Mentre Bruxelles fatica ad andare avanti, e adesso si sono fermati di nuovo anche a Strasburgo, vediamo quale sia il quadro delle tenniste azzure in vista di Parigi e di Wimbledon:
SARA ERRANI e ROBERTA VINCI - Molti "ammiratori" forniti di matite spuntante avevano già previsto che con la perdita dei 1400 punti della finale di Parigi, Sara sarebbe miseramente naufragata, come merita, non solo fuori dal recente best ranking (n°5), ma addirittura fuori dalle top-ten. Sono davvero spiacente di deluderli. Sara chiuderà questa settimana a 5835 punti. Nei tornei compresi fra Parigi e Wimbledon perderà 1561 punti. Se non dovesse neanche iscriversi ad uno solo di questi tornei, e non guadagnare neanche un punto, a fine Wimbledon avrebbe ancora 4274 punti (che oggi valgono la nona posizione). Ma forse qualche partita la farà, e qualcuna la vincerà, persino... Quindi si mettano tranquilli i gufatori. A parità di calcolo, ecco la situazione delle top 15, a fine Wimbledon, ipotizzando tutti i punti da perdere, e nessun punto guadagnato:
Ma potremmo avere addirittura la lieta novella di Robertina Vinci, che potrebbe entrare meritatamente nella top ten. Glielo auguriamo con tutto il cuore.
Sara & Roberta sono tuttora insediate, molto saldamente, al 1° posto del ranking mondiale di doppio, e non sembra abbiano per il momento alcuna intenzione di liberare la poltrona.
FRANCESCA SCHIAVONE - Coi punti persi per Strasburgo 2012, e quelli in scadenza fino a Wimbledon, andrebbe ad un punteggio avulso di 640 punti, e potrebbe andare intorno alla 70° posizione.
KARIN KNAPP - Lascia solo 7 punti, e passerebbe ad un punteggio avulso di 599 punti, che valgono circa la 110° posizione.
FLAVIA PENNETTA - Molto dipende da come finirà Strasburgo. Se dovesse arrivare in fondo al torneo, finirebbe con un punteggio avulso di 515 punti, che varrebbero una posizione intorno alla 130°.
CAMILA GIORGI - Lascerà fino a Wimbledon incluso 394 punti, e andrebbe ad un punteggio avulso di 384 punti, che valgono attualmente una posizione intorno alla 170°.
NASTASSJA BURNETT - Degli attuali 514 punti ne perderebbe 126, a 388, che valgono oggi la stessa posizione, grosso modo, della Giorgi: 170°
Ripetiamo: si tratta di punteggi "avulsi" da ciò che le giocatrici sapranno conquistare nei tornei che giocheranno da qui a Wimbledon incluso. Si tratta di punti virtuali, ma sono virtuali per tutte allo stesso modo. A questi punteggi, ognuna aggiungerà ciò che è in grado di aggiungere. Non sarà comunque tutta roba da sommare, perchè nel frattempo le vicine di classifica di ognuna delle nostre farà il suo, giocherà, e cercherà - come le nostre - di far punti.
P.S.: Un calcolo particolare vorrei farlo per Camila Giorgi, sulla quale continuo a sentire discorsi altanenanti e controversi, perchè è l'unica di cui conosciamo in dettaglio i programmi futuri: Roland Garros, Birmingham, Eastbourne (con qualificazioni), Wimbledon. Camila perderà, come detto, 394 punti. Quanti potrà recuperarne?
Guardando ai tornei disputati nel 2013, la Giorgi ne ha disputati sei (incluso Strasburgo) totalizzando 112 punti. Una media di 16 punti a torneo. Se dovesse mantenere la stessa media per i prossimi 4 tornei, totalizzerebbe 64 punti. Nello stesso arco di tempo, ne perderebbe 394. Quindi uscirebbe da Wimbledon con 448 punti, che le varrebbero una posizione intorno alla 150ma.
Se vorrà finire Wimbledon intorno alla 90ma posizione che occupava l'anno scorso, dovrebbe arrivare a 743 punti. Dovrebbe cioè fare nei quattro tornei che restano circa 360 punti. Significa 90 punti a torneo, contro i 16 fin qui realizzati in media.
Non ho alcun dubbio che sia un traguardo difficile, ma certamente qualcuno da fantatennis mi spiegherà che alla nostra cami basterà raggiungere il terzo turno nei due slams, e siamo già a 320 punti. Per i punti che ancora mancano, basterà fare il secondo turno a Birmingham e Eastbourne.
Come dicono a Napoli: ...e che ce vò...
