Il tennis femminile

Di fronte all'usura del gioco, tutte le tenniste sono uguali, ma alcune sono "più uguali" di altre

L'esame del "logoramento" delle nostre tenniste attive in top-100 permette di fare delle osservazioni interessanti. Poi ognuno può trarre le proprie consclusioni. Nella tabella che segue mettiamo i nomi delle tenniste, gli anni di professionismo, le partite giocate a settimana (considerando un anno medio di 46 settimane, perchè dalla 1°/2° settimana di novembre fino a inizio annosi gioca poco.

Giocatrice   Anni da prof   Partite    Part./Sett.

PENNETTA        15           1.406        2,03
ERRANI          13           1.158        1,93
VINCI           16           1.420        1,93
SCHIAVONE       17           1.370        1,75
KNAPP           13             728        1,22
GIORGI           9             386        0,93

Ma ora rifacciamo i conticini togliendo 2 anni di professionismo a Pennetta (quasi un anno per il tifo non diagnosticato per mesi e la successiva riabilitazione; sei mesi nel post Moya per la depressione e l'anoressia; sei mesi per l'intervento al polso e la riabilitazione); togliamo dua anni a Karin Knapp (due interventi chirurgici al ginocchio sinistro, due interventi chirurgici al cuore); togliamo alle altre, a forfait, sei mesi a testa (la spallina, il piedino, il dentino, la coscetta e quant'altro), e rifacciamo i conti sugli anni giocati (anni da 46 settimane) al netto dagli stop di cui sopra. Avremo la seguente situazione:

Giocatrice   Anni da prof   Partite     Part./Sett.

PENNETTA         13,0        1.406         2,35
ERRANI           12,5        1.158         2,01
VINCI            15,5        1.420         1,99            
SCHIAVONE        16,5        1.370         1,81
KNAPP            11,0          728         1,44
GIORGI            8,5          386         0,99

Di fronte al "logorio del tennis moderno", sembra che tutte le giocatrici debbano essere uguali. Ma alcune, a quanto pare, sono "più uguali delle altre". In sintesi, Pennetta ha giocato in media quasi due partite e mezza a settimana di media; Errani, Vinci e Schiavone circa due partite a settimana; Karin una partita e mezza a settimana; Giorgi poco meno di una partita a settimana.

Questi sono i dati. Ognuno tragga le conclusioni che ritiene più giuste.

Tafanus .

