Il tennis femminile

Carlsbad: buon esordio in doppio della coppia inedita Pennetta/Mirza

Le statistiche dicono che Flavia Pennetta e Sania Mirza hanno battuto Marosi/Moulton Levy 6/1  6/2  in 49 minuti, cambi di campo inclusi. 42 minuti netti per 13 games, 3' 13" a games.

Certo, le avversarie non erano irresistibili, ma Flavia e Sania non avevano mai giocato insieme, e Flavia, meno di 24 ore fa, aveva combattuto una maratona di 3 ore contro Francesca Schiavone.

Ma intanto le due (occasionali) compagne incamerano 120 punti, che potrebbero portare Sania Mirza dal 19° al 14° posto in doppio, e Flavia dal 59° al 54° posto.

Flavia ha tenuto tutti i suoi quattro turni di servizio, perdendo complessivamente 5 punti. Infine, le statistiche dei doppi falli smentiscono le più moderne ed accreditate teorie sulla bellezza del doppio fallo.

Le statistiche dell'incontro

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Il progress del punteggio

Carlsbad: tre ore di battaglia fra Pennetta e Schiavone per un break di differenza

E' finito con la vittoria di Francesca Schiavone dopo due ore e 59 mimuti per 7/6  6/7  6/4 l'esordio "sorellicida di Flavia e Francesca.

Flavia perde il primo set per delle percentuali di trasformazione ignobili sulla seconda di servizio, e per un tie-break giocato così così... Nel secondo set ha l'occasione di prendere il largo (palla del 4/0 con doppio break, ma non ne approfitta, si fa raggiungere, e vince ils et con un complicato tie-break. Nel terzo Flavia fa avanti 4/2 con break, ma si fa riprendere, e con un buco finale di 13 punti a uno, Francesca porta meritatamente a casa la partita.

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Il progress dei punteggi

Carlsbad: Il gioco delle coppie

Strane cose succedono a Carlsbad. Coppie che si disfano, coppie che si ricompongono...

Kuznetsova è presente nel tabellone di singolo, ma non gioca il doppio (quest'anno avrebbe dovuto far coppia fissa con Flavia Pennetta).

Flavia, orfana di Kuznetsova, la ritrovo fidanzata (temporaneamente) con Sania Mirza, specialista del ramo, ed ex frequente compagna di Liziel Huber.

La Huber non gioca con Mirza, quindi, ma con Llagostera Vives.

La coppia "fedele nei secoli Peschke - Srebotnik divorzia. La Peschke gioca con la tedescona a sei ante Anna-Lena Groenefeld (come ha già fatto di recente, con ottimi risultati), e la Srebotnik gioca in coppia con una dilettante del doppio (Jelena Jankovic).

La Schiavone (altra peripatetica ded doppio) gioca solo il singolo. Idem Roberta Vinci. Avrebbero potuto far coppia insieme, ma la Vinci forse non ha ritenuto carino giocare in assenza da Carlsbad di sua sorella Sara, e sopravanzarla in classifica di doppio.

Infine, guarda chi viene a cena... c'è la inaspettata e inedita coppia Hantuchova - Hingis (si, proprio lei, Martina Hingis)...

Bion divertimento!

 

 

Confronti che non reggono: Camila Giorgi e Elina Svitolina

Ricevo una email che mi propone un improponibile parallelo fra Camila Giorgi e Elina Svitolina. Lo faccio volentieri, anche se in termini ce - ne sono certo - non soddisferanno il richiedente.

Passata - sembra per sempre - l'era delle giocatrici che diventavano top-ten in fasce (le Capriati, le Seles, le Hingis...) e parlando dell'era moderna, sono sempre più affascinato dall'osservare come possano nascere miti, a volte inconsistenti, a dispetto dei fatti.

L'occasione mi è offerta dalla vittoria di oggi del torneo di Baku (WTA 235.000 $) da parte di Elina Svitolina, che non ha ancora 19 anni (li compirà fra due mesi). Ho cercato un sito di trombettieri dedicato a questa giocatrice, ma non l'ho trovato. Eppure, con questa vittoria, da domani Elina potrebbe entrare fra le top 50. E la WTA non aveva manco una fotina da mettere nelle statistiche dell'incontro di finale con Shahar Peer, battuta in finale 6/4  6/4...

Niente di niente. Nessun padre che due anni fa ne abbia pronosticato l'ascesa al n° 1 del ranking, nessun Panatta che quando aveva sette anni l'abbia paragonata ad Agassi, nessun Vuvuzelas' Club che ne pronosticasse inevitabili vittorie di Grand Slams...

Eppure i risultati a questa ragazzina di 18 anni e 10 mesi non sono mancati. Ho voluto verificare se abbia fatto qualcosa di buono negli ultimi 12 mesi (cioè fra i 17 anni e 10 mesi di età, e l'età odierna. In questo arco di tempo, Elina è risalita dalla 160° posizione, alla 50° posizione, e ha vinto quattro titoli. Nell'ordine:

• l'ITF di Telavi da 50.000 $

• il WTA di Pune da 125.000 $

• l'ITF di Eilat 2 da 75.000 $

• il WTA di Baku da 235.000 %

Per confronto, nello stesso arco di età (da 17 anni e 10 mesi a 18 anni e 10 mesi) Camila Giorgi è passata dalla 500° posizione alla 300°, e ha vinto il 25.000 $ di Katovice.

