A beneficio di chi proprio non vuol capire, o non ce la fa oggettivamente, vorrei riportare in calce la Rassegna Stampa presa da una fonte non sospettabile di odio prconcetto per Camila Giorgi (?): iIl blog di Ubaldo Scalagatta.
E vorrei far notare solo una cosa: in una scala da zero a 10, quanto stridono gli articoli trionfalistici e un po' trombettieri del 2 settembre sulla Giorgi, e il rumorosissimo silenzio dopo la partita Vinci - Giorgi, sulla quale non si spende UNA SOLA PAROLA?
Qualcuno riesce ad afferrare, adesso, cosa intendo per "suonatori di vuvuzelas"? Malattia comprensibilissima in curva sud, meno se a caderci sono anche personaggi famosi dello sport, e del giornalismo sportivo. Oggi, sinceramente, la rassegna stampa del 2 settembre (la "ferocia agonistica", la "Giorgi-mania", l'"America da conquistare", la "nuova Agassi", suonano francamente ridicoli. Almeno per chi è ancora capace di fare dell'autocritica, e di mantenere la tastiera collegata al cervello. Tafanus
La Pennetta è travolgente Errani in lacrime: «Sto male» (Martucci, Zanni, Azzolini); Lucida e solida È tornata la vera Flavia (Bertolucci); Dott. Fabio e Mr. Fognini: chi vincerà? (Valesio); Un derby tira l'altro A New York è Little Italy (Semeraro)
30 agosto 2013
Chi volesse addentrarsi nell'opera massima dello scemenzario, clicchi dul titolo per aprire l'articolo:
Chi invece volesse un piccolo saggio dello scemenzario stesso, può leggere in calce un piccolo ma significativo estratto:
Paolo Bertolucci - Sulle qualità di Camila Giorgi c'erano pochi dubbi, in particolare dopo l'esplosione avvenuta a Wimbledon 2012, dove aveva tinto di azzurro i verdi prati londinesi. La ventunenne n. 136 Wta gioca proprio bene, possiede una forte personalità e domina il palcoscenico da attrice consumata con lineamenti imperturbabili che non lasciano trasparire le emozioni. Il suo è un tennis stereofonico, speziato da pura ferocia agonistica con la quale mette nell'angolo le avversarie per poi colpirle con una serie di colpi sparati in tutte le direzioni (...vedi partita con la Vinci, di cui nessuno parla. NdR)[...]
Stefano Semeraro - [...] Giorgi batte la Wozniacki: il suo gioco spericolato ha stregato il pubblico di New York [...] Le bombe sono soprattutto quelle della incantevole Camila, che sabato sera ha stregato i 22 mila spettatori dell'Arthur Ashe. Ventidue anni, viso dolcissimo da bambolina, canottierina e vezzose culottes di pizzo disegnate da mamma Claudia, appena 1,68 di altezza e 58 kg di peso ma dritti e rovesci sparati come razzi [...] "...avevamo iniziato a conoscerla due anni fa a Wimbledon, quando arrivò negli ottavi guadagnandosi un posto tra le prime 100" (...un anno fa, Semeraro, UN anno, non due... NdR)[...]