Off Topics del 28 Febbraio

La entry-list provvisoria di Indian Wells

  WILLIAMS, SERENA        USA     1
 SHARAPOVA, MARIA        RUS     2
 HALEP, SIMONA           ROU     3
 KVITOVA, PETRA          CZE     4
 IVANOVIC, ANA           SRB     5
 RADWANSKA, AGNIESZKA    POL     6
 BOUCHARD, EUGENIE       CAN     7
 WOZNIACKI, CAROLINE     DEN     8
 KERBER, ANGELIQUE       GER     9
 CIBULKOVA, DOMINIKA     SVK     10
 MAKAROVA, EKATERINA     RUS     11
 PENNETTA, FLAVIA        ITA     12
 PETKOVIC, ANDREA        GER     13
 ERRANI, SARA            ITA     14
 JANKOVIC, JELENA        SRB     15
 ZVONAREVA, VERA         RUS     15SR
 SAFAROVA, LUCIE         CZE     16
 SUÁREZ NAVARRO, CARLA   ESP     17
 CORNET, ALIZÉ           FRA     19
 PLISKOVA, KAROLINA      CZE     20
 STOSUR, SAMANTHA        AUS     21
 PENG, SHUAI             CHN     22
 ZAHLAVOVA STRYCOVA      CZE     23
 MUGURUZA, GARBIÑE       ESP     24
 PAVLYUCHENKOVA          RUS     25
 SVITOLINA, ELINA        UKR     26
 KUZNETSOVA, SVETLANA    RUS     27
 LISICKI, SABINE         GER     28
 DELLACQUA, CASEY        AUS     29
 LEPCHENKO, VARVARA      USA     30
 DIYAS, ZARINA           KAZ     31
 STEPHENS, SLOANE        USA     32
 GIORGI, CAMILA          ITA     33
 BENCIC, BELINDA         SUI     34
 KEYS, MADISON           USA     35
 GARCIA, CAROLINE        FRA     36
 VANDEWEGHE, COCO        USA     37
 WATSON, HEATHER         GBR     38
 NARA, KURUMI            JPN     39
 RISKE, ALISON           USA     40
 BACSINSZKY, TIMEA       SUI     41
 BEGU, IRINA-CAMELIA     ROU     42
 BARTHEL, MONA           GER     43
 AZARENKA, VICTORIA      BLR     44
 VINCI, ROBERTA          ITA     45
 KOUKALOVA, KLARA        CZE     46
 RYBARIKOVA, MAGDALENA   SVK     47
 KANEPI, KAIA            EST     48
 NICULESCU, MONICA       ROU     49
 KNAPP, KARIN            ITA     50
 FLIPKENS, KIRSTEN       BEL     51
 PIRONKOVA, TSVETANA     BUL     52
 DAVIS, LAUREN           USA     53
 MCHALE, CHRISTINA       USA     54
 BECK, ANNIKA            GER     55
 JOVANOVSKI, BOJANA      SRB     56
 LUCIC-BARONI, MIRJANA   CRO     57
 CEPELOVA, JANA          SVK     58
 CETKOVSKA, PETRA        CZE     59
 PUIG, MONICA            PUR     60
 HANTUCHOVA, DANIELA     SVK     61
 GAJDOSOVA, JARMILA      AUS     62
 ZHANG, SHUAI            CHN     63
 BRENGLE, MADISON        USA     64
 VESNINA, ELENA          RUS     65
 SHVEDOVA, YAROSLAVA     KAZ     66
 TOMLJANOVIC, AJLA       CRO     67
 SMITKOVA, TEREZA        CZE     68
 SOLER-ESPINOSA, SÍLVIA  ESP     69
 LARSSON, JOHANNA        SWE     70
 MLADENOVIC, KRISTINA    FRA     71
 BERTENS, KIKI           NED     72
 GOERGES, JULIA          GER     73
 SCHMIEDLOVA, ANNA       SVK     74
 ERAKOVIC, MARINA        NZL     75
 ROGERS, SHELBY          USA     76
 KRUNIC, ALEKSANDRA      SRB     77

ATTENZIONE! Qualcuno della fogna avverta la direzione del torneo di Indian Wells che la n° UNO italiana assoluta, senza se e senza ma, è Camila Giorgi! .

LA NOTA DI COLORE - Lutto stretto nella fogna: Bacsinski vince il torneo di Acapulco, e sorpassa la Divina! Un vero dramma per il mondo dello Sport. La Divina arretra di una posizione.

Ma per fortuna che TEUS c'è, ed assicura:

C’è qualcuno che ha visto la finale di Acapulco per caso? Il 6-0 del secondo set fa sorgere più di un dubbio sulle condizioni di Garcia. Ero rimasto in parte sorpreso anche dalla vittoria in due di Safarova a Doha ma poi, vedendo l’incontro e una Azarenka quasi immobile a causa di un problema alla gamba sinistra, tutto è risultato più chiaro .
Camila sarà di certo TDS a Indian Wells e per Miami ha ancora qualche chance. Qualcuno informi TEUS: a Indian Wells l'anno scorso le tde sono state 16 (SEDICI), e non mi risulta che la formula del torneo siano cambiate:

Teste di serie Indian Wells 2014

Si da inoltre il caso che IW sia un mandatory, per cui non si può neanche sperare che 16 delle prime 32 giocatrici al mondo abbiano al momento il ginocchio della lavandaia, e si ritirino dal torneo per lasciar posto (o per paura?) alla Divina...

