Premetto che non ho capito perchè si cambino le carte in tavola così spesso. E premetto che non ho capito la filosofia che sottende a queste modifiche. Ho limitato lo schema ail soli tornei WTA e Grand Slam, ignorando i tornei di qualificazione e gli ITF, perchè sarebbe stato un lavoro improbo, a fronte di piccole variazioni di punteggio.
Una premessa: il ranking verrà aggiornato, come al solito, con la filosofia FIFO (First in, firste out). In altri termini, a partire dalla prima settimana 2014, ogni giocatrice perderài punti dell'anno precedente, e aggiungerà i punti con regole 2014.
Le vincitrici di tornei, per i tornei che dovessero rivincere, non perderebbero e non guafagnerebbero un solo punto. I premi per le winners sono rimasti immutati. Ma vediamo la tabella:
In linea di massima, credo che nel 2014 il sistema premierà (a parità di turni raggiunti nel 2013 e nel 2014) le finaliste perdenti; lascerà immutati i punti per le vincenti; e compatterà invece il ranking per le giocatrici che hanno passato di regola pochi turni.
Prendiamo, ad esempio, i Premier 7: chi replica una uscita al 1° turno non perde e non guadagna; chi replica l'uscita al 2° turno perde 10 punti; chi replica l'uscita al 3° turno perde 20 punti; idem per chi replica una uscita in semifinale. La finalista sconfitta perde 15 punti, la vincitrice viene fuori pari.Quindi le perdite prima crescono lentamente, poi al top del tabellone decrescono di pochissimo.
Sinceramente non capisco a cosa serva una faccenda del genere. Ci guadagnano solo qualcosina quelle che hanno passato almeno un turno. A ciò si aggiunga che queste considerazioni valgono solo per il 2014.
Sal 2015, infatti, non ci saranno differenza fra punti entrati e usciti, e quindi la doifferenza di filosofia sarà data solo dalle accresciute differenze fra un torneo mediocre ed uno ottimo. Se prendiamo a base le regole cecchie e quelle nuove, e calcoliamo la differenza fra arrivare ai quarti e arrivare alla finale (due turni in più), abbiamo questa situazione (fra parentesi la situazione a regole 2013 e precedenti:
- Grand Slam: 870 (900)
- Premier M.: 435 (450)
- Premier 5: 395 (395)
- Premier 7: 205 (200)
- International: 120 (130)
- 125 K: 65 (63)
Sinceramente, le differenze sono talmente insignificanti, che non capisco quale sia il senso di questo cambiamento, né gli sforzi disperati che su altri siti stanno facendo per capire cosa cambierà. Non cambierà niente o quasi, se non un lieve compattamento dei punteggi nel 2014 (non ripetibile), e per il futuro un lievissimo vantaggio per le vincitrici dei tornei. Insomma, un leggero consolidamento delle abituali occupanti delle posizioni di vertice, mentre una filosofia saggia sarebbe stata quella di garantire un maggiore ricambio. Tafanus
P.S.: Se avremo tempo e forza, faremop una simulazione, per qualche giocatrice, del numero di punti 2013 con le vecchie regole e con le nuove. Dato che comunque significherebbe qualcosa solo se facessimo il lavoro su un gruppo esteso di giocatrici.
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