Il tennis femminile

La "vittoria convincente" di Camila Giorgi su Risa Ozaki

Leggo, su un sito di Fantatennis, quello che non è un (comprensibile) squillo di trombetta di un fan, Ma l'incipit di un articolo "tecnico" che illustra il primo turno delle qualificazioni di Camila Giorgi agli US Open:

"...vittoria convincente di Camila nel primo turno delle qualificazioni agli Us Open 2013. La nostra, testa di serie numero 26 del tabellone cadetto, ha battuto 6-3, 6-2 in un’ora e undici minuti la giapponese Risa Ozaki, numero 200 al mondo che in stagione aveva conquistato i suoi primi due titoli nel circuito Itf..."

Poichè ciò che si scrive, persino su un luogo di tifo e non di analisi, deve avere un senso, vogliamo rimarcare alcune cosine:

-1) Siamo molto felici del passaggio del turno di Camila, specie in un momento in cui alcune "veterane" mostrano qualche crepa. Quindi anche noi "aspettiamo Godot";

-2) Vorremmo però continuare a tenere divisi i settori "sogni/speranze" dall'analisi;

-3) L'analisi ci dice che una n° 135, ex n° 75, ex-ex aspirante al ranking 1/10/30, battendo la n° 200, ha fatto solo ciò che avrebbe dovuto fare;

-4) L'analisi ci dice anche che questa "convincente vittoria" è stata ottenuta contro una ragazza che nessuno aveva mai sentito nominare, che non ha mai giocato un torneo WTA, e che in stagione ha perso contro giocatrici mediamente qualificate al 340° posto, e ha vinto contro giocatrici mediamente qualificate al 462° posto.

Certo. Una vittoria molto convincente.

New Haven: una delle più brutte partite di Sara Errani

Un solo aggettivo: irriconoscibile. Sara Errani perde 5/7  1/6 da Makarova, mancando proprio nei suoi punti di forza. Basse (per i suoi standards) prime di servizio, e percentuali di trasformazione bassissime. Nel secondo set, addirittura imbarazzante nel suo fondamentale migliore: la risposta al servizio. In quattro set alla risposta, ha totalizzato in tutto sette punti (il 10% su risposte a prime di servizio). Non ha MAI usato una delle sue armi migliori (la palla smorzata) contro un'avversaria che colpisce male quando è costretta a farlo in corsa. La Makarova ha giocato benino, ma in una giornata normale Sara dovrebbe darle 6/3 6/2. Peccato. Nel secondo set, si è aperta una voragine, come si può vedere dal grafico excel.

Statistiche del match

Statistiche del secondo set

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L'andamento del punteggio

SIMMETRIE -  A seguire, Karin Knapp ha fatto una partita, contro la Wozniacki, che a un certo punto ha dato l'impressione di poter addirittura vincere. Punteggio assolutamente simmetrico rispetto a Sara: Sara perde 5/7 1/6, Karin perde 1/6  5/7. Il problema è che Karin, convalescente, e reduce da quattro partite in quattro giorni, giocava contro una che le sta davanti di 43 posizioni, e che è stata anche n° 1 al mondo. Sara giocava contro una che le è dietro di venti posizioni, e di 3000 punti. E fra pochi giorni, iniziano gli US Open...

Ieri aveva passato facilmente il turno Camila Giorgi (6/3  6/2 alla giapponese Risa Okazi (n° 200), che quest'anno ha battuto, come miglior risultato, una n° 232. Aspettiamo partite più probanti. Il prossimo turno dovrebbe essere ancora più facile. Incontrerà Angelique Van der Meet (n° 258), olandese di 22 anni.

US Open: uscito il tabellone delle qualificazioni

Quattro italiane in tabellone. In competizione, 128 ragazze per sedici posti. In calce, i gruppi di otto giocatrici dove sono le nostre quattro ragazze:

Scarse possibilità di qualificazione per la Dentoni. Favorita: Petra Rampre

 

Scarse possibilità di qualificazione per la Burnett. Favorita: Alias Kudryavtseva

 

Buone possibilità di qualificazione per Maria Elena contro la Glushko

 

Scarse possibilità di qualificazioni per la Giorgi: la Majeric (probabile turno finale) quest'anno ha un rapporto w/l di 32 a 16, contro un 6/10 per la Giorgi

Scusate... non c'entra col tennis...

Scusate... ancora una volta questo blogghino "tradisce la sua mission" (come direbbe un noto giornalista pubblicista di mia conoscenza...) e si occupa - solo per "fatto personale" - della mia nipotina abbronzata... Tafanus

Mae, qui fotografata in un articolo del "Bay Island Voice" (il giornale dei Caraibi honduregni) all'ingresso del resort di suo padre Gaetano (detto 'Aitano) a Roatan, per prepararsi degnamente ai mondiali giovanili di Dubai, si è prodotta in un piccolo exploit ai campionati nazionali honduregni, dai quali esce con la bazzecola di 8 (OTTO) medaglie: due ori, quattro argenti, due bronzi. Insomma, non si è fatta mancare niente...Mae partirà in settimana per Dubai. Tafanus

P.S.: Sto cercando di sapere de i mondiali giovanili di Dubai saranno trasmessi da Dubai Sport, che trasmette su piattaforma SKY

Camila Giorgi, e le previsioni dei tecnici di Fantatennis

(Sottotitolo: non fate rumore, potrebbero svegliarsi...)

Leggo, su un sito molto tecnico di Fantatennis, questa approfondita analisi:

"...a fine Wimbledon, Camila aveva un punteggio pari a 540 punti, che le valeva la 121ma posizione. la situazione live, la vede a 471 punti e 137ma in classifica. ho fatto un calcoletto, per vedere dove potrebbe spingersi, se la spalla fosse guarita e se nel frattempo si sia allenata in modo costante ed assiduo: possiamo ipotizzare un superamento delle qualifiche se non trova qualche mina vagante sulla sua strada e, con un sorteggio benevolo, sperare di superare un paio di turni. spingersi oltre per una Camila rientrante, non lo farei per ora… dicevo, superando qualificazioni e due turni, significa prendere 220 punti. questo bottino, la riproietterebbe da subito in top 100, all’ incirca in 97ma posizione. tutto sommato non male. speriamo intanto in un buon sorteggio. a stasera!..."

Affascinati da tanta profondità (...a proposito... abbiamo lasciato l'analisi tecnica intonsa, senza cambiare neanche una virgola...) abbiamo fatto i calcoletti anche noi: a fine settimana di New Haven Camila Giorgi avrà 470 punti; poi, come dice il competente critico di tennis, Camila - che non tocca palla da mesi - scenderà in campo a NY, infilerà 5 vittorie consecutive, porterà a casa 220 punti, e risalirà alla 97°posizione. A prescindere dal fatto che non sarebbe un granchè, per chi aspirava ad essere Agassi in gonnella, e puntava a niente di meno del primo posto, accolgo l'ipotesi del giovane tecnico di Fantatennis, ma mi chiedo: perchè essere così pessimisti? E spingo le mie considerazioni lungo un piano logico: se una giocatrice senza partite nelle gambe, nel braccio e nella testa, torna e infila 5 vittorie agli US Open, fino a passare il secondo turno in uno slam, dovrà senza dubbio passarne tre nei 900/1000, quattro nei 470, e almeno 5 nei 280 punti. Anzi, dovrebbe fare ancora meglio, perchè nel frattempo il ranking salirà... salirà in maniera inarrestabile; i tabelloni diventeranno sempre più facilmente accessibili, e nelle gambe (e nella testa), si sa, ci saranno ogni volta forza e fiducia crescenti, generate dalle precedenti vittorie.

