Con questo titolone, Fantatennis annunciava il raggiungimento dell'accordo epocale (cliccare sul titolo per aprire):
I gestori di Fantatennis non sanno - o non dicono - che per la "direct acceptance" nei tornei WTA vale la classifica di sei settimane prima dell'inizio del torneo. Quindi parlare di Linz e/o Lussemburgo è imbroglio o incompetenza. Per questi tornei, Camila potrebbe giocare al massimo le qualificazioni, visto che la D.A. era di 65/75, e la classifica di Camila di sei settimane prima era di 124/136.
Quindi il programma, rivisto e corretto, potrebbe essere il seguente:
Sulle ali dell'entusiasmo, un trombettiere scrive:
"...Io scommetto sulla posizione 51. Ecco lo scenario. Camila torna a Tirrenia, cura ulteriormente la spalla, si allena e ricarica le pile (come ha fatto nel periodo pre-US Open), gioca Linz e clamorosamente lo vince sbloccando finalmente la situzione. Sulle ali dell’entusiasmo per il primo WTA messo in bacheca, va in Lussemburgo e vince pure quello (un 1-2 tipo Fognini a luglio). A quel punto, dopo due settimane intense e 10 partite consecutive vinte, in pieno appagamento Camila e Sergio tornano a Tirrenia a svernare e preparare gli AO. Risultato: 806+280+280-188 = 1178 punti, che oggi valgono la posizione n. 51. Ciao a tutti..."
...E poi fu svegliato... Voglio dare un paio di cattive notizie al trombettiere in questione:
-a) Camila non può partecipare né a Linz, né a Lussemburgo, senza passare dalle qualificazioni;
-b) la programmazione riportata su Fantatennis parla di quattro tornei in quattro settimane. Voglio tranquillizzare il trombettiere in questione: nella vita Camila ha giocato quattro tornei in quattro settimane L'ULTIMA VOLTA, nel lontano 2010, ma si trattava di torneini da 25.000 dollari. E in mezzo non c'erano anche delle qualificazioni. Quindi dimentichi i quattro tornei.
P.S.: Appena qualcuno dei soliti ben informati avrà notizia della convocazione di Camila per la finale di Fed Cup di novembre, mi faccia sapere. E mi faccia sapere anche chi sarà la "sacrificata": Errani? Vinci? Pennetta?. Mi piacerebbe anche essere informato anche sul trasferimento della famiglia Giorgi in Italia. E' già avvenuto? Deve ancora avvenire? Sapremo dove andranno a vivere, o vivranno in incognito, con barbe finte e occhiali affumicati, per "proteggere la loro privacy"?
Tafanus
L'articolo poi così proseguiva:
“Non potete immaginarvi quanto sia felice!!!! Finalmente tornerò a casa. Le cure alla spalla procedono bene, un abbraccio”
Camila
E’ la notizia che tutti i tifosi aspettavano: alla fine tra i
Giorgi e la Federazione è stato trovato un accordo che permetterà a
Camila, Sergio e tutta la famiglia di tornare in Italia, dove
Cami stabilirà la propria base per allenarsi. E’ un euforico Sergio a
comunicare la notizia: “Oggi abbiamo incontrato la Federazione a
Montecatini grazie al Prof. Parra, al quale va il 100% del merito se la situazione si è sbloccata. Nel giro di un paio di mesi contiamo di rientrare. Camila è la più felice, lei ama l’Italia e il suo sogno era quello di ritrasferirsi…
anche mia moglie, dal primo giorno, ha sempre sognato di tornare in
Italia. Penso che questa situazione possa essere un ulteriore stimolo
per Camila, a livello psicologico e di motivazione, vivere e allenarsi
nel suo Paese”. (...parole inequivocabili:
Per quanto riguarda il problema alla spalla, il Prof. Parra ha stimato in 3 settimane i tempi di recupero: “Saremo ancora qui a Montecatini un paio di giorni, poi andremo a Tirrenia e Vicenza per delle sedute di fisioterapia. Torneremo ancora dal Prof. e poi due giorni a Roma, prima di ripartire per Miami. Lì Camila dovrà svolgere degli esercizi di recupero e poi da fine luglio tornerà a giocare”. (...altro che questi mediconzoli americani... qui il Prof. Parra in tre settimane avrà risolto tutto. Grazie, Prof. Parra. NdR)
Si parla quindi anche di un calendario, che potrebbe variare a seconda di come risponderà la spalla di Cami alle cure: “Per ora il programma prevede il 100k di Vancouver, poi le quali a Cincinnati, gli US Open e Quebec City.
