Il tennis femminile

Flavia Pennetta e Anabel Medina Garrigues avanti anche in doppio

In un'oretta, e nonostante un pisolino nel secondo set, Flacia e Anabel battono 6/2  6/4 la coppia "alla canadian"  Fichman-Wozniak. Queste le statistiche:

Statistiche del match

US Open - Flavia Pennetta elimina Svetlana Kuznetsova, e approda agli ottavi

Sogno o son desto? Sto rivedendo la Pennetta del 2009/2010, o è un miraggio? Ho visto la partita, e Flavia, al netto di qualche rigore a porta vuota sbagliato per eccesso di confidenza, è stata perfetta. Semplicemente perfetta. Si rafforza in me l'idea che sotto il divorzio fra le due come doppiste possa esserci stato qualche problema, e qualche strascico. Non mi spiego diversamente la semplice stretta di mano a fine partita, essendo abituato a vedere Flavia scambiarsi un bacino con chiunque. Tant'è. Se "divorzio per colpa" c'è stato, non voglio sapere di chi sia la colpa, ma vedendo lo scontro diretto di oggi, so chi delle due ci ha rimesso di più.

Dopodomani c'è la Halep, sempre più ingiocabile. Ma non azzardo pronostici. Con la Flavia vista fin qui li ho sbagliati quasi tutti. Come i bookmakers.

Flavia Pennetta batte Svetlana KUznetsova 7/5  6/1

I commenti di US Open

Pennetta scores win over former champion

PrintBy Clair Maciel -Saturday, August 31, 2013

WHAT HAPPENED: In their 10-year history of head-to-heads, No. 27 seed Svetlana Kuznetsova owned a dominant 5-0 advantage over Italian No. 83 Flavia Pennetta. But all that changed by the close of their third-round US Open match on Saturday. Coming back onto the WTA Tour after missing much of 2012 due to a wrist injury, the former No. 10 Pennetta made a positive step toward rebuilding her ranking with a 7-5, 6-1 win over the 2004 US Open champion.

Both women produced solid play in baseline rallies through most of the first set, until Kuznetsova’s shots started to fail her on serve at 5-5. When three consecutive Kuznetsova shots sent wide, Pennetta had the break and the chance to serve for the set, which she was able to do when another Kuznetsova shot sailed long.

By then, the Russian’s game had fallen apart, and three straight breaks on her serve allowed the Italian to take a 5-0 lead. One trade of breaks later, and Pennetta had finally claimed her first win over Kuznetsova.

The Russian finished the match with 35 unforced errors to Pennetta’s 13.

WHAT IT MEANS: Pennetta’s next challenge for the round of 16 will be a red-hot Simona Halep, the No. 21 seed who steamrolled past No. 14 Maria Kirilenko, 6-1, 6-0. Thus far, the Italian has taken out two seeded players in No. 4 Sara Errani and Kuznetsova.

Kuznetsova, like Pennetta, skipped last year’s US Open due to injury, and is also making her way back on the Tour after an injury-marred 2013 season that forced her out of the grass court season [...]

US Open: avanti Vinci-Errani nel doppio, contro Hantuchova-Hinghis

Avanti piano. Questa potrebbe essere la sintesi di una partita vinta senza completamente convincere. Per la prima volta, ho visto durante la partita Roberta "cazziare" Sara. La ragione? Sara, negli scambi da fondo, si incaponiva troppo sulla diagonale di rovescio della Hantuchova, cioè sul suo colpo migliore, e spesso perdeva lo scambio. 

Le nostre hanno fatto vedere le cose migliori quando sono ritornate alle vecchie tenciche destabilizzanti, che partivano quasi sempre da un pallonetto che rispedica a fondo campo le H.H., e permetteva alle nostre di conquistare compatte la rete. La peggiore delle quattro? Martina Hingis: prima di servizio senza forza, seconda peggiore di quella della Errani, pochi sprazzi di classe per ricordarci chi era, ma tutto sommato punto di riferimento, per le nostre. Che spesso hanno breakkato le avversarie proprio sul servizio della Hingis.