Ma, come scolpisce l'esoerto EUS, anche a Miami c'è la quasi certezza di avere la divina TdS. Anche a Miami le tds sono 16,  e l'anno scorso sono state occupate da 16 fra le prime 17 giocatrici al mondo. Però... e cchè ce vo... basta che 16/17 fra le prime al mondo prendano insieme l'influenza, o abbiano problemi al dentino de giudizio, ed è fatta...

Teste di serie Miami 2014

P.S.: per una mia colpevole distrazione, non avevo inserito le tds di IW e Miami riportate nella parte bassa dei rispettivi tabelloni. Colpa mia, ma anche colpa della grafica WTA, che mette in entrambi i tornei, graficamente, TUTTE le prime 16 TDS nella parte alta, e le altre nella parte bassa. mentre OVVIAMENTE dovrebbero essere distribuite sulle due metà del tabellone, anche graficamente. Mi scuso (io sono uno che si scusa, e a volte mi riesce persino di dire Grazie a chi me lo fa notare).

 

 

Sara Errani straperde da Monica Puig, e mi piacerebbe capire perchè

Stanotte (partita non trasmessa) ho seguito a tratti li livescore, coi punti che scorrevano via veloci, e tutti in una sola direzione... Comme d'habitude, non commento partite che non ho visto. Mi limito a postare le statistiche, e a cercare di capirci qualcosa...

Puig b. Errani 6/1 6/1

Quello che si legge è solo l'abissale differenza di punti al servizio e in risposta al servizio fra le due giocatrici. Ma sapere se Sara abbia servito in maniera peggiore del solito, o se la Puig abbia giocato la partita della vita, non è dato capire. Solo che un solo punto fatto da Sara in tutto l'incontro sulla seconda di servizio è qualcosa che lascia stupefatti. L'avversaria è certamente in crescita, ma non è assolutamente una "supernova"... Negli ultimi sei mesi, Puig non aveva mai vinto contro una top 50, ma aveva perso contro 60, 66, 68, 73, 76, 174, 341...

Qualcuno ci capisce qualcosa? Io continuo a sospettare che il nuovo servizio sia nettamente peggiore di quello usato fino a prima di Roma 2014, ma non ho strumenti di giudizio affidabili.

P.S.: Per la settimana prossima risultano iscritte a Monterrey Vinci, Errani e Knapp.

Off Topics del 26 Febbraio

Chi ha voglia, dia uno sguardo a questo post, e se crede lo faccia circolare. Grazie.

Tafanus

Chi ci governa: gli hooligans nei palazzi del potere

Doha: brutta sconfitta di Flavia Pennetta ad opera di Radwanska

Un bruttissimo modo di "festeggiare" il compleanno. Per fortuna oggi il server di tennistv.com era fuori uso, quindi mi sono risparmiato la diretta video. Quindi so solo ciò che emerge dai numeri. Riassumiamo:

Agnieszka Radwanska b. Flavia Pennetta 6/1  6/1

Il tutto si è consumato molto in fretta (meno di 50 minuti), e a giudicare dai numeretti la chiave della partita è stata l'assoluta assenza di punti di Flavia sulle seconde di servizio. Basti pensare che fino all/1/4 del secondo set non aveva ancora fatto un solo punto sulla seconda di servizio! Sulle seconde, la polacca ha portato a casa il 64% di punti, e Flavia solo il 7% (un punto su 14 seconde!)

