Vinci - Makarova
Togliamoci subito il dente dolente: Roberta ha giocato una brutta partita. Alcune perle (immancabili anche quando Roberta gioca al minimo) sepolte sotto un mare di errori gratuiti, di volées spesso sbagliate (un inedito), di discese a rete a seguire lenti back di rovescio poco incisivi, sui quali Makarova sparava paurosi passanti lungolinea. Vinci che in tutta la partita si conquista (e trasforma) una sola palla break, contro 12 (di cui 4 trasformate) conquistate dalla Makarova. Partita da dimenticare.
Bolelli - Federer
Chi si aspettava una umiliante "stirata" di Bolelli da parte di King Roger è rimasto deluso. Intendiamoci, Federer rimane il RE, ma Simone non ha fattto la parte dello schiavetto. Dopo la vittoria del primo set, nessuno si è illuso che Simone potesse vincere, ma guardando al bicchiere mezzo piene, la partita ha dato segnali molto incoraggianti, dopo gli "anni bui" del bolognese. Speriamo che rinasca, perchè inizio ad avere seri dubbi sulle capacità di Fognini di tirarsi fuori dalla buchetta nella quale si è cacciato.
Seppi - Chardy
Un Seppi molto solido ha battuto con molta facilità uno Chardy 'de Pugnetti, antipatico e fuori luogo quasi quanto Ana Ivanovic. Anche quando era tenuto con la testa sott'acqua da un Seppi molto solido e tranquillo, ogni volta che gli capitava di fare un punto, mostrava il pugnetto, con sprezzo del ridicolo. Bravo Seppi, sempre solido, tranquillo e signore. Al tennis si vince anche così
Errani - Soler Espinosa
Partita giocata a specchio, vinta da Sara grazie alla sua proverbiale testardaggine e competitività. Le due si conoscono a memoria. Scambi lunghi. Difficoltà di entrambe a tenere il servizio (Sara perchè è sempre in fase critica al servizio, Soler perchè aveva di fronte una delle migliori risponditrici e "corridore" del circuito. Alla fine le due hanno concesso il break 11 volte su un totale di 21 games regolari. Gianni Clerici avrebbe commentato: "la prima delle due che si strappa il servizio, vince".
Complessivamente, vedo nel nuovo modo di servire, inaugurato a metà 2014, più punti negativi che positivi. Se servi una seconda - per quanto lavorata - a 105 kms/h di media, chiunque può saltarti addosso.
Pennetta/Hingis - Bencic/Siniakova
Il 10% di unforced in meno, e il 70% di vincenti in più, spiegano quasi tutto il risultato: Galline Vecchie battono Ggiovami Ggiovani 79/66. La partita non l'ho vista, e altro non saprei...
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