In estate ha finalmente ha trovato un accordo con la federazione italiana che insieme a qualche soldino le assicura più tranquillità, una base al centro tecnico di Tirrenia e un futuro in Fed Cup [...] (...quanti soldini e perchè. il prode Semeraro non dice, e non osa neanche chiedere. Esattamente come i trombettieri di Fantatennis. E a Tirrenia è stata avvistata per non più di due sewttimane. NdR)
[...] "Un futuro da top-10 è alla portata. Intanto è li che spinge, delizioso pilone biondo di una mischia azzurra che avanza compatta..." (Insomma, qui siamo, senza alcuna vergogna, in piena raccolta "bigliettini dei Baci Perugina". Senza vergogna. NdR)
Piero Valesio di Tuttosport raggiunge però le vette più eccelse del trombettismo da stadio. Leggiamo: "Lolita, luce della mia vita, fuoco dei miei lombi. Chissà che volto di donna bambina aveva in mente Nabokov quando scrisse l'incipit del suo romanzo più celebre. Lui la descrive come alta un metro e 47 e con un calzino solo, appena sveglia al mattino: ma è il volto, il volto che conta. Doveva somigliare a quello di colei che da ieri ha conquistato un posto al sole e che ha un nome che si sillaba con la stessa scansione: Lo-li-ta e Ca-mi-la. Camila Giorgi ha un volto da Lolita ma non è una Lolita. Non è seduttiva anche se il suo volto e le sue movenze seducono. E' aggressiva, perfino cattiva. E' Jodie Foster nella prima sequenza del 'Silenzio degli innocenti «quando a Quantico, in Virginia, fatica in un percorso di addestramento per i marines alla pari con i colleghi maschi. E' una sguardo di cerbiatto con la furia di una tigre affamata. Dopo che nella notte fra sabato e domenica ha battuto la Wozniacki in rimonta, seppellendola sotto una valanga di 46 vincenti, del tutto indifferente al fatto di giocare davanti a oltre ventimila persone li radunate ad aspettare Roger Federer, è diventata una stella. E potrebbe diventare una Supernova, le stelle che esplodono [...] (...Il prode Valesio ricorda i 46 vincenti, e dimentica i 45 "unforced". In fondo il giornalismo sportivo dei trombettieri è fatto anche di queste piccole cose. NdR)
Continua il nostro: "...Camila si è accasata al centro tecnico di Tirrenia, usufruendo delle strutture federali ivi comprese le cure del dottor laser, Pie-francesco Parra, che ha curato la riabilitazione dopo l'operazione alla spalla. Camila è diventata testimonial della tv federale, Supertennis, e giocherà in Fed Cup..." (...quante cose sa, Valesio, che noi ignoriamo... A Tarquinia è rimasta due settimane. Le convocazioni per la Fed Cup non sono state ancora diramate. E anche l'anno scorso i trombettieri le davano per inevitabili... NdR)
Andiamo avanti: "...la Giorgi antisistema che s'impone nel sistema potrebbe, per l'appunto diventare non solo una stella "normale" ma una supernova capace di esplodere nel sistema. Incornando o spezzando consuetudini assodate: dimostrando che senza appoggiarsi a grandi manager o grandi centri di potere tenni-etico si può lo stesso arrivare in alto? La storia è appena cominciata..." (ma non era "appena cominciata" già l'anno scorso? Misteri del trombettismo sportivo... NdR)
"...SELVAGGIA - Lei picchia in modo selvaggio, non trema e l'ottavo che disputerà contro la Vinci rappresenterà per lei una prova del nove: dopo aver abbattuto una delle più tignose e violente (per quanto non certo nel momento migliore della sua carriera) giocatrici del circuito si troverà ora ad affrontare un tennis completamente diverso, fatto di cambi di pressione e rimbalzo..." (...prova del nove fallita. Nessuno lo dice. Nessuno scrive più bigliettini Perugina. E, per informazione di questo "giornalista", vorrei spiegare che la Wozniacki non è MAI stata "una delle più tignose e violente" giocatrici del circuito, ma una pallettara nota col grazioso nomigliolo di "Golden Retriever". Un consiglio, Valesio... Lasci perdere il tennis, non è roba per lei. NdR)
E per chiudere in bellezza questo assolo di vuvuzela: "...Sergio dice: "Vale un posto fra le prime cinque del mondo". Intanto in due anni è al suo secondo ottavo di finale di uno Slam dopo Wimbledon 2012 e ieri ha lasciato a bocca aperta ventimila persone sull'Arthur Ashe. Ricordate: si chiama Camila con una sola L..." (...odddio NOOOOOOO!!! avevamo lasciato mica Sergio che rinnegava l'impegno a farne la n° 1 o almeno una top 10, che già ce la ritroviamo fra le top 5???? Svegliatemi, datemi un pizzicollo, fate qualcosa... NdR)
Giorgio Mancuso (Il Messaggero) - Di quest'altro trombettiere, per non annoiarvi, cito solo il titolo: "Giorgi show agli Us Open e ora derby con la Vinci. La nuova Agassi"
Della nuova Agassi cita, come un trombettiere precedente, i vincenti , ma anche lui dimentica di parlarci del numero quadi uguale di "gratuiti".
Insomma, una palla dentro, una fuori. Tafanus
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