Peccato, perchè questo risultato così netto preoccupa in vista del cambialone della settimana prossima a Indian Wells, non tanto per la dimensione del punteggio. Tranne che nel 2007 a Biella e nel 2008 a Hobart, le partite fra le due si sono sempre chiuse con punteggi nettissimi, anche se il 12/2 odierno è un unicum... Questi gli incontri diretti:

• Biella 2007 - Radwanska 6/2 3/6 7/6
• Hobart 2008 - Pennetta 6/4 1/6 6/2
• Dubai 2010 - Radwanska 6/3 6/0
• Pechino 2011 - Radwanska 6/2 6/4
• Indian Wells 2012 - Radwanska 6/4 6/2
• Dubai 2014 - Pennetta 6/4 6/1
• Indian Wells 2014 - Pennetta 6/2 6/1
• Doha 2015 Radwanska 6/1 6/1

 

Probabile classifica live delle top 40 a fine marzo

Nella penultima colonna i punti in uscita nel prossimo mese, nell'ultima i punti a fine marzo, al netto dei punti eventualmente conquistati.

Dubai, Baires, Doha, Acapulco: tennisti italiani oggi in scena

67 di questi giorni a Flavia Pennetta

Quando apparirà questo post, sarà il giorno del 33° compleanno di una immarcescibile atleta, che ancora non ha finito di stupirci. Sessantasette di questi giorni a Flavia (non credo che le farebbe piacere superare il secolo...) ma cento, mille di queste giocatrici, che da quindici anni ci sottopongono ad incredibili docce scozzesi. Grandi gioie, solenni incazzature...

A Flavia, come mio personale biglietto d'auguri, voglio dedicare questa carrellata fotografica, che copre gli anni dal 2003 al 2015. Guardi le foto, e se non fosse per il variare delle sponsorizzazioni, faresti fatica a capire quali siano le foto più datate, e quelle più recenti.

...a Flavia Pennetta, una campionessa in-finita, e in-finibile...

     

     

     

     

     

Cara Flavia,

questa carrellata di foto-ricordo esce poichè avevo predisposto il post qualche giorno fa, quando ne avevo il tempo e il "mood"... Sono contento di averlo fatto, e ti auguro ogni bene.

Tafanus 

Off Topics del 25 Febbraio

Grazie a tutti coloro che hanno voluto inviarmi le loro condoglianze. Grato a chi vorrà, per uno o due giorni, supplire alla mia scarsa presenza postando le novità di maggior rilievo.

A presto

Tafanus

Due o tre notizie flash...

La prima: oggi sono piuttosto assente, perchè stanotte c'è stato un lutto in famiglia. Era un lutto messo in preventivo, ed eravamo tutti abbastanza preparati. Ma quando le cose accadono, anche se te le aspetti, lasciano qualche segno...

La seconda: Pennetta/Hingis per la seconda volta consecutiva perdono contro pronostico un doppio di primo turno giocato in maniera inguardabile. Le colpe? a mio avviso, due terzi Martina, un terzo Flavia. Sopravviverà la coppia, se non cambierà il totalmente perduto affiatamento?

Per chiudere con un sorriso: oggi sono stato convocato dalla locale Stazione dei Carabinieri. Il motivo? Dovevano notificarmi l'apertura di un'indagine per la querela (ricca di una decina di pagine di allegati) sporta "per diffamazione" da tale TEUS, quello che se non gli lasci l'ultima parola si porta via il pallone. Ho fatto una piacevole chiacchierata con un giovane, competente e cordiale Maresciallo dei Carabinieri, al quale farò pervenire qualche paginetta di commenti diretti e di allusioni sul sottoscritto (sul Tafanus e "altrove") da tale M.R (in arte TEUS).

Una considerazione semiseria: io applicherei un tassametro ai funzionari costretti a perdere ore di tempo per occuparsi (è un dovere d'ufficio) di simili minchiate. Se la giustizia in Italia è intasata da robette simili - che comunque tolgono tempo a forze dell'ordine e magistrati, sottraendolo alle cose serie - qualcuno dovrebbe pur risponderne... O no?

Inoltre, è poco chiaro come si possa "diffamare" una persona di cui era noto solo un nick-name... Si può diffamare "Amonimous", o "L'Uomo Mascherato", o "Mandrake"? E Mandrake può querelarmi?

