
La tennista tarantina si prepara ad affrontare la nuova stagione dopo un 2012 indimenticabile. "Ho chiuso un anno esaltante, il migliore della mia carriera. Con Serena o Sharapova perdi quasi sempre, ma con le altre big posso giocarmela. Malgrado i tanti anni di carriera non mi sento assolutamente logora. Noi italiani maturiamo lentamente"
PALERMO - Un 2012 da urlo che l'ha portata nella Top20 del ranking Wta e che l'ha laureata, insieme a Sara Errani, regina del doppio femminile. Roberta Vinci è pronta a ripartire dopo aver completato la preparazione invernale al Country Time Club di Palermo.
Il 30 dicembre a Brisbane, in Australia, partirà ufficialmente la stagione della tarantina. "Ho chiuso un anno esaltante, il migliore della mia carriera. Non sarà facile ripetermi. Vincere un torneo di singolare e otto di doppio, chiudere al primo posto la classifica mondiale di doppio e al sedicesimo quella di singolare, mi pare che non sia roba da poco.
Spero di iniziare bene l'anno nuovo. Farebbe bene al morale. Soltanto ripetere la stagione appena conclusa sarebbe fantastico. Malgrado i tanti anni di carriera non mi sento assolutamente logora. Noi italiani maturiamo lentamente e i risultati migliori li otteniamo nel tempo lungo. Anche se ho vinto quest'anno otto tornei di doppio, mi sono scrollata da dosso l'etichetta di specialista del doppio e oggi mi sento davvero competitiva in singolare. Ci sono certo giocatrici come Sharapova, Serena Williams, Azarenka, Radwanska, contro le quali nove volte su dieci perdi. Ma contro le altre big, il match è aperto".
PALERMO NEL CUORE - "Sicuramente tra i tornei che giocherò nel 2013 ci sarà quello di Palermo di luglio al Country Time Club - dice la Vinci -, che mi auguro possa superare il momento difficile per la crisi economica generale e restare a lungo nel circuito, Un torneo
che tante giocatrici apprezzano e sono felici di poter giocare. Mi sono potuta allenare bene qui al Country - afferma ancora la tennista pugliese - visto che ho trovato tutto concentrato in una sola struttura, dal campo in duro, alla palestra alla sala ristorante, sala riposo e fitness. Palermo da anni è la mia sede preferita per ricaricare le batterie e poi sono palermitani Francesco Cinà e Piero Intile, rispettivamente coach e preparatore atletico".
(Fonte: Repubblica/Sport)
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