Quindi pensiamo che il nostro giovane tecnico sia stato fin troppo prudente. E che non avrebbe dovuto fermarsi agli UsOpen: una come Camila, prima di fine stagione, ha a disposizione almeno altri sette tornei importanti, e salirà... salirà...

Ecco dunque le nostre previsioni:

-1) US Open: passerà a fine torneo a 690 punti (cioè passerà dall'attuale 137° posizione, fino alla 98°posizione;

-2) Quebec: in proporzione ad uno slam, prenderà almeno i 200 punti della finale, e salirà a 910 punti, equivalenti alla 70° posizione (nuovo best ranking);

-3) Seoul: almeo 200 punti, e siamo a 1110 punti, pari alla 57°posizione (nuovo best ranking);

-4) Tokio: passerà almemno tre turni, prenderà 125 punti, ma avrà una lieve battuta d'arresto, perchè in settembre le saranno andati via 147 punti. Quindi chiuderà settembre a 1088 punti. Che però potrebbero lasciarla in n57° posizione;

-5) Pechino: a Pechino superterà tre turni, prenderà 140 punti, e salirà a 1228 punti, che le varranno la 48° posizione (nuovo best ranking);

-6) Linz: ancora 200 punti, e siamo a 1428. Siamo alla 35° posizione. Nuovo best ranking.

-7) Mosca: non meno di 320 punti. Saliamo a 1748, e vediamo la 28° posizione. Nuovo best ranking.

-8) Si chiude coi 100 punticini di Nanchino (ma il torneo è quello che è...) e arriviamo a fine anno siamo intorno a quota 1850, cioè ad uno sputo dalle top 25.

Poi qualcuno in casa deve aver fatto cadere rumorosamente qualche oggetto, e mi sono svegliato... Peccato, ci avevo preso gusto...

Tafanus

Roberta Vinci: brutto momemto, per andare fuori forma...

Fra tutti i periodi dell'anno che avrebbe potuto scegliere per finire fuori forma, Roberta ha scelto il peggiore. A un palmo dall top-ten, prima fermata da una Bartoli sull'orlo del ritiro che ti va a rientreare nella top-ten (adesso si è ufficialmente ritirata, ma è ancora nel rancking); poi perchè va a perdere contro la Jankovic, che era sua concorrente diretta per l'ingresso nella top-ten; poi perchè questa settimana le passerà davanti anche la Flipkens (anche senza giocare), perchè la Flipkens questa settomana non ha debiti, e invece la Vinci lascia i 280 punti di Dallas 2012, e la settimana prossima ne lascerà altri 500 (il quarto turno degli UDS Open.

In assenza di risultati di rilievo a NY, potrebbe finire molto più vicina alla ventesima posizione che non alla top-ten.

Non ho visto la partita persa 5/7  3/6 contro la Suarez Navarro, ma sia nel primo che nel secondo set Roberta ra recuperato in fine di set un break, ma si è fatta breakkare di nuovo nei games finali, quelli decisivi. Peccato.

Le statistiche del match Vinci - Suarez Navarro

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Votate per eleggere la giocatrice più tamarra della WTA!

 

Tenniste italiane: Ranking by age

Pubblichiamo in calce il consueto aggiornamento della classifica delle nostre sette migliori tenniste per ogni età (ricordiamo che l'età indicata è quella verso la quale le singole tenniste stanno andando)

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Giocare a tennis, e giocare alla "lippa"

(Statistiche WTA aggiornate ad agosto 2013)

 
    

    

    

Cincinnati: Roberta Vinci, e la grande occasione sprecata

Peccato. Roberta non

ha proprio giocato. Non ho visto la partita (se non uno scorcio di secondo set), ma innagino, guardando i numeri delle statistiche, che Roberta sia stata vittima della tensione da "grande occasione". Vediamo i dati pià salienti:

PRIMO SET -  Roberta serve il 52% di prime, Jankovic l'80%. Roberta porta a casa la miseria di 5 punti nei suoi turni di servizio. 5 punti su 17 servizi. La Jankovic realizza 13 punti su 15 servizi. Roberta, su quindici risposte al servizio, porta a casa tre punti. Salva una solaq palla break su quattro, ma non ne costruisce una sola. Alla fine saranno otto punti per Roberta, 24 per Jelena. Una passeggiata che finisce 6/0 per la Jankovic. Meno male che non l'ho vista...

SECONDO SET - Cambia inizialmente la musica, e Roberta riesce persino a portarsi avanti di un breal, che si fa riprendere, e poi subisce. Sale leggermente al servizio (54%), Jelena crolla al 44%. La chiave della vittoria della Jankovic nel secondo set? Jelena costruisce in tutto due palle break, e le trasforma entrambe. Roberta costruisce ben 9 palle break, ma ne trasforma solo una.

Il Sogno è adesso rinviato a New Hampton, dove non ci sarà in campo e nel rancking la Bartoli, Roberta non ha punti a debito (o forse ha i 280 punti di Dallas, che si è disputato, l'anno scorso, nella settimana di New Hampton), Wozniacki ne ka 320. Kvitova ne ha 470. Ma la Vinci dovrà superare la tensione, e giocare come sa.

Statistiche del 1° Set

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Statistiche del 2° Set

La marcia di Roberta Vinci verso la top-ten: un grazie di cuore a Simona Halep

(Nella fotina, una Roberta Vinci versione 1989. Notare l'apertira, la concentrazione, e... le scarpe regolamentari...)

Simona, grazie alla sua vittoria sulla Stosur, ne ferma la concorrenza alla Vinci per la corsa all'ingresso o alla permanenza nella top-ten. Oggi (prima dell'incontro con la Jankovic) Robertina è virtualmente 11°, ma di fatto decima, appena sarà registrato (spero con la classifica di lunedì prossimo) l'uscita dal ranking della Bartoli:

Avrei preferito che la Jankovic fosse sconfitta dalla Stephens (anche lei preme dal basso, ma da più lontano, e comunque, anche se avesse sconfitto la Vinci, difficilmente avrebe resistito all'assalto prima della Azarenka, e poi della Williams).

Ma tant'è. Con questo dobbiamo fare i conti.

Dunque, se oggi vincesse Roberta, passerebbe a 3445 punti, fermerebbe la Jankovic a quota 3154, la Bartoli è fuori, e con 3445 punti potrebbe addirittura puntare all'8° posto, e insidiare il 7° della Wozniacki, che sarà fermata a 3565 dalla Azarenka.

In caso di sconfitta, sarebbe undicesima, ma la settimana prossima (New Haven) Roberta non perde punti, mentre ne perdono, eccome, la Wozniacki (320), e la Kvitova (470).

Quindi potremmo avere un inizio virtuale di settimana con la Vinci che parte scalzando Wozniaki e Kvitova. Ma sarebbe importante che Robertina chiudesse la pratica oggi, non solo perchè poi cogli US Open lascerà 500 punti, ma  anche perchè la classifica di fine settimana corrente determinerà le teste di serie degli UD Open.

D'altronde Robertina ha un grande score nelle partite che contano. Credo che abbia vinto l'80% delle finali giocate, e questa di oggi, per lei, E' una finale.

