Il tennis femminile

Osaka: Camila Giorgi vs Anabel Medina Garrigues

Difficile fare pronostici. Dalla parte della Giorgi c'è il fatto che sia in crescita di classifica, con la postilla che questa crescita è dovuta quasi tutta all'exploit di Wimbledon, oggettivamente favorito dall'aver incontrato al primo turno una Pennetta nelle condizioni che sappiamo. Quindi classifica in crescita, ma sui 713 punti di Camila, molti provengono dal già citato Wimbledon.

La storia non si fa coi se e coi ma, ma se a Wimbledon si fosse trovata di fronte una Pennetta col polso in ordine, siamo proprio certi che sarebbe arrivata al 4° turno? oppure si sarebbe fermata al primo turno, e anzichè prendere 340 punti, ne avrebbe presi 65 (qualificazioni + 1° turno), e oggi staremmo parlando di una Giorgi FORSE a 438 punti, che valgono ad occhio la 150° posizione?

La Medina Garrigues rispetto ad un anno fa perde 11 posizioni, ma rimane pur sempre fra le prime 40 al mondo, e di partite ha una certa esperienza.

E' vero, ha un rapporto di partite vinte/partite perse numericamente più basso di quello della Giorgi, ma mi sembrerebbe normale, visto che ha giocato partite più difficili. Vogliamo "snocciolare" qualche numero, che preferisco a qualche aggettivo?

-a) La Giorgi ha perso le sue partite, quest'anno, contro giocatrici mediamemnte classificate al 143mo posto; la Medina ha perso le sue contro gioocatrici classificate in media al 51mo posto. Situiazioni entrambe negative, ma una lo è un po' di più...

-b) La Giorgi quest'anno ha battuto 4 volte giocatrici classificate meglio del 39 della Medina Garrigues (inclusa la Pennetta), ed ha perso 15 volte contro giocatrici classificate come o meglio della Garrigues.

-c) La Medina Garrigues ha perso 4 partite contro giocatrici classificate come o peggio della Giorgi, ma ne ha vinte 12 contro giocatrici classificate meglio della Giorgi.

-d) La Medina è prevalentemente giocatrice da terra rossa, ma non esclusivamente. Se si guarda alla classifica race, quest'anno Anabel ha conquistato metà dei suoi punti su superfici veloci, metà sulla terra.

Vedo quindi difficile un suo successo sulla Medina. Se ci riuscirà, è probabile che trovi la Watson, e in tal caso potrebbe approdare al terzo turno. E qui, a mio avviso, troverebbe la Jie Zheng, contro la quale vedo - al contrario di altri - partita chiusa. La Zheng nel corso dell'anno è stata sconfitta tre volte da giocatrici classificate peggio della Giorgi, ma ha battuto 19 volte giocatrici classificate meglio (e a volte notevolmente meglio) della Giorgi. Ben 9 vittorie contro delle top 50.

Fare discorsi sulla fortuna o la sfortuna nei sorteggi è operazione assurda. Finchè Camila non avrà la classifica per aspirare ad essere tds almeno negli international da 220.000 % e tabellone a 32 continuerà ad avere scarse probabilità di incontrare al primo turno giocatrici-materasso.

Infine, mi piacerebbe capire una cosa: ci sono stati moltissimi applausi a chi fa la programmazione della Giorgi per aver saltato il "torneino" canadese (un international da 220.000 $), e molti applausi per aver inserito Osaka (un torneino da 220.000$). E io, che sono alquanto rincoglionito a causa della mia "certa età", fatico a capire quale sia la differenza concettuale fra tra Osaka e Canada. Grato a chi voglia spiegarmela con parole sue.

Perchè abbiamo cambiato nome al blog

Schiavone, Errani, Pennetta, Vinci

Il nome precedente, "Camila Giorgi e le altre", sembrava quasi volesse incentrare i contenuti del blog sulla Giorgi. Invece, come spiegato nel post inaugurale, questo vuole essere un blog che si occupa di tennis femminile, e non un altro fan-club dedicato ad una sola tennista. Ad altre, che hanno già dimostrato e dato, intitolerei un blog che assumesse la veste di fan-club.

Il "Tennis delle Ragazze" rispecchia ciò che vuole essere questo blog: un luogo di discussione sul tennis femminile italiano, nel quale la posizione di stella di prima grandezza bisogna conquistarla coi risultati, e non viene assegnata a furor di vuvuzelas.