I parametri che hanno fatto la partita: i punti fatti con la seconda di servizio dalle nostre (64% contro 29%), e 12 errori non forzati in meno.

Alle viste in probabile passaggio delle nostre e di Pennetta-Medina G. agli ottavi, e un derby sorellicida per un posto nei quarti.

Camila Giorgi batte la Hsieh, al terzo turno trova Caroline Wozniacki

Statistiche del match

. 

-1) Partita giocata punto su punto, e vinta da Camila, meritatamente. Non per il punto in più (81/80), ma per la forza di risorgere da tre set points sotto, al tie-break, e di chiudere il tie.break e il match 10/8

-2) 5 partite vinte con un numero relativamente ridotto di doppi falli demoliscono la teoria trombettiera - in voga quando di dippo falli Camila ne faceva a containers - del "doppio fallo è bello.

-3) Zero vincenti non mi convincono. Vorrei sapere cosa intendono per "vincenti" i ragazzotti che hanno ricevuto un bloc-notes e una matita dall'IBM. Hanno ricevuto un briefing omogeneo? E il ragazzo che ha assegnato oltre 30 vincenti a Pennetta era allo stesso briefing di quello che ha assegnato zero vincenti alla Giorgi?

Ora Camila trova Caroline "Golden Retriever" Wozniacki, in periodo di forma non eccelsa, ma pur sempre blasonata. Queste le quote di bwin (per gli appassionati del ramo):

• Knapp 2,85 - Vinci 1,37

• Wozniacki 1,15 - Giorgi 4,75

• Kuznetsona 1,70 - Pennetta 1,5

Quindi secondo gli esperti di bwin la vittoria di Pennetta paga 1,5 volte la vittoria di Sveta; la vittoria di Knapp paga 5 volte la vittoria di Vinci; la vittoria di Giorgi paga 25 volte la vittoria di Wozniacki.

US Open: la spendida vittoria di Karin Knapp su Elena Vesnina

Le statistiche dell'incontro

.

.

Non ho visto l'incontro, e non ho seguito neanche sullo scoreboard, per cui, come da mia consolidata abitudine, mi astengo dall'esprimere giudizi su una partita che non ho visto. I numeri parlano di una partita nella quale Karin ha sempre avuto in pugno la situazione, ma mi astengo dal dire se si sia trattato di una grande partita di Karin, o di una giornata no della Vesnina.

Una cosa è certa: non chiedetemi di essere obiettivo, quando parlo di Karin, perchè verso di lei ho la più grande simpatia ed ammirazione. Karin a 21 anni era già n° 35 al mondo. Poi, improvvisamente, il cuore... due anni d'inferno, con due interventi al cuore, e due interventi al ginocchio sinistro. Esce praticamente di classifica, pensa al ritiro. Invece ci ripensa. Due anni fa è sparita, piombata oltre la 600° posizione. Poi riprende da zero: dagli ITF da quattro soldi. A fine anno è 478°.

Poi comincia a risalire la china: ITF importanti, qualificazioni e qualche torneo WTA. A fine 2012 è 158°. . E in questo momento, col terzo turno raggiunto agli US Open, rientra virtualmente nelle top 50.

Karin, stupiscici! (possibilmente non domani, però, a spese di Robertina... Diciamo a partire dal prossimo torneo :-)

US Open - Bentornata, Flavia!

Flavia Pennetta è tornata, e ha battuto con un sonoro 6/3  6/1 Sara Errani, mostrando tutti i suoi colpi d'antan: servizio, tenuta da fondo, lungolinea di rovescio fulminante, aces à gogo. Confesso di aver guardato la partita con molta emozione. E, con tutta la simpatia che ho per Sara, ho festeggiato. Con una Coppa del Nonno. Fra poco le statistiche.