E, per evitare che qualcuno sia tentato di spiegarmi che in un anno la Svitolina è migliorata solo di 110 posizioni, e Camila Giorgi invece di ben 200 posizioni, mi corre l'obbligo di far osservare che per il passaggio da 500° a 300° servono e bastano 96 punti, per il passaggio da 160° a 50° servono 760 punti. Una bella differenza, non c'è che dire.

Il blog di Camila Giorgi, e la "democrazia 2.0" secondo Matteo Veronese

Finalmente, dopo che glielo ho fatto notare diverse volte, persino Matteo Veronese, gestore del sito, ha capito che era operazione squallida permettere che sul suo blog si alludesse continuamente al sottoscritto, con insulti di vario genere, senza che il sottoscritto avesse la possibilità di replicare. Quando si dice la democrazia 2.0

Alla fine si è deciso, ed ha pubblicato questo invito:

"...Dal momento che e’ stato bannato e che quindi non puo’ commentare su queste pagine o rispondere ai commenti, pregheremmo di non tirare piu’ in ballo Tafanus. Come avete notato non tutti leggono quel che scrive altrove e si crea confusione anche qui..."

Detto fatto, Madoka detto lo stronzetto ancora una volta ha dimostrato - col suo quoziente di intelligenza pari o inferiore a quello delle capre meroinos - di aver capito lettera e spirito del messaggio, ed ha così commentato:

"... MI accodo all’invito di Matteo : se non lo nominiamo più, lui non avrà più possibilità di trollare. Per favore, vogliamo definitivamente andare avanti e lasciarci sto provocatore alle spalle?..."
  
Lo Stronzetto "si accoda", immagino scodinzolando (mica si associa, che in itagliano suonerebbe meglio...) Il commento dello stronzetto Madoka è stato postato circa due ore fa. Quindi delle due l'una: o Matteo Verovese non è in grado di controllare e gestire un blog, o reputa che "troll" e "provocatore" siano delle carinerie da lasciare in pagina.

Tertium non datur. Anzi, ci sarebbe una terza ipotesi, ma non la illustro, perchè dovrei usare parole volgari.

Tafanus

Baku: Elina Svitolina elimina Nastassja Burnett

Alla fine il risultato dice: Svitolina batte Burnett 6/0  7/6. Come si evince dal punteggio, una partita dai due volti. Un primo set senza storia, ptincipalmente per le disastrose percentuali di Nastassja al servizio. Nel secondo set ritrova il servizio, si fa brteakkare, fa il controbreak, e si arriva al tie-break. Qui Nastassja inizia bene, non un mini-break, che restituisce immediatamente. Il resto è un filotto di 5 punti consecutivi per la Svitolina, che chiude la partita.

Il progress del punteggio

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Le statistiche del match

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Il disastroso servizio di Burnett nel 1° Set

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Piccole campionesse crescono: chi è Elina Svitolina

Diciottenne (compirà 19 anni a settembre). Ukraina, faccia acqua e sapone, nessun atteggiamento da piccola diva, è passata in un anno dal n° 156 di fine dicembre 2012, al 71° posto della settimana scorsa, ma salirà intorno alla 62° posizione a fine Baku.

L'anno scorso, a 17 anni, ha raggiunto il quarto turno agli US Open, e ha vinto due tornei: Telavi e Pune, senza scatenare alcun concerto di vuvuzelas. Posso solo immaginare cosa sarebbe successo in certi ambienti italiani se fosse successo a una nostra tennista, a 17 anni.

Quest'anno è arrivata al 2° turno al Roland Garros, e ha vinto il torneo ITF di Eilat 2.

Al recente torneo di Strasburgo è stata battuta da Flavia Pennetta, col punteggio di 6/4  6/2.

Al terzo turno di Baku scontro fra bambine-prodigio: troverà la Vekic (altra tennista delle cui qualità siamo convinti da sempre), che è già al terzo turno, dopo aver vinto le prime due partite 6/1  6/0,  e 6/1  6/2. Partita da vedere su tennistv.com, se non sarà trasmessa da Supertennis.

P.S.: Scorrendo i siti di tennis, non ci è capitato di vederla paragonare né ad Agassi, né a Sampras. Aspettiamo fiduciosi. Non è detto che la stupidità nazionalistica debba essere necessariamente un fenomeno esclusivamente italiano. T.

Baku: Nastassja Burnett al secondo turno

Trenta preziosi punti per Nastassja Burnett, che supera in due set la Tatishvili, col punteggio di 6/2  6/3. Non ho visto la partita, e non ho visto il livescore, quindi dobbiamo accontentarci di ciò che dicono le statistiche post-partita:

Netta prevalenza di Nastassja nelle statistichge dei break-points salvati (6 su 9, contro 3 su dieci della Tatishvili, e complessivamente nei punti in risposta. Al secondo turno potrebbe trovare la Svitolina. Partita difficile ma non impossibile.

