Cara Flavia,
dovresti avere più rispetto per noi poveri vecchietti a perenne rischio infarto... Come direbbe la famosa (per noi di una "certa età") vedova scaltra del Travaso: "...Buon Dio, fammi godere di una partita senza areitmie cardiache di Flavia, e poi portami pure accanto a quell'anima benedetta..."
Flavia Pennetta b. Angelique Kerber 6/2 3/6 6/1
In effetti questi riepiloghi delle statistiche rassomigliano al famoso pollo di Trilussa delle statistiche... Se io mangio due polli e tu nessuno, per le statistiche abbiamo mangiato un pollo a testa...
Non c'è stata una partita. Ce ne sono state tre. Un primo set che è stato più lottato di quanto non dica il punteggio. Basti pensare che il quinto gioco è durato ben 26 punti (più di quanto non siano durati i primi quattro games sommati!). Un game che avrebbe potuto essere esiziale psicologicamente, e che purtroppo Flavia ha perso, nonostante le sei palle break avute a disposizione. Ma Flavia è Flavia: anzichè deprimersi, si è incazzata, e ha chiuso il successivo game a zero, e i due games finali con un parziale di 12 a 4.
Il secondo set potrebbe svoltare a favore di Flavia, che già nel secondo game ha tre palle break consecutive. Ma qui la Kerber infila 5 punti, e cancella l'occasione. Dopo il 2/2, Kerber affonda i colpi, sale di molto col servizio, e Flavia gioca troppo cautamente, cala di molto al servizio, e fa qualche errore di troppo specialmente sul lungolinea di dritto, quasi sempre largo.
Nel terzo set Flavia parte alla grande, tiene il servizio a zero, ancora una volta si procura tre palle break, ma le butta via di nuovo. Sarà il canto del cigno di Kerber. dall'1/1, Flavia infila un parziale di 24 a 9, e di 5 games a zero, e manda la Kerber sotto la doccia.
Progressione del punteggio
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