Ora naturalmente, per aggravare la mia posizione, mi occuperò di "collezionare" la raccolta di insulti che Mandrake-Teus ha rivolto, qui e altrove, a me e ad altri, in forma diretta o allusiva. Riservandomi (visto che adesso, grazie alla sua querela, conosco i dati anagrafici del "querelante") di sputtanarlo - questa volta si, e sul serio - non attraverso il suo Nick, ma attraverso i dati anagrafici veri. Vero, M.R.?

Povera Italia! Povera Fogna! Mi viene in mente tale Madoka che - quando ho scritto che nella partita Schiavone-Giorgi  "la Schiavone si era battuta da sola", aveva minacciato querele alla WTA, alla FIT, al Tribunale dei Diritti dell'Uomo, al TAR del Lazio e alla Corte Suprema dell'Aia.

...ahia... ahia... TEUS EX MACHINA... un autogoal peggiore di quelli - celeberrimi - di Comunardo Niccolai...

Grande Flavia! Pennetta vince in rimonta su Kuznetsova a Doha

Partita male, con percentuali di prime da prefisso telefonico, e un parziale di zero punti fatti su seconde di servizio, si riprende dopo una istruttiva chiacchierata con Navarro, e un intervento alla coscia destra (probabilmente uno stiramento al quadricipite). Forse il fisico non è quello di una 25enne, ma la testa e il carattere sono come il vino buono... Crescono con l'invecchiamento. Fra due anni Flavia compirà 33 anni, e spero che possa festeggiarli con la replica della partita di IW 2014 contro la Radwanska.

Flavia Pennetta b. Svetlana Kuznetsona 3/6  6/4  6/2

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Intanto vediamo quale sarebbe oggi la classifica live inserendo i punti (pesantissimi per Flavia) in uscita coi tornei di marzo, limitatamente alle over-10:

-11) Pliskova            2485
-12) Errani              2412
-13) Kerber              2401
-14) Safarova            2326
-15) Venus Williams      2312
-16) Suarez Navarro      2301
-17) Keys                2017
-18) Zahlavova Strycova  1990
-19) Peng                1955
-20) Muguruza            1880
-21) Cibulkova           1741
-22) Jankovic            1716
-23) Stosur              1706
-24) Kuznetsova          1661
-25) Svitolina           1651
-26) Cornet              1526
-27) Lisicki             1497
-28) Diyas               1496
-29) Pennetta            1495
-30) Lepchenko           1474
-31) Begu                1421
-32) Garcia              1310
-33) Vandeweghe          1267
-34) Bacsinski           1254
-35) Dellacqua           1217
-36) Giorgi              1145
-37) Vinci               1134
-38) Bencic              1128

 

 

Errani Wins Rio & Nears Top 10 Again

Sara Errani beat WTA Rising Star Anna Schmiedlova to win her first WTA title in almost two years at the Rio Open. How close will she be to a Top 10 return now? (Source: wtatour.com)

Sara Errani

RIO DE JANEIRO, Brazil - Sara Errani put an end to the breakthrough week of Anna Schmiedlova on Sunday afternoon, battling past the WTA Rising Star in a tight two-setter to win the Rio Open.

Schmiedlova had never even been to the quarterfinals of a WTA event before this week, let alone a final, and she put up all kinds of resistance in a marathon 73-minute first set, holding set point on Errani's serve at 5-4 and, after missing out on that opportunity, pushing the set to a tie-break.

That's when the No.1-seeded Errani came alive, storming through that tie-break and then jumping out to a 4-0 lead in the second set, eventually closing out the No.6-seeded Schmiedlova, 7-6(2), 6-1.

Errani came away with her eighth WTA title. Her first seven WTA titles came in 2008 (Palermo and Portoroz), 2012 (Acapulco, Barcelona, Budapest and Palermo) and most recently 2013 (Acapulco).

