmente preso a pallate Carla e Garbine, vincendlo con un umoliabte 7/0. Prossima fermata: Hingis/Mirza

Schedule odierno

Oggi niente femminucce in campo: Bolelli ritrova Raonic (ore 20:30 sul campo 2), e Seppi trova Hanescu (stesso orario di Bolelli, tanto per cambiare) sul campo 6. Niente Supertennis per i maschietti. Solo Bolelli-Raonic sarà coperto dal solito, prezioso tennistv.com (contestatissimo dal solito Tommasino il Cretino, perchè popolare "sull'altro sito"). Tommasino, useless to say, ha a disposizione ALMENO una decina di fantastici siti di streaming (di quelli con risoluzione 600*800, audio in russo o in croato, dacute continue dello streaming), oppure quelli trasmessi da bwin (quasi mai), su un maxischermo da 5 cm. per 4 cm.).

Ho chiesto a Tommasino di indicarmi non dieci, ma due siti decenti di streaming, ma per ora non ho avuto risposta.

Dall' "Avaro" di Molière": "...quando qualcuno vi dice che non è per i soldi, ma per il principio, è per i soldi..."

Main draw definitivo di Indian Wells - Domande sceme e risposte sbagliate dalla fogna

Finalmente il tabellone si è completato con l'inserimento definitivo delle qualificatem e delle WC. Pubblichiamo le due metà del tabellone:

Parte alta

Parte bassa

_____________________________________________________________

Brutte notizie PER la fogna - Simona Halep delude la fogna, e resta a Indian Wells. Comunque la Divina non perde niente, visto che non sarebbe neanche arrivata ad incrociare le racchette con Simona. Ma la Fogna, dove in genere si panno microscopici calcoletti da piccolissimi ometti, sperava tanto che la Halep lasciasse il torneo... Pensate!!! Speravano che questo avrebbe comportato un rimescolamento delle tds, e che la Divina sarebbe salita addirittura da tsd 29 a tds 28! Sarebbe stato un vero trionfo!

Non ci posso credere! - Ma non dovrebbe esserci un limite alla scemenza??? La prima cosa che vedo oggi, facendo l'abituale "passeggiata della salute" nella fogna (due risate, e tanta endorfina in più...), è un accorato messaggio di richiesta d'aiuto da parte di Riccardino il Poetino. E a domanda scema riceve una risposta sbagliata dall'Arrapato... Esilarante.

Riccardino, per sapere se risponda al vero il gossip di un incontro già avvenuto fra Watson e Goerges, indice un referendum nella fogna. A Riccardino, troppo impegnato a scrivere sonetti d'amore, non è mai venuto in mente che queste notizie esistono sul sito della WTA, sezione "players", sub-sezione "head 2 head". Ma tant'è...

E chi risponde, prontamente - ma sbagliando - alla domanda da 5 milioni di dollari? Ma r.b., naturalmente, l'arrapato cronico che se lo togli dal settore cosce-culi-tette è perduto! Rinc. Bec., il Principino della Fogna, risponde a colpo sicuro: NO, le due non hanno mai giocato l'una contro l'altra.

Ma il sito WTA dice che Rinc. Bec. ha sparato l'ennesima cazzata: le due si sono incontrate, nel 2012, e ha vinto la Goerges (anche se non vuol dire niente, perchè nel 2012 la Watson aveva 19 anni... A 19 anni la Predestinata navigava oltre la 150° posizione, e giocava i mitici tornei da 25.000 % di Innisbrock e di Plantation...

 

Quando il MinCulPop entra nei siti sportivi

Oggi ci tocca parlare ancora... indovinate? del fantastico sito camilagiorgi.it

Riepiloghiamo. Ieri appare sul Secolo XIX di Genova (mica sulla Gazzetta di Cocomaro!) una demenziale intervista a Sergio Giorgi, nella quale costui tifa per la liberalizzazione del doping nello sport. Roba che un procuratore della Repubblica che si dovesse svegliare male, potrebbe trovarci persino gli estremi della istigazione al reato.

Nell'intervista il padrino di Camila si produce in una serie di scemenze abissali. Pazienza. Ci siamo abitutati. E ovviamente i fedeli lecchini del clan Giorgi, con rare eccezioni, ci mettono un attimo ad adeguarsi alla scemenza.

Dunque, Sergio dice che lui e "la Cami" hanno concordato ben 13 goal molto precisi (Goal? forse voleva dire obiettivi...). Il cronista che lo intervista si arrapa: Bene, benissimo... Ci dice quali sono?

Eh no! Sergio non glielo dice... "altrimenti mi massacrano"! Sfiducia nell'umanità, o consapevolezza della eventuale "scemenza" dei "goals"? Non è dato sapere. Ma solo sulla fogna sarebbe stato possibile trova cagnolini da lecco pronti ad applaudire persino "goals" che non conoscono. C'è gente che ancora oggi si sta masturbando sui tredici goals che non conosce. Ma non c'è nessuno che osi chiedere: Signor Giorgi, non ci direbbe quali sono questi goals???

Dunque, Giorgi padre SA che un sacco di gente si dopa. Sa ma non denuncia. Si limita a dire che a questo punto il fenomeno è talmente diffuso che tanto varrebbe liberalizzarlo. Nella fogna i cagnolini da lecco fanno eco. Qualcuno arriva a sparare che, visto che è impossibile fare controlli seri su "migliaia di giocatrici", tanto vale abolirli. E perchè non depenalizzizmo le mazzette, visto che sono tanto diffuse?? Migliaia di giovcatrici??? Dalòl'inizzio alla fine dell'anno, le giocatrici coinvolte nei toprnei WTA non arrivano a 200. Fare controlli seri a sorteggio è un lavoro che si fa in tutti gli sports.

A questi imbecilli non viene neanche in mente che legalizzando il doping ci sarebbero due categorie di giocatrici: quelle che non vogliono crepare giovani di sla, destinate a perdere da quelle che per vincere una coppetta farebbero di tutto. E pazienza se le giocatrici pulite sarebbero destinate a prenderle da quelle sporche. Un'idea di volgare cretinaggine a antisportività. Ma tant'è... qualunque sciocchezza arrivi dai padroni della Fogna, viene subito sposata da questi merdaioli ignoranti.

Non da tutti, a dire il vero. Con un commento cancellato si dissocia, educatamente, tale Ace. Ricordo il commento, ma non lo avevo copiato perchè non pensavo che sarebbe sparito.