Sara Errani: "Al Masters ci sarò, anche zoppa"

Sara vuole esserci a Istanbul il 23 ottobre

15:14 - Al Masters di fine anno parteciperà pure Sara Errani. La paura per l'infortunio subito a Pechino (si parla di "distrazione di primo grado alla coscia sinistra") svanisce di fronte alle sue parole: "Sono abituata a voler giocare qualsiasi torneo, per questo al Masters andrei anche zoppa. Poi mi prenderei le mie responsabilità". La Errani, ormai certa della partecipazione in singolare, farà anche il doppio: si gioca a Istanbul dal 23 ottobre.

Il referto della prima ecografia - lo stop doveva essere di 15-20 giorni - non dava molte speranze considerata l'imminenza del torneo. Ma lo staff della Errani è più che fiducioso: "Non solo fiducioso, ma certo che Sara a Istanbul ci sarà - ha dichiarato il suo tecnico Pablo Lozano a la 'Gazzetta dello Sport' -. Ha già avuto altri problemi muscolari e ha reagito benissimo. Controlleremo, valuteremo, lavoreremo ma ce la farà". Il programma prevede adesso una settimana di assoluto riposo, poi fisioterapia e graduale ripresa degli allenamenti. Per essere pronta il 23 ottobre, quando la Errani scenderà in campo sia nel torneo di singolare (manca solo l'ufficialità della sua qualificazione ma Wozniacki e Bartoli sono tagliate fuori) che di doppio con Roberta Vinci.

"Giocando mi prenderei le mie responsabilità se poi dovessi fermarmi per un po' - ha spiegato la Errani -. Anche perché è una settimana di torneo e dopo ho un mese e mezzo per la preparazione invernale". La Errani ha anche spiegato il momento del suo infortunio: "Avevo male anche a Tokyo contro la Petrova, poi a Pechino con la Giorgi mi sono bloccata al primo scatto deciso. Ho provato ancora qualche game, ma alla fine coach e fisioterapista mi hanno convinto ad abbandonare il campo per non aggravare la situazione". Se il sogno Masters è ancora vivo un grazie enorme va anche a loro.

...ma forse Sara ha trovato dei medici compiacenti che hanno truccato anche l'ecografia e la diagnosi, pur di avvalorare la finzione di Sara ... Per fortuna (e guarda caso) Sara ha reagito esattamente come avevo pronosticato: al Master ci andrà, a costo di pagare poi un prezzo. Anche per il grande affetto che la lega a Robertina Vinci.

E se per una volta ci riuscisse di pensare che non tutti fingono malori inesistenti, con "fasciatura previa" ed "ecografia postuma", per paura della Giorgi? Tafanus

Fonte: TgCom24

Romina Oprandi asfalta Ana Ivanovic

Ebbene si, sono felicissimo di aver sbagliato pronostico. Avevo detto che vedevo favorita la Ivanovic, ma che per "la Bella Ana del Pugnetto" non sarebbe stata una passeggiata. Invece la passeggiata c'è stata, ma a passeggiare è stata Romina, molto più di quanto non dica il punteggio.

Le due hanno fatto gara pari fino al 4/4 del primo set, quando erano ancora 25 punti pari. Poi Romina ha preso il largo: 6/4 al primo con un ultimo rush (che era nell'aria) di 7 punti a due, e una partenza-sprint nel secondo (subito parziale di 8/1).

Alla fine del secondo set (6/3) la Oprandi avrebbe finito col totalizzare il 50% in più di punti rispetto alla Ivanovic.

P.S.: A proposito della Oprandi, ho letto in un fan-club quanto fosse labile e poco meritata la posizione in classifica della Oprandi, costruita a botte di sole 5 vittorie di torneini ITF. A parte il fatto che i torneini ITF vinti sono gli stessi che frequentava la Giorgi (che nello stesso arco di tempo ha vinto solo quello di Dothan), è anche vero che la Oprandi perderà a fine mese i punti di ottobre 2011... Ma questa è una disgrazia che capiterà a tutte.

Però se vogliamo inventarci la classifica su 11 anzichè 12 mesi mobili, facciamolo pure, togliamo alla Oprandi in anticipo i punti di ottobre 2011, ma aggiungiamo quelli di ottobre 2012: aggiungiamo i 140 punti già guadagnati a Pechino, e prevediamo che possa magari prenderne qualcuno a Osaka o Linz? Insomma, stiamo parlando di una perdita netta di 48 punti. Non solo è abbastanza piccola, ma è anche abbastanza stupido, a mio avviso, fare di questi discorsi. 

