Fresche fresche, vi presento tre perle estratte da altrettante ostriche appena pescate dal sito di Camila Giorgi.
PRIMA PERLA - Il 31enne Alessandro1983, che ha già evidentemente una certa età, ci propone:
Una che a 20 anni arriva e dichiara: “So di essere forte, ho sempre avuto grande fiducia in me stessa, sono molto ambiziosa e non mi accontento mai, voglio sempre di più ed ancora di più″, non può starmi di certo simpatica.
Guarda un po', stavo pensando mentre leggevo... che c'è un utente che non sopporta le dichiarazioni di Sergio e di Camila.... ma poi scopro che stava parlando della Bouchard!
Vedi caro Alessandro, nello sport l'ambizione aiuta sicuramente, ma per non risultare antipatica nè tantomeno distorsiva della realtà, deve essere "supportata dai fatti"! Sulle dichiarazioni di Camila e suo padre, che sappiamo tutti essere molto molto ambiziose, al momento abbiamo come rioscontro un best 40 ottenuto grazie a pochi punti in uscita e al suo miglior risultato di stagione che ha fruttato SOLI 180 punti!
Dall' altra parte, le dichiarazioni che tanto ti stanno antipatiche, ossia della canadese Bouchard, sono supportate attualmente da:
- Finale slam a Wimbledon (per ora), con 1300 punti...
- Semifinale a Parigi (780 punti).
- Semifinale a Melbourne (780 punti).
- attualmente top 7 in classifica live...
Pero' che strano... le dichiarazioni della prima (e di suo padre) destano simpatia...
Quelle della seconda, perchè supportate dai fatti.... Antipatia...
Forse per qualcuno il mondo gira al contrario!
SECONDA PERLA - Il caro e noto utente Entropia, ci informa con queste sue parole che:
Camila è comunque un’altra cosa… [...]sull’erba ci speravo, ma mettevo in conto che Camila arrivava a Londra non al massimo della condizione psicofisica (e ci sta vista la rincorsa che ha dovuto fare)…
Ecco dunque spiegato l'arcano! Camila ha fallito il trionfo a Wimbledon, per il troppo carico (rincorsa), che si trascinava dietro! Che genio Entropia... Non ci sarei mai arrivato, considerando ingenuamente che negli ultimi 30 giorni pre Wimbledon, ha giocato la bellezza di:
23-5
24-5
25-5
26-5
27-5 Parigi
28-5
29-5 Parigi
30-5
31-5
01-6
02-6
03-6
04-6
05-6
06-6
07-6
08-6
09-6 Birmingham
10-6
11-6 Birmingham
12-6
13-6
14-6
15-6
16-6
17-6 Eastbourne
18-6 Eastbourne
19-6 Eastbourne
20-6
21-6
22-6
23-6
24-6
Ehhh si... Un mese decisamente MASSACRANTE!
Sette partite prima di Wimbledon sarebbero troppe anche per Serena!
TERZA E ULTIMA PERLA - E' dell' utente Quinto, che dichiara:
Ma chi se ne importa delle tenniste “perché sono italiane”? Il tifo per Camila Giorgi non è una roba per nazionalisti d’accatto, è qualcosa che va oltre queste bassezze… Camila è di più!
Ecco, dato che mi diverto ogni tanto con gli slogan, questo è un altro di quelli giusti:
CAMILA E’ DI PIU’ ….
Caro Quinto,
a me importa non tanto del tennis italiano, ma di quello MONDIALE! E lo seguo con passione, dai tornei minori e spesso giocati in angoli sperduti del glodo terrestre, fino ai palcoscenici piu' importanti! Comunque anche tifare solo per le tenniste nazionali, non penso affatto sia una BASSEZZA, visti i risultati raggiunti dalle altre quattro primedonne ancora in attività...
Trovo alquanto squallido invece, che ci sia qualcuno che segue il tennis solo perchè per lui esiste Camila Giorgi e niente altro!
Si, è vero.... CAMILA E’ DI PIU’...
VOTATE LA PERLA MIGLIORE!
Omar
Caro Omar, sono indeciso... Fortemente indeciso fra Entropia, che soffre per aver visto la Divina massacrata da 7 partite in un mese (una ogni 4,3 giorni), e la minchiata di Quinto Fabio Minimo, che divide il tennis femminile mondiale in due classi: Camila da una parte, e poi tutte le altre insieme. Ma merita il mio rispetto anche quella di Alessandro, che non sopporta le dichiarazioni arroganti (e fondante sul nulla) della Bouchard e di suo padre. Vuoi mettere quello che ha ottenuto la Bouchard, con la finale di Camila a Katovice? Oddio, persa anche quella, ma non vorrai paragonare per caso le difficoltà di Katovice con la passeggiata che ha avuto in sorte la Bouchard a Londra, vero?
P.S.: Quanto alle fatiche sovrumane di Camila in un mese (ben sette partite!), mi viene in mente solo che nel 2009, in un mese, fra Palermo, LosAngeles, Cincinnati, singolo e doppio, Flavia Pennetta ha giocato 22 partite (una ogni 1,36 giorni), conquistando di prepotenza l'ingresso nella top ten. In particolare, ha vinto ben 16 partite consecutive in singolare (titolo a Palermo, titolo a Los Angeles, semifinale a Cincinnati (sconfitta dall'allora n° 1 Dinara Safina, non senza aver prima sconfitto Hantuichova e Venus Williams, allora n° 3 al mondo). Piccolo particolare: Flavia aveva 27 anni, e non 22.
Tafanus
Ultimi commenti