Andamento del punteggio

Flavia non ha mai dato la sensazione di poter perdere la partita. Temevo per una possibile perdita di freschezza nel secondo set, ma dalla seconda metà del 2° set in avanti, Flavia ha macinato ancora più gioco. Nel complesso della partita, gli statistici degli US Open - fin qui così avari nell'attribuire "vincenti" - assegnano a Flavia 33 vincenti  su un totale di 16 games giocati, contro i 12 della Errani; 7 aces in 8 games al servizio, e una volta e mezza i punti di Sara: 63 contro 42.  La velocità MEDIA della prima di servizio di Flavia è stata di 165 chilometri all'ora:

Ecco l'articolo dedicato alla partita dal giornale degli UD Open:

 

Pennetta stuns Italian countrywoman Errani

Print By Dana Czapnik -Thursday, August 29, 2013

WHAT HAPPENED: Flavia Pennetta dealt countrywoman, Italian Fed Cup teammate and good friend Sara Errani, a disappointing second round exit with a decisive 6-3, 6-1 win over the No. 4 seed, posting one of the biggest upsets on the women’s side of the draw so far.

The athletic Pennetta served up seven aces in the match - including a well-placed, slice second serve – and averaged 103 mph on her first serve.  She frustrated Errani by playing tough defense, chasing down every ball and giving her friend a taste of her own medicine with well-timed drop shots and searing winners down the line -- usually Errani’s specialty.

Errani had lots of problems with her serve, often having to repeatedly throw her toss after directing the ball behind her several times.

Though both Italians are a few of the more vocal players on court, Pennetta played a quiet and poised hard-nosed match, letting her shot-making speak for itself.

“We spend so much time together, it’s not easy to play your friend,” Pennetta said following the match.  “When you play one of your best friends, it’s not easy to [celebrate] and be really loud.”

The 31-year-old Pennetta has a career 4-2 record over Errani and was a tough draw for the young Italian, who had a breakout tournament here last year when she made it the women’s singles semi-finals and won the doubles title with teammate Roberta Vinci. She remains in the women’s doubles tournament with Vinci, where they are the No. 1 seed.

WHAT IT MEANS: Pennetta is currently ranked No. 83 in the world, but that number doesn’t do her game justice. She was the first Italian woman to crack the top ten in singles in 2009, and has had quite a bit of success here in New York, making it to the quarterfinals three times in four years.

Pennetta has had a tough year and a half, missing the US Open in 2012 and pulling out of two tournaments with injuries this season. She looked to be in top form against Errani and her first round opponent Nicole Gibbs. Like most of the Italian women on tour, she’s got an all-court game and hustles to track down every ball. She’s also not afraid to take chances and go for winners, which makes her an exciting player to watch when her game is clicking.

She’ll play either the No. 27 seed Svetlana Kuznetsova or Shuai Peng in the third round. Pennetta and Kuznetsova have played doubles together and are also close friends. If Kuznetsova makes it through, she will be a tough opponent for Pennetta, boasting a 5-0 record against the Italian.

Pennetta joked on court following the match that she’s rather play Shuai in the third round.

“I think I’ve never beat [Kuznetsova],” she said, flashing her smile and chuckling. “She’s a strong and powerful player. She’s one of the best for me, so it’s really tough and she’s also my friend. With tennis you have to go on the court and play and then maybe after go out to dinner.”

Lucie Safarova battuta dalla "sindrome Vinci" capovolta

La "sindrome Vinci - che mi fa sempre tremare - consiste nel fatto che quando Roberta Vinci (la migliore maestra di tennis al mondo) vince il primo set, per generosità regala il secondo. Oggi, quando ho visto che subiva subito un break a inizio partita, e che perdeva il set, ho tirato un sospiro di sollievo. Poi mi sono concentrato a godermi il derby italiano di Sara e Flavia, e quando ho dato uno sguardo al livescore era già 5/1 per Roberta. Come sia finito l'incontro lo sanno tutti. Come doveva finire, con un 4/6  6/1  6/2, 9 aces, 10 palle break su 11 annullate alla Safarova, spesso a botte di aces o di servizi vincenti, e tre errori gratuiti: uno per set!

Le statistiche del match

La sovrumana intelligenza dei trombettieri

I trombettieri, come si sa, sono molto pensosi. Loro "pensano", schivando il pur non faticoso lavoro di informarsi anzichè "pensare". Su cose semplici come gli orari dei treni, o lo schedule di un torneo, non è necessario "pensare" (operazione che ad alcuni procura cefalea, stress, perdita dell'equilibrio psicofisico).