A quel punto dovremo vedere la classifica e si aprono due strade: la
tourneé asiatica come l’anno scorso oppure Albuquerque (75k) e Las Vegas
(50k)” (...ovviamente ognuno potrà constatare quanto questo programma sia stato rispettato: niente Vancouver, niente Cincinnati, niente tournée niente Albuquerque, niente Las Vegas, e niente informazioni ai trombettieri, lasciati per oltre un mese in crisi da astienenza. Tournée, caro "giornalista pubblicista", non "tourneé". NdR).
I termini dell'accordo Giorgi-FIT
Juan Zeballos, giornalista della edizione dell'America Latina di ESPN, ha scritto che la Federtennis avrebbe offerto a Camila "rimborsi retroattivi" e un contratto di sponsorizzazione con Supertennis: Camila porterebbe sulla maglietta il logo di Supertennis, e in cambio, si impegnerebbe a dare la sua disponibilità per tutti i match di Fed Cup. Inoltre, Camila Giorgi avrebbe imposto la condizione di mantenere Sergio come coach.
Tutto qui??? E cosa significa "rimborsi retroattivi"? (una nuova categoria contabile? "rimborsi" di spese sostenute quando non c'era alcun accordo con la Fit, e la Fit non aveva ricevuto alcuna contropartita dalla Giorgi?) E come si concilierebbe l'ipotesi "Zeballos", piccola-piccola, con "l'accordo che avrebbe permesso a tutta la sacra famiglia di trasferirsi in Italia? La Giorgi si impegna a "dare la disponibilità" (quale generosità, per una n° 80...) alla convocazione per le partite di Fed Cup? Ma qualcuno ha sentito dire che Barazzutti intenda convocare l'affidabilissima Camila per la finale di Fed di novembre? E chi lascerebbe fuori, delle attuali singolariste? La n° 6 Erranni, la n° 11 Vinci, o la n° 31 Pennetta, fresca semifinalista agli US Open e "stiratrice" della Kuznetsova? Ma intanto all'idea che Camila abbia imposto papi come coach gli stessi trombettieri che hanno COSTANTEMENTE criticato in passato questa scelta, si sono subito appecoronati, ed hanno iniziato a cantare il laudemus. Sergio Giorgi, il Coach Ideale.
Ma facciamo un passo indietro: all'epoca dell'"annuncio epocale", il sottoscritto, unico romppicoglioni in un branco di pecorelle acquiescenti, aveva osato chiedere dettagli sui termini dell'accordo. Dettagli mai pervenuti. Era un reato, chiedere conto dei termini di un accordo fatto anche a spese mie? No, non lo era. Per i trombettieri ero un intrigante curioso che chiedeva cose "riservate". Cari trombettieri, quando si tratta di soldi pubblici, non c'è obbligo di riservatezza che tenga. C'è semmai l'obbligo della trasparenza. Ma mi rendo conto che per i suonatori di trombetta tutto ciò possa risultare ostico...
Ma facciamo un flash back...
L'anno scorso, quando ancora ero "ammesso a Corte", c'era stato un momento di disperazione, quando il solito ben informato aveva sparso la voce che Sky avrebbe abbandonato il tennis, a partire dal 1° Gennaio 2013. Ovviamente era una minchiata. Ma tant'è... Avevo provato a tranquillizzare i suonatori di trombetta, spiegando che Sky non abbandonava il tennis, ma solo alcuni International (quelli ceduti al producer tennistv.com), che a sua volta vendeva i diritti a Supertennis, che avrebbe trasmesso in chiaro Roma, quasi tutti gli international, e molti premier. Apriti cielo! Subito si è scatenata la gara a chi parlava peggio della FIT, che finanziava il deficit di Supertennis! Come se avere una rete "all-tennis" non avesse alcun valore promozionale per il nostro sport. E come se poter vedere gratis delle partite in alta definizione, anzichè a pagamento su sky, o su tennistv.com, o attraverso precari ed orrendi streaming su siti russi imbottiti di malware, fosse un gran dispetto.
