Un titolo (il 75.000$ di Dubai) e due finali negli ultimi mesi. Il rientro a 42 anni nella top-100. Che siano queste, le vere ggiovani che onorano il tennis femminile?

Photo: Takeo TanumaKimiko Date-Krumm (JPN)
DUBAI, UAE: The ever popular Kimiko Date-Krumm produced a brilliant display of tennis over the course of the week to take the title in Dubai for her third triumph on the ITF Pro Circuit in 2012. The eighth seeded Date-Krumm, who had 25-years on her unseeded 17-year old final opponent Yulia Putintseva, battled to a 61 36 64 win and a return to the WTA Top 100 at the age of 42.
This tournament, broadcast live on the Dubai Sport channel, reported an increase in spectators on recent years and welcomed former WTA world number ones Jelena Jankovic and Martina Hingis as guests of honour. Hingis was also here as coach to singles runner-up Putintseva. For Jankovic, attending this tournament brought back memories for this was the scene of her career first singles title triumph back in October 2003 when the then 18-year old won in straight sets [...]
This title win for Date-Krumm also ended a run of two successive final defeats, first in the WTA Pune Challenger in India and then last week at the ITF Pro Circuit event in Toyota, Japan.Date-Krumm’s efforts this week earned the former WTA world number 4 a return to the Top 100 for the first time since August whilst for Putintseva, she saw her ranking climb to a new career high of 106. (Fonte: Fish Fishpool - ITF)
Se fossimo in un mondo normale, a questa incredibile donna, professionista dal 1988, dedicheremmo un fans-club, per renderle quotidiama,emte l'omaggio che merita. Nata nel 1970, entra nel tennus professionistico nel 1988 (a 18 anni), e chiude l'anno al n° 322 del ranking. L'anno dopo è n° 119, nel '90 entra nelle top 100, e dal '91 al '95 è sempre fra le top 50. Chiude il '95 al 4° posto del ranking e, a sorpresa, a 25 anni si ritira.
Ancor più a sorpresa rientra nel tennis professionistico nel 2008, a 38 anni, fra la curiosità e lo scetticismo generale. Chiude l'anno al n° 198, a 39 anni rientra fra le top 100, 40 anni è di nuovo fra le top 50, e a 42 anni rieccola ancora cincitrice e finalista di tornei professionistici. Nel frattempo trova anche il modo di regalare e gestire una scuola in Laos, e di aiutare il prossimo suo tutte le volte che può. Una lezione per tutti.
Ecco alcuni highlights della sua carriera, tratti da Wikupedia:
1993-1996, le vittorie e il ritiro - Nel 1993 inizia a farsi notare maggiormente, vince di nuovo il torneo a Tokyo e gioca altre due finali in stagione (Osaka e Tokyo). Ottiene inoltre un'importante semifinale a Miami e i quarti di finale agli US Open. Il 1994 inizia nel migliore dei modi, vince infatti ai primi di gennaio il titolo a Sydney su Mary Joe Fernandez, mentre agli Australian Open raggiunge le semifinali dove deve però arrendersi a Steffi Graf. Durante l'anno riesce a vincere, per la terza volta, il titolo a Tokyo e a raggiungere i quarti di finale a Miami e agli US Open. Grazie all'ottima stagione partecipa al WTA Tour Championships dove si ferma alle semifinali.
Nel 1995 gioca quattro finali, tra cui spicca la finale persa a Miami da Steffi Graff. All'Open di Francia si avventura fino alle semifinali, sconfitta da Arantxa Sánchez Vicario. A Wimbledon dimostra di sapersi adattare anche al gioco sull'erba raggiungendo per la prima volta in carriera i quarti di finale nello Slam londinese, venendo sconfitta da Jana Novotná. Grazie all'ottima stagione raggiunge a novembre la quarta posizione in classifica mondiale, il suo miglior piazzamento in carriera. Nel 1996 vince due titoli, a Tokyo e San Diego, e raggiunge quattro volte la semifinale tra cui spicca quella a Wimbledon persa con Steffi Graff. Partecipa alle sue seconde Olimpiadi, arrivando fino ai quarti ad Atlanta. Il 24 settembre annuncia il suo ritiro alla fine della stagione 1996, a fine anno lascia il tennis occupando l'ottava posizione in classifica e dopo 149 settimane in top
2008, il ritorno - È sorprendentemente rientrata nel circuito professionistico nell'aprile 2008, ben dodici anni dopo, e nel giugno dello stesso anno ha vinto il primo torneo dopo il rientro, imponendosi nel Tokyo Ariake International Ladies Open. Sempre nel 2008 ha vinto i campionati nazionali giapponesi sia nel singolare che nel doppio. Nel settembre 2009 ha vinto il torneo WTA di Seul, risultando la seconda giocatrice più "anziana" ad imporsi in una tappa del circuito dopo Billie Jean King.