 

WTA Stanford: Francesca Schiavone elimina Mallory Burdette

Schiavone parte male, subisce un break, ma in finale di primo set lo recupera, e vince la partita 7/5 6/3. Al secondo turno partita abbastanza chiusa, contro Agnieszka Radwanska. Vero che negli H2H conduce 4/3 Schiavone, ma le quattro vittorie della Schiavone sono le più datate, mentre gli ultimi tre incontri sono stati vinti dalla Radwanska con punteggi abbastanza netti. Queste le statistiche dell'incontro Schiavone-Burdette:

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Infine, diamo lo schedule di domani a Baku. Nastassja Burnett scenderà in campo

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La Burnett giocherà la seconda partita sul centrale, presumibilmente intorno alle 9:30 ora italiana.

Il main-draw di Baku: in campo Nastassja Burnett contro Tatishvili

Questo il tabellone ufficiale del torneo WTA di Baku. Sola italiana presente è la Burnett. Alberta Brianti non ce l'ha fatta a qualificarsi, fermandosi all'ultimo gradino:

WTA: la nuova classifica virtuale delle italiane

Considerando i punti entrati ed usciti nella settimana appena conclusa, e i punti in uscita nella serttimana del 22 luglio, ecco quale dovrebbe essere bla nuova classifica delle prime italiane:

 

• Sara Errani: 6° (=)

• Roberta Vinci: 11° (=)

• Karin Knapp: 57° (-12)

• Francesca Schiavone: 58° (-1)

• Flavia Pennetta: 81° (-22)

• Camila Giorgi: 113° (-7)

• Nastassja Burnett: 148° (-2)

 

La settimana del 22 vede impegnata a Stanford la sola Francesca Schiavone (primo turno contro Burdette), mentre a Baku abbiamo la Burnett nel m.d. (primo turno contrto Tatishvili), e Alberta Brianti all'ultimo turno delle qualificazioni.

 

Amburgo: alla fine Fognini ce l'ha fatta, ma che fatica...

Dopo Stoccarda, Amburgo. Passi una vita a giocare senza vincere un torneo ATP, e poi ne vinci due a sette giorni uno dall'altro. Il giovane, sconosciuto Federico Delbonis, arrivato in finale proveniente dalle qualificazioni, e dopo aver eliminato Federer in due set, ci ha provato. Eccome, se ci ha provato! Il risultato finale dice:

Fognini batte Delbonis 4/6  7/6  6/2

Ma ciò che si cela dietro questo punteggio è èiù complesso. Delbonis ha vinto meritatamente un primo set, durante il quale non ha mollato un attimo. All'inizio del secondo set, Fognini rompe le corde di tre racchette, una dopo l'altra, arriva a palla break, e sulla palla break comincia a tirare palle in tribuna, complice un giudice di sedia totalmente bevuti, che sul terzo canbio di racchetta, gli chiama un warning per "tempo", dovuto ovviamente al cambio di racchetta.

A questo punto Gognini si ricorda dei bei tempi (che speravamo dimenticati), va fuori di testa, e concede un parziale di 11 punti a zero, fino a concedere la palla del 5/1 a Delbonis. Qui rinsavisce, ricomincia a giocare da Fognini, si issa al tie-break, fronteggia con successo persino dei match points, e porta a casa il secondo set.

Nel terzo c'è poca storia: vince Fognini su uno stanco Delbonis, che ormai non ci crede più, per 6/2. Entra nei primi venti, e forse si convince e ci convince di essere sulla buona strada per entrare stabilmente nell'area di vertice del tennis maschile. Adesso sarà 19°, a 150 punti dai top 15, e sarà 13° nella "race". Speriamo che duri.

 Il progress dei punteggi

 

Bastad: brutta finale di doppio per Pennetta-Dulgheru. ma restano i 200 punti

Vedendo giocare una delle prime partite della improvvisata coppia Pennetta-Dulgheru, mi sono detto che non avevano alcuna speranza. Una Dulgheru per lunghi tratti inguardabile, specie al servizio, e con un fracco di improbabili attacchi con rovesci "a uscire", che di fatto uscivano di un metro dal corridoio.

In finale, hanno rischiato di perdere 1/6 1/6. Poi, con uno scatto di orgoglio, si sono portate 4/5 e servizio, ma li sono state breakkate di nuovo. Risultato finale:

Medina Garrigues/Zakopalova b. Pennetta/Dulgheru 6/1 6/3

L'unico aspetto positivo sono i 200 punti che porta a casa Flavia nella classifica individuale di doppio, dove sale dal 69° al 57° posto, guadagnando 12 posizioni.

Sabato più dolce che agro per il tennis italiano.

E' vero, ci avevamo sperato, di vedere Flavia Pennetta e Karin Knapp in finale. Ma purtroppo sia a Bastad che a Bad Gastein alle nostre sono toccate in sorte, per le rispettive semifinali, le giocatrici di casa: Meusburger alla Knapp, Larsson alla Pennetta.

