Tanto per sgombrare il campo dalla idea - che ogni tanto riaffiora come un fiume carsico - che io abbia qualcosa contro Camila Giorgi, pubblico in calce il link a un post del Tafanus scritto quando a conoscere questa ragazza e a parlarne eravampo decisamente in pochini... il 18 giugno 2011:
Oggi parliamo di Camila Giorgi
Poi è arrivato, purtroppo, Wimbledon 2012. Camila che gioca le qualificazioni, trova sulla sua strada gente che deve battere e batte, approda ad un fortunato tabellone principale, dove trova innanzitutto una Flavia Pennetta, alla vigilia dell'abbandono delle scene per un delicato intervento chirurgico al polso, e la batte. Passa altri due turni, e approda al quarto turno, dove la Radwanska ferma la sua corsa. Ma quello che ha fatto basta a farla entrare nelle top100. Cosa di cui, ancora una volta, parla BENE il tafanus. Incredibile, vero? Beh... sono abituato a documentare ciò che dico:
Camila Giorgi, la vera trionfatrice di Wimbledon
Incredibili, davvero, questi odiatori della Giorgi!
...e sul blog della Giorgi arriva di tutto, di più...
Purtroppo sul blog della Giorgi col successo arriva di tutto, di più. Sono felice per l'esplosione di interesse. Felice, e preoccupato. Perchè insieme ad una cerchia di commentatori competenti ed entusiasti, arriva anche il "popolo delle vuvuzelas". Gli imbecilli da "curva sud" che purtroppo allignano ai margini di ogni sport. Una marea di commissari tecnici, di adoratori acritici, di gente che passa le molte giornate vuote del dopo Wimbledon, in attesa dei pochi, pochissimi tornei giocati dalla Giorgi, sparando minchiate ed insulti alle "nemiche" della Giorgi" (che poi sono Signore Sportive che hanno dato lustro al nostro Tennis e continuano a farlo).
Gente con la quale non ti puoi permettere di esprimere un giudizio tecnico controcorrente, magari sostenuto da serie analisi ed informazioni, perchè sciolgono i cani... Un giorno, per dire, la Giorgi batte una spenta, inguardabile Schiavone, che tira tutto in tribuna. Oso scrivere in contrapposizione al popolo delle vuvuzelas che non è stata la Giorgi a battere la Schiavone, ma che è stata la Schiavone a battere se stessa. Giudizio condiviso anche da alcuni miei nemici del popolo delle vuvuzelas.
Ma un esaltato in servizio permanente effettivo chiede al webmaster di bannarmi, e lo invita addirittura a denunciarmi alla WTA (?), senza peraltro indicare con quale ipotesi di reato. Lesa Maestà? Calunnia? Diffamazione a mezzo blogghino? E il webmaster lo manda affanculo, pregandolo di non scrivere sciocchezze?
Macchè... meglio non scontentare un suonatore di vuvuzelas... Meglio far finta di niente. Quello che io chiamo il "Club degli Imbecilli" non è numerosissimo. Sono sempre gli stessi 5/6 imbecilli, ma fanno molto rumore. In un sito in cui non si parla di tennis, ma di Camila Giorgi, e solo di Camila Giorgi, fra un torneo e l'altro (con, in genere, sconfitte al primo turno) il modo principale di far trascorrere i giorni è quello di coprire d'insulti quei pochissimi che non cantano nel coro.
E il webmaster? Fino a quel momento, ne ignoro persino il nome. Non interviene MAI a ridare un tono di civiltà alla discussione. In fondo, perchè dovrebbe? Perchè mai dovrebbe dare addosso ai suonatori di vuvuzelas?
Purtroppo il sottoscritto non appartiene alla categoria di coloro che porgono l'altra guancia. A insulto, risponde con un insulto e mezzo. Solo allora il "moderatore" scende in campo. Con la giacchetta dell'arbitro? No, con la maglietta della squadra. Trovando ogni volta raffinate analisi semantiche per le quali gli insulti ai critici sono "raffinate espressioni di legittime opinioni", mentre le reazioni agli insulti sono sempre e solo insulti. Ma va???
PRIMI SEGNALI DI RAZZISMO
Un giorno un appartenente al club degli imbecilli, non riuscendo a ribattere nel merito alle critiche (documentate, e appoggiate a dati), inizia un post di risposta al sottoscritto dandogli, con un giro di parole, del "vecchio rincoglionito", che vive attaccato alla bombola d'ossigeno. Non ricordo se abbia menzionato anche pappagalli e cateteri, o flebo, ma credo di si...
Gli do del fascista, come chiamo tutti coloro che attaccano il prossimo su malattie, età, tendenze sessuali, colore della pelle, tratti somatici. Apriti cielo! si sveglia il Gestore, per bannare il mio commento, spiegandomi che non posso dare del fascista a un fascista. Argomento, e alla fine, condiscendente, mi dice: "Tafanus, se il tuo problema è quella frase, posso anche cancellarla, anche se non ci trovo niente di insultante".