Uno dei più accreditatiu trombettieri-solisti oggi scrive in tre righe due perle:

"...Considerando il meteo non penso che Cami riuscirà a giocare oggi, a meno che non cancellino qualche doppio su altri campi e stravolgano il programma. Vedremo. Intanto leggo che la Sharapova – che ha a occhio lo stesso problema di Camila alla spalla – rischia di aver già concluso la stagione..."

-1) Sugli orari della Nostra Cami, non c'è bisogno di "pensare" alcunchè. E' sufficiente andare sul sito del torneo, aprire il file dello schedule, e guardare se e a che ora sia in programma la nostra Cami. Ebbene, c'è poco da considerare il meteo: Cami non è in programma per oggi. Quindi non gioca a prescindere dal meteo.

-2) "A occhio" la Cami ha alla spalla lo stesso problema della Sharapova". A occhio. Ma solo all'occhio di un trombettiere innamorato. E poi suona bene, assimilare la Cami alla Sharapova, non foss'altro che per i malanni...

Dunque, vediamo. Non a occhio, ma con strumenti meno spannometrici, quali siano le similitudini fra il malanno che nel 2008 ha colpito la Sharapova, e quello che ha colpito "Cami" nel novembre 2012: NESSUNA.

Sharapova ha avuto la "rottura" di un'articolazione, la necessità di un intervento chirurgico non semplice, uno stop totale di 9 mesi per una lunga riabilitazine. Ha giocato l'ultima partita a Montreal, a fine luglio 2008, ritirandosi al secondo turno contro Al Sugiyama. Ha dovuto aspettare maggio dell'anno successivo (10 mesi) per ricominciare a giocare, e settembre 2009 per vincere un torneo. L'anno dopo (2010) ha vinto solo due tornei da 280 punti; e ha dovuto aspettare l'aprile 2011 per rientrare nella top-ten. Praticamente ha buttato via tre anni, ora è di nuovo ferma, e qualcuno comincia a sospettare che la sua stagione sia finita.

Spero per il bene di Cami che questo trombettiere sia solo ignorante (cosa accertatissima) e non anche un "portatore sano di sfiga", altrimenti la Cami è fottuta.

Cos'ha a che vedere ciò che ha avuto la Sharapovacon la borsite di Camila? NULLA (che si tratti di borsite lo ha confermato Sergio Giorgi in una intervista recente, del 30 maggio scorso):

“Camila ha iniziato ad avere problemi alla spalla, si tratta precisamente di borsite, nel mese di novembre (…) Ma camila semplicemente, pur di giocare gli Australian Open, ha finto di non avere dolore ed è andata come è andata”
(Sergio Giorgi, 30 maggio 2013)

Con buona pace del nostro "trombettiere medico", la borsite sta al problema della Sharapova come un raffreddore sta ad una pleurite. Narrano i testi di medicina:
 
"La borsite è l’infiammazione di una borsa, cioè del piccolo cuscinetto che attutisce gli urti tra due strutture che si muovono (ossa, muscoli, tendini o pelle). Se un muscolo o un tendine tende a fuoriuscire dalla sua zona, o preme contro un osso, le borse servono per proteggerlo dal logoramento e dal sovraccarico"

E le borsiti non richiedono nessun intervento chirurgico. Si curano col riposo, e con gli antinfiammatori. Esattamente come ha dimostrato il caso Giorgi.

E se tutti - inclusi i trombettieri - evitassimo di tuffarci a capofitto nelle figure di cacca, imrpovvisandoci anche stregoni, diagnosti e veggenti? E ci limitassimo a fare ipotesi solo su materie di cui abbiamo almeno una superficialissima conoscenza?