Che sia lei la ggiovane che l'Italia attendeva? Se tutto ciò si avverasse, per la seconda volta avrenno due italiane fra le top ten: dopo Schiavone & Pennetta, Errani & Vinci.  Tafanus

Statistiche dell'incontro Errani - Vinci

Il progress del punteggio

Camila Giorgi, la FIT, e Tommasino il Cretino

Sul blogghino di Fantatennis tale "Tommasino il Cretino", sicuro dell'impunità - dal momento che sul quel blogghino non posso replicare, vista la connivenza di fatto del gestore, tale Matteo Veronese, Giornalista Pubblicista - continua ad occuparsi di me. Vive alla mia ombra, e dato che domani sarà un mese esatto che sul blog della Giorgi non si pubblica un cazzo sulla Giorgi, di occupa di me.

A modo suo (cioè da cretino), e con la connivenza del gestore, che accetta commenti denigratori dei suoi amati cretini sul conto di qualcuno che non ha possibilità di replica (con tanti saluti all'etica del giornalismo). Allora replico qui, e dovunque mi vada a genio di replicare:

Dunque, Tommasino il Cretino, oggi, alle 20:09, fa lo "sgub", come direbbe Bishcardi, e scrive (fra le altre minchiate):

Visto che si è parlato molto, a suo tempo, della questione “accordo” tra la federazione e i Giorgi, arrivando a pensare che la Federazione sistemasse anche Sergio, la mamma di Cami e il fratello, e magari trovasse anche un dog sitter per i cani, e qualcuno si era indignato al grido di “sono soldi miei, voglio sapere che fine faranno”, pubblico questo QUESTO LINK:

E’ un articolo di Ubaldo Scanagatta, direttore di Ubitennis. Ecco, io penso che invece di fare battaglie contro gli “accordi” tra la federazione e il miglior prospetto tra le tenniste azzurre, ci si possa legittimamente “indignare” per 400.000 euro di premio EXTRA alla vincitrice di uno Slam (che, non dimentichiamolo, proprio per quella vittoria si è già intascata parecchi dollari di premio) o 30.000 euro di gettone per battere il Cile in Davis. Tutti questi, lo ricordo, sono dati reali. Tutto quello che si è detto sui Giorgi e la Fit (casa, trasloco, lavoro per papà e mamma) sono supposizioni, peraltro di un utente che si chiamava come il fratello di Tafanus (Filippo, giornalista, come il nostro ha specificato sul suo sito riguardo una denuncia inoltrata alla Polizia) e aveva uno stile provocatorio molto simile a quello del suddetto…

Senonchè il diavolo fa i cretini, ma si dimentica di nasconderli sotto un coperchio...

Dunque, partiamo dallo "sgub". Tommasimno il Cretino scopre questa notiziona adesso: 15 agosto 2013. Senonchè sull'argomento dei 400.000 euro alla Schiavone era tutto stabilito e IN CHIARO. Ed era tutto noto. A tutti, tranne che a Tommasino in cretino. Si da il caso che proprio l'amico Ubaldo Scanagatta abbia scritto sull'argomento che Tommasino il Cretino tira fuori adesso un articolo (di cui posto un estratto in calce e il link all'articolo completo, così Il Cretino può controllare) in data 10 Giugno 2010 (esattamente 3 anni, 2 mesi e 5 giorni fa). Lo Sgub di Tommasino il Cretino è questo. Una notizia ufficiale, nota a tutti, pubblicata persino da Scanagatta oltre 38 mesi fa! Tommasino, ma non sii vergogna???

E veniamo al merito:

-1) Il fatto che la famiglia Giorgi abbia "concordato" con la FIT il rientro di TUTTA LA FAMIGLIA lo scrive Sergio Giorgi, in data 3 luglio: "...tra i Giorgi e la Federazione è stato trovato un accordo che permetterà a Camila, Sergio e tutta la famiglia di tornare in Italia...". E non credo che l'accordo significhi il permesso. I Giorgi per rientrare in Italia non hanno bisogno del permesso di Binaghi, ma di condizioni per potersi trasferire e vivere. Faccia lei. Di dog-sitter io non ho parlato. Ne hanno parlato solo piccoli grandi imbecilli di mia conoscenza.

-2) Il premio alla Schiavone non era un segreto di stato, né prima, né dopo la vittoria. Era stabilito PRIMA: 100.000 euro per l'accesso alla semifinale, 200.000 per l'accesso alla finale, 400.000 per la vittoria (ovviamente non cumulabili). Tutto chiaro, tutto scritto, nero su bianco. Che c'entra con l'oscuro accordo Giorgi-FIT, di cui tutti parlano e nessuno sa o dice niente? E si arriva all'imbecillità di dire che sono cose che interessano solo la FIT e la famiglia Giorgi?

-3) No, Tommasino il Cretino. La FIT non è una palestra privata, riceve soldi pubblici dal CONI, e io vorrei sapere come vengono spesi e perchè. Si, proprio perchè essendo soldi presi dalla fiscalità generale, sono ANCHE SOLDI MIEI. Vorrei sapere quanto e perchè si spende per trasferire dagli USA in Italia l'intera famigliola del "miglior prospetto del tennis italiano" (temporaneamente, da lunedì prossimo, arrancante intorno alla 135ma posizione).

-4) Non entrerei (se lo conoscessi) nel merito se il costo-Goiorgi sia alto o basso. Cazzi loro e della FIT. Ma essendo un Cittadino e non un leccaculi, ritengo sia mio diritto chiedere ed ottenere i termini di un accordo che comporta costi per la collettività. I costi del premio a Schiavone erano noti già prima che iniziasse il torneo, e non era riservato alla Schiavone, ma a chiunque avesse raggiunto quei traguardi. Li avrebbero dati ache alla Giorgi. Peccato che dopo Dothan non abbia vinto un cazzo, il "miglior prospetto del tennis italiano".

-5) Su Fantatennis qualcuno ha osato timidamente accodarsi alla richiesta di informazioni fatta da altri. Poi, non ricevendo dal gestore uno straccio di risposta, si sono "adeguati", e hanno smesso di disturbare: " ...ma no,,, non sono affari nostri... non ce ne può fregare di meno..." Tommasino, a me frega, a TEUS fregava, ma da quando ha scoperto che fregava ai suoi nemici, si è allineato sul "non sono fatti nostri". No, non siete una banda di trombettieri e basta, siete un branco di pecore, senza cervello e senza palle.

-6) Che bisogno c'è di essere così "raffazzonati", e parlare vagamente di "un sacco di soldi" già intascati come premio? Si può essere persino precisi:

Vede com'è facile? Premio uffuciale di 1.487.853 $, pari a circa 1.150.000 € (il tutto al lordo, e non riservato come privilegio alla Schiavone. Se avesse vinto la Giorgi, lo avrebbero dato alla Giorgi, quel premio.

Ed ecco lo "sgub" di Tommasino il Cretino, datato 10 Giugno 2010:

Giusto il premio Fit alla Schiavone?

Fa discutere la donazione di 400.000 euro accordata dal presidente FIT Binaghi per la vittoria di Francesca. Ubitennis presenta qui le varie ipotesi, pro e contro, e chiede il giudizio dei suoi lettori a mo' di sondaggio. La Fit spiega perchè, secondo il direttore della Comunicazione, è giusto. Ubaldo Scanagatta

E’ giusto o no che la Federtennis abbia deciso di attribuire a Francesca Schiavone un premio di 100.000 euro per aver raggiunto il traguardo delle semifinali al Roland Garros 56 anni dopo Silvana Lazzarino? E di aver previsto 200.000 euro per il raggiungimento della finale, 400.000 per la vittoria?

Stamattina in sala stampa non si parla d’altro. E come sempre, poiché pochi paiono disposti a credere all’obiettività altrui, se uno sposa una tesi viene considerato filo federale, se uno sposa la tesi contrapposta “avversario di Binaghi” [...]