This was also the first time Errani has come back from match point down to win a WTA title - she saved three match points against Brazilian teenager Beatriz Haddad Maia in Friday's quarterfinals.

Errani, a former World No.5, will go from No.16 to No.12 on this week's WTA Rankings.

Sara Errani b. Anna Schmiedlova 7/6  6/1

Nel match meritatamente vinto da Sara ci sono stati tre momenti:

• # un primo momento (inizio dell'incontro), in cui Sara ha tentato di giocare di ritmo, ma senza essere assistita né da profondità, né da sufficiente potenza dei colpi. la slovacca su questi colpi andava a nozze, appoggiandosi molto bene alle palle di Sara;

• # Lozano è intervenuto, e ha spiegato a Sara che la slovacca non usciva bene dal servizio, per cui avrebbe potuto metterla in difficoltà avanzando leggermente in risposta, e rispondendole profondo nei piedi. Quasi sempre, questo trovava la slovacca impreparata a reagire;

• # al tempo stesso, Sara ha ioniziato ad alternare colpi piatti e profondi con palle arrotate e cariche di top-spin, sulle quali era la slovacca che doveva accorciare, e Sara poteva avanzare ed attaccare.

Purtroppo questi giovani talenti sono capacissimi di giocar bene finchè tutto fila via liscio. Diventano persino pericolose. Ma non appena qualcosa va storto, si squagliano come meduse spiaggiate.

E' quello che è successo alla slovacca dopo il massacro del tie-break. Ma c'erano stati molti sintomi durante il primo set. La ragazza giocava bene i punti non decisivi (inizio game), e male quelli decisivi (game-points e break-points).

Al rientro in campo dopo un primo set lottato per oltre un'ora, e perso, la Schmiedlova è uscita dalla partita, e Sara ha dilagato.

P.S.: Nella fogna ci sono due commenti (i soliti, su Sara che ha un servizio da "squalificare", e su "brava Sara peccato però").

Complessivamente, è più commentato il culo della Schmiedlova (lo chiamano "avvenenza") che non la partita. Quando la Divina non gioca (gioè quasi sempre) gli appassionati di tennis si volatilizzano. 

 

En attendant Godot, abbiamo due italiani in finale a Rio

Il tennis italiano vive ancora, anche senza Godot... Domani a Rio in finale ci saranno due italiani: Sara Errani e Fabio Fognini. Vecchia guardia, roba collaudata... E adesso affronto ancora una volta le ire di Matteo Veronese, che già una volta mi ha sgridato perchè avevo parlato di tennis maschile "tradendo la mission del blog" (sic!), che in effetti nel titolo recita:

Correrò il rischio, chiedendo perdono in anticipo a Matteo Veronese, ma intendo, ancora una volta, tradire la "mission", rendendo onore ai nostri vecchietti...

Sara Errani ha svolto - bene - il suo compitino:

Ordinata, precisa, ancora con grossi problemi di lancio di palla, ha fatto quello che co si aspettava. Ha vinto, e al di la dei numeri non ha mai dato l'impressione di poter perdere.

Fognini: "Clamoroso al Cibali"

Un Fognini in formato Davis/Murray. In tutti i parametri, i numeri di Fognini sono stati superiori a quelli di Nadal, tranne che nei gratuiti (Fabio ne ha fatto uno in più di Rafa!), e nei net-points (8 contro 9). In compenso ha servito meglio, risposto meglio, e fatto 32 vincenti contro 18. Inoltre, ha usato la racchetta più per giocare a tennis che per incrementare il PIL dei fabbricanti di telai, e questo non è poco!.

Adesso aspettiamo con ansia che si ristabilisca il nuovo che avanza, e che dopo la spalla, il dentino e l'influenza, non arrivi - Dio non voglia" anche il ginocchio della lavandaia!