Maeform Borriello (Pataleta Mae per gli amici), a Dubai stamattina record nazionale

Stamattina, ai mondiali giovanili di Dubai, Mae (che è la più piccola del lotto di quasi mille atleti di quattro classi d'età), ha migliorato in un botto di 90 centesimi il suo personale nei 50 dorso (da 33"02 a 32"12); ha fatto il quarto tempo mondiale della classe '99; ha stabilito il nuovo record nazionale honduregno assoluto, ma tutto questo non è bastato per avvicinarla al podio. Era previsto (a quell'età ogni anno in più vale 2 o 3 secondi in meno). Ed era felicissima. Ai prossimi mondiali non sarà la più piccola...

Due foto, postate dalla zietta napoletana Annaluce (la biondina): nella prima Mae, a gara finita, cammina con gli occhi fissi sul tabellone dei tempi; nella seconda, rivestita, asciutta e felice. No... non sarà sempre la più piccola delle partecipanti...

    

 

Arthur Ashe Stadium oggi per Errani - Pennetta

Il terribile derby sorellicida"  fra Sara Errani e Flavia Pennetta si svolgerà oggi con gli onori del camppo centrale ( Arthur Ashe Stadium) e della diretta TV, alle ore 17:00 italiane. Pioggia permettendo.

 

 

 

La classifica virtuale delle italiane

Si sono completate le partite del 1° turno degli US Open, e 5 italiane su 6 (purtroppo TUTTE nello stesso quarto di tabellone) hanno passato il turno. Questa sarebbe la classifica virtuale per quelle che passeranno il secondo turno (dove già inizieranno purtroppo i derbies, con Errani-Pennetta):

• Sara Errani 6 (6)

• Roberta Vinci 13 (15)

• Karin Knapp 48 (50)

• Flavia Pennetta 66 (71)

• Camila Giorgi 93 (108)

Nello stilare questa classifica virtuale, ho aggiunto una posizione a tutte le giocatrici dalla Vinci in giù, perchè l'attuale classifica è inficiata dal fatto che la Signora Mario Bartoli non ha ancora comunicato per iscritto alla WTA il suo ritiro, e senza questa comunicazione formale la WTA non può radiarla dal ranking.

A proposito di Signore... Ricordo che Elena Dementieva, la stessa settimana in cui ha annunciato il ritiro durante il Master, ha ufficializzato il ritiro stesso con la WTA.

Giovani trombettieri non crescono.

Ieri su Fantatennis un giovane trombettiere invocava la Giorgi di dare una "bicicletta" alla Cepelova. Perchè - parole testuali - "mi piace, la bicicletta"!

Alla Cepelova" Mica stiamo pardando della Williams o della Azarenka!

Oggi per la verità di biciclette ne sono arrivate una e mezza, ma neanche mezza dalla nostra Cami. E' arrivata una bicicletta intera dalla noiosissima Sara Errani, e una mezza bicicletta da Flavia, che è andata vicinissima a competare la bicicletta intera.

Inceve a tutti coloro che hanno praticato il tennis sui campi, e non davanti a una tastiera o ad un joystick da playstation, le "biciclette" non piacciono neanche un poco. Perchè nella bicicletta è insito qualcosa di umiliante. E alle persone decenti non piace umiliare altri esseri umani. Le persone decenti si accontentano di vincere, non cercano la gogna e l'umiliazione dell'avversaria.

Caro, giovane trombettiere... non avrai bisogno di aspettare neanche troppi anni... appena inizierai a lavorare (o tenterai di farlo) assaggerai il gusto amaro delle umiliazioni, e scoprirai che le "biciclette" non ti piaceranno più.

No. Ormai i trombettieri si accontentano di poco. Di una "bicicletta alla Cepelova".

Tafanus

Statistiche di Pennetta - Gibbs

Statistiche Errani - Rogowska

P.S.: Oggi nessun trombone di Flavia o di Sara ha suonato la trombetta. E non perchè non abbiano gioiito per le loro vittorie, ma perchè conoscono il senso del limite, e il senso del ridicolo. Sanno chi hanno battuto.

Cinque italiane oggi hanno passato il turno: Giorgi, Pennetta, Vinci, Knapp, Errani. Solo sul blog di Fantatennis si è scatenata la canèa, come se avesse battuto di seguito la King, la Lenglen, la Bueno, la Navratilova e la Graf....