Il 27 settembre 2010 (a 40 anni) ha battuto Maria Sharapova al primo turno del Toray Pan Pacific Open per 7-5, 3-6, 6-3.
Nel torneo di Wimbledon del 2011 (a 41 anni) lotta in maniera splendida contro la 5 volte campionessa Venus Williams, ma alla fine si arrende alla statunitense col risultato finle di 6-7(6),6-3,8-6. Il 16 ottobre 2011 vince il titolo di doppio nel torneo Wta di Osaka in coppia con Shuai Zhang contro Vania King e Yaroslava Shvedova. A fine stagione non riesce a confermare i risultati dell'anno precedente (finale ad Osaka, semifinale a Bali, quarti a Seul e ottavi a Tokyo) ed esce dalle prime 100 giocatrici al mondo per la prima volta dal 2009.
Il 30 ottobre 2011 vince il torneo 100.000 $ di Poitiers e ritorna così alla vittoria di un torneo nel circuito ITF dopo Toyota nel 2009. La settimana seguente raggiunge la finale nel 100.000$ +H. di Taipei, dove perde però con un duplice 6-2 da Ayumi Morita. Inoltre centra la finale nel 75.000$+H. torneo di Toyota, dove si arrende alla tailandese Tanasugarn in due set, di conseguenza ritorna nelle top 100 e si piazza all'88° posto.
Ad inizio 2012 vince il 50.000$ di Quanzhou [...] Ad aprile vince l'ITF di Gifu; in novembre è finalista al 125.000$ WTA di Pune, e al 75.000$ Toyota. Infine, la settimana scorsa conquista il 75.000$ di Dubai. Questa donna non finisce mai di stupire. Onore a Kimiko Date-Krumm, una donna che onora lo sport del tennis.
Il provincialismo italiano - E mentre tutto questo accade, il mondo del tennis italiano è tutto concentrato sul fatto se Camila Giorgi giocherà o non giocherà a Brisbane, se avrà o non avrà la direct-acceptance, se è meglio che giochi i 220.000$ o i 500.000$... Il tutto come se la cosa fosse un optional dipendente solo da lei.
Ultima partita giocata e persa a Phoenix, prima settimana di novembre. Probabilmente - avendo dimostrato una certa idiosincrasia per le qualificazioni - forse non la rivedremo all'opera prima degli Australian Open, eppure ogni giorno, dalla sconfitta di Phoenix contro la Perez, il suo blog è pieno di sottili (anzi, impalpabili) analisi. L'ultimo post pubblicato risale al 12 novembre. Giustamente, perchè non ci capisce come si possa parlare del nulla per oltre due mesi. Dove saà Camila? Starà perfezionando il servizio o il saltello? Si sta allenando o è al mare? E mentre settimanalmente seguiamo i tornei delle sue vicine di classifica nel circuito ITF, qualcuno afferma di sapere che non può essere se non all'Orange Bowl, a guardare giocare Quinzi.
E nonostante questo vuoto totale di informazioni, il blog riesce, in quasi un mese, a mettere insieme ben 114 commenti sul nulla (perchè in questo momento non c'è nulla di cui parlare.Grandi numeri di fans che si informano? No, piccoli numeri di habituées che disputano del nulla (ma con grande competenza), e che lottano per il podio della logorrea. Interessante l'analisi della distribuzione dei commenti:
In meno di un mese, si cono 114 commenti. Grandi numeri di commentatori? No... "quattro amici al bar" che in attesa che il tennis (ridotto a Camila) riprenda, lottano per il podio della logorrea. Quattro amici al bar che totalizzano ben '82% dei commenti totali. Un "testa a testa" appassionante, con tale t.o. in testa, seppure per una incollatura (27 commenti), su Giemme - che non si capisce se sia un tenace lottatore o un succhiaruote - che segue con 26 commenti. Poi c'è Teus, sempre in lotta per il podio, a tre lunghezze (con 23 commenti). Biglebowski, con 18 commenti, sembra alquanto affaticato, ma ancora in grado di non perdere di vista il gruppetto di testa.
E parlare ogni tanto anche delle probabili competitors della "bimba", no?
Tafanus
Ultimi commenti