La partita della Knapp non l'ho vista, quindi non posso giudicarla. Quella della Pennetta si. Luci ed ombre: un ottimo primo set (anche grazie a qualche aiutino della Larsson), e un ottimo inizio di secondo set. Poi, si è come spenta la luce. Troppe poche prime in campo, la Larsson rianimata, tanti gratuiti di Flavia, e ciononostante ha perso il secondo set, ma al terzo si è issata al 4/4, ma il set è finito 6/4 per la Larsson.

Positive le statistiche del doppio, vinto al long tie-break, nonostante Flavia abbia giocato da sola contro tre. La Dulgheru deve aver continuato la partita inguardabile di ieri, se è vero che ha tenuto due volte su quattro il servizio, e Pennetta 4 volte su 5.

Comunque con questa semifinale Flavia incamera 130 punti in suingolare, passa temporaneamente in 84ma posizione (ben lontana dal 166° posto dove era precipitata), e fra due settimane, col pagamento della cambiale di 95 punti dei giochi olimpici, avrà solo un punto da perdere in tutto il resto dell'anno.

In doppio, con la finale già incamerata (200 punti), entrerà nelle top 60.

Fognini ad Amburgo entra - primo italiano da quando esistono gli ATP 500, in una finale di questa categoria, ad appena una settimana dalla bellissima vittoria di Stoccarda. Inn questi giorni ha battuto i primi due giocatori tedeschi (Tommy Haas due volte), e oggi ha battuto il n° 11 Almagro. Domani, in finale, non troverà Federer, ma un Delbonis fuori dai primi cento. Cautela, perchè a prescindere dalla classifica, se ha eliminato Federer, una ragione ci sarà...

Queste le statistiche delle partite odierne:

Fognini - Almagro

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Pennetta - Larsson

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Knapp - Meusburger

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Pennetta/Dulgheru - Arruabarena/Dominguez Lino

Il blog di Camila Giorgi, la paranoia "Filippo", i bigliettini in stile "Baci Perugina". e la "Flà" falsa come una moneta da tre euro

Suonatori di vuvuzelas

A costo di sfidare l'ra di tale Noemi, mi occuperò del blog della Giorgi. In questi giorni di prolungata assenza dalle gare (siamo abituati) di qualcosa, su Fantatennis, si deve pur parlare, no? E allora ecco pronti cinque argomenti di enorme interesse sportivo:

-a) Tafanus è brutto, sporco, cattivo, e persino vecchio;

-b) Filippo è Tafanus. Tutti coloro che entrano nel blog e "non si adeguano" sono Tafanus. Altri sono contemporaneamente Giemme, Effeeemme, Fabio, eccetera. Siamo al complottismo, alla Spectre, alle scie chimiche... Ma questi idioti sono tutti disoccupati, o c'è qualcuno che ha lo stomaco di pagar loro uno stipendio?

-c) Che bello, il sorriso della Giorgi! E sarà naturale, o sta posando? però, se posa, ha scelto di posare con quel sorriso! Dunque è felice, serena, e la vedremo presto serenamente scatenata alla conquista di una finale in uno slam (e pazienza se nel frattempo non riesce a raggiungere un terzo turno in un "international" da 280 punti).

-d) Persino una sua cara amica, Flà, ha preso le distanze dal Tafanus!

-e) Infine, c'è il corollario di quelli che fino all'altro ieri suonavano la trombetta contro Sergio Coach, ed ora che Sergio Coach è dichiarato pietra miliare dalla ragazza dallo splendido sorriso, tutti a fare una patetica inversione a U, e spiegare che loro hanno sempre detto che il miglior coach del mondo per Camila è Sergio!

Ma andiamo con ordine, ed iniziamo da un excursus dei commenti più colti:

Andrea - 16 July 2013 at 21:35 - Lo stesso identico modo di postare come faceva il tafano!!! A ottant’anni non ti vergogni di agire ancora come fanno i bambini? Comunque e’ come pensavo: Non ci puoi essere diventato…. Ci sei nato!

Andrea, alias andrea, alias "terza elementare"... ti ho corretto qualche errore di ortografia, perdonami...

t.o. - 16 July 2013 at 21:35 - @Filippo Tu hai esplicitamente fatto una domanda a quelli che fanno domande. Perciò essendo io uno che fa domande mi sento coinvolto in prima persona. Tu ti sei rivolto direttamente anche a me. Perciò ti rispondo in modo diretto. Se tu avessi esternato un commento generale poteva rientrare nella categoria delle “opinioni”. Rivolgendoti direttamente a “me” la tua non è più un opinione, è un Giudizio. Già mi hai detto una volta che la semantica non è il tuo forte. E fai male… perchè è proprio la semantica che mi permette di mandarti affanculo.
Cordialmente T.O.

A questo logorroico teorico della bellezza del doppio fallo si è limitato a rispondere di mandare affanculo la sua mogliettina e la sua figliola.