Le classifiche si fanno coi regolamenti che ci sono, e che sono uguali per tutte, e non coi regolamenti che di volta in volta ci inventiamo, per auto-consolarci.

Master di Instanbul: perchè la Errani entrerà nelle otto qualificate

Per l'ottava posizione, che vale il master di Istambul (per il quale la Errani sembrava solidamente insediata fra la 7° e la 8° posizione), l'uscita al primo turno di Sara per infortunio riapre i giochi.

Sara Errani - ammesso che sia in grado, a prescindere dalla classifica, di giocare a Istambul - non potrà certamente fare punti nelle due settimane precedenti, ma per fortuna la settimana prossima Sara lascia solo i 30 punti di Linz 2011, che tolti dai 4855 coi quali finirà la settimana, la portano a Istambul con 4825 punti

Prima di Instabul, mancano due settimane piene, più la settimana corrente. Ma, poichè la entry list al master (come per tutti i tornei, e al contrario di una certa vulgata) si stabilisce sulla classifica della settimana precedente il torneo, i giochi dovrebbero concludersi con la classifica che si avrà dopo i tornei, contemporanei, della settimana prossima (Osaka e Linz, entrambi da 200.000 $ e 280 punti).

A fine settimana prossima Sara Errani avrà i 4855 di fine Pechino, meno i 30 punti di Linz 2011: 4825 punti.

Alla Li Na, per scalzare Sara dal 7° posto, mancano 40 punti. Le potrebbe bastare superare il prossimo turno di Pechino contro Peng, passaggio che vale 110 punti (cosa molto probabile), e sarebbe fatta. In caso contrario, dovrebbe giocare Osaka, e fare almeno il secondo turno (cosa probabile, ma non certa), che vale 60 punti. La cinese, per sua fortuna, non paga alcun punto da qui al master. Quindi è altamente probabile che il 7° posto sia suo.

Più complessa la situazione di Samantha Stosur, oggi fermata al terzo turno dalla Goerges. Qui entra la fregatura del bye al primo turno. Se non le avessero dato un bye, probabilmente al primo turno avrebbe incontrato, come testa di serie, un'avversaria facile, e avrebbe incamerato 80 punti. Invece, uscendo al terzo turno - ma di fatto alla prima partita giocata, prenderà solo 5 punti, e chiuderà la settimana di Pechino a 4400 punti.

La settimana prossima la Stosur perderà i 200 punti della finale di Osaka 2011, e andrà a 4200 punti. Anche giocando e vincendo Osaka, arriverebbe a 4680 punti, quindi non potrebbe scalzare la Errani (salvo sorprese derivanti da 16mi e 17mi tornei, giungla nella quale non mi sento di addentrarmi).

La partecipazione di Sarita dipenderà quindi solo dalle sue condizioni di salute. E' ovvio comunque che se arriverà a Istambul, reeduce da quasi tre settimane di fermo, non potrebbe che essere destinata al ruolo di agnello sacrificale. Però sarebbe comunque una grandissima soddisfazione arrivarci. Io giocherei anche con le stampelle.

Pechino, prossimo semi-derby fra Camila Giorgi e Romina Oprandi

Parlo di "mezzo derby" perchè la Oprandi è italiana o svizzera a targhe alterne, e la Giorgi è italiana residente da sempre altrove. Quindi la cosa mi appassiona fino ad un certo punto. Dovendo fare delle previsioni, i miei dieci euri li scommetterei più sulla Oprandi, e non solo per ragioni di classifica

La Giorgi (93), quest'anno ha battuto due giocatrici classificate meglio della Oprandi (69): la Petrova due volte, e la Schiavone. Eviterei di mettere in conto le vittorie sulla Pennetta che stava abusando del suo polso, e sulla Errani ritiratasi per infortunio, quando - nonostante la Errani fosse vicina al ritiro - il punteggio era assolutamnente pari: stesso numero di palle-break, stesso numero di break, stesso numero di punti (26/26), nonostante la Giorgi avesse avuto un turno di servizio in più).

La Oprandi ha battuto sei giocatrici classificate meglio della Giorgi: Yakimova, Schiavone, Begu, Rus, Minella, Petkovic.

Comunque, se dovessi perdere i miei dieci euri, non soffrirei più di tanto. Tiferò Giorgi col cuore, prevedo Oprandi coi numeri.