...quando ho visto il meccanismo delle domande (in stile "simil conferenza-stampa", come se le domande ricevessero TUTTE una risposta immediata e senza incertezze), mi è venuto in mente un episodio che risale alla "discesa in campo" del pregiudicato di Arcore: in una delle tante trasmissioni di Merdaset, l'allora ggiovanissima Ambra Angiolini veniva strumentalizzata dal nanetto Magalli, a libro paga del pregiudicato, per indirizzare la suddetta a dare risposte che procurassero i voti dei ggiovani ggiovani verso il pregiudicato. Le risposte di Ambra, che esaltavano le virtù di colui che non era ancora pregiudicato, sembravano prontissime e spontanee. In effetti poi venne alla luce che Ambra era collegata via auricolari nascosti dai capelli con Magalli, che faceva parlare Ambra Angiolini cone un pappagallo ammaestrato.
Anche Berlusconi, all'epoca (coma Brumana adesso), selezionava accuratamente le domande comode alle quali rispondere (lui le chiamava "interessanti"), e lasciava fuori quelle "non interessanti". A suo indindacabile giudizio. Nel mitico post che lancia #ASKAMI ci sono oltre 120 commenti, la maggior parte dei quali con domande multiple. Fra tutte le domande fatte, la Divina ha risposto a dieci domande. Al confronto, quando i tedeschi facevano le "decimazioni", erano dei dilettanti...
Ma... mi direte... Cosa c'entra Ambra Angiolini? C'entra, perchè sulla scrivania presidenziale della Divina, c'è in bella vista un bel mega-tablet, moderna evoluzione delle cuffiette e del gobbo. Insomma, la novella "buca del suggeritore".
In effetti sarebbe molto strana (una bella evoluzione!) la disinvoltura con la quale a volte la Divina, dalla quale finora ho sentito solo - in conferenza stampa - risposte del tipo e della complessità di "hihihi faccio il mio gioco", improvvisamente si sia messa a dare risposte "complesse, che a volte superano addirittura le venti parole!
Per i precisi, che non si fidano della comprensibilità del filmato, riportiamo lo stenografico di domande e risposte.
Grazie a tutti quanti per aver partecipato ad #AskCami. Ci sono arrivate decide di domande da porre a Camila. Ne abbiamo scelte alcune e abbiamo filmato le sue risposte, in modo da poter fare chiarezza su tutti le curiosità sul suo tennis. Ecco una trascrizione dell’intervista. (Alberto Brumana)
AlterEgo - Se tu fossi costretta, per così dire, a scegliere l’andamento della tua carriera tennistica, cosa preferiresti tra restare stabilmente tra le top 10 oppure vincere almeno un torneo del Grande Slam? Se la risposta è la seconda, quale torneo del Grande Slam ti affascina di più e in quale vorresti trionfare più di ogni altro?
Camila - Una carriera costante sarebbe l’ideale. Però se posso scegliere, mi piacerebbe anche vincere un Grande Slam, e in particolare Wimbledon (Ad Ambra Angiolini e ad AlterEgo nessuno ha "suggerito" che prima di decidere di restare nelle top ten, bisogna riuscire ad entrarci)
Giovaneale - C’è una tipologia di avversaria che ti dà particolarmente fastidio affrontare? Noi tifosi abbiamo individuato la Flipkens con i suoi rovesci in back, ci abbiamo preso? Hai una tennista, ancora in attività o del passato, a cui ti ispiri? ("NOI" chi??? Giovenale è arrivato al "pensiero collettivo? I trombettieri hanno fatto un'assemblea?)
Camila - No, quest’anno ho incontrato la Flipkens nel momento sbagliato, e non ho giocato bene con lei, ma è una giocatrice con cui posso sicuramente migliorare, quella è stata solo una partita giocata male, capitata casualmente con lei. Non ho una tennista a cui mi ispiro, piuttosto a tennisti come Agassi e Sampras (...verissimo... non vorrete mica che la Divina possa ispirarsi ad una Williams, o alla Halep, alla Sharapova, alla Kvitova? La Divina vola alto. Lei si ispira a Sampras, ad Agassi... mica a queste mezze calzette che sono ai vertici del "rencing" solo perchè lei preferisce mimetizzarsi ancora per un po' in posizioni meno appariscenti...)
Madoka - Hai un ottimo, sottolineo, ottimo servizio, soprattutto in relazione alla tua statura: complimenti. Hai una prima, ma soprattutto una ottima seconda di servizio. Secondo te è possibile migliorare ancora in questo fondamentale, nello specifico il posizionamento del servizio?
Camila - Sicuramente, ho tanto da lavorare e lo sto facendo adesso durante la preparazione. Lavoro sul servizio con i nostri tecnici e sicuramente migliorerò. (...strano... a noi sembrava che si preparasse solo con papi, un cavalletto e un puffo...)
Journasesto - Per un certo periodo, durante la stagione passata, hai cambiato la posizione in risposta avanzandola molto. Una scelta su cui noi tifosi abbiamo molto discusso. Ci racconti un po’ perché avete deciso di fare questo tentativo? Pensi che ti sia servito per migliorare il tuo gioco?
Camila - Ho scelto con mio papà di rimanere più vicina, per giocare la risposta di riflessi e in anticipo
e in questo modo a fine anno rispondevo più facilmente (...resta da capire perchè poi lei e papi abbiano deciso di abbandonare dopo appena un paio di torneì questo fantastico metodo... Forse non volevano umiliare le avversarie...)
Ace - Ci saranno novità tecniche? State lavorando con particolare attenzione su qualche colpo? Anche qui l’impressione è che i colpi siano sempre più vari.
Camila - Si, specialmente adesso in preparazione stiamo lavorando bene su tutti i colpi, per poter essere ancora più completa tecnicamente su molti aspetti, adesso che giustamente abbiamo il tempo.