Naturalmente poi tutti, quando Supertennis trasmetteva partite di italiane, si accomodavano davanti alla TV godendosi le partite. Sempre bestemmiando contro la FIT? No, in quelle occasioni dimenticavano il deficit di Supertennis. In fondo, la notizia di Supertennis l'aveva data il nemico dei trombettieri, quindi era d'obbligo parlarne male. E' comica la vita... Gli stessi severi censori della FIT e delle spese per Supertennis, in luglio hanno massacravano chiunque osasse chiedere notizie sui termini dell'accordo FIT-Giorgi. Così va la vita...
E veniamo ai nuovi, fantasmagorici programmi pubblicati da Fantatennis per Camila:
Niente è previsto per settembre. Si riprende a giocare il 9 ottobre, a un mese dall'ultima partita. Il programma - preso dalla sezione "Programmazione" di Fantatennis, è la seguente (nel testo dell'articolo si parla anche di una ipotesi "Lussemburgo", sparita nella sezione "Programmazione":
OTTOBRE (provvisorio)
Juan Zeballos, giornalista della edizione dell'America Latina di ESPN, ha scritto che la Federtennis avrebbe offerto a Camila "rimborsi retroattivi" e un contratto di sponsorizzazione con Supertennis: Camila porterebbe sulla maglietta il logo di Supertennis, e in cambio, si impegnerebbe a dare la sua disponibilità per tutti i match di Fed Cup. Inoltre, Camila Giorgi avrebbe imposto la condizione di mantenere Sergio come coach.
Tutto qui??? E cosa significa "rimborsi retroattivi"? (una nuova categoria contabile? "rimborsi" di spese sostenute quando non c'era alcun accordo con la Fit, e la Fit non aveva ricevuto alcuna contropartita dalla Giorgi?) E come si concilierebbe l'ipotesi "Zeballos", piccola-piccola, con "l'accordo che avrebbe permesso a tutta la sacra famiglia di trasferirsi in Italia? La Giorgi si impegna a "dare la disponibilità" (quale generosità, per una n° 80...) alla convocazione per le partite di Fed Cup? Ma qualcuno ha sentito dire che Barazzutti intenda convocare l'affidabilissima Camila per la finale di Fed di novembre? E chi lascerebbe fuori, delle attuali singolariste? La n° 6 Erranni, la n° 11 Vinci, o la n° 31 Pennetta, fresca semifinalista agli US Open e "stiratrice" della Kuznetsova? Ma intanto all'idea che Camila abbia imposto papi come coach gli stessi trombettieri che hanno COSTANTEMENTE criticato in passato questa scelta, si sono subito appecoronati, ed hanno iniziato a cantare il laudemus. Sergio Giorgi, il Coach Ideale.
Ma facciamo un passo indietro: all'epoca dell'"annuncio epocale", il sottoscritto, unico romppicoglioni in un branco di pecorelle acquiescenti, aveva osato chiedere dettagli sui termini dell'accordo. Dettagli mai pervenuti. Era un reato, chiedere conto dei termini di un accordo fatto anche a spese mie? No, non lo era. Per i trombettieri ero un intrigante curioso che chiedeva cose "riservate". Cari trombettieri, quando si tratta di soldi pubblici, non c'è obbligo di riservatezza che tenga. C'è semmai l'obbligo della trasparenza. Ma mi rendo conto che per i suonatori di trombetta tutto ciò possa risultare ostico...
Ma facciamo un flash back...
L'anno scorso, quando ancora ero "ammesso a Corte", c'era stato un momento di disperazione, quando il solito ben informato aveva sparso la voce che Sky avrebbe abbandonato il tennis, a partire dal 1° Gennaio 2013. Ovviamente era una minchiata. Ma tant'è... Avevo provato a tranquillizzare i suonatori di trombetta, spiegando che Sky non abbandonava il tennis, ma solo alcuni International (quelli ceduti al producer tennistv.com), che a sua volta vendeva i diritti a Supertennis, che avrebbe trasmesso in chiaro Roma, quasi tutti gli international, e molti premier. Apriti cielo! Subito si è scatenata la gara a chi parlava peggio della FIT, che finanziava il deficit di Supertennis! Come se avere una rete "all-tennis" non avesse alcun valore promozionale per il nostro sport. E come se poter vedere gratis delle partite in alta definizione, anzichè a pagamento su sky, o su tennistv.com, o attraverso precari ed orrendi streaming su siti russi imbottiti di malware, fosse un gran dispetto.
