Il tennis femminile

Roland Garros: il sorteggio delle ragazze

Luci e ombre

Buon sorteggio per Errani (che trova Riske; per Schiavone, che trova Wang Qiang (senza dimenticare che è una che nelle giornate buone è capace di battere anche la Wozniacki).

Sorteggio così così per Vinci (che trova Cornet in casa sua, col pubblico che sarà numerosissimo e schieratissimo, e in vantaggio di classifica). Punto consolante: negli H2H Roberta è avanti 4/0, quindi dovrebbe partire in fiducia, anche perchè finora ha concesso alla Cornet un set su 9 giocati).

Sorteggio pessimo per Karin Knapp, che trova la Wozniacki, in stato di buona forma. Serve un miracolo, ma intanto oggi cerchiamo di portarci avanti con la classifica, guadagnando l'accesso alla finale di Nurnberg).

Su Camila Giorgi, che trova Maria Tatjana (ex Malek) non mi esprimo. Maria ex Malek è rientrata nel circuito da meno di un anno, e da "senza classifica" è riuscita a raggiungere la 75° posizione. Negli ultimi mesi ha battuto una top 40 (purtroppo Vinci) e una top-ten (Bouchard non in stato di grazia). Ogni risultato è aperto.

P.S.: Intanto Knapp ha battuto Arruabarena 6/0  6/2, la Kerber ha dato forfait, quindi domani finale tutta italiana. Diretta su Eurosport. Fra i maschietti, Vanni e Arnaboldi accedono al tabellone principale, mentre si ferma Cecchinato.

Nurnberg e Roland Garros: italiani in campo

Schedule semifinali Nurnberg

Prevista la diretta da Nurnberg alle 13:30 su Eurosport Due. Sul player in questo momento in onda i sorteggi dei main-draws di Parigi.

 

Schedule Qualificazioni Roland Garros:

Tennisti azzurri a Nurnberg e Parigi: 21 Maggio

Fuori la Schiavone da Strasburgo, non abbiamo più italiani in gara.

A Nurnberg abbiamo due italiane nei quarti:

• Roberta Vinci affronta Kurumi Nara alle 11:00

• Karin Knapp contro Putintseva alle 15:00 circa

 

A Parigi nel penultimo round delle qualificazioni, in campo:

• Arnaboldi vs Herbert, per il terzo det;

• Burnett vs Haddad alle 12:00 circa

• Brianti vs Hlavackova alle 15:00 circa

Ancora in gara (ma non oggi), Cecchinato e Vanni (che ha eliminato Fabbiano nel derby). Cecchinato troverà  Jung, Vanni troverà Golubev.

Roberta Vinci gioca una partita alla Vinci

Solito copione da "sindrome Vinci": stravince il primo set, straperxde il secondo, poi ricomincia a giocare, arriva al 4/4 nel terzo, e poi porta a casa il break decisivo e il match. Roberta in semifinale, dunque, dove affronterà la Kerber, che ha battuto la giapponese Doi.

Vinci b. Nara 6/1  1/6  6/4

Più facile il compito per Karin Knapp. che si libera in poco più di un'ora della simpaticissima Putintseva... Dunque abbiamo due italiane in semifinale. Non male. A Karin toccherà un compito più facile che a Roberta: incontrerà la vincente di Witthoeft/Arruabarena.

Knapp b. Putintseva 6/2  6/4

 

ROLAND GARROS

La prima (brutta) notizia arriva da Nastassja Burnett che viene eliminata (peraltro come da pronostici) dalla Haddad:

Haddad b. Burnett 6/3  6/3

Nastassja ha retto bene per due terzi del primo set, poi ha ceduto nettamente. Edivente la carenza di partite nella testa e nelle gambe. Resta la consolazione dei 20 punticini, che le fanno fare un passo avanti di circa 190 posizioni.

Più dolorosa l'eliminazione di Alberta Brianti per mano di Andera Hlavackova, perchè nel terzo e decisivo set Alberta era riuscita persino a portarsi avanti di un break, ma poi ha mollato.

Hlavackova b. Brianti 6/4  6/7  6/3

Infine, merita un encomio solenne Andrea Arnaboldi, che ha eliminato il padrone di casa Herbert (che gusto, battere i francesi a Parigi!), meglio classificato e più giovane, dopo una maratona durata circa 4 ore e mezza:

Arnaboldi b. Herbert 6/4  3/6  27/25

Credo che per un turno di qualificazioni si tratti di record. Il solo terzo set è durato ben 52 games (quanto una partita di 5 sets...), e tutto l'incontro è durato oltre quattro ore e e mezza. Complimenti ad Arnaboldi ed alla sua solidità.