L'articolo completo, per coloro che fossero contrari alla pratica di Tommasino il Cretino, che ama "viaggiare a fari spenti nella notte", magari per non disturbare la classe dei "Giornalisti Pubblicisti", lo trovate a questo link, a firma Ubaldo Scanagatta. In calce la foto del titolo dell'articolo:

Ha letto bene, Tommasino il Cretino: un articolo del 10 giugno 2010. Sono trascorsi esattamente 1101 giorni... Tommasino, sono giorni di festa... si faccia un regalo: si regali due etti di intelligenza, e un etto di dignità.

P.S.: Ben 30.000 euro di premi per il rientro della squadra di Davis nella "serie A"???... un vero spreco! Scandaloso! Questo premio sarà costato almeno un decimo del costo di pura trasferta di tutto l'ambaradan... (aerei, albergi, ristoranti, spese di rappresentanza, per unao squadrone di giocatori, riserve, cuochi, guardarobieri, massaggiatori, psicologi, coaches, preparatori atletici, palleggiatori, accordatori di racchette, l'immancabile Sergio Palmieri, il Signor Binaghi e mezza Federtennis col codazzo di mogli o altro...

Tommasino, mi tolga una curiosità" ma lei è cretino così, di suo, o ci fa? Oppure è molto gifted, e riesce ad esasere così insanabilmente cretino anche senza sottoporsi a defatiganti allenamenti? Così, perchè ha il "dono di natura"...

Tafanus

Marion Bartoli si ritira del tennis - L'annuncio ieri, a sorpresa

Marion Bartoli si ritira dal tennis. La notizia è apparsa oggi su quasi tutti i giornali, le agenzie, e i siti specializzati (noi pubblichiamo in calce l'articolo del "Post", e il video della conferenza stampa).

La notizia giunge come un fulmine a ciel sereno, perchè negli ultimi mesi, anche grazie alla inattesa vittoria di Wimbledon, era apparsa in gran spolvero come gioco, anche se molto, ma molto appesantita nel fisico (ai limiti dell'obesità).

Dovrei gioire per almeno due motivi:

• Ho sempre giudicato la Bartoli la più sgradevole giocatrice al mondo per l'assoluta mancanza di fair-play, per gli atteggiamenti sgradevoli che assume verso le avversarie (in condominio con Baltacha, Kvitova, Putintseva, Cornet, Azarenka e poche altre), con l'aggiunta di movimernti scomposti e incongrui col gioco del tennis, atti solo a distrarre e deconcentrare le avversarie. Ne faceva tanti, e così bene, che a volte riusciva a deconcentrare persino se stessa;

• Il ritiro di Bartoli faciilita, in un certo senso, l'auspicato (e meritato) ingresso di Robertina Vinci nella top-ten, che sarebbe un meritatissimo premio alla carriera.

E tuttavia, non riesco a gioire di questo ritiro. Marion non era simpatica neanche ai francesi, che in quanto a sciovinismo non si sono mai fatti mancare niente. Ma è indubbio che la Bartoli abbia dato molto allo sport francese. E il ritiro di una tennista a 28 anni per malanni fisici, e per una non eccelsa predisposizione fisica allo sport, superata con tanta volontà e tanti lodevoli sacrifici, non può lasciare indifferenti chi ama lo sport e non le vuvuzelas. Arrivo a dire, con sprezzo del ridicolo, che il video con la conferenza stampa della Bartoli, ha suscitato in me persino una certa commozione. Tafanus

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(L'articolo del "Post" di oggi)

La tennista francese vincitrice dell'ultimo torneo di Wimbledon ha detto che il suo corpo «sta iniziando a cadere a pezzi»

Mercoledì notte la tennista francese Marion Bartoli, vincitrice dell’ultimo torneo di Wimbledon, ha annunciato il suo ritiro dal tennis professionistico. Bartoli, che ha 28 anni, ha spiegato la sua decisione in una conferenza stampa dopo aver perso contro la romena Simona Halep ed essere stata così eliminata dal Western & Southern Open a Cincinnati, in Ohio. Bartoli ha spiegato che il motivo del ritiro sono gli eccessivi infortuni e dolori: ai fianchi, al tendine d’Achille, alle spalle e alla schiena. «Il mio corpo stava iniziando a cadere a pezzi e sono stata in grado di tenerlo insieme, andare oltre il dolore – molto dolore – affrontare Wimbledon e farlo diventare realtà». Bartoli ha aggiunto che «dopo 45 minuti o un’ora di gioco ho dolori ovunque. Gioco da così tanto tempo. Non va bene per il mio corpo, non posso farlo più».

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La conferenza-stampa di Marion Bartoli

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Marion Bartoli è al settimo posto della classifica delle tennista professioniste, una posizione che ha raggiunto dopo aver vinto il suo primo Wimbledon – e primo Slam della carriera – lo scorso luglio, quando batté in finale la tennista tedesca Sabine Lisicki. Prima si trovava al 15esimo posto della classifica e negli ultimi otto anni è sempre stata tra le prime venti giocatrici. Nel 2007 era arrivata in finale a Wimbledon, ma aveva perso contro la statunitense Venus Williams.

Marion Bartoli ha vinto in carriera sette tornei WTA: nell’ambiente è molto conosciuta per i suoi tic nervosi e per i movimenti frenetici delle gambe durante i momenti di pausa tra un punto e l’altro. È mancina ma il padre – che è stato anche il suo allenatore da quando aveva sei anni, fino al febbraio scorso – le ha insegnato a colpire di destro e spesso gioca anche i punti di diritto con entrambe le mani sulla racchetta.

Marion Bartoli e le italiane

Marion diventa professionista nel 1999. Tuttavia il primo incontro con una italiana nel circuito professionistico ITF risale al 2001. Contrariamente a quanto si possa innaginare, gli incontri fra Marion Bartoli e le italiane sono stati pochissimi: 31 in tutta la carriera, con una certa prevalenza di Bartoli:

2001 -  Ha 17 anni, è già 558 al mondo, batte Sara Pasquinoni

2002 - A 18 anni è n° 118 nel ranking. Incontra e batte Natalie Vierin

2003 - Ha 19 anni, è 62° al mondo, batte Tathiana Garbin, perde da Francesca Schiavone

2004 - E' n° 42. Perde da Garbin e da Pennetta, batte Mara Santangelo, Adriana Serra Zanetti, Maria Elena Canerin, Natalie Vierin, Rita Grande

2005 - Batte la Camerin. E' 37 al mondo

2006 - Entra fra le top 20, da dove non uscirà mai più. Anzi, avrà ben quattro stagioni fra le top-ten (2007, 2011, 2012, 2013). Nel 2006 batte Flavia Pennetta, perde da Roberta Vinci

2007 - Batte Errani, Garbin, Pennetta

2008 - Batte Karin Knapp, perde da Francesca Schiavone

2009 - Batte la Camerin, perde da Schiavone

2010 - Batte la Camerin, sua vittima d'elezione

2011 - Non incontra nessuna italiana

2012 - Batte Vinci, perde da Errani

2013 - Batte Schiavone, Giorgi, Knapp. Pennetta, ed è battuta da Schiavone, Giorgi, Errani

Roberta Vinci, France

Cuando si dice la qultura. Nel sito ufficiale del torneo WTA di New Haven, nella sezione "PLAYERS", ci hanno rubato Robertina, e l'hanno nazionalizzata francese...
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WTA Cincinnati: Débacle Italia - Si salvano le solite note

Era iniziato male già dalle qualificazioni con l'eliminazione al primo turno della Schiavone, mentre passava bene la Knapp, che però ha beccato una top-ten nel main-draw al primo turno.

