Giornata di sorprese, ma non troppo. Li Na che asfalta la Sharapova è una sorpresa? Non direi. Molti erano estasiati dai punteggi di "Masha" on the road, pochi hanno riflettuto su chi abbia incontrato sul suo cammino: una Puchkova over 100, Venus Williams alquanto in disarmo, una Flipkens da poco rientrata fra le top 50, dove un lungo periodo fuori dalla top 100. Partite probanti? Andiamo... Al primo scoglio, è crollata miseramente.
Li Na ha avuto un percorso alquanto più complesso, ma quando l'ho vista giocare contro la Radwanska, che fino agli ottavi non aveva perso un solo set, ho scommesso su di lei come vincitrice del torneo. Potrei sbagliare, ma... Sharapova ce l'ha messa tutta, le ha tirate tutte, ma fuori. Al di la del punteggio, basta guardare le statistiche. Li Na 21 vincenti e 18 errori, Maria 17 vincenti e 32 errori. Una riconferma, qualora ce ne fosse bisogno. Il tennis si gioca con le braccia, ma anche con la testa.
La testa è mancata anche - spiace dirlo - a Fognini. Gemelli Bryan giocabilissimi. Bolelli ha fatto il suo con continuità. Servizio ottimo anche sulla seconda, ottime volées, e colpi da fondo destabilizzanti. I nostri perdono il primo set 4/6, vincono il secondo 6/4. Nel terzo Fognini, alla ricerca dell'applauso, inizia a giocare colpetti lezioni su calci di rigore. Fuori da una potenziale finale, 1/6 al terzo.
Nella seconda semifinale femminile vittoria di Azarenka senza batticuore. Stephens ha fatto più del suo, ad arrivare alle semi con lo scalpo di una Serena seppur non al 100%. Entra nel torneo intorno alla splendida 30ma posizione, ne esce abbondantemente fra le top 20. Bravissima, Sloane.Un vero talento.
Nel torneo juniores, come previsto, arriva in semifinale un italiano. Però quello "sbagliato". Le partite di Quinzi e di Baldi non erano coperte dalla TV, quindi accontentiamoci di commentare solo i punteggi. Nel primo set Quinzi due volte avanti di un break, due volte ripreso. Gioca un brutto tie-break, subito sotto di due mini. Lo perde a 5. Nel secondo set va via liscio in un attimo, 6/2 in mezz'oretta scarsa. Nel terzo i due fanno a gara a perdere il servizio. Si arriva così al 6 pari al terzo, e qui Quinzi cede due games. 6/8 ed occasione sprecata.
Storia capovolta con Baldi. Perde malamente il primo 1/6, inizia male nel secondo, poi inizia prima a resistere, e quindi a colpire. Vince 6/3 6/3 secondo e terzo, eliminando la testa di serie n° 1, il serbo Milojevic. Baldi in semifinale.
QUESTA NOTTE - Venerdì australiano della seconda settimana, ancora italiani in gara
05:00 - Semifinale BALDI (8) contro l'australiano KYRGIOS (3). Margaret Court Arena
06:00 - Finale doppio femminile: ERRANI/VINCI vs le australiane BARTY/DELLACQUA
Insomma, siamo ad una giornata con tanta Australia. Il doppio femminile, e un altro semifinalista junior (il Kokkinakis giustiziere di Quinzi); all australian anche una delle coppie finaliste del doppio juniores maschile, ma anche con tanta Italia, grazie a Sara Errani, Roberta Vinci, e Filippo Baldi. Poteva andare meglio, ma anche peggio. In bocca al lupo ai nostri.
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