...en attendant Godot... Il calendario di Camila Giorgi

Calendario "hot"? No, semplicemente fra il tiepido e il freddo... Noi amiamo Camila, e amiamo parlarne. Ma poichè del suo tennis possiamo parlare raramente (9 partite negli ultimi 145 giorni, cioè meno di due partite al mese), assecondiamo la Fogna, dove si parla ormai più di gnocca che di slice, e pubblichiamo una serie di foto in stile "vorrei-essere-una-pin-up-girl-però"

E' solo un gioco, però dato che nel suo sito ufficiale ("Il sito ufficiale della ggiovane tennista italiana") sembra che frequentatori, gestori, papi e Camila non disdegnino le considerazioni sulla gnocca, visto che le lasciano sistematicamente in pagina, allora ci adeguiamo al loro stile ed alle loro tendenze, e proponiamo le nostre foto preferite. Passanso col mouse sulle fotine senza cliccare, leggete il numero di riferimento. Votate, votate, votate...

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Doha: la "Leonessa" ha ruggito ancora

Qualcuno mi aiuti a trovare qualche altro aggettivo per definire questa ragazzina di 35 anni che non smette di darci emozioni... La seguo da più di tre lustri, mi ha procurato travasi di bile e gioie immense, e io ho esaurito la scatola degli aggettivi da usare quando parlo di questa Grande Campionessa.

Confesso... quando ha perso al tie-break il primo set, durante il quale era stata quasi sempre in testa nel punteggio, ho tremato... Poi è iniziato il secondo set, e nel secondo game la Vecchia Signora ha portato a casa un game (il secondo) che è durato quanto il 2°, 3°, 4° e 5° gioco del primo set messi insieme. Allora ho avuto la certezza che era cominciata la "modalità corrida".

Da quel momento la ggiovane Belinda, ennesima predestinata Numero Uno al Mondo, non ha avuto scampo. Pagherei una fortuna per avere il DVD dell'incontro... Pensate... se la Divina non avesse avuto l'influenza ad Anversa, forse ci sarebbe stata lei, al posto della tds n° 1, e naturalmente avrebbe ridotto in briciole la Vecchia Signora... O forse no?

Francesca Schiavone b. Belinda Bencic 6/7  6/2  6/3

Alla fine della partita, la realtà è che la Vecchia Signora ha portato a casa 8 break points su 10, e l'ennessima, certissima N° 1 al mondo solo 4 su 12.

Il sito di Camila Giorgi? Sempre più in alto... all'altezza della gnocca

Risultati del 19 Febbraio

In ordine cronologico, la prima a scendere in campo è stata Roberta Vinci, purtroppo ancora in forma precaria per la febbre che l'ha afflitta in questi giorni. Perde nettamente contro la qualificata Cepede Royg che nel 2014/2015 aveva battuto una sola top-100 (la Cadantu). Non ho visto la partita, ma le statistiche parlano chiaramente:

Cepede Royg b. Roberta Vinci 6/2  6/2

In negativo, la chiave della partita è nelle bassissime percentuali di punti in risposta di Roberta, dal che deduco - arbitrariamente - che non avesse una grande reattività fisica, visto che la Cepede non è nota per particolari qualità al servizio. In positivo, la sconfitta netta della Vinvi è servita a dare un momento di genuina felicità ai suonatori di vuvuzelas, tutti contenti per il lieto evento...

Sara Errani b. Dominguez Lino 6/0 7/5

Senza problemi il primo set, qualche problema di troppo nel secondo, forse dovuto ad un certo rilassamento per la facilità del primo set.

Wozniacki b. Pennetta 7/5  6/0

Un primo set buono da parte di Flavia, che ha avuto qualche occasione non sfruttata a dovere per portare a casa il primo set. Tuttavia non ci sono molti rimpianti, perchè la diversa tenuta fisica attuale fra la danese e Flavia difficilmente avrebbe potuto condurre Flavia alla vittoria, dopo un serratissimo primo set durato più di un'ora, con scambi dino a 46 colpi... In fondo, Flavia giocava contro la Maratoneta, tornata in "Golden Retriever Mode"...