Tafanus
SARA ERRANI e ROBERTA VINCI - Molti "ammiratori" forniti di matite spuntante avevano già previsto che con la perdita dei 1400 punti della finale di Parigi, Sara sarebbe miseramente naufragata, come merita, non solo fuori dal recente best ranking (n°5), ma addirittura fuori dalle top-ten. Sono davvero spiacente di deluderli. Sara chiuderà questa settimana a 5835 punti. Nei tornei compresi fra Parigi e Wimbledon perderà 1561 punti. Se non dovesse neanche iscriversi ad uno solo di questi tornei, e non guadagnare neanche un punto, a fine Wimbledon avrebbe ancora 4274 punti (che oggi valgono la nona posizione). Ma forse qualche partita la farà, e qualcuna la vincerà, persino... Quindi si mettano tranquilli i gufatori. A parità di calcolo, ecco la situazione delle top 15, a fine Wimbledon, ipotizzando tutti i punti da perdere, e nessun punto guadagnato:
- - 1) Serena Williams 9625
- - 2) Azarenka 7825
- - 3) Sharapova 7735
- - 4) Na, Li 4955
- - 5) Radwanska 4444
- - 6) Errani 4274
- - 7) Kvitova 3774
- - 8) Wozniacki 3460
- - 9) Kerber 3415
- -10) Vinci 2830
- -11) Stosur 2644
- -12) Bartoli 2445
- -13) Kirilenko 2434
- -14) Petrova 2405
- -15) Ivanovic 2360
Ma potremmo avere addirittura la lieta novella di Robertina Vinci, che potrebbe entrare meritatamente nella top ten. Glielo auguriamo con tutto il cuore.
Sara & Roberta sono tuttora insediate, molto saldamente, al 1° posto del ranking mondiale di doppio, e non sembra abbiano per il momento alcuna intenzione di liberare la poltrona.
FRANCESCA SCHIAVONE - Coi punti persi per Strasburgo 2012, e quelli in scadenza fino a Wimbledon, andrebbe ad un punteggio avulso di 640 punti, e potrebbe andare intorno alla 70° posizione.
KARIN KNAPP - Lascia solo 7 punti, e passerebbe ad un punteggio avulso di 599 punti, che valgono circa la 110° posizione.
FLAVIA PENNETTA - Molto dipende da come finirà Strasburgo. Se dovesse arrivare in fondo al torneo, finirebbe con un punteggio avulso di 515 punti, che varrebbero una posizione intorno alla 130°.
CAMILA GIORGI - Lascerà fino a Wimbledon incluso 394 punti, e andrebbe ad un punteggio avulso di 384 punti, che valgono attualmente una posizione intorno alla 170°.
NASTASSJA BURNETT - Degli attuali 514 punti ne perderebbe 126, a 388, che valgono oggi la stessa posizione, grosso modo, della Giorgi: 170°
Ripetiamo: si tratta di punteggi "avulsi" da ciò che le giocatrici sapranno conquistare nei tornei che giocheranno da qui a Wimbledon incluso. Si tratta di punti virtuali, ma sono virtuali per tutte allo stesso modo. A questi punteggi, ognuna aggiungerà ciò che è in grado di aggiungere. Non sarà comunque tutta roba da sommare, perchè nel frattempo le vicine di classifica di ognuna delle nostre farà il suo, giocherà, e cercherà - come le nostre - di far punti.
P.S.: Un calcolo particolare vorrei farlo per Camila Giorgi, sulla quale continuo a sentire discorsi altanenanti e controversi, perchè è l'unica di cui conosciamo in dettaglio i programmi futuri: Roland Garros, Birmingham, Eastbourne (con qualificazioni), Wimbledon. Camila perderà, come detto, 394 punti. Quanti potrà recuperarne?
Guardando ai tornei disputati nel 2013, la Giorgi ne ha disputati sei (incluso Strasburgo) totalizzando 112 punti. Una media di 16 punti a torneo. Se dovesse mantenere la stessa media per i prossimi 4 tornei, totalizzerebbe 64 punti. Nello stesso arco di tempo, ne perderebbe 394. Quindi uscirebbe da Wimbledon con 448 punti, che le varrebbero una posizione intorno alla 150ma.
Se vorrà finire Wimbledon intorno alla 90ma posizione che occupava l'anno scorso, dovrebbe arrivare a 743 punti. Dovrebbe cioè fare nei quattro tornei che restano circa 360 punti. Significa 90 punti a torneo, contro i 16 fin qui realizzati in media.
Non ho alcun dubbio che sia un traguardo difficile, ma certamente qualcuno da fantatennis mi spiegherà che alla nostra cami basterà raggiungere il terzo turno nei due slams, e siamo già a 320 punti. Per i punti che ancora mancano, basterà fare il secondo turno a Birmingham e Eastbourne.
Come dicono a Napoli: ...e che ce vò...
Tafanus
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