Invece è sparito. Ecco la documentazione fotografica delle lamentele di ACE, e delle risibili giustificazioni del "leccatore pubblicista iscritto all'albo" Matteo Veronese:

Ed ecco la risibile, indecente arrampicata sui vetri del "giornalista pubblicista:

Ma la spiegazione non convince Ace:

Molto educato Ace. Io il giornalista pubblicista lo avrei mandato semplicemente affanculo. Perché? Perchè o è in malafede, o è cretino, o le due cose insieme. Egregio, TUTTI i siti hanno una home-page che cambia quando si inserisce un nuovo post. Ma in nessun luogo al mondo i commenti si spostano seguendo la home-page.

Egregio, un post, un file. E di quel file fa parte il post, e i commenti postati in quel file. Si sposta tutto insieme dalla home-page, altrove. Nessun insieme file/post/commenti si suddivide e si sparpaglia da solo. Semplicemente, lei non ha le palle né per dire a Sergio che quel commento, molto saggio, di Ace, restava dov'era, né ha le palle di confessare che lo ha cancellato.

Semplicemente, lei ha obbedito al padre-padrone, lasciando che sparasse quella enormità sulò doping, senza reagire. Ha cancellato il post di dissenso di Ace, e si è inventato una storiella che non sta né in cielo, né in terra. La racconti ad Ace, ma non la racconti a noi che un blopg lo gestiamo da quando lei portava i pantaloncini alla zuava.

Ora, se ha le palle, tiri fuori il commento di Ace, visto che lei li sposta come crede da un posy all'altro... E lo metta in home-page.

Tafanus

La Rassegna Stanca del 9 Gennaio 2015

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

 

La Rassegna Stanca dell'8 Gennaio 2015

____________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

 

La rassegna Stanca del 7 Gennaio 2015

__________________________________________________________

________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 6 Gennaio 2015

_________________________________________________________________________

_________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 5 Gennaio

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 3 Gennaio

____________________________________________________________________________

__________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 2 Gennaio 2015

_____________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 1° Gennaio 2015

 

___________________________________________________________________

___________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 31 Dicembre 2014

________________________________________________________________

___________________________________________________________________

 

La Rassegna Stanca del 30 Dicembre 2014

_______________________________________________________________________

Matteo Renzi. Professione: "Serial Twitter"

 

______________________________________

Scritto il 01/01/2015 alle 21:37 | Permalink | Commenti (0)

Reblog (0) | | |

___________________________________________________________________

___________________________________________________________________

____________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

 

___________________________________________________________

_______________________________________________________________

 

___________________________________________________________________

 

_______________________________________________________________

__________________________________________________________________

____________________________________________________________

____________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

 

____________________________________________________________________

 

_____________________________________________________________

_________________________________________________________________

_____________________________________________________________

 

_______________________________________________________________________

_________________________________________________________________

 

___________________________________________________________________________

 

________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________

 _______________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

___________________________________________________________________

___________________________________________________________________

 

________________________________________________________________________

 

__________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

In Senato si discute della più importante legge dell'anno (la legge di stabilità, una volta "legge finanziaria"), ma al Senatore PD (coté renziano) sembra che interessi di più la partita Cagliari-Juve che la discussione d'aula. In fondo, ha ragione lui... Sa già come finirà: ad un certo punto, anzichè discutere degli emendamenti, al banco del Governo arriverà la Madonna Pellegrina tacco 12, che ai sensi dell'art. questo e quello, porrà la questione di fiducia.

E allora, perchè mai questo statista dovrebbe rompersi i coglioni ad ascoltare, e magari ad intervenire, nella discussione d'aula? Tanto, da fedele renziano, sa già come andrà a finire la storia. Con l'ennesimo voto di fiducia.

Ed allora Forza Juve, e grazio allo Stato che gli passa gratis anche il collegamento in banda iper-super-larga, per poter vedere l'incontro in HD, in aula.

Tafanus

2612/0945/0945

 

__________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Cliccate sull'immagine per esprimere il vostro voto

 

__________________________________________________________________________

______________________________________________________________

________________________________________________

__________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________

...che culo...

______________________________________________________________________

 

_____________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

 

____________________________________________________________________

Inviate un sms al numero 45501 con  testo "per la ricerca". Contribuirete così con due euro alla raccolta fondi di Telethon per le ricerche sulle malattie rare (quelle che le grandi case farmaceutiche non hanno un grande interesse a fare).

SENZA VERGOGNA

 __________________________________________________________

_____________________________________________________________________

(cliccare sulla foto per l'articolo)

____________________________________________________________

______________________________________________________________________

In un certo senso mi dispiace... Le sorelline Chan-Chan si erano portate avanti 4/1 nel primo set , ed avranno pensato: "fusse ca fusse la vorta bbona"?

Poi le cichies sono uscite dal temporaneo letargo, ed hanno infilato un parziale di 12 games a zero, terminando la partita con un t/5  6/0.

Sempre più noiose!

 

 

USA: giustizia o barbarie?

Quando la "giustizia" diventa tortura: Prendete un ragazzo di vent'anni che nel 1975 commette un omicidio durante una rapina. Tenetelo in galera per 36 anni intanto che la efficientissima "giustizia giusta" americana fa - con calma - il suo corso. Si, quella giustizia americana che tanti, in Italia, da destra e non solo, invidiano. Dopo 36 anni (praticamente un ergastolo) decidete che sia giusto ammazzarlo, nonostante abbia scontato già 36 anni di carcere, che in molti paesi civili sono più del massimo della pena.

Poi, dopo avergli fatto trascorrere la vita in carcere (giustamente), decidete che è giunto il momento di ammazzarlo, e fatelo. Mi viene in mente un aforisma di J,B.Shaw:

"...l'America è passata dallo stadio della barbarie a quello della decadenza, senza aver attraversato lo stadio della civiltà...".

Con i tacchi a spillo uccideva i pulcini: condannata madre di famiglia 40enne -La donna, una quarantenne di Rho, aveva pubblicato online i video delle sevizie anche su topi e conigli. I quattro mesi di reclusione convertiti nel pagamento di 4mila 400 euro

Il tribunale di Milano ha condannato con patteggiamento a quattro mesi di reclusione, convertiti nella pena pecuniaria di 4.440 euro, anna B., la madre di famiglia che nella sua villetta a schiera di Rho (Milano) si "divertiva" a schiacciare seminuda scarafaggi, topi, pulcini e anche conigli con i suoi tacchi a spillo, per poi diffondere online le immagini di atroce agonia, morte e perversione che aveva appositamente filmato. Il caso era stato denunciato dalla Lav, la Lega anti vivisezione, assistita dall'avvocato Paolo Iosca, da tempo segue con preoccupazione la diffusione anche in Italia di 'crush-movie', filmati di atti di incredibile crudeltà verso animali innocenti, diffusi nell'ambito della pornografia e del feticismo.