US Open - Camila Giorgi e Roberta Vinci passano agevolmente al secondo turno

Timea Babos vs Roberta Vinci

. 

Camila Giorgi vs J.Cepelova

.

Non ho visto gli incontri, e - come da mia consolidata abitudine - mi astengo dallo sputare sentenze sulla base i tabellini statistici tanto sintetici da diventare incomprensibili.

.

Al secondo turno Camila Giorgi avrà di fronte la Hsieh, che a sorpresa ha eliminato la Zakopalova. La Vinci invece troverà presumibilmente la Safarova (41), che è avanti di un break sulla Tsurenko al terzo set.

.

Roberta Vinci, sulla base dei precedenti DOVREBBE farcela

Camila Giorgi POTREBBE farcela - anche se la Hsieh è molto pià avanti della Giorgi in classifica, ma ha un pessimo rapporto, quest'anno, fra partite perse (20) e vinte (10). Questa sarebbe un'occasione da non perdere, anche se alquanto più densa di rischi che non gli incontri fin qui dispiutati.

La "nipotina abbronzata", Maeform Borriello (per gli amici Pataleta Mae) ai mondiali di nuoto di Dubai

Pataleta sul blocco di partenza

Ho caricato il video della sua batteria su youtube, ma il filmato non è elencato su youtube, per ragioni di copyright. Solo chi dispone di QUESTO LINK può vederlo.

Mae è forse la più piccola degli atleti che partecipano al mondiale, coi suoi 14 anni non ancora compiuti. Nella sua batteria era l'unica '99; poi c'erano una '98, una '97, e ben sette '96. Per le semifinali, è tagliata fuori. Memore della sua specialità (i 50 stile) parte come una pazza, e verso la fine della prima vasca è seconda. Nel finale della seconda vasca, paga pegno. Ma la sua soddisfazione se la toglie... secondo tempo mondiale della classe '99... eppure ha corso 1"90 sotto il suo personale!

Diamole tempo... ai prossimi mondiali sarà fra le grandi.

P.S.: Nel filmato Pataleta entra in scena intorno al 50° secondo. Per chi non la conosce: la prima a salire sui blocchi (è, purtroppo, nella prima corsia in alto). Costume scuro, cuffia chiara, mentre si aggiusta gli occhialini).

P.S.: Non la vedevo dal vivo da aprile... è incredibile la trasformazione fisica che ha fatto in 4 mesi! Tafanus

Pataleta sul blocco di partenza

Ho caricato il video della sua batteria su youtube, ma il filmato non è elencato su youtube, per ragioni di copyright. Solo chi dispone di QUESTO LINK può vederlo.

Mae è forse la più piccola degli atleti che partecipano al mondiale, coi suoi 14 anni non ancora compiuti. Nella sua batteria era l'unica '99; poi c'erano una '98, una '97, e ben sette '96. Per le semifinali, è tagliata fuori. Memore della sua specialità (i 50 stile) parte come una pazza, e verso la fine della prima vasca è seconda. Nel finale della seconda vasca, paga pegno. Ma la sua soddisfazione se la toglie... secondo tempo mondiale della classe '99... eppure ha corso 1"90 sotto il suo personale!

Diamole tempo... ai prossimi mondiali sarà fra le grandi.

P.S.: Nel filmato Pataleta entra in scena intorno al 50° secondo. Per chi non la conosce: la prima a salire sui blocchi (è, purtroppo, nella prima corsia in alto). Costume scuro, cuffia chiara, mentre si aggiusta gli occhialini).

P.S.: Non la vedevo dal vivo da aprile... è incredibile la trasformazione fisica che ha fatto in 4 mesi! Tafanus

US Open: italiani in campo, orari previsti, campi

Oggi scendono in campo otto italiani/e. Questo lo schema approssimativo degli orari italiani:

Tanto per cambiare, i geniali organizzatori sono riusciti a far coincidere al minuto le partite di tre italiani (Fabbiano, Vinci, Giorgi)  e po di due italiane (Pennetta, Knapp). Geniale, soprattutto per i curatori dei palonsesti TV (e delle relative entrate pubblicitarie)

Doppio: divorzio Pennetta - Kuznetsova?

