Semifinale abbastanza anomala, nella parte alta del tabellone, dove sono successe cose che voi umani non potete immaginare...
Si comincia con la Halep eliminata al primo turno giocato dalla 68 Rybarikova, che in stagione ha fatto 24 tornei, uscendo 12 volte al primo turno.
Si prosegue con la Giorgi, che dopo quattro uscite al primo turno elimina la Wozniacki, che viene da un periodo si, ma incappa in una giornata no (senza nulla togliere all'ottimo gioco esibito dalla Giorgi).
Prosegue Pennetta, che dopo una bella vittoria al primo turno contro Koukalova, esce malamente contro Riske. Le gazzette e lei stessa raccontano che Flavia aveva qualche problemino di salute, ma i trombettieri traggono la conclusione che se Riske (che aveva battuto la Divina) ha battuto la Pennetta, allora vuol dire che la Divina è stata battuta da una Grande Giocatrice. Adesso aspettiamo con ansia che si applichi la proprietà transitiva per cui la Riske, che è stata battuta dalla 68 Rybarikova non era una grande giocatrice. O forse si perchè ha battuto la Halep. Vediamo. Se in semifinale vincerà la Giorgi, la Rybarikova sarà innalzata a Grande Giocatrice; altrimenti, la Riske tornerà al ruolo di buona ma non eccelsa giocatrice. Stiamo a vedere.
In questo torneo, l'unica partita che ko visto è sata Giorgi-Wozniacki, e ne ho già parlato: a 360°. Ho detto che la Giorgi ha giocato bene, e che la Wozniacki ha giocato una delle peggiori partite dell'anno.
La partita di ieri contro Muguruza non è stata coperta dalla TV, e come da mie abitudini non giudico il gioco di una partita che non ho visto. Mi limito ad osservare un paio di fatti incontrovertibili, da ciò che le statistiche dell'incontro dicono:
I dati più macroscopici? Prima di tutto ritorna la considerazione che qualsiasi segno di miglioramento in alcuni fondamentali, sbandierati dopo la partita precedente, vengono demoliti. Demolita la fola del miglioramento nelle prime di servizio IN (tornate abbondantemente sotto il 50%); demolita la fola dei doppi falli pressocchè aboliti dal repertorio della Divina: non ho fatto verifiche, ma credo che in una partita su tre set di due professioniste 19 doppi falli potrebbero rappresentare un all-times record. Stiamo parlando di una giocatrice che gioca a "handicap" (roba del secolo scorso), partendo da -15.
E ciò nonostante vince la partita,e anche piuttosto nettamente il terzo e decisivo set. Conclusioni? Come anticipato chiunque non abbia visto la partita non può che affidarsi al lancio della monetina, o alla eviscerazione degli uccelli: io non so se la Giorgi abbia giocato una splendida partita in tutti gli altri fondamentali, tanto da annullare e superare l'effeto dei doppi falli, o se la Muguruza abbia giocato uno schifo di partita, regalandola, nonostante gli strenui tentativi fatti dalla Giorgi per perderla. Ma farò un giro sulla fogna, dove certamente molti saranno i commenti entusiastici sul gioco (che non hanno visato) della Divina.
Rimane un fatto molto positivo: i punti conquistati con la semifinale, (che valgono la semifinale in una metà di tabellone dove non c'è più nessuno). La semi conquistata vale 185 punti e la 31° posizione virtuale; la pronosticabile vittoria contro Rybarikova (e l'accesso alla finale) valgomo 305 punti, e la 28° posizione virtuale. L'eventuale vittoria potrebbe valere la 26° posizione virtuale.
Ma il periodo di "bravura" della Divina non si ferma qui: dopo gli US Open (debito da 340 punti, già in gran parte, per fortuna, recuperato in anticipo), la nostra fino agli Australian Open lascerà ancora solo 42 punti: 40 a Linz, e 1+1 punti in due uscite al primo turno. Quindi dalla fine degli USOpen fino all'inizio degli AO, potremo godere di settimanali "niu best renching" (e relativi cori di trombette) anche se la Divina non dovesse fare più un punto: ci penserà ogni settimana qualche "vicina di casella", a sciovolarle sotto. Aiutata dai gufi della Fogna che tiferanno per ottrenere dal Buon Dio qualsiasi tipo di malanno per le altre.
Amen
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