(continua via milano.repubblica.it)

...ecco cosa appare oggi, tentando di entrare nel forum di "Radio Patania Libera":

via iltafano.typepad.com

Provare per credere!

Iscriversi gratis al Registro - L’iscrizione è gratuita e può essere fatta da tutti i cittadini presenti negli elenchi telefonici. Il Registro consente di difendere la propria privacy dal telemarketing, limitando la possibilità degli operatori commerciali che lo utilizzano per promuovere prodotti e servizi di disturbarci. Per iscriversi sono disponibili diversi strumenti sul sito www.registrodelleopposizioni.it) [...]

Per completezza d'informazione, preciso che questo esilarante "Registro delle Opposizioni", riservato solo a chi accetta di essere visibile a 60 milioni di italiani sugli elenchi telefonici, è stato varato con legge 178 del 2010, cioè dal nano pittato. Mi sembrava strano, che potesse davvero funzionare contro gli interessi del telemarketing, e a favore dei cittadini... Tafanus.

via iltafano.typepad.com

 

La tragicommedia della Lega, fustigatrice dei costumi tardo-imperiali di Roma Ladrona, volge al termine. Voleranno gli stracci, e il povero e malato Umberto Bossi raccoglie gli ultimi pietosi consensi finti all'interno del cerchio magico. E mentre biascica di "villa ristrutturata a mia insaputa", rifiuta di credere alla faccenda del figliolo trotino (incrocio fra trota e delfino), e continua ad aggrapparsi alla favola del trotino che la BMW l'aveva presa in leasing. Gli serviva per andare all'Università (Economia e Commercio, mica Scienza della Comunicazione!), ed era "vicino alla laurea". 

Proprio come quel genio del Belsito, che di lauree ne aveva addirittura due... Invano quelli del "cerchio poco magico" hanno tentato, per mesi, di aprirgli gli occhi. Oggi, forse, si avvicina l'epilogo tragicomico. Metteranno all'asta gazebo, corna di cervo, albertidagiussani di latta, matrimoni celtici e sacre ampolle. Oggi torneranno ciò che sono sempre stati: poveri razzisti ignoranti e ladroni.

Ecco gli ultimi sviluppi della poco edificante faccenda: [...]

(leggi il seguito su iltafano.typepad.com)

 

La tragicommedia della Lega, fustigatrice dei costumi tardo-imperiali di Roma Ladrona, volge al termine. Voleranno gli stracci, e il povero e malato Umberto Bossi raccoglie gli ultimi pietosi consensi finti all'interno del cerchio magico. E mentre biascica di "villa ristrutturata a mia insaputa", rifiuta di credere alla faccenda del figliolo trotino (incrocio fra trota e delfino), e continua ad aggrapparsi alla favola del trotino che la BMW l'aveva presa in leasing. Gli serviva per andare all'Università (Economia e Commercio, mica Scienza della Comunicazione!), ed era "vicino alla laurea". 

Proprio come quel genio del Belsito, che di lauree ne aveva addirittura due... Invano quelli del "cerchio poco magico" hanno tentato, per mesi, di aprirgli gli occhi. Oggi, forse, si avvicina l'epilogo tragicomico. Metteranno all'asta gazebo, corna di cervo, albertidagiussani di latta, matrimoni celtici e sacre ampolle. Oggi torneranno ciò che sono sempre stati: poveri razzisti ignoranti e ladroni.

Ecco gli ultimi sviluppi della poco edificante faccenda: [...]

Dunque, è deciso. Dopo che le defezioni dal Movimento 5 Stelle hanno iniziato a fioccare (quanta modestia, in quel nome...), Beppe Grillo annuncia: Il mio nome non sarà più nel marchio. Bene. Provvedimento radicale. Così nessuno saprà a chi appartiene quel partito (...pardon... "Movimento"...) Solo che il marchietto sarà registrato a suo nome.

E se la ggente dovesse pensare che questo Movimento fa capo, poniamo, al Tafanus? No, Beppe, non smetteremo di ridere solo perchè dalla locandina scompare il nome del capocomico. Niente di più drastico, da proporre?

Per esempio: visto che hai definito Pisapia (classe '49) "vecchio", cosa ne diresti di fare largo tu (classe '48), ai ggiovani, che tanto incensi a parole? Fare spazio vero, togliendoti di torno, non spazio per finta, togliendo il tuo impresentabile nome dalla locandina, ma registrando il tutto a tuo nome?

Dai, Beppe... se devi proprio continuare a farci ridere, fallo col tuo collaudatissimo nome. Da comico.

Tafanus

via iltafano.typepad.com

Dunque, è deciso. Dopo che le defezioni dal Movimento 5 Stelle hanno iniziato a fioccare (quanta modestia, in quel nome...), Beppe Grillo annuncia: Il mio nome non sarà più nel marchio. Bene. Provvedimento radicale. Così nessuno saprà a chi appartiene quel partito (...pardon... "Movimento"...) Solo che il marchietto sarà registrato a suo nome.

E se la ggente dovesse pensare che questo Movimento fa capo, poniamo, al Tafanus? No, Beppe, non smetteremo di ridere solo perchè dalla locandina scompare il nome del capocomico. Niente di più drastico, da proporre?

Per esempio: visto che hai definito Pisapia (classe '49) "vecchio", cosa ne diresti di fare largo tu (classe '48), ai ggiovani, che tanto incensi a parole? Fare spazio vero, togliendoti di torno, non spazio per finta, togliendo il tuo impresentabile nome dalla locandina, ma registrando il tutto a tuo nome?

Dai, Beppe... se devi proprio continuare a farci ridere, fallo col tuo collaudatissimo nome. Da comico.

Tafanus

Dopo l’ennesima inchiesta che tocca al vertice un partito, la Lega, non si può più aspettare neppure un minuto ad approvare la legge anti-corruzione. Non è più tempo di baloccarsi con incontri bilaterali e collegiali che sanno, e fanno tanto, prima Repubblica. Ora è tempo di decisioni tempestive, immediate, radicali. Non è epoca di compromessi questa, né di quelle trattative che pure si stanno per svolgere sotto gli occhi di tutti, tra domani e nei nei prossimi giorni. Tale è la situazione da poter ipotizzare che esistano anche i presupposti di necessità e urgenza per approvare un decreto legge.

via milella.blogautore.repubblica.it

Francesco Belsito, Tesoriere Patano

.