Madoka - 16 July 2013 at 21:54 - questo Filippo è un troll il cui unico scopo è provocare, se per favore si possono prendere provvedimenti, stavamo cercando di scrivere le domande da porgere a Camila ed ora questo troll ha sporcato il blog come sua solita abitudine…

Madoka, quello che ho definito "lo stronzetto" (non ho cambiato idea) non perde il suo spasmodico attaccamento alla censura. Vorrebbe un bel blog dove si "concorda" o si è un troll. Un vero democratico.

Matteo Veronese - 17 July 2013 at 00:48 - Ognuno e’ libero di fare domande ed esprimere la propria opinione, purche’ non si passi agli insulti tra utenti. Le risposte a buona parte delle domande sono nel post in testa alla home.

Poi Matteo Veronese se ne dimentica, e cancella il vaffanculo a t.o., senza aver cancellato prima quello di t.o. a Filippo, che è precedente. Ah, Freud... perchè sei morto?

Elisa - 17 July 2013 at 17:20 - finché la allenerà il padre, non diventerà mai davvero forte.

Concordo. L'unico commento sensato in decine e decine di "Baci Perugina".

Andrea - 17 July 2013 at 17:51 - @elisa: Ti prego… Dacci una spiegazione tecnica del perche’ secondo te Sergio sarebbe inadeguato allo scopo. Sono sicuro che ne sei capace. Senno’ puoi sempre consultare Filippo. Lui si che e’ un vero esperto! Hahaha….

hahaha. La firma di "terza elementare". Elisa, spiegagli che grazie al suo fantastico coach oggi Camila arranca intorno alla 120° posizione, in un mondo che vede fra le prime 100 giocatrici ben 27 ragazze più giovani della "nostra bimba"...

cristian - 17 July 2013 at 17:58 - Il padre l’ha portata nelle 100, l’ha fatta diventare una tennista, firmerei per riuscirci in futuro se dovessi avere una figlia ! Solo complimenti per Sergio , parlano troppi saputelli, per carità io in passato ho più volte detto che magari Camila per esplodere doveva provare altro, cambiare una guida ecc .. ma da come parlano alcune persone sembra che Giorgi sia un incompetente , quando è chiaro che non lo è.

Tommaso - 17 July 2013 at 18:12 - Ciao Elisa. Non vorrei ti sentissi “attaccata” come capitato ad altri, ma ti chiedo: cosa intendi con “davvero forte”? E in secondo luogo: per quale motivo secondo te il padre è inadatto a ricoprire il ruolo di coach? Te lo chiedo perché sono interessato a sentire le opinioni di tutti, come tutti qui dentro, e se uno/a arriva, spara una sentenza senza provare a giustificarla o almeno dimostrare di conoscere la situazione, capisci, la discussione diventa impossibile…

Afferrato, Elisa? O concordi con le idee di Tommasino il Cretino, o la discussione diventa impossibile... E' pieno di veri democratici, questo blog!

Tommaso - 17 July 2013 at 11:55 - Mi unisco ai ringraziamenti a Matteo e Alberto, per il resoconto ma soprattutto per le foto e i video. Bello “rivedere” Camila, non solo in partita ma anche nei momenti di allenamento e riposo. I commenti postati altrove (livetennis, così Tafanus non si sente sempre chiamato in causa) sulla qualità dell’intervista o la scelta di tenere lo stesso allenatore che l’ha portata a giocare ottavi a Wimbledon senza sponsor né federazione alle spalle non possono che essere compensati da chi “conosce” Camila e i gestori di questo sito con altrettanti complimenti. Se poi qualcuno vuole sapere se ha un fidanzato o perché non cambia allenatore, sa dove trovare Camila per chiederlo di persona… Io, qui, non posso far altro che applaudire Sergio per quello che ha fatto, per quello che sta facendo e per quello che farà, e fare un grosso in bocca al lupo a Cami per la spalla e il rientro. E dirle “bentornata a casa”!


TUTTI SCATENATI SUL COMMENTO FIRMATO FLA' DEL TROLL DALLE MOLTE FIRME E DALL'IDENTICO ip...

Tommaso - 17 July 2013 at 18:45 - Non ho mai dubitato della brava persona che fosse Flavia Pennetta. Ma questo commento postato sul blog del Tafanus, ai miei occhi, la SANTIFICA!

“Antò…
e dai!
ma possibile che ti devi ancora attaccare a queste cosucce da ragazzini??
alla tua età???
ma lasciali vivere la loro passione.
in fondo la Giorgi merita tutta la stima dei suoi sostenitori…
su Antò… fai il bravo e ascolta’ Flà…”

Speriamo che ascolti i consigli ALMENO di una sua amica, se non proprio quelli di chi cercava di instaurare con lui una discussione.