Sara Errani con un bye, e Roberta Vinci sul campo, sono al secondo turno. Se arriveranno al terzo, sarà scontro diretto, e solo una delle due potrà andare ai quarti. A questo punto tifo Roberta, perchè le mancano davvero pochi punti per avere la gioia di entrare nella top-ten.

Flavia contro la Lepchenko ha dato quello che poteva. Nel primo set, perso 2/6, è mancata totalmente con la prima di servizio. Nel secondo (vinto 6/2), è partita alla grande, con un parziale di 13 punti a zero, e poi ha capitalizzato il vantaggio. Il terzo set lo ha perso ancora 2/6: una partenza stentata, una discreta resistenza iniziale, e poi la resa.

Di Fognini sappiamo. Stasera si è aggiunta anche la sconfitta di Seppi. Ci restano, come sempre, solo le immarcescibili noiose Errani & Vinci.

Statistiche Pennetta - Lepchenko

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Il progress dei punteggi

Cincinnati, 12 Agosto: non una grande giornata, per i colori italiani

I mal di pancia erano iniziati con la sconfitta di Francesca Schiavone addirittura al primo turno delle qualificazioni. Con l'assenza di Camila Giorgi non pervenuta, neanche a livello informativo. Della Burnett che non ha giocato da nessuna parte.

Karin Knapp supera le qualificazione, ma dopo un grande primo set contro la Kerber, frana megli ultimi due set.

Pennetta becca male: una Lepchenko che se in giornata si può battere chiunque. In doppio con Medina Garrigues perde nettamente al match tie-break contro la rediviva Hingis in coppia con Hantuchova. Dal livescore a volte non si capisce beanche chi sia al servizio, e comunque per sapere chi ha perso non basta il livescore, devi vedere la partita. Una giocatrice piò vincere o perdere tutti i suoi turni di servizio per merito o per colpa della compagna, che magari butta in rete o in tribuna tutte le volées.

Fognini è diventato, di colpo, il Fognini di prima, nervoso e inconcludente. Perde con merito.

Per ora l'unica nota positiva arriva dalla solita Roberta Vinci, che passa il turno contro Bethanie "Cavallo Mattek", anche se attraversando la solita "sindrone Vinci": porta a casa il primo set con relativa facilità, inizia bene il secondo, ma poi si perde. Nel terzo, anche se il punteggio è serrato, da l'impressione di avere comunque la partita dalla sua. I punti importanti li gioca tutti bene. Vince dopo oltre due ore e mezza. Al prossimo turno trova Petkovic o Hantuchova, e all'eventuale terzo una fra Errani, Cibulkova, Hercog.

Oggi (primo incontro sul campo 6, oer 17 italiane), esordio di Flavia contro Lepchenko

Il progress del punteggio

Il meglio di Luglio 2013

 

Il meglio di luglio 2013

Camila Giorgi: la telenovela infinita.

Il 3 luglio su Fantatennis appariva questo comunicato:

Giorgi-FIT: c'è l'accordo. Camila torenerà vivere ed allenarsi in Italia

"...E’ la notizia che tutti i tifosi aspettavano: alla fine tra i Giorgi e la Federazione è stato trovato un accordo che permetterà a Camila, Sergio e tutta la famiglia di tornare in Italia, dove Cami stabilirà la propria base per allenarsi. E’ un euforico Sergio a comunicare la notizia: “Oggi abbiamo incontrato la Federazione a Montecatini grazie al Prof. Parra, al quale va il 100% del merito se la situazione si è sbloccata. Nel giro di un paio di mesi contiamo di rientrare. Camila è la più felice, lei ama l’Italia e il suo sogno era quello di ritrasferirsi… anche mia moglie, dal primo giorno, ha sempre sognato di tornare in Italia. Penso che questa situazione possa essere un ulteriore stimolo per Camila, a livello psicologico e di motivazione, vivere e allenarsi nel suo Paese”.

Per quanto riguarda il problema alla spalla, il Prof. Parra ha stimato in 3 settimane i tempi di recupero: “Saremo ancora qui a Montecatini un paio di giorni, poi andremo a Tirrenia e Vicenza per delle sedute di fisioterapia. Torneremo ancora dal Prof. e poi due giorni a Roma, prima di ripartire per Miami. Lì Camila dovrà svolgere degli esercizi di recupero e poi da fine luglio tornerà a giocare”.

Si parla quindi anche di un calendario, che potrebbe variare a seconda di come risponderà la spalla di Cami alle cure: “Per ora il programma prevede il 100k di Vancouver, poi le quali a Cincinnati, gli US Open e Quebec City. A quel punto dovremo vedere la classifica e si aprono due strade: la tourneé asiatica come l’anno scorso oppure Albuquerque (75k) e Las Vegas (50k)...”

Su questa notizia, alcuni troll che infestavano Fantatennis avrebbero voluto sapere qualcosa di più, visto che c'è il sospetto che la FIT si faccia carico di tutti i costi di trasferimento, ed anche di trovare la sistemazione logistica e persino un dignitoso posto di lavoro per dad & mamy. Attenzione che non ci sembra che la FIT abbia dedicato a tutte le under 135 italiane, in nessuna epoca. Ma i trombettieri di Fantatennis a questa "trollata invadente, indiscreta, inopportuna, si sono ribellati in massa, ed hanno invece mostrato un entusiasmo che sfiora il fanatismo religioso. Come se tornasse in Italia la n° 2 al mondo, o la Madonna di Miami:

Cristian: cosa ????? wow !!! notizia fantastica !! ora l’importante è curarsi, e tornare a giocare!! forza cami !!

Boy: cosa ????? wow !!! notizia fantastica !! ora l’importante è curarsi, e tornare a giocare!! forza cami !!

Lino: wow, che notiziona! Forza Càmila recupera presto dall’infortunio e fagliela vedere a tutti quelli che ti hanno snobbata! Càmila tutta la vita!!

effeemme: sono commosso! per ora non riesco a dire altro…

Andrea: Non si potrebbe chiedere di meglio!!!!!!

Antonelo: Vamooooooooooooooooooooooooooooos! Finalmente!

Fabio Massimo: GRANDE!!!!!!!!!!

Andre: Wow che notizia fantastica!!!! Bravissimi a tutti e bravissimi sui vostri commentixxxx

Lino: Eddai, che l’anno prossimo ci beviamo una birretta insieme a roma durante gli incontri di Càmila

Gimusi: la bimba torna a casa finalmente!!!

Eulodon: Spacca tutto cami!!!! e torna presto a Londra!

Teus: Non capire cosa può diventare Camila significa avere seri problemi a livello psichico

Tommaso: Lo so bene TEUS, infatti quello che avrebbe preferito investire soldi sulla Pairone era Tafanus.

cristian: Se Camila è contenta di tornare a casa , lo siamo tutti !! noi restiamo qui a sostenerti !! nelle vittorie e soprattutto nelle sconfitte!!

Teus: Lo ricorda a molti, Nic. Il sottoscritto infatti ha cercato di dargli corda per vedere fino a che punto il soggetto in questione stia rosicando. Perché senz’latro rosica e non poco

Andrea: Il tormentone Vekic si ripropone… Che palle… Ma chi se ne frega della vekic? A chi deve fare scuola???? Ha vinto solo perche’ Camila era infortunata!

Entropia: Habemus FIT! Qualcuno si è accorto finalmente che abbiamo una giocatrice devastante che va curata, cullata, stimolata, aiutata non tanto per il suo bene, ma per il nostro, per il bene dello sport italiano e dell’italianità nel mondo!