Scavi nella strana faccenda del tesoriere della Lega Belsito che investe i soldi del partito in Tanzania (?), e ti imbatti in strane "triangolazioni", ed ancor più strani legami con la 'ndrangheta. Triangolazioni sospette per milioni. Fantastici, questi eredi di Alberto da Giussano! Ecco cosa scrive oggi Giuseppe Baldessarro su Repubblica:

E con Belsito spunta la 'ndrangheta

E' la Regione Calabria uno dei tre filoni dell'inchiesta sul tesoriere leghista. Giri di fatture e compravendite sospette con società in tutta Italia, e un faccendiere in rapporti con il potente clan calabrese dei De Stefano. Il terremoto giudiziario nella Lega arrivato con l'avviso al tesoriere Belsito e il blitz nella storica sede milanese di via Bellerio, è partito seguendo un sospetto personaggio calabrese. Su Belsito sono ben tre le inchieste aperte: Milano, Napoli, Reggio Calabria.

A lui la DIrezione Distrettuale Antimafia di Reggio è arrivata seguendo gli affari di Romolo Girardelli, un procacciatore di business in odore di 'ndrangheta. Girardelli, o meglio "l'ammiraglio", come lo chiamavano nell'ambiente, nel 2002 era stato indagato per associazione di stampo mafioso. Gli investigatori lo ritengono vicino ai vertici del clan De Stefano, famiglia potentissima della città dello Stretto con interessi in Liguria e Francia. Il faccendiere fin dal 2002 è legato a Paolo Martino e Antonio Vittorio Canale, braccia economiche della cosca. Il Pm reggino Giuseppe Lombardo e gli specialisti della Dia gli stavano dietro da tempo, nella speranza di mettere le mani sul tesoro della "famiglia". Una pista buona, che ha poi partato a scoprire anche i rapporti tra la presunta testa economica dei De Stefano e il tesoriere della Lega.

via iltafano.typepad.com

Francesco Belsito, Tesoriere Patano

.

Scavi nella strana faccenda del tesoriere della Lega Belsito che investe i soldi del partito in Tanzania (?), e ti imbatti in strane "triangolazioni", ed ancor più strani legami con la 'ndrangheta. Triangolazioni sospette per milioni. Fantastici, questi eredi di Alberto da Giussano! Ecco cosa scrive oggi Giuseppe Baldessarro su Repubblica:

E con Belsito spunta la 'ndrangheta

E' la Regione Calabria uno dei tre filoni dell'inchiesta sul tesoriere leghista. Giri di fatture e compravendite sospette con società in tutta Italia, e un faccendiere in rapporti con il potente clan calabrese dei De Stefano. Il terremoto giudiziario nella Lega arrivato con l'avviso al tesoriere Belsito e il blitz nella storica sede milanese di via Bellerio, è partito seguendo un sospetto personaggio calabrese. Su Belsito sono ben tre le inchieste aperte: Milano, Napoli, Reggio Calabria.

A lui la DIrezione Distrettuale Antimafia di Reggio è arrivata seguendo gli affari di Romolo Girardelli, un procacciatore di business in odore di 'ndrangheta. Girardelli, o meglio "l'ammiraglio", come lo chiamavano nell'ambiente, nel 2002 era stato indagato per associazione di stampo mafioso. Gli investigatori lo ritengono vicino ai vertici del clan De Stefano, famiglia potentissima della città dello Stretto con interessi in Liguria e Francia. Il faccendiere fin dal 2002 è legato a Paolo Martino e Antonio Vittorio Canale, braccia economiche della cosca. Il Pm reggino Giuseppe Lombardo e gli specialisti della Dia gli stavano dietro da tempo, nella speranza di mettere le mani sul tesoro della "famiglia". Una pista buona, che ha poi partato a scoprire anche i rapporti tra la presunta testa economica dei De Stefano e il tesoriere della Lega.

La Rassegna Stanca del 29 Dicembre 2014

___________________________________________________________________

___________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 28 Dicembre 2014

____________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

 

La Rassegna Stanca del 27 Dicembre 2014

___________________________________________________________

_______________________________________________________________

 

___________________________________________________________________

 

La Rassegna Stanca del 26 Dicembre 2014

_______________________________________________________________

__________________________________________________________________

____________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 25 Dicembre

____________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

 

La Rassegna Stanca del 24 Dicembre

____________________________________________________________________

 

_____________________________________________________________

_________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 23 Dicembre

_____________________________________________________________

 

_______________________________________________________________________

_________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 22 Dicembre

 

___________________________________________________________________________

 

________________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 21 Dicembre

__________________________________________________________________________________

 _______________________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 20 Dicembre 2014

____________________________________________________________________________

___________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 19 Dicembre

___________________________________________________________________

 

________________________________________________________________________

 

__________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 18 Dicembre

_______________________________________________________________________

In Senato si discute della più importante legge dell'anno (la legge di stabilità, una volta "legge finanziaria"), ma al Senatore PD (coté renziano) sembra che interessi di più la partita Cagliari-Juve che la discussione d'aula. In fondo, ha ragione lui... Sa già come finirà: ad un certo punto, anzichè discutere degli emendamenti, al banco del Governo arriverà la Madonna Pellegrina tacco 12, che ai sensi dell'art. questo e quello, porrà la questione di fiducia.

E allora, perchè mai questo statista dovrebbe rompersi i coglioni ad ascoltare, e magari ad intervenire, nella discussione d'aula? Tanto, da fedele renziano, sa già come andrà a finire la storia. Con l'ennesimo voto di fiducia.

Ed allora Forza Juve, e grazio allo Stato che gli passa gratis anche il collegamento in banda iper-super-larga, per poter vedere l'incontro in HD, in aula.

Tafanus

2612/0945/0945

La Rassegna Stanca del 17 Dicembre

 

__________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 16 Dicembre 2014

________________________________________________________________________

_________________________________________________________________________

Olimpiadi a Roma? Esprimete il vostro voto

__________________________________________________________________________

Cliccate sull'immagine per esprimere il vostro voto

 

La Rassegna Stanca del 15 Dicembre

__________________________________________________________________________

______________________________________________________________

________________________________________________

La Rassegna Stanca del 14 Dicembre

__________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________

La Rassegna Stanca del 13 Dicembre 2014

...che culo...

______________________________________________________________________

 

_____________________________________________________________________

____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

 

____________________________________________________________________

Inviate un sms al numero 45501 con  testo "per la ricerca". Contribuirete così con due euro alla raccolta fondi di Telethon per le ricerche sulle malattie rare (quelle che le grandi case farmaceutiche non hanno un grande interesse a fare).

SENZA VERGOGNA

 __________________________________________________________

_____________________________________________________________________

(cliccare sulla foto per l'articolo)

____________________________________________________________

______________________________________________________________________

In un certo senso mi dispiace... Le sorelline Chan-Chan si erano portate avanti 4/1 nel primo set , ed avranno pensato: "fusse ca fusse la vorta bbona"?