Andrea - 17 July 2013 at 19:09 - @Tommaso: La Pennetta e’ una persona splendida. Ma dubito che gli dara’ ascolto. Secondo me trovera’ la scusa che non era lei per continuare imperterrito….

t.o. - 17 July 2013 at 20:58 - Io ho mie regole di comportamento quando interagisco sui Blog. Ogni utente è una linea di pensiero. Ogni utente è coerente con ciò che scrive nel tempo. Non mi interessa se una singola persona fisica interviene con uno due tre o mille “Alias” diversi. Non bisogna certo essere Gorgia per poter sostenere con presupposti logici due Tesi contrapposte (consiglio a chi volesse approfondire “l’Encomio di Elena” o meglio “Sul non essere o sulla Natura”). Perciò non mi appassiono sulla “vera identità” di Filippo. Nei Blog non esiste una “vera identità“. Ognuno di noi (con i suoi possibili mille “alias” è quello che scrive. E quello che argomenta. A Filippo ho risposto come mi sentivo di rispondere. Non ho risposto a Filippo pensando di parlare a qualcun’altro. Se qualcun’altro parlerà risponderò anche a lui. Mi diverte perciò molto quello che ha postato Tommaso. Ammesso e non concesso che Flà.. sia la Flà che noi pensiamo, mi diverte molto quel suo:

“Antò…
e dai!
ma possibile che ti devi ancora attaccare a queste cosucce da ragazzini??
alla tua età??? ……..”
Se tutto questo fosse vero sarebbe “esilarante”
Antò…..non il suo nome in rete…..Un Alias messo a nudo come un qualunque “nessuno” quando gli togli la “maschera di  Zorro”……..Antò….alla tua età…….Esilarante……
Ma passiamo a cose più serie…….
…..a fra qualche ora……..t.o.

Andrea - 17 July 2013 at 21:30 - @Tommaso: Che ti dicevo? Per continuare imperterrito ha disconosciuto anche Flavia in persona! Lo immaginavo. Nessuno lo potra’ mai guarire quello! Hehehe….

VARIE ED EVENTUALI

Andrea - 17 July 2013 at 23:12 - Ho visto che quello si e’ anche messo ad insultare Cristian! Bisogna mandare uno di la a dirgliene 4!! Uno con una buona dizione che gli sappia tenere testa! Io propongo uno a caso (si fa per dire)… T.O. !!!!

Andrea, cosa cazzo dici! Per scrivere non occore avere una buona dizione! si può essere anche sordomuti!  t.o. chi??? quello che mi ha tenuto testa così bene su una certa diatriba sulla Nielsen AC., che ancora se ne vergogna????? Ha fatto scompisciare tutto il mondo della comunicazione a Milano! Oppure quello che ha fatto ridere il mondo del tennis con la sua teoria del "doppio fallo"???

doherty - 18 July 2013 at 13:34 - su live tennis non vado mai ma se qualcuno ha attaccato Camila in modo gratuito avete fatto bene a rispondere per le rime. noi di questo sito la stimiamo e siamo convinti che otterra’ grandi risultati,chi non la pensa cosi’ non è mica obbligato a farci perdere tempo scrivendo qua’ il suo pensiero,vada a scrivere sul blog della sua tennista preferita ( se ne ha una) quando Camila sara’ in finale in uno slam ci organizzeremo e tutti noi del sito andremo a fare il tifo per lei… che ne dite del mio sogno?

Doherty, altro democratico. Chi non è d'accordo con lo spartito delle trombette, non è obbligato a partecipare alla discussione. Anzi, sarebbe altamente consigliabile che non lo facesse. Doh... avverti anche me, per quella spedizione alla finale dello slam. Vengo volentieri.

Andrea - 18 July 2013 at 21:42 - @Cristian: Quella persona ha seri problemi… Arrivare addirittura a disconoscere la Penna… Ci avrei giurato! Dal modo di scrivere secondo me era proprio lei!

E dire che a questi imbecilli avevo già risposto... Eh si, Andrea (o preferisci andrea? o "terza elementare"? Ecco lo screen shot del database dei commenti (per la serie "ta putive sparagnà 'sta figura 'e mmerda"):


Eh si! Andrea! avevo intravisto subito, in te, il DNA del genio! Peccato che i commenti di "FLA'" successivi al primo siano opera di un troll non molto intelligente... Magari lo conosci?  E peccato che "FLA", quella che tu hai capito subito che è una vera, abbia lo stesso identico IP di Stefano, Simone, di Simone a...., e di altri troll che infestano questo blog (o almeno ci provano)

biglebowski - 17 July 2013 at 21:22 - alla tua età? …ste cosucce da ragazzini?

Poteva mancare il fascista? No, non poteva mancare. Ed eccolo, puntuale come la cometa...

Andrea - 18 July 2013 at 21:42 - @Cristian: Quella persona ha seri problemi… Arrivare addirittura a disconoscere la Penna… Ci avrei giurato! Dal modo di scrivere secondo me era proprio lei!