Bolelli b. Raonic 6/4 3/6 7/6(3)

La straordinaria vittoria di Bolelli contro la tds n° 1 Raonic dimostra che a questo gioco non basta fare bum bum. Nel primo set Bolelli ha conquistato meritatamente il break, e se lo è portato fino alla vittoria del primo set. Situazione invertita nel secondo set, ma con qualche confortante segnale di inversione nei ruoli. Nel terzo set nessuno ha strappato il servizio a nessuno, ma al tie-break Simone ha inflitto a Raonic un severo 7/3. Bravo Simone. Una ventina di chilometri in meno al servizio, ma quando si entra nello scambio ha dimostrato di avere qualcosa in più di Raonic: maggior completezza nei colpi, e maggior lucidità tattica.

Domani Bolelli affronterà nella fossa dei leoni l'idolo di casa, Gael Monfils. Speriamo che facciano una partita di tennis e non una corrida.

Allegria! La FIT ci consente di andare a Roma persino per tifare per gli italiani!

Qualcuno ricorderà la letterina di Natale che avevamo mandato a tutti i dirigenti della FIT per protestare contro il demenziale spot sugli Internazionali di Roma che ci invitava a "non perderci neanche una" delle nuove facce del tennis... E giù con le faccette di Bum Bum Raonic, di Ladylike Bouchard, e persino di Pospisil.... Chi non ricorda il contenuto della nostra lettera, può rivedere il tutto cliccando sul sommarietto del post in calce:

Certamente la letterina di Natale è arrivata a destinazione di tutti. Non ricordo tutti coloro che hanno rispedito la ricevuta di ritorno, ma certamente c'erano le ricevute di Binaghi, di Palmieri, di Meneschincheri.

Lungi da noi la presunzione di pensare che abbiano cambiato lo spot per la nostra letterina... Quella non è gente che si fa convincere da uno sconosciuto di aver sbagliato tutto. Penso piuttosto che - come usa nei migliori uffici comunicazione - lo spot sia stato sottoposto ad un test ex-post per misurare gli indici di recall, di gradimento, e in una parola sola, di efficacia. E credo che non abbiano avuto un gran riscontro...

E' con grande soddisfazione quindi che ho accolto il cambiamento dello spot. Quello che circola adesso è esattamente l'opposto di quello che avevamo stigmatizzato:

Il nuovo spot sugli Internazionali di Roma

Il nuovo spot ci mostra gente emozionata, che non è andata al Foro Italico per vedere i 24 aces di Raonic, ma per vedere i giocatori, e "SPECIALMENTE" gli italiani e le italiane... e poi per respirare l'atmosfera magica degli Internazionali, e della Magica Roma...

Non non ci saremmo aspettati un "grazie", come ho detto prima. Ma un poco costoso, ed educato cenno di riscontro, forse non avrebbe mandato in rovina né le casse della FIT, né la reputazione di infallibili di Binaghi, Palmieri e Meneschincheri.

Grazie comunque a tutti per averci autorizzati a sognare Roma non per vedere la faccia nuova di Pospisil, ma per sognare insieme alle gloriose facce di Pennetta, Errani, Vinci, Schiavone, Knapp, Seppi, Fognini, Giorgi, Vanni... e anche, perchè no, insieme alla "faccia vecchia" di Bolelli, che ha appena eliminato a Marsiglia la "Faccia Nuova n° 1": quella di Bum Bum Raonic. Quello che "sotto il servizio, niente".

ATTENZIONE! Questo video presenta una incredibile innovazione tecnologica, che rivoluzionerà il mondo della cultura! Fate circolare!

 

Off Topics: Video imperdibile!

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