Poi le cichies sono uscite dal temporaneo letargo, ed hanno infilato un parziale di 12 games a zero, terminando la partita con un t/5  6/0.

Sempre più noiose!

 

 

USA: giustizia o barbarie?

Quando la "giustizia" diventa tortura: Prendete un ragazzo di vent'anni che nel 1975 commette un omicidio durante una rapina. Tenetelo in galera per 36 anni intanto che la efficientissima "giustizia giusta" americana fa - con calma - il suo corso. Si, quella giustizia americana che tanti, in Italia, da destra e non solo, invidiano. Dopo 36 anni (praticamente un ergastolo) decidete che sia giusto ammazzarlo, nonostante abbia scontato già 36 anni di carcere, che in molti paesi civili sono più del massimo della pena.

Poi, dopo avergli fatto trascorrere la vita in carcere (giustamente), decidete che è giunto il momento di ammazzarlo, e fatelo. Mi viene in mente un aforisma di J,B.Shaw:

"...l'America è passata dallo stadio della barbarie a quello della decadenza, senza aver attraversato lo stadio della civiltà...".

Con i tacchi a spillo uccideva i pulcini: condannata madre di famiglia 40enne -La donna, una quarantenne di Rho, aveva pubblicato online i video delle sevizie anche su topi e conigli. I quattro mesi di reclusione convertiti nel pagamento di 4mila 400 euro

Il tribunale di Milano ha condannato con patteggiamento a quattro mesi di reclusione, convertiti nella pena pecuniaria di 4.440 euro, anna B., la madre di famiglia che nella sua villetta a schiera di Rho (Milano) si "divertiva" a schiacciare seminuda scarafaggi, topi, pulcini e anche conigli con i suoi tacchi a spillo, per poi diffondere online le immagini di atroce agonia, morte e perversione che aveva appositamente filmato. Il caso era stato denunciato dalla Lav, la Lega anti vivisezione, assistita dall'avvocato Paolo Iosca, da tempo segue con preoccupazione la diffusione anche in Italia di 'crush-movie', filmati di atti di incredibile crudeltà verso animali innocenti, diffusi nell'ambito della pornografia e del feticismo.

(continua via milano.repubblica.it)

...ecco cosa appare oggi, tentando di entrare nel forum di "Radio Patania Libera":

via iltafano.typepad.com

Provare per credere!

Iscriversi gratis al Registro - L’iscrizione è gratuita e può essere fatta da tutti i cittadini presenti negli elenchi telefonici. Il Registro consente di difendere la propria privacy dal telemarketing, limitando la possibilità degli operatori commerciali che lo utilizzano per promuovere prodotti e servizi di disturbarci. Per iscriversi sono disponibili diversi strumenti sul sito www.registrodelleopposizioni.it) [...]

Per completezza d'informazione, preciso che questo esilarante "Registro delle Opposizioni", riservato solo a chi accetta di essere visibile a 60 milioni di italiani sugli elenchi telefonici, è stato varato con legge 178 del 2010, cioè dal nano pittato. Mi sembrava strano, che potesse davvero funzionare contro gli interessi del telemarketing, e a favore dei cittadini... Tafanus.

via iltafano.typepad.com

 

La tragicommedia della Lega, fustigatrice dei costumi tardo-imperiali di Roma Ladrona, volge al termine. Voleranno gli stracci, e il povero e malato Umberto Bossi raccoglie gli ultimi pietosi consensi finti all'interno del cerchio magico. E mentre biascica di "villa ristrutturata a mia insaputa", rifiuta di credere alla faccenda del figliolo trotino (incrocio fra trota e delfino), e continua ad aggrapparsi alla favola del trotino che la BMW l'aveva presa in leasing. Gli serviva per andare all'Università (Economia e Commercio, mica Scienza della Comunicazione!), ed era "vicino alla laurea". 

Proprio come quel genio del Belsito, che di lauree ne aveva addirittura due... Invano quelli del "cerchio poco magico" hanno tentato, per mesi, di aprirgli gli occhi. Oggi, forse, si avvicina l'epilogo tragicomico. Metteranno all'asta gazebo, corna di cervo, albertidagiussani di latta, matrimoni celtici e sacre ampolle. Oggi torneranno ciò che sono sempre stati: poveri razzisti ignoranti e ladroni.

Ecco gli ultimi sviluppi della poco edificante faccenda: [...]

(leggi il seguito su iltafano.typepad.com)

 

La tragicommedia della Lega, fustigatrice dei costumi tardo-imperiali di Roma Ladrona, volge al termine. Voleranno gli stracci, e il povero e malato Umberto Bossi raccoglie gli ultimi pietosi consensi finti all'interno del cerchio magico. E mentre biascica di "villa ristrutturata a mia insaputa", rifiuta di credere alla faccenda del figliolo trotino (incrocio fra trota e delfino), e continua ad aggrapparsi alla favola del trotino che la BMW l'aveva presa in leasing. Gli serviva per andare all'Università (Economia e Commercio, mica Scienza della Comunicazione!), ed era "vicino alla laurea". 

Proprio come quel genio del Belsito, che di lauree ne aveva addirittura due... Invano quelli del "cerchio poco magico" hanno tentato, per mesi, di aprirgli gli occhi. Oggi, forse, si avvicina l'epilogo tragicomico. Metteranno all'asta gazebo, corna di cervo, albertidagiussani di latta, matrimoni celtici e sacre ampolle. Oggi torneranno ciò che sono sempre stati: poveri razzisti ignoranti e ladroni.

Ecco gli ultimi sviluppi della poco edificante faccenda: [...]

Dunque, è deciso. Dopo che le defezioni dal Movimento 5 Stelle hanno iniziato a fioccare (quanta modestia, in quel nome...), Beppe Grillo annuncia: Il mio nome non sarà più nel marchio. Bene. Provvedimento radicale. Così nessuno saprà a chi appartiene quel partito (...pardon... "Movimento"...) Solo che il marchietto sarà registrato a suo nome.

E se la ggente dovesse pensare che questo Movimento fa capo, poniamo, al Tafanus? No, Beppe, non smetteremo di ridere solo perchè dalla locandina scompare il nome del capocomico. Niente di più drastico, da proporre?

Per esempio: visto che hai definito Pisapia (classe '49) "vecchio", cosa ne diresti di fare largo tu (classe '48), ai ggiovani, che tanto incensi a parole? Fare spazio vero, togliendoti di torno, non spazio per finta, togliendo il tuo impresentabile nome dalla locandina, ma registrando il tutto a tuo nome?