Teus: Concordo pienamente con Entropia. Tra non molto la “bimba” ci farà parlare per quello che combinerà in campo (e non sarà poco). A quel punto la fit e tutto il resto, passerà inevitabilmente in secondo piano.

Teus: Giovaneale, il rischio di snaturare il gioco di Camila non dovrebbe esserci dato che ha un’età in cui si è già formati tennisticamente. Confido in Sergio comunque. Mi auguro vivamente mantenga molti poteri soprattutto per quel che concerne la preparazione atletica

Tommaso: C’è qualcuno che crede veramente che la FIT pagherà il trasloco ai Giorgi e troverà un lavoro alla famiglia? Com’è vivere nel paese delle favole e dei castelli volanti? Bello?
 
Il_Pignolo: @tommaso: probabilmente qualcuno (uno) c’è. Uno che dice di sapere sempre tutto dalle sue innumerevoli fonti e dai suoi mille agganci… Però quella del lavoro garantito al babbo è bella! magari la Fit ha pure trovato l’ingaggio per il fratello calciatore! e una cattedra universitaria per la madre! e il dogsitter per il cane!

Cristian: Non capisco questa storia del contratto tra FIT e Giorgi, di voler sapere ad ogni costo, ma del contratto tra FIT e Burnett sai qualcosa ?? perché non ti informi ?? del contratto tra Bolelli e FIT ? di Seppi, Schiavone ecc ?? solamente quello con la Giorgi si deve divulgare ??

Biglebowski: solo per dire che giocano la finale due tenniste allenate dal padre NON maestro di tennis

C'è anche chi da delle risposte che non ha, ma la fonte è primaria: il papà di Fognini! E perchè non la fidanzata di Seppi? Qualcuno si inventa di sana pianta risposte prese da fonte ignota. Altri chiedono di sapere dei contratti di Pennetta e Errani, senza sapere che non hanno alcun contratto, e che a loro per vivere bastano i premi e le sponsorizzazioni... Altri ironizzano sul fatto che il Patto con la FIT comporti solo la messa a disposizione di qualche tecnico part time e del campo gratis a Tarquinia. Roba da matti... E comunque la cosa allucinante è che pochi hanno il coraggio di fare domande scomode, ma sono contenti lo stesso, anche se non rivevono risposte. Franza o Spagna, purchè se magna.

Madoka: Credo possa essere una buona/ottima notizia ma per esserne sicuri bisognerebbe sapere in ccosa consiste questo accordo. Matteo ? Alberto ? Si può sapere qualcosa in più ?

Stefano: Conoscere i “dettagli” dell’accordo, personalmente, mi interessa meno di zero. Basta che Cami torni in Italia, e che sia seguita e abbia l’appoggio di una federazione, e per me è già più che sufficiente. Le persone che continuano a chiedere di conoscere i dettagli, sono più o meno le stesse che stanno continuamente cercando dei pretesti per parlar male di Camila.

Teus: Inizialmente ho pensato che mi avebbe fatto piacere sapere qualcosa in più riguardo all’accordo. Ma, se come dice biglebowski, le condizioni sono le stesse per tutti sempre e comunque… Mi sento già soddisfatto.

Poi passano i giorni, e arriva un post fatto tutto di domande a Camila e "allo Staff" (?). Domande che non ricevono risposte, ma sono tutti ugualmente contenti. Camila, ritorna, le montagne sono in fiore, ed io, lo sai, sto morendo di dolo-o-re...

Infine, arriva la roba seria: il posy del 16 luglio (l'ultimo... sono già trascorsi 25 giorni dal precedente), con alcune risposte si ed alcune risposte no, e I PROGRAMMI:

Una giornata con Camila: felicissima di essere a casa.

Prosegue come da programma il recupero dall’infortunio alla spalla di Camila a Tirrenia, vicino Pisa. Nel centro di preparazione olimpica, circondato da una bella pineta, Camila si sta allenando duramente per rientrare all’Itf di Vancouver di fine luglio, ma più in generale per i tornei sul cemento americano, US Open su tutti (dove comunque dovrà partire dalle quali).

Sempre seguita sul campo e in palestra da Sergio, che si affida per questo periodo di permanenza a Tirrenia alla guida atletica e ai consigli di Roberto Petrignani, il programma di lavoro giornaliero prevede una parte atletica con elastici ed esercizi di potenziamento per la spalla, poi lavoro aerobico e sulla velocità. Da lunedì ha ripreso anche il lavoro sul campo, mezz’ora la mattina e mezz’ora il pomeriggio. Il primo giorno è partita “a tutta”, normale dopo 3 settimane a digiuno di tennis, ma già oggi ha iniziato a limitarsi un po’ di più e a gestirsi meglio. Domani identico programma, poi, secondo un programma stilato con la collaborazione del Prof. Parra, si inizierà ad aumentare il minutaggio in campo.

Nelle prossime settimane poi andrà sempre ad aumentare il lavoro prettamente “tennistico”. Se le sedute di Camila sono doppie, quelle di Sergio sono almeno “quadruple”, tra Camila e il trasferimento della famiglia in zona (a breve si riuniranno tutti in Italia), con tutta la burocrazia che ne consegue…

Dopo 35 minuti di corsa in un percorso nel bosco, un po’ di stretching e il meritato relax a bordo piscina, prima di cena Camila ha risposto alle domande poste dai fan sul sito e via twitter.

Come va la spalla? Quale sarà il prossimo torneo?
Il prossimo tornero sarà Vancouver, poi seguiremo il programma stilato dopo Wimbledon. La spalla va meglio, migliora, sono partita un po’ forte lunedì ma già oggi ho rallentato, ad esempio giocando qualche volta il diritto a due mani per non affaticare troppo.

Da chi sei seguita qui a Tirrenia?
Da mio padre, e da Roberto Petrignani per la parte atletica. In questi due giorni in campo ho palleggiato con Davide.

Come ti sei trovata in queste settimane? Hai già deciso dove verrai a vivere in Italia? Quale sarebbe la tua città ideale?
Benissimo, sono contentissima (ed è un peccato non poter raccontare a parole il sorriso che le illumina il viso). All’inizio staremo qui a Tirrenia e penso che comunque non ci muoveremo di molto perché il centro è molto bello e comodo da raggiungere, poi c’è Pisa, con l’aeroporto e la stazione che ci permetterebbe di viaggiare bene. Nei giorni scorsi sono stata un giorno a Forte dei Marmi, prima a Vicenza e Roma ma per “lavoro”, non da “turista”.

La tua guida tecnica resterà Sergio? Verrà affiancato da qualcuno?
Sì, assolutamente, resterà lui. Eventualmente qualcuno ci consiglierà sulla parte atletica, come capita ora per non sforzare troppo la spalla.

Hai una tennista di riferimento? Ce n’è una che preferisci?
Non guardo molto al tennis femminile per avere dei modelli. Il mio modello è Agassi. Anche i match femminili… guardo clip delle avversarie come a Wimbledon per esempio, ma se devo vedere un match magari guardo Nadal, Del Potro o altri, oppure i loro allenamenti, per imparare.

Hai conosciuto le tenniste italiane, parlato con loro?
Non proprio conosciute. Sì, ai tornei ci si saluta, come va, come stai…

Quale aspetto del tuo gioco punti a migliorare? Quale invece il colpo che ti regala maggior sicurezza?
Anche per il problema alla spalla al momento è il rovescio il colpo più affidabile, anche perché giocarlo a due mani aiuta a controllarlo. Ma mi sento sicura anche col diritto, quando è ok.