BACI PERUGINA - Poi c'è la sezione, francamente patetica (specie pensando che alcuni adoranti pensierini arrivano da attempati padri di famiglia) che ho definito "I PENSIERINI DEI BACI PERUGINA"

Lino - 16 July 2013 at 23:17 - e io sono felicissimo che lei sia felicissima :-D Bene, anzi, benissimo! Giustamente ha come primo sogno Wimbledon, il più bel torneo del panorama tennistico, da sempre. Come immaginavo ha come modello Agassi, il mio tennista preferito :-) anche lei ha un gran timing, ama l’anticipo, ecc. ecc. Son pure contento della netta e chiara precisazione che sarà sempre Sergio il suo allenatore! Vamos Sergio!!! Il suo programma di recupero è ben articolato ed è seguita quotidianamente anche da Parra, per cui non ci resta che aspettare il rientro in America ;-) GO CAMILA GOOOOO (...mamma mia...)

Madoka -16 July 2013 at 23:19 - Ho appena visto le foto, molto belle : ma è sempre stata così bionda? Mica me la ricordavo così :P Matteo grazie per le risposte, la cosa che mi fa più piacere e capire che lei è contenta… credo che anche questo possa aiutare la sua crescita tennistica, t.o. ha ragione quando parla di sorrisi… (...mamma mia...)

cristian - 17 July 2013 at 00:27 - Grazie mille Matteo ! L’importante, è che lei sia felice! Forza Cami ! (...mamma mia...)

effeemme - 17 July 2013 at 06:27 - tutto questo è semplicemente commovente! come si fa a non amare una ragazza cosi’ solare, cosi’ limpida e semplice al tempo stesso!! tutto questo, a prescindere il talento, che ne esalta ancor piu’ le sue qualita’ umane. grazie Camila per le risposte. spero che questo dialogo tra noi possa continuare nel tempo, anche quando sarai diventata una vera campionessa… perchè io ci credo!!! (...mamma mia... ma almeno qui c'è l'attenuante dell'età...)

Tennis italiano: highlights di giugno 2013

Spero che il server di typepad abbia la capacità di "stivare", almeno in media qualità, i filmati che vorremo offrire ogni mese, con gli highlights di quasi tutte le performances delle tenniste italiane (e qualche volta anche dei maschietti). Questo è un esperimento: se avrà buon esito, perfezioneremo il sistema.

Clicca su QUESTO LINK per gli highlights di Giugno 2013

 

Bastad: Flavia Pennetta batte Simona Halep, e approda ai quarti.

Con un pizzico di fortuna, certo. Vince 4/6 7/5 2/0 rit., ma Flavia ha lottato punto su punto con la giocatrice del momento anche prima dell'intervento - chiesto dalla Halep - del fisioterapista (sembra per un dolore alla schiena). Ma anche Flavia ha avuto qualche problemino (agli occhi, anche qui con intervento del fisioterapista).

Il primo set è stato un susseguirsi di fughe della Halep, e di felici inseguimenti di Flavia. Fino al 4/4: poi c'è stato il nuovo break della Halep che ja deciso la partita. Partita decisa essenzialmente dal servizio: ad un certo punto la Halep aveva delle percentuali di prime da Errani (90%), e Flavia aveva delle percentuali inferiori al 35%! Poi, un poco alla volta, ha iniziatp a giocare, e quando è scesa a rete, lo ha fatto da ex n° 1 al mondo di doppio.

Nel secondo Flavia è andata in fuga 5/2, si è fatta riprendere, ma foi ha vinto lei la volata per il 7/5. Il terzo è durato solo due games: break di Flavia, confermato, e ritiro di Simona.

Questi settanta punti portano Flavia, virtualmente, intorno alla 90° posizione, e "pagano" quasi totalmente l'ultima cambiale importante della Pennetta (i 95 punti dei giochi olimpici 2012). Da quel momento in poi, Flavia avrà da perdere solo UN punto (cioè niente) e quindi fino a fine anno non potrà che migliorare in classifica. Se dovesse battere la Razzano nei quarti, andrebbe intorno alla 80° posizione, e con una non impossibile qualificazione alla finale salirebbe intorno alla 70ma posizione, per poi ridiscendere il 83ma, ma con tutte le cambiali pagate.

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Il progress del punteggio

 

Bastad: Flavia Pennetta passa il turno di doppio, sola contro tre

Non vorrei essere sgarbato nei confronti della incolpevole Alessandra Dulgheru (che doppista non è mai stata,e che da qualche tempo non sta facendo grandi risultati neanche in singolare). Ma ieri Flavia Pennetta per superare il turno di doppio ha avuto tre avversarie: le olandesi Hogenkamp e Kerkhove, e la sua compagna, che solo a sprazzi (incrociato di rovescio e un paio di dritti lungolinea) ha mostrato qualcosa di pregevole).

Ho visto imvece una Flavia molto motivata, con grande tenuta, e molti colpi del repertorio "n° 1 al mondo", e prodiga di atteggiamenti affettuorsamente "addestrativi" nei confronti della sua attuale compagna. Alla fine ce l'hanno fatta (7/6 6/2), e al secondo turno trovano una coppia non proibitiva: Buryachok (che non ho mai visto giocare) e Tatishvili. Intanto Flavia incamera 70 punti, e risale in 65ma posizione di doppio.