Naturalmente poi tutti, quando Supertennis trasmetteva partite di italiane, si accomodavano davanti alla TV godendosi le partite. Sempre bestemmiando contro la FIT? No, in quelle occasioni dimenticavano il deficit di Supertennis. In fondo, la notizia di Supertennis l'aveva data il nemico dei trombettieri, quindi era d'obbligo parlarne male. E' comica la vita... Gli stessi severi censori della FIT e delle spese per Supertennis, in luglio hanno massacravano chiunque osasse chiedere notizie sui termini dell'accordo FIT-Giorgi. Così va la vita...
E veniamo ai nuovi, fantasmagorici programmi pubblicati da Fantatennis per Camila:
Niente è previsto per settembre. Si riprende a giocare il 9 ottobre, a un mese dall'ultima partita. Il programma - preso dalla sezione "Programmazione" di Fantatennis, è la seguente (nel testo dell'articolo si parla anche di una ipotesi "Lussemburgo", sparita nella sezione "Programmazione":
OTTOBRE (provvisorio)
- 9ème Open GDF Suez de Touraine - Joue-Le-Tours, FRA (Itf 50.000$) - 7 ottobre
- Generali Ladies – Linz, AUT (International) - 7 ottobre
- Internationaux Féminins de la Vienne – Poitiers, FRA (Itf 100.000$) - 21 ottobre
- Open GDF Suez Nantes Atlantique – Nantes, FRA (Itf 50.000$+H) - 28 ottobre
I gestori di Fantatennis non sanno - o non dicono - che per la "direct acceptance" nei tornei WTA vale la classifica di sei settimane prima dell'inizio del torneo. Quindi parlare di Linz e/o Lussemburgo è imbroglio o incompetenza. Per questi tornei, Camila potrebbe giocare al massimo le qualificazioni, visto che la D.A. era di 65/75, e la classifica di Camila di sei settimane prima era di 124/136.
Quindi il programma, rivisto e corretto, potrebbe essere il seguente:
- 7 ottobre: o Linz, o il 50.000 di Joue les Tours. Non entrambi.
- 14 ottobre: qualificazioni a Lussemburgo (ma in tal caso vorrebbe dire che non solo non la vinto l'ITF precedente, ma non ha raggiunto neanche la finale;
- 21 ottobre: 100.000 Poitiers
- 28 ottobre: 50.000+H di Nantes
Sulle ali dell'entusiasmo, un trombettiere scrive:
"...Io scommetto sulla posizione 51. Ecco lo scenario. Camila torna a Tirrenia, cura ulteriormente la spalla, si allena e ricarica le pile (come ha fatto nel periodo pre-US Open), gioca Linz e clamorosamente lo vince sbloccando finalmente la situzione. Sulle ali dell’entusiasmo per il primo WTA messo in bacheca, va in Lussemburgo e vince pure quello (un 1-2 tipo Fognini a luglio). A quel punto, dopo due settimane intense e 10 partite consecutive vinte, in pieno appagamento Camila e Sergio tornano a Tirrenia a svernare e preparare gli AO. Risultato: 806+280+280-188 = 1178 punti, che oggi valgono la posizione n. 51. Ciao a tutti..."
...E poi fu svegliato... Voglio dare un paio di cattive notizie al trombettiere in questione:
-a) Camila non può partecipare né a Linz, né a Lussemburgo, senza passare dalle qualificazioni;
-b) la programmazione riportata su Fantatennis parla di quattro tornei in quattro settimane. Voglio tranquillizzare il trombettiere in questione: nella vita Camila ha giocato quattro tornei in quattro settimane L'ULTIMA VOLTA, nel lontano 2010, ma si trattava di torneini da 25.000 dollari. E in mezzo non c'erano anche delle qualificazioni. Quindi dimentichi i quattro tornei.
P.S.: Appena qualcuno dei soliti ben informati avrà notizia della convocazione di Camila per la finale di Fed Cup di novembre, mi faccia sapere. E mi faccia sapere anche chi sarà la "sacrificata": Errani? Vinci? Pennetta?. Mi piacerebbe anche essere informato anche sul trasferimento della famiglia Giorgi in Italia. E' già avvenuto? Deve ancora avvenire? Sapremo dove andranno a vivere, o vivranno in incognito, con barbe finte e occhiali affumicati, per "proteggere la loro privacy"?
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