4 tornei Slam giocati: il più bello, quello meglio organizzato, e quale ti piacerebbe vincere?
Tre domande, una sola risposta: Wimbledon!

Quando pensi vincerai il primo WTA? A proposito, hai rimpianti per il match con la Bartoli?
Mi aspettavo di fare bene a Wimbledon, come l’anno scorso, ma la spalla…

La giornata si conclude, Camila ha lavorato tantissimo (“sono stanca ma va bene, vuol dire che sto lavorando bene”) e continuerà a farlo nei prossimi giorni, con una pausa nel week end quando la famiglia si riunirà a Tirrenia. “Mi sento benissimo, sono felicissima di essere in Italia, a casa, felicissima che oggi sia arrivato mio fratello e presto anche mia mamma. Miami è un bel posto per una vacanza, ma non ti ci senti ‘a casa’. Le sensazioni che provo qui sono diverse, sto bene, sono felice. Felicissima”. Gli occhi e il sorriso non mentono.

Ed ora confrontiamo le dichiarazioni coi fatti:

-a) Il 3 luglio papà Sergio ha detto che fra non più di un paio di mesi ci sarà il trasferimento in Italia. Qualcuno sa dove? Hanno già trovato casa? Come compenseranno le entrate che lasciano a Miami? Lo so, lo so... siamo indiscreti... Comunque prendiamo atto: fra tre settimane i Giorgi saranno residenti in Italia.

-b) Problemi alla spalla: il 3 luglio il prof. Parra stimava in tre settimane i tempi di recupero. Dunque o Camila ha risolto già da almeno un paio di settimane, o il Prof. Parra non conosce il suo mestiere.

-c) A fine luglio Camila torneràa giocare. Naturalmente non è accaduto, e invano gli affettuosi trombettieri hanno implorato notizie ed aggiornamenti. Lo "staff" è chiuso in un doveroso riserbo.

-d) Il programma: "...il programma prevede il 100k di Vancouver, poi le quali a Cincinnati, gli US Open e Quebec City..."

Ovviamente NON ha fatto Vancouver, gli affettuosi trombettieri non sono stati informati di nulla, e hanno dovuto fare i detectives per sapere ciò che alcuni troll sapevano da un pezzo (e cioè che non avrebbe giocato Vancouver). Alcuni troll hanno scritto da un pezzo che a Cincinnati non avrebbe avuto i numeri neanche per giocare le quali, e così è stato. Ma c'era qualche trombettiere "diversamente intelligente" che giurava sulla wc... "Se Matteo dice che giocherà Cincinnati, vuol dire che ha avuto assicurazioni su una WC, e non può parlarne per discrezione"... "Cincinnati è gestita dalla Octagon, che gestisce Camila"... e questo trombettiere non sapeva che da quasi un anno Giorgi e Octagon non hanno niente a che fare l'una cogli altri.

-e) Alla domanda su chi avrà la guida tecnica in Italia, Camila è categoria: si assolutamente, allenatore resterà Sergio. Magari affiancato da qualcuno per la preparazione atletica. Con buona pace di Teus, che la vedeva esattamente all'incontrario: Sergio che si limitata alla preparazione atletica, e poi un vero coach... A prososito, qualche altro geniale commentatore parlava di Bartoli come di una ragazza allenata dal padre, senza sapere che Bartoli non è più allemnata dal padre. Pazienza. Non tutti possono parlare di tutto.

-f) Alla domanda su quale sia la sua tennista di riferimento, la ragazza non ha dubbi. Nessuna che sia degna di essere un suo riferimento. Lei si rapporta ad Agassi, a Del Potro, a Nadal... Quando si dice la coscienza dei propri limiti...

-g) Fantastico l'agognato rapporto con le altre italiane, agognato dai trombettieri quando dovevano trovare una ragione di convocazione della Giorgi in FedCup:

Hai conosciuto le tenniste italiane, parlato con loro?
Non proprio conosciute. Sì, ai tornei ci si saluta, come va, come stai…

Insomma, un rappporto umano assai intenso...

-h) Infine, l'ultima domanda: "Quando pensi che vincerai il tuo primo WTA"?

...a domanda, non risponde...

ACCATTONAGGIO MOLESTO

A giudicare dal tono dei commenti sull'ultimo post, finito il tormentone FIT, ne inizia un altro, alquanto meno positivo, ma più serio: su Camila, lo staff, e le informazioni negate agli anelanti trombettieri, é un peana...

Dal 21 Luglio i trombettieri scoprono che FORSE Camila si è cancellata da Vancouver. Nessuno smentisce, nessuno conferma, e inizia un pietoso accattonaggio di notizie, su un sito che le notizie dovrebbe darle senza che nessuno dovrebbe neanche richiederle una sola volta...

Pacapa: Ma Camila si e’ cancellata da Vancover?

Cristian: @pacapa: sembra di si, non risulta più iscritta! neanche la Burnett a quanto vedo ..

Madoka: Allora io mi sento, per l’ennesima volta, preso in giro dai Giorgi. Perchè mi domando ? Perchè dire a più riprese, in più interviste, giochiamo a Vancouver, giochiamo a Vancouver, giochiamo a Vancouver e poi finisce sempre con la solita storia. : un ritiro. La spalla non sta ancora bene ? Ed allora perchè dire che la spalla sta guarendo ? Io mi sento fortemente preso in giro, spero ci sia un motivo serio per questo ritiro e spero di poterlo leggere su questo sito al più presto. Molto deluso.

Cristian: bé Madoka, prima di scrivere sono deluso, è giusto pure aspettare le spiegazioni prima, se la Giorgi è infortunata che può fare? giocare per non deludere qualcuno ?

Madoka: Christian non hai capito il mio messaggio, a me non piace questa non comunicazione. Prima dicono in tutte le salse che giocano in canada. Poi dicono che la spalla sta meglio, che ha ripreso il programma di allenamento e poi scopriamo noi e non per bocca loro che quello che ci hanno detto sono state per l’ennesima volta ose non vere ed inesatte.

Andrea: Io invece sono solidale con Madoka. Non e’ questione di essere delusi dal fatto che non giochera’. Ma per il fatto che questo e’ un blog ufficiale e le notizie andrebbero date di prima mano. Non come sempre accade che si debbano scoprire le cose per mano di altri utenti….

Theseus: ci sta tutto, anche che salti vancouver, avra’ i suoi motivi, ma la comunicazione va gestita meglio. questo e’ un problema che non e’ ancora stato risolto e andrebbe affrontato una volta per tutte. non e’ possibile che tutte le volte ci si trovi di fronte ad un ritiro improvviso e ci si chieda per giorni e giorni cosa sia successo e nessuno sia in grado di dare una risposta (pur avendo a disposizione un sito ufficiale, facebook, twitter, ecc.).

Madoka, L'Esperto: Come sempre chi fa da se fa per tre, dopo una brevissima ricerca di forum tennistici vari, ho visto che Camila è fuori di 1 dal tabellone principale di Carlsbard, quindi si è cancellata da Vancouver perchè probabilmente giocherà in California (...sappiamo come sia finita...)

Matteo: Ci scrive Camila: “Ciao, la spalla sta guarendo, non preoccupatevi. Il primo torneo sara’ Cincinnati, poi Us Open”

Cincinnati??????????????????

Madoka: Ok, grazie Matteo e grazie Camila, almeno abbiano notizie certe.

Notizie certe???????????????????????????