Dai, Beppe... se devi proprio continuare a farci ridere, fallo col tuo collaudatissimo nome. Da comico.

Tafanus

via iltafano.typepad.com

Dunque, è deciso. Dopo che le defezioni dal Movimento 5 Stelle hanno iniziato a fioccare (quanta modestia, in quel nome...), Beppe Grillo annuncia: Il mio nome non sarà più nel marchio. Bene. Provvedimento radicale. Così nessuno saprà a chi appartiene quel partito (...pardon... "Movimento"...) Solo che il marchietto sarà registrato a suo nome.

E se la ggente dovesse pensare che questo Movimento fa capo, poniamo, al Tafanus? No, Beppe, non smetteremo di ridere solo perchè dalla locandina scompare il nome del capocomico. Niente di più drastico, da proporre?

Per esempio: visto che hai definito Pisapia (classe '49) "vecchio", cosa ne diresti di fare largo tu (classe '48), ai ggiovani, che tanto incensi a parole? Fare spazio vero, togliendoti di torno, non spazio per finta, togliendo il tuo impresentabile nome dalla locandina, ma registrando il tutto a tuo nome?

Dai, Beppe... se devi proprio continuare a farci ridere, fallo col tuo collaudatissimo nome. Da comico.

Tafanus

Dopo l’ennesima inchiesta che tocca al vertice un partito, la Lega, non si può più aspettare neppure un minuto ad approvare la legge anti-corruzione. Non è più tempo di baloccarsi con incontri bilaterali e collegiali che sanno, e fanno tanto, prima Repubblica. Ora è tempo di decisioni tempestive, immediate, radicali. Non è epoca di compromessi questa, né di quelle trattative che pure si stanno per svolgere sotto gli occhi di tutti, tra domani e nei nei prossimi giorni. Tale è la situazione da poter ipotizzare che esistano anche i presupposti di necessità e urgenza per approvare un decreto legge.

via milella.blogautore.repubblica.it

Francesco Belsito, Tesoriere Patano

.

Scavi nella strana faccenda del tesoriere della Lega Belsito che investe i soldi del partito in Tanzania (?), e ti imbatti in strane "triangolazioni", ed ancor più strani legami con la 'ndrangheta. Triangolazioni sospette per milioni. Fantastici, questi eredi di Alberto da Giussano! Ecco cosa scrive oggi Giuseppe Baldessarro su Repubblica:

E con Belsito spunta la 'ndrangheta

E' la Regione Calabria uno dei tre filoni dell'inchiesta sul tesoriere leghista. Giri di fatture e compravendite sospette con società in tutta Italia, e un faccendiere in rapporti con il potente clan calabrese dei De Stefano. Il terremoto giudiziario nella Lega arrivato con l'avviso al tesoriere Belsito e il blitz nella storica sede milanese di via Bellerio, è partito seguendo un sospetto personaggio calabrese. Su Belsito sono ben tre le inchieste aperte: Milano, Napoli, Reggio Calabria.

A lui la DIrezione Distrettuale Antimafia di Reggio è arrivata seguendo gli affari di Romolo Girardelli, un procacciatore di business in odore di 'ndrangheta. Girardelli, o meglio "l'ammiraglio", come lo chiamavano nell'ambiente, nel 2002 era stato indagato per associazione di stampo mafioso. Gli investigatori lo ritengono vicino ai vertici del clan De Stefano, famiglia potentissima della città dello Stretto con interessi in Liguria e Francia. Il faccendiere fin dal 2002 è legato a Paolo Martino e Antonio Vittorio Canale, braccia economiche della cosca. Il Pm reggino Giuseppe Lombardo e gli specialisti della Dia gli stavano dietro da tempo, nella speranza di mettere le mani sul tesoro della "famiglia". Una pista buona, che ha poi partato a scoprire anche i rapporti tra la presunta testa economica dei De Stefano e il tesoriere della Lega.

via iltafano.typepad.com

Francesco Belsito, Tesoriere Patano

.

Scavi nella strana faccenda del tesoriere della Lega Belsito che investe i soldi del partito in Tanzania (?), e ti imbatti in strane "triangolazioni", ed ancor più strani legami con la 'ndrangheta. Triangolazioni sospette per milioni. Fantastici, questi eredi di Alberto da Giussano! Ecco cosa scrive oggi Giuseppe Baldessarro su Repubblica:

E con Belsito spunta la 'ndrangheta

E' la Regione Calabria uno dei tre filoni dell'inchiesta sul tesoriere leghista. Giri di fatture e compravendite sospette con società in tutta Italia, e un faccendiere in rapporti con il potente clan calabrese dei De Stefano. Il terremoto giudiziario nella Lega arrivato con l'avviso al tesoriere Belsito e il blitz nella storica sede milanese di via Bellerio, è partito seguendo un sospetto personaggio calabrese. Su Belsito sono ben tre le inchieste aperte: Milano, Napoli, Reggio Calabria.

A lui la DIrezione Distrettuale Antimafia di Reggio è arrivata seguendo gli affari di Romolo Girardelli, un procacciatore di business in odore di 'ndrangheta. Girardelli, o meglio "l'ammiraglio", come lo chiamavano nell'ambiente, nel 2002 era stato indagato per associazione di stampo mafioso. Gli investigatori lo ritengono vicino ai vertici del clan De Stefano, famiglia potentissima della città dello Stretto con interessi in Liguria e Francia. Il faccendiere fin dal 2002 è legato a Paolo Martino e Antonio Vittorio Canale, braccia economiche della cosca. Il Pm reggino Giuseppe Lombardo e gli specialisti della Dia gli stavano dietro da tempo, nella speranza di mettere le mani sul tesoro della "famiglia". Una pista buona, che ha poi partato a scoprire anche i rapporti tra la presunta testa economica dei De Stefano e il tesoriere della Lega.

Rassegna Stanca del 12 Dicembre 2014

___________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

 

____________________________________________________________________

Aiutiamo Telethon

Inviate un sms al numero 45501 con  testo "per la ricerca". Contribuirete così con due euro alla raccolta fondi di Telethon per le ricerche sulle malattie rare (quelle che le grandi case farmaceutiche non hanno un grande interesse a fare).

Rassegna Stanca dell'11 Dicembre 2014

SENZA VERGOGNA

 __________________________________________________________

_____________________________________________________________________

(cliccare sulla foto per l'articolo)

____________________________________________________________

______________________________________________________________________

Le "cichies" fanno ballare alle avversarie in semifinale il "Chan Chan"

In un certo senso mi dispiace... Le sorelline Chan-Chan si erano portate avanti 4/1 nel primo set , ed avranno pensato: "fusse ca fusse la vorta bbona"?