Giovaneale - Sergio si agita sempre durante i tuoi match, questo atteggiamento ti dà fastidio? Vorresti che fosse più tranquillo oppure, conoscendolo, non ti destabilizza?
Camila - Mio papà non mi distrae quando gioco, al contrario per me è una forza in più. È dal primo giorno che gioco a tennis che lui è così in campo, quindi mi sento comoda con lui. Per quanto riguarda un eventuale cambio di allenatore, non lo farò mai perché sto bene con lui e sento di migliorare sempre di più anche perché nessuno mi conosce come lui. Ripeto: non penso proprio di cambiarlo (...adesso tutti i trombettieri che per mesi hanno invocato un coach "vero" si allineeranno all'unisono... "Brava, Cami! Abbiamo sempre detto che per te il miglior coach può essere solo Sergio!...)
nevil - Anche se solo per due partite, ho potuto apprezzare (?) un tuo lato inedito in versione doppista (con Karin Knapp). So che hai detto che non intendi intraprendere più questa strada, ma volevo chiederti se, visto che come riflessi e gioco di volo a mio modo di vedere hai le carte in regola per figurare degnamente anche in questa veste, consideri il doppio una porta chiusa “per sempre” o solo “per il momento”.
Camila - Non giocherò più il doppio perché lo considero un altro sport, non è fatto per me (le doppiste di tutto il mondo hanno sofferto molto... Peccato, non aver più un'avversaria potenziale come la nostra Cami...).
claudio - Quale racchetta usi, Pure Control 98, 95 oppure Tour? Quali corde monta e con quale tensione? Vorrei farmi un regalo a breve…
Camila - La mia racchetta è una Babolat Pure Control, con una tensione di 25 orizzontali con corde naturali e di 24 verticali, le Luxinol 4G.
Giovaneale - Sul sito abbiamo votato la partita più bella del 2014, ha vinto per distacco la tua sfida con la Sharapova, lo è anche per te? Ci racconti i tuoi pensieri durante l’ultimo cambio campo?
Camila - Per me le partite più belle sono state tutte quelle che ho vinto, specialmente non giocando bene. Con la Sharapova logicamente ho giocato bene, però sono anche altre per me le partite importanti. Nel cambio di campo ero molto concentrata, non pensavo a molto. Quando sono al cambio campo mi concentro tanto e penso solo al prossimo game (...wow!... ho imparato oggi che per non pensare a molto, dobbiamo essere molto concentrati!...)
madoka - Scommettiamo? Io scommetto che l’anno prossimo a ottobre giocherai il Master di Singapore. Se perdo la scommessa (quindi se non lo giocherai o se comunque non sarai riserva), io ti offro una pizza (sono napoletano), ma se la vinco, me la offri tu! Ci stai? (...povero Madoka... ci riprova... Una volta aveva promosso la "pizzata" a Tirrenia, scrivendo allo "staff", alla Cami, e forse anche al Presidente della FIT. Non lo ha cagato nessuno, neanche di striscio. Dovevano partire colonne di autobus per Tirrenia, non è partita neanche una Smart Two... Ora ci prova con la "pizza for two"...That's ammmore!)
Camila - Sarebbe molto bello fare questa scommessa, perché anche per me sarebbe una meta importantissima arrivare a Singapore e quindi speriamo bene.
Questo è quanto. Colpa di Cami? No, colpa di Magalli. Ma anche Magalli ha un'attenuante. A domanda cretine, è difficile dare risposte intelligenti. Mi ricorda una velina di Mediaset, la settimana scorsa... Intervistando un celeberrimo fotografo che attualmente espone al Parco della Musica di Roma, con aria molto compresa tirò fuori la "domanda intelligente":
"... Mi dica un'ultima cosa... Lei fotografa con la mente, o col cuore?"
Il genio del b/n la gelò con questa risposta: "Io fotografo con la macchina fotografica".
Questa risposta si potrebbe intitolare "requiem per una cretina" (la velina, non la Giorgi. Lo preciso perchè i ragionieri della Fogna da soli non capirebbero...)
P.S.: Quando i numeri non tornano
Tutto ciò che si muove sulla Fogna viene linkato ed amplificato nella pagina "Camila Giorgi" su facebook, della quale l'ineffabile arrapato cronico r.b. teneva accuratamente il conto dei "mi piace". Aggiorniamo questo conto. Attualmente "piace" a 170.948 persone. Però c'è qualcosa che non torna... Si offre a 170.948 "piacioni" la possibilità di "intervistare" (così prometteva il sito) l'oggetto dei loro "mi piace", e a "intervistare" la Divina si fanno avanti in tutto venti persone? Esattamente lo 0,012% dei piacioni? Non solo, ma questi venti "piaciomi da sito" hanno totalizzato una sessantina di domande, di cui oltre la metà poste da soli 5 individui, sempre gli stessi... In ordine si partecipazione al "Question Time": Madoka, Giovenale, Ace, Journasesto, Enzo. Tutto qui? Tutto qui. Anzi, no.
Ho notato che come foto nel profilo della sua "page" la Cami ha messo questa:
Evidentemente la Cami si piace così, altrimenti avrebbe scelto un'altra foto, magari a figura intera, senza nascondere ciò che c'è "dal ginocchio in giù"... Comunque, da veccho saggio, consiglierei alla Cami di evitare certi luoghi come il Raccordo Anulare o Viale Zara... Qualcuno potrebbe fraintendere. Si metta un vestitino più castigato. Per esempio quello, molto sobrio, indossato per la cerimonia di consegna del famoso "Premio Levelo", che ha anche il pregio di mostrare la nostra Cami a figura intera:
Premio Levelo a Camila Giorgi
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