Madoka: Matteo, è possibile sapere perchè Camila mostra così tanta sicurezza sul fatto che giocherà a Cincinnati ? è attualmente fuori di 29 (,,,finalmente anche Madoka si è accorto di qualcosa che diciamo da mesi... Benvenuto)

Fabio Massimo: Siamo alle solite! Quanto sarà difficile farci conoscere la situazione del dopo Tirrenia?
Grazie.

Madoka: Io non capisco perchè sia così difficile farci sapere qualcosa : 1) la spalla non è ancora ok 2) la spalla è ok ma non è entrata a cincinnati 3) la spalla è ok e giocherà a cincinnati 4) altro…

doherty: anch’io non capisco perchè non ci danno notizie. richiede cosi’ tanto tempo scrivere qualcosa sul sito ? basterebbero due righe… se matteo non riesce ,possibile che nessun’altro (magari la stessa Camila )abbia un quarto d’ora ogni due o tre giorni per farlo ? data la grande passione con cui la seguiamo ce lo meritiamo :-) ( credo che la pensiate anche voi cosi’)

Cristian: @giovanereale : su twitter , un ragazzo ha scritto di aver visto Camila allenarsi .. ecco la frase : A good day at #coni #tirrenia #pisa because I met @CamilaGiorgi.. è datata 2 agosto .

Mamma li turchi... come sono ridotti...

doherty: io vorrei solo sapere come sta’ e come procede la riabilitazione della spalla … non mi sembra di chiedere tanto…

Madoka: Matteo ? Oggi è martedì, massimo venerdì viene estratto il tabellone delle quali di cincinnati, ci sono notizie ?

Insomma, con questa serie di invocazioni alla Madonna di Miami ed ai suoi Angeli Custodi, siamo entrati a pieno titolo nella fattispecie di accattonaggio molesto. E senza un briciolo di dignità. Tafanus

Il torneo di Toronto delle italiane.

Pur con qualche goccia di amaro in bocca, devo dire che giudico la spedizione italiana in Canada complessivamente soddisfacente.

Francesca Schiavone batte la Scheepers. Perde il primo set, ma passeggia nel 2° e nel 3°. Poi perde 5/12 contro Serenona, che poi ha lasciato 3 games a Flipkens, e 6 alla Rybarikova.

Sara Errani - Ha fatto ciò che doveva, data la stanchezza accumulata. Batte la Zakopalova e la Cornet, prima di cedere di misura (7/6  7/5) ad una Radwanska meno stanca,  più abituata a stare nei piani alti della classifica, e a giocare bene i punti decisivi.

Roberta Vinci batte la Goerges, poi la Makarova 6/0  6/4. Dopo il primo set tenuto a zero, entra la "sindrome Vinci, ma recupera un break nel secondo e poi vince facile. Perde (peccato!) contro una Cibulkova in stato di grazia da settimane. Grande rammarico quando sul 6/5 e palla set, tira un calcio di rigore che si era guadagnata con merito: prima di servizio a uscire che mette in forte difficoltà la Cibulkova, Roberta ha a disposizuine un comodissimo smash al rimbalzo a un metro dalla rete. Può poggiare la palla nella prateria libera del campo avverso. Invece smasha dalla parte sbagliata, debolmente, e viene infilata dal passante della Cibulkova. Poi perde il tie break. Un errore, uno solo, che è valso la perdita del secondo set, e forse della partita- Cento punti buttati. Peccato. Per il resto, ha mostrato un tennis molto confortante.

Flavia Pennetta: recupera sia nel 1° che nel secondo set da 0/3 a 4/4, ma perde 4/6  4/6. Flavia mostra una ritrovata condizione atletica, grande capacità di scambiare (specie sulla diagonale del rovescio), ma deve ancora ritrovare due colpi che hanno contribuito molto alla sua passata crescita: il servizio, e il micidiale lungolinea di rovescio. Comunque porta a casa 70 punti, battendo la Radwanska piccola, che è cresciuta molto, e risale di altri 5 posti nel ranking. Flavia da qui a fine anno non ka più un solo punto di debito da scontare. Tutto ciò che prende, è buono.

Camila Giorgi non pervenuta. Nessuno sa niente di niente, e il suo sito è una imbarazzante sequela di rispettose (ed inevase) richieste di informazioni. Sembra desaparecida. Intanto a Cincinnati non solo non ha avuto alcuna WC dalla Octagon (solo il trombettiere t.o. ignorava che i rapporti con la Octagon sono finiti da un pezzo), ma non ha più la classifica neanche per giocare le quali. Perderà 70 punti, e la settimana prossima finirà intorno alla 140° posizione, con buona pace di "terza elementare" che irrideva alla mia previsione di una classifica intorno a 190 per fine 2013. Sarà infatti superata in classifica da Johansson, Koehler, Malek, Glushko,Tomljanovic, Rogers, Kalashnikova, Oudin, Parmentier, Duan, Zhou, Karatantcheva, Maria Tatjana.

E i poveri trombettieri, nonostante la loro commovente dedizione, non sanno neanche se Camila sia a Tirrenia, a Miami o a Timbouctu. Complimenti vivissimi.

Toronto: Roberta Vinci perde il primo set 2/6, ma alla fine batte Julia Goerges

Risultato finale: Roberta Vinci batte Julia Goerges 2/6  6/4  6/3

Confesso che quando la Vinci ha perso il primo set seccamente (2/6 con doppio break) ho tirato un sospiro di sollievo. Questa volta forse non scatterà la "sindrome Vinci"...

Di fatto, Roberta per perdere il primo set ce l'ha messa tutta; due break subiti, nessuna palla break costruita, un vincente contro 10 della Goerges, e un ignobile 38% di prime di servizio. A quel punto mi sono detto che peggio di così non poteva fare.

Nel secondo Roberta è andata avanti di sue break. Uno se lo è fatto riprendere, ma ha vinto 6/4, anche grazie alla prima di servizio che è salita al 65%.

Nel terzo set, finale giallo. Roberta va subito indietro 0/3, e deve fronteggiare anche una palla dello 0/4. Poi decide che doveva giocare la partita, e infila un parziale di 6 games a zero. Una media, sul set, dell'80% di prime, e qualche magia delle sue.  Prossimo turno contro la vincente fra Rodionova e Makarova. Non è una passeggiata, ma non è un turno proibitivo.

Queste le statistiche del match:

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Il progress dei punteggi

Toronto: Flavia Pennetta elimina Urszula Radwanska

Il punteggio finale dice: Pennetta batte Radwanska 6/3  3/6  6/2, ma nel gioco di Flavia ci sono ancora molte cose da sistemare. Pero ora accontentiamoci dei 70 punti, che significano rosicchiare almeno altre 5 posizioni nel ranking, ma ora, almeno su alcuni colpi, Flavia deve ricominciare a giocare da Flavia.

Quello che mi è piaciuto - La pazienza negli scambi, la già buona preparazione atletica, la velocità di gambe, alcuni colpi di gran classe (in particolare alcune spendide smorzate di rimbalzo, in demi-volée, e in stop volley.

Quello che non mi è piaciuto - Le percentuali di servizio (non si possono lasciare 30 punti percentuali di vcantaggio all'avversaria sulla prima di servizio: 79% Radwanska, 49% Flavia); qualche "rigore" sbagliato; scambi da fondo troppo corti, e poco o troppo angolati; infine, non ha ancora ritrovato il suo colpo vincente che si portava da casa: il rovescio d'attacco lungolinea).

Appena migliorerà anche di poco questi particolari, ha davanti grandi margini di miglioramento. E sono sicuro che questi difetti dipendano ancora nella non ritrovata potenza e fiducia nel polso. Quindi "si può fare". Ecco le statistiche del match: