Faccio in calce un "copia&incolla" di un nostro post dell'11/11/2012. Questo post è stato accolto a suo tempo, nella fogna, dall'abituale, intelligentissima ilarità. Forse oggi, mentre la Svitolina si issa a vent'anni in 22° posizione, raggiungendo la semifinale del premier di Brisbane, e la nostra divine retrocede in 35° posizione, oggi di riderà di meno...
Elina Svitolina: la forza dell'umiltà
Segnatevi questo nome, anche se sembra inventato. Ukraina, 18 anni compiuti da due mesi, ha iniziato l'anno oltre la duecentesima posizione, poco più che diciassettenne. Quest'anno ha vinto due ITF, è arrivata in finale in altri tre, sedicesimi a Mosca, ora ha conquistato il suo primo WTA (Il challenger indiano da 125.000 $). Ha portato a casa 160 punti, e un balzo in classifica di 48 posizioni: dalla 160ma alla 112ma. Inizierà dunque la stagione 2013, a 18 anni appena compiuti, a ridosso della 100ma posizione. Teniamola d'occhio. Tafanus
Scritto il 11/11/2012 alle 23:27 | Permalink
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Stanotte la Svitolina ha battuto la Kerber, ha guadagnato l'accesso alla semifinale del premier di Brisbane, ed è certa di iniziare la prossima settimana almeno in 22° posizione. Ma se dovesse fare la partita della vita, o se la Sharapova dovesse fare uno scivolone, Svitolina entrerebbe fra le top 20.
Alla stessa età di Svitolina (20 anni e 4 mesi), la Divina Sampras navigava intorno alla 150° posizione. Interessante rileggere oggi le cronache della Fogna di aprile 2012, quando la Sampras aveva esattamente 20 anni e quattro mesi:
"...Si ferma già al primo turno il percorso di Camila nel torneo da 50.000 dollari di Indian Harbour Beach, in Florida. Camila, che era testa di serie numero 4, è stata infatti sconfitta in tre set, per 6-2 4-6 4-6, dall’americana Lauren Davis, diciottenne numero 187 del mondo. Le strade delle due tenniste si erano già incrociate nella semifinale di Dothan di tre settimane fa, quando Camila vinse in due set. Anche questa volta Camila ha iniziato al meglio il match, commettendo pochi errori e portando a casa il primo set agevolmente. Dal secondo, però, il numero di errori gratuito è aumentato decisamente. Alla fine del secondo set ha annullato quattro set point all’avversaria, sembrando in grado di poter tornare ad avere in mano il match, ed in effetti si è portata avanti di un break nel set decisivo ma, rimontata sul 4-4, si è nuovamente smarrita perdendo così la partita..."
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