Eh no, amico. troppo comodo! il sito lo gestisci tu, e TU devi prenderti la responsabilità (ma ci vogliono le palle) di decidere se parlare di rincoglionimento, ossigeno e flebo sia un linguaggio adatto al TUO blog! Io cosa fare nei miei siti non vado mica a chiederlo agli altri! Decido, e accetto o respingo. Ma, ripeto, per fare così ci vogliono le palle. Comunico al gestore che non gli darò neanche uno straccio di orientamento. Il sito è suo, a lui l'onere della decisione.
Il commento fascista, a circa due mesi dalla diatriba, fa ancora bella mostra di se nel blog di una "sportiva", col beneplacito del gestore. Che immagino molto soddisfatto di se.
ARRIVANO I NOSTRI? NO, ARRIVANO I RAZZISTI
Ieri il blog tocca uno dei punti più bassi della sua non commendevolissima storia. Uno del Club degli Imbecilli (una sorta di mascotte degli Imbecilli Associati), forse confortato dai crescenti applausi che sempre salutano le sue insulse scempiaggini, abbassa la guardia, e gli scappa l'insulto razzista, in puro stile KKK, o Borgezio, o Salvini... scegliete voi:
Le "grandi labbra" della negra
Anche se l'imbecille usa il "politically correct" ragazza di colore, attacca un'avversaria di tabellone della Giorgi, sul sito della Giorgi, parlando non di tennis, ma di quello che l'imbecille vede come un grave difetto fisico. Lo ribadirà più tardi, confermando che ha una bocca enorme, "persino per un'afro-americana". E allora?
Sachia Vickery
Sinceramente, non mi sembra il mostro del Texas. Ma ammettiamo che lo sia. Qual è il problema? attaccare una persona su (eventuali) difetti fisici è cosa tollerabile, in un blog perbene? No, non lo è. Anzi, non lo sarebbe, perchè sul blog della Giorgi è cosa tollerata. Anzi, sembra quasi benvenuta. La segnalo almeno dieci volte al gestore, sia attraverso commenti che email. Niente da fare. Il commento razzista resta dov'è. Viva i blog perbene, gestiti da "sportivi" per "sportivi".
MI sono chiesto se nei siti delle avversarie di Camila ci siano delle simili cadute di gusto. No, non ci sono. In nessun blog al mondo ho trovato una simile caduta di stile. Non è razzismo contro i "negri"? Ammettiamolo euristicamente, per un attimo. Ma è decente attaccare una persona sull'aspetto fisico? Brumana (il gestore si chiama così): mi spieghi cosa c'entrino col tennis, eventualmemnte, le labbra di Sacha? E' un miserabile chi scrive questi commenti, e lo è chi tollera che ciò accada. Per dire, su nessun sito di avversarie e rivali di Camila ho visto mai fare apprezzamenti su questa foto; eppure qualche piccolo apprezzamento ci potrebbe anche stare. O no? Oppure sul sito di Camila si possono ridicolizzare le fattezze di Sachia, e invece di Camila è obbligatorio parlare sempre come di una divina beltà?
Brumana, non sforzarti. Non cercare sui siti perbene commenti a questa foto. Non li troverai. E' facile, vero, prendere in giro gli altri... Ed è facilissimo trovare, in rete, foto che non rendono giustizia. E se gli altri adottassero gli stessi sistemi che sul tuo blog sono usati dallo scemo del villaggio di turno, e da te avallati? Ma lo scemo del villaggio non demorde, ed alza il tiro, col consenso del Brumana (il commento, sempre più idiota, sempre più razzista, mentre scrivo, è ancora al suo posto:
Idiota. Idiota e razzista, col beneplacito di Brumana: "...NON IRONIZZAVO... LA BOCCA DI QUELLA TIZIA E' ENORME ANCHE PER UN'AFROAMERICANA..."
E non ha importanza cosa dica di aver scritto o non scritto l'idiota. Basterebbe quest'ultimo commento, per inquadrarlo come un perfetto, imperdibile idiota-razzista. Col consenso e col compiacimento di Brumana.
Ma per fortuna non tutti sono come come Antonelo, e non tutti i blog sono gestiti da tolleranti gentiluomini come Brumana. Queste porcherie non le ho viste su nessun sito di tennis, e persino di calcio, degni di stare sul web. Chissà come sarebbe felice "quella tizia", di sapere che nel sito della Giorgi di parla di lei in questi termini! Vero, Brumana? Vero, Camila?
Voglio chiudere con un segno di speranza, ringraziando due persone (le uniche) che hanno preso almeno parzialmente le distanze da questa imbecillità a sfondo razzista: Fabio e Buster:
Due piccoli, incoraggianti segnali di dissociazione dallo stile "curva sud". Grazie.
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