Oggi alle 12:00 circa singolare contro la Halep (data la situazione attuale, si può solo sperare nella convergenza di una Flavia stellare, e di una Halep stanca dopo tante vittorie); nelle ultime partite, ha mostrato qualche piccolo segno di cedimento (Tennistv.com in diretta, Supertennis dopo Monaco-Paire di Amburgo, e in replica stasera alle 21:05).  Per Karin Knapp, impegnata a Bad Gastein, oggi riposo.

Il progress del punteggio

Le statistiche aggiornate della WTA sui parametri delle migliori giocatrici

Periodicamente, la WTA fornisce l'aggiornamento delle sue statistiche su diversi parametri: aces, games di servizio vinti, eccetera. Noi pubblichiamo le più significative con frequenza mensile, sperando si fare cosa gradita. Ecco l'aggiornamento al 15 luglio:

In questa classifica figura Robertina Vinci (settima al mondo, ma è stata anche terza) in onorevole compagnia (Serena Williams, Maria Sharapova, Petra Kvitova). Roberta l'anno scorso ha battuto un record mondiale, non tanto per i 16 aces fatti in un incomtro, ma per gli OTTO aces fatti un un solo game, ad annullare altrettante palle break! L'anno scorso, prima di fermarsi per l'intervento al polso, in questa classifica c'era anche Flavia Pennetta (che figurava anche nella classifica di games di risposta vinti).

In questa classifica, dominio incontrastato di Sara Errani. E' vero che non tira a 200 all'ora, ma è altrettanto vero che la sua prima (e addirittura la sua seconda) sono molto fastidiose.

Ma Sara non è solo al vertice per prime di servizio "in", ma anche per games di risposta vinti: terza al mondo, in nobile compagnia: Azarenka, Serena Williams, Li Na, Sharapova. E vince i games in risposta perchè - lapalissiano - ha delle ottime percentuali di risposte vincenti ai singoli servizi (sia prime che seconde):

Anche qui, la solita bella compagnia...

 

Sulle risposte alle seconde di servizio delle dive (che spesso superano in velocità le prime di Sara)  la Errani è superata solo dalla Azarenka, ma è davanti a Serena Williams, Li Na, Sharapova.

P.S.: Come anticipato, l'anno scorso, fino alla sosta forzata, era in molte classifiche anche Flavia Pennetta (aces, risposte vincenti, palle break annullate). Era in classifica anche Camila Giorgi: come la seconda peggior giocatrice professionista per numero di doppi falli, preceduta solo salla Karatantcheva.

WTA: calendario e entry-lists dei tornei USA di luglio

Diamo qui di seguito le entry-list dei prossimi tornei americani, quelli che avranno inizio in luglio (in grassetto i nomi delle giocatrici italiane ammesse):

Stanford, 22 luglio
Radwanska A.
Bartoli
Stosur
Cibulkova
Hampton
Cirstea
Lepchenko
Radwanska U.
Rybarikova
Goerges
Madison
Hantuchova
Niculescu
Voegele
Morita
Wickmayer
Schiavone
Berdens
Burdette
McHale
Paszek

Washington, 27 luglio
Stephens
Kerber
Cirstea
Petkovic
Makarova
Keys
Cornet
Watson
McHale
Wickmayer
Bouchard
Barthel
Kanepi
Rybarikova
Halep
Townsend
Bertens
Tatishvili
Cepelova
Tsurenko
Larsson
Voegele
Medina Garrigues
Niculescu

Carlsbad, 29 luglio
Victoria Azarenka
Agnieszka Radwanska
Marion Bartoli
Petra Kvitova
Roberta Vinci
Jelena Jankovic
Flavia Pennetta
Kirsten Flipkens
Ana Ivanovic    
Carla Suárez Navarro
Dominika Cibulkova
Anastasia Pavlyuchenkova
Svetlana Kuznetsova
Laura Robson    
Varvara Lepchenko
Bojana Jovanovski
Kristina Mladenovic
Urszula Radwanska
Julia Goerges    
Tamira Paszek    

Bastad: Anastasia Grymalska sciupa una grande occasione contro la Tsurenko

Non che fosse nell'ordine delle cose una vittoria della Gruymalska (alla sua prima esperienza nel m.d. di un torneo WTA, contro la Tsurenko. Ma la ukraina ha dato segnali negativi fin dal primo set, vinto con un solo break di differenza contro una Grumalska che non giocava benissimo. Alla fine del primo set, la Tsurenko ha dato segnali di forte dolore alla zona ventre/fegato. Ad Anastasia sarebbe bastato buttare degli stracci bagnati di la, per vincere gli altri due set. Invece ha iniziato a fare stranezze: palle smorzate che non arrivavano nemmeno alla rete, vincenti-bomba che uscivano di due metri, cose così..

Morale, Tsurenko batte Grymalska 6/3 5/7 6/1. Peccato, si doveva profittare meglio del problema nfisico della Tsurenko. Con maggior cinismo. Ai livelli della Grumalska, 46 punti anzichè 16 avrebbero significato un balzo in classifica di oltre trenta posizioni. Si dovrà accontentare di venti posizioni (che è già qualcosa)