Poi le cichies sono uscite dal temporaneo letargo, ed hanno infilato un parziale di 12 games a zero, terminando la partita con un t/5  6/0.

Sempre più noiose!

Quando Repubblica e NYT smarriscono il "comune senso del pudore"

 

 

Arrestato Massimo Ponzellini, ex Presidente della Banca Popolare di Milano

Oklahoma (Cina): Michael "Selsor giustiziato" dopo 36 anni di galera

USA: giustizia o barbarie?

Quando la "giustizia" diventa tortura: Prendete un ragazzo di vent'anni che nel 1975 commette un omicidio durante una rapina. Tenetelo in galera per 36 anni intanto che la efficientissima "giustizia giusta" americana fa - con calma - il suo corso. Si, quella giustizia americana che tanti, in Italia, da destra e non solo, invidiano. Dopo 36 anni (praticamente un ergastolo) decidete che sia giusto ammazzarlo, nonostante abbia scontato già 36 anni di carcere, che in molti paesi civili sono più del massimo della pena.

Poi, dopo avergli fatto trascorrere la vita in carcere (giustamente), decidete che è giunto il momento di ammazzarlo, e fatelo. Mi viene in mente un aforisma di J,B.Shaw:

"...l'America è passata dallo stadio della barbarie a quello della decadenza, senza aver attraversato lo stadio della civiltà...".

Con i tacchi a spillo uccideva i pulcini condannata madre di famiglia 40enne - Milano - Repubblica.it

Con i tacchi a spillo uccideva i pulcini: condannata madre di famiglia 40enne -La donna, una quarantenne di Rho, aveva pubblicato online i video delle sevizie anche su topi e conigli. I quattro mesi di reclusione convertiti nel pagamento di 4mila 400 euro

Il tribunale di Milano ha condannato con patteggiamento a quattro mesi di reclusione, convertiti nella pena pecuniaria di 4.440 euro, anna B., la madre di famiglia che nella sua villetta a schiera di Rho (Milano) si "divertiva" a schiacciare seminuda scarafaggi, topi, pulcini e anche conigli con i suoi tacchi a spillo, per poi diffondere online le immagini di atroce agonia, morte e perversione che aveva appositamente filmato. Il caso era stato denunciato dalla Lav, la Lega anti vivisezione, assistita dall'avvocato Paolo Iosca, da tempo segue con preoccupazione la diffusione anche in Italia di 'crush-movie', filmati di atti di incredibile crudeltà verso animali innocenti, diffusi nell'ambito della pornografia e del feticismo.

(continua via milano.repubblica.it)

Lega Nord per l'Indipendenza della Tanzania: l'Epitaffio

...ecco cosa appare oggi, tentando di entrare nel forum di "Radio Patania Libera":

via iltafano.typepad.com

Registro delle Opposizioni? Potete iscriversi - a difesa della vostra privacy - solo se accettate di essere in elenco telefonico!

Provare per credere!

Iscriversi gratis al Registro - L’iscrizione è gratuita e può essere fatta da tutti i cittadini presenti negli elenchi telefonici. Il Registro consente di difendere la propria privacy dal telemarketing, limitando la possibilità degli operatori commerciali che lo utilizzano per promuovere prodotti e servizi di disturbarci. Per iscriversi sono disponibili diversi strumenti sul sito www.registrodelleopposizioni.it) [...]

Per completezza d'informazione, preciso che questo esilarante "Registro delle Opposizioni", riservato solo a chi accetta di essere visibile a 60 milioni di italiani sugli elenchi telefonici, è stato varato con legge 178 del 2010, cioè dal nano pittato. Mi sembrava strano, che potesse davvero funzionare contro gli interessi del telemarketing, e a favore dei cittadini... Tafanus.

via iltafano.typepad.com

Lega Ladrona: ultimi sviluppi seri, e video della Sora Cesira

 

La tragicommedia della Lega, fustigatrice dei costumi tardo-imperiali di Roma Ladrona, volge al termine. Voleranno gli stracci, e il povero e malato Umberto Bossi raccoglie gli ultimi pietosi consensi finti all'interno del cerchio magico. E mentre biascica di "villa ristrutturata a mia insaputa", rifiuta di credere alla faccenda del figliolo trotino (incrocio fra trota e delfino), e continua ad aggrapparsi alla favola del trotino che la BMW l'aveva presa in leasing. Gli serviva per andare all'Università (Economia e Commercio, mica Scienza della Comunicazione!), ed era "vicino alla laurea". 

Proprio come quel genio del Belsito, che di lauree ne aveva addirittura due... Invano quelli del "cerchio poco magico" hanno tentato, per mesi, di aprirgli gli occhi. Oggi, forse, si avvicina l'epilogo tragicomico. Metteranno all'asta gazebo, corna di cervo, albertidagiussani di latta, matrimoni celtici e sacre ampolle. Oggi torneranno ciò che sono sempre stati: poveri razzisti ignoranti e ladroni.

Ecco gli ultimi sviluppi della poco edificante faccenda: [...]

(leggi il seguito su iltafano.typepad.com)

 

La tragicommedia della Lega, fustigatrice dei costumi tardo-imperiali di Roma Ladrona, volge al termine. Voleranno gli stracci, e il povero e malato Umberto Bossi raccoglie gli ultimi pietosi consensi finti all'interno del cerchio magico. E mentre biascica di "villa ristrutturata a mia insaputa", rifiuta di credere alla faccenda del figliolo trotino (incrocio fra trota e delfino), e continua ad aggrapparsi alla favola del trotino che la BMW l'aveva presa in leasing. Gli serviva per andare all'Università (Economia e Commercio, mica Scienza della Comunicazione!), ed era "vicino alla laurea". 

Proprio come quel genio del Belsito, che di lauree ne aveva addirittura due... Invano quelli del "cerchio poco magico" hanno tentato, per mesi, di aprirgli gli occhi. Oggi, forse, si avvicina l'epilogo tragicomico. Metteranno all'asta gazebo, corna di cervo, albertidagiussani di latta, matrimoni celtici e sacre ampolle. Oggi torneranno ciò che sono sempre stati: poveri razzisti ignoranti e ladroni.

Ecco gli ultimi sviluppi della poco edificante faccenda: [...]

Paolo Romani: Piccoli Accattoni Crescono

Grandi novità nel teatrino di Beppe Grillo: comici in disarmo

Dunque, è deciso. Dopo che le defezioni dal Movimento 5 Stelle hanno iniziato a fioccare (quanta modestia, in quel nome...), Beppe Grillo annuncia: Il mio nome non sarà più nel marchio. Bene. Provvedimento radicale. Così nessuno saprà a chi appartiene quel partito (...pardon... "Movimento"...) Solo che il marchietto sarà registrato a suo nome.

E se la ggente dovesse pensare che questo Movimento fa capo, poniamo, al Tafanus? No, Beppe, non smetteremo di ridere solo perchè dalla locandina scompare il nome del capocomico. Niente di più drastico, da proporre?

Per esempio: visto che hai definito Pisapia (classe '49) "vecchio", cosa ne diresti di fare largo tu (classe '48), ai ggiovani, che tanto incensi a parole? Fare spazio vero, togliendoti di torno, non spazio per finta, togliendo il tuo impresentabile nome dalla locandina, ma registrando il tutto a tuo nome?

Dai, Beppe... se devi proprio continuare a farci ridere, fallo col tuo collaudatissimo nome. Da comico.

Tafanus

via iltafano.typepad.com

Dunque, è deciso. Dopo che le defezioni dal Movimento 5 Stelle hanno iniziato a fioccare (quanta modestia, in quel nome...), Beppe Grillo annuncia: Il mio nome non sarà più nel marchio. Bene. Provvedimento radicale. Così nessuno saprà a chi appartiene quel partito (...pardon... "Movimento"...) Solo che il marchietto sarà registrato a suo nome.

E se la ggente dovesse pensare che questo Movimento fa capo, poniamo, al Tafanus? No, Beppe, non smetteremo di ridere solo perchè dalla locandina scompare il nome del capocomico. Niente di più drastico, da proporre?

Per esempio: visto che hai definito Pisapia (classe '49) "vecchio", cosa ne diresti di fare largo tu (classe '48), ai ggiovani, che tanto incensi a parole? Fare spazio vero, togliendoti di torno, non spazio per finta, togliendo il tuo impresentabile nome dalla locandina, ma registrando il tutto a tuo nome?

Dai, Beppe... se devi proprio continuare a farci ridere, fallo col tuo collaudatissimo nome. Da comico.

Tafanus

Anti-corruzione subito – Toghe - Blog - Repubblica.it

Dopo l’ennesima inchiesta che tocca al vertice un partito, la Lega, non si può più aspettare neppure un minuto ad approvare la legge anti-corruzione. Non è più tempo di baloccarsi con incontri bilaterali e collegiali che sanno, e fanno tanto, prima Repubblica. Ora è tempo di decisioni tempestive, immediate, radicali. Non è epoca di compromessi questa, né di quelle trattative che pure si stanno per svolgere sotto gli occhi di tutti, tra domani e nei nei prossimi giorni. Tale è la situazione da poter ipotizzare che esistano anche i presupposti di necessità e urgenza per approvare un decreto legge.

via milella.blogautore.repubblica.it

Lega Ladrona, l'Italia non perdona: gli investimenti in Tanzania, e i legami della Lega con la 'ndrangheta

Francesco Belsito, Tesoriere Patano

.

Scavi nella strana faccenda del tesoriere della Lega Belsito che investe i soldi del partito in Tanzania (?), e ti imbatti in strane "triangolazioni", ed ancor più strani legami con la 'ndrangheta. Triangolazioni sospette per milioni. Fantastici, questi eredi di Alberto da Giussano! Ecco cosa scrive oggi Giuseppe Baldessarro su Repubblica:

E con Belsito spunta la 'ndrangheta

E' la Regione Calabria uno dei tre filoni dell'inchiesta sul tesoriere leghista. Giri di fatture e compravendite sospette con società in tutta Italia, e un faccendiere in rapporti con il potente clan calabrese dei De Stefano. Il terremoto giudiziario nella Lega arrivato con l'avviso al tesoriere Belsito e il blitz nella storica sede milanese di via Bellerio, è partito seguendo un sospetto personaggio calabrese. Su Belsito sono ben tre le inchieste aperte: Milano, Napoli, Reggio Calabria.

A lui la DIrezione Distrettuale Antimafia di Reggio è arrivata seguendo gli affari di Romolo Girardelli, un procacciatore di business in odore di 'ndrangheta. Girardelli, o meglio "l'ammiraglio", come lo chiamavano nell'ambiente, nel 2002 era stato indagato per associazione di stampo mafioso. Gli investigatori lo ritengono vicino ai vertici del clan De Stefano, famiglia potentissima della città dello Stretto con interessi in Liguria e Francia. Il faccendiere fin dal 2002 è legato a Paolo Martino e Antonio Vittorio Canale, braccia economiche della cosca. Il Pm reggino Giuseppe Lombardo e gli specialisti della Dia gli stavano dietro da tempo, nella speranza di mettere le mani sul tesoro della "famiglia". Una pista buona, che ha poi partato a scoprire anche i rapporti tra la presunta testa economica dei De Stefano e il tesoriere della Lega.

via iltafano.typepad.com

Francesco Belsito, Tesoriere Patano

.

Scavi nella strana faccenda del tesoriere della Lega Belsito che investe i soldi del partito in Tanzania (?), e ti imbatti in strane "triangolazioni", ed ancor più strani legami con la 'ndrangheta. Triangolazioni sospette per milioni. Fantastici, questi eredi di Alberto da Giussano! Ecco cosa scrive oggi Giuseppe Baldessarro su Repubblica:

E con Belsito spunta la 'ndrangheta

E' la Regione Calabria uno dei tre filoni dell'inchiesta sul tesoriere leghista. Giri di fatture e compravendite sospette con società in tutta Italia, e un faccendiere in rapporti con il potente clan calabrese dei De Stefano. Il terremoto giudiziario nella Lega arrivato con l'avviso al tesoriere Belsito e il blitz nella storica sede milanese di via Bellerio, è partito seguendo un sospetto personaggio calabrese. Su Belsito sono ben tre le inchieste aperte: Milano, Napoli, Reggio Calabria.

A lui la DIrezione Distrettuale Antimafia di Reggio è arrivata seguendo gli affari di Romolo Girardelli, un procacciatore di business in odore di 'ndrangheta. Girardelli, o meglio "l'ammiraglio", come lo chiamavano nell'ambiente, nel 2002 era stato indagato per associazione di stampo mafioso. Gli investigatori lo ritengono vicino ai vertici del clan De Stefano, famiglia potentissima della città dello Stretto con interessi in Liguria e Francia. Il faccendiere fin dal 2002 è legato a Paolo Martino e Antonio Vittorio Canale, braccia economiche della cosca. Il Pm reggino Giuseppe Lombardo e gli specialisti della Dia gli stavano dietro da tempo, nella speranza di mettere le mani sul tesoro della "famiglia". Una pista buona, che ha poi partato a scoprire anche i rapporti tra la presunta testa economica dei De Stefano e il tesoriere della Lega.