Flavia Pennetta e Annabel Medina Garrigues

Oggi, aprendo il tabellone del doppio femminile, a sorpresa ho visto la coppia Pennetta/Medina Garrigues, e ho quindi pensato che la Kuznetsova non giocasse il doppio. Poi, scorrendo tutto il tabellone, ho visto che invece lo gioca, in coppia con la Stosur.

Evidentemente, fra Flavia e Sveta qualcosa non ha funzionato. Qualcuno sa qualcosa in più?

P.S.: Flavia e Medina Garrigues sono, seppure per un pelo, tfs n° 16, e incontreranno al 1° turno Pavlyucenkova/Safarova

Campionato oialiano under 11: Federica Sacco elimina Melania Delai

RISULTATO - Federica Sacco b. Melania Delai  7/5  6/4

Petra Kvitova: contro la Halep, pochi pugnetti, e nessun latrato

Petra Kvitova, in uno dei suoi aggraziatissini "pugnetti con latrato"

Oggi, nella finale di New Haven, Petra Kvitova era partita come da sue abitudini. Picchiando, portandosi avanti 2/0, guadagnando sia nel terzo che nel quarto game due palle-break non trasfornate. Poi, si è spenta. Anzi, è stata spenta da una ormai non più sorprendente Simona Halep.

E' stata spenta con un parziale di 12 punti a 2, grazie al quale da 0/2 ha chiuso la partita 6/2  6/2, in un'ora e sei minuti. Queste le statistiche:

Statistiche del match

.

Catastrofe Kvitova nel 2° Set, games di risposta

Nel secondo set la Kvitova in risposta ha "totalizzato" (si fa per dire) ben... due punti su 18 servizi ricevuti. La mia cronaca finisce qui...

Camila Giorgi entra nel main draw degli US Open

Camila batte 6/1  6/0 Julie Cohen ed approda al main draw. Una buonissima notizia, perchè significa che la spalla regge, e che con questa qualifica risale al 127° posto.

La pessima notizia è che su Fantatennis sono riesplosi i concerti di vuvuzelas, e ci si è già dimenticati di quale immane impresa abbia compiuto Camila, che si è qualificata - con la precoce eliminazione di Vidagany e Majeric - battendo la 200 Risa Ozaki (alzi la mano chi l'aveva mai sentita nominare prima),  la 253 Angelique Van der Meet (idem come sopra) e, dulcis in fundo, la Julia Cohen, che abbiamo sempre e solo sentito nominare - anche fra i trombettieri - in negativo.

Julia Cohen - 24 anni, ha chiuso l'anno scorso in 111° posizione, e quest'anno "è salita" in 223° posizione. Professionista dal 2003, in 11 anni di attivittà professionistica ha guadagnato 323.000 dollari lordi (meno di 30.000 dollari all'anno). Negli ultimi 12 mesi ha perso ben 11 volte contro giocatrici classificate fuori dalle prime 200 al mondo.

Non per sminuire la gioia per la qualificazione di Camila, ma per riportare sulla terra quei trombettieri che da queste straordinarie vittorie (200, 253, 223), hanno già tratto gli auspici, e capito che "nei prossimi mesi ci sarà da divertirsi".

Speriamo.

 

US Open: uscito il main-draw, e per Francesca Schiavone è subito buio

Non fortunata, Francesca. Becca al primo (e forse ultimo) turno Serena Williams. Meglio è andata alle altre italiane

• Karin Knapp trova una qualificata

• Roberta Vinci trova Timea Babos

• Flavia Penneytta trova Nicole Gibbs

• Sara Errani trova Ayumi Morita

L'unica italiana che potrebbe sopravvivere alle qualificazioni è Camila Giorgi, ancora ion corsa.

Al secondo turno, potrebbe esserci un derby Errani-Pennetta

P.S.: Ben quattro italiane nello stesso "quarto di tabellone" Knapp, Vinci, Errani e Pennetta.