WTA Strasnurgo: brutta sconfitta di Francesca Schiavone per mano di Virginie Razzano

Esce di scena Francesca. Ho visto un pezzetto di partita sul player, poi ho staccato la spina...

Razzano b. Schiavone 6/2  6/3

Francesca nel primo set ha rischiato un 6/0 da una Razzano che ha servito benissimo (a un certo punto aveva un 85% di prime di servizio, con realizzazioni superiori al 50%. Per contro Francesca è stata ad un certo punto non solo su bassissime percentuali di prime IN, ma anche con bassissime percentuali di realizzazione, Meno di un punto su 5 sulle seconde, meno del 40% dulle prime. Con quei numeri, non può esserci partita.

Ora la situazione di classifica di Francesca potrebbe diventare drammaticamente negativa, con un ranking intorno alla 85% posizione, che la metterebbe virtualmente fuori da quasi tutti i direct-access, e la costringerebbe al purgatorio delle qualificazioni. Non è certo che col suo cursus honorum, e a 35 anni, potrebbe averne ancora voglia. E prima o poi anche le WC diminuiranno drasticamente.

Bella notizia da Parigi: Burnett batte nettamente la tds n° 4 ZHU nelle quali

 

Novità dalla Fogna

Due notizie clamorose arrivano dalla Fogna:

• -a) L'invito dei Prodi Gestori a non interpretare il sito come un "Circolo Marietta, specialità Cazzeggio", è stato rispettato per ben 36 ore. Dopo, tutto è ripreso, se possibile, peggio di prima. Il che la dice lunga sulle capacità dei gestori della Fogna di tenere sotto controlla la portata delle "acque nere".

• -b) Dopo anni di primato (in stupidità e quantità di "commenti",  Rinc. Bec. deve registrare la prima grande sconfitta della sua vita: letteralmente surclassato dal newcomer robdes12.

La classifica aggiornata della logorrea è stata calcolata sugli ultimi 200 commenti (tranquillo, Rinc. Bec... come ti ho spiegato altre volte, lo faccio in 5 minuti, facendo un "coipia&incolla" degli ultimi 200 commenti, e passando il tutto su un programmino di database...) Non immaginarmi come uno che trascorre notti insonni contando le tue minchiate...

Dunque... una volta, e per anni, Rinc. Bec. è stato il "Reuccio Incontrastato della Minchiata". Da solo, e con distacco, ha sempre guidato la classifica delle minchiate, staccando gli altri in misura scoraggiante per chiunque...

Ma anche nella rete, come nel tennis, poi arriva un ggiovane emergente che tutti travolge... Ora è apparso all'orizzonte robdes12, che tutto e tutti ha travolto ed annientato: nella fetta di commenti analizzata, è stato capace non solo di raggiungere e superare di slancio il Campione in carica, ma è riuscito quasi a doppiarlo. Per Rinc. Bec., una sconfitta addirittura umiliante.

Ma è una sconfitta umiliante anche per l'autorevolezza (chiamiamola così...) dei gestori della Fogna. Costoro avevano cancellato 1000 commenti per spiegare che quello era il sito della Divia Giorgi, e che si doveva parlare solo della Giorgi, di tennis della Giorgi, di partite della Giorgi...

Gli operatori ecologici hanno rispettato il diktat per ben 36 ore, salvo ricominciare a trattare il sito come il "Circolo Marietta", e ricominciare ad usarlo come un luogo d'incontro di cazzeggiatori-battutisti alquanto scadenti... Ma contenti Matteo Veronese e Alberto Brumana, perchè dovremmo opporci noi, quando a noi siti siffatti procurano solo ilarità, e grandi produzioni di endorfine?

Abbiamo messo in calce il disegnino, a beneficio dei "gestori giornalisti iscritti all'Albo", così almeno sanno cosa gestiscono...

Gli stakanovisti del cazzeggio

Dunque, narrano i numeri che l'ex reuccio Rinc. Bec., che una volta dominava la produzione di logorrea, occupando da solo un terzo dello spazio, è stato sospinto in basso dal Nuovo Divo, che occupando da solo il 36% dello spazio, ha relegato il Reuccio in seconda posizione, staccatissimo... Ora lo surclassa dall'alto di un 36/20.

Segue, staccatissimo, il gregario porta-borracce, col 10% dei commenti. In totale, i tre del podio "ammerdent" - come direbbero i francesi, due terzi del sito. Agli altri 22 disgraziati, totalmente sommersi dai Campioni, non resta che spartirsi un terzo dello spazio. A ciascuno di loro resta poco più dell'1% a testa di aria...

Complimenti ai gestori. Questo sito diventa sempre più utile e bello.

Tafanus

Roland Garros, Strasburgo: gli incontri interessanti di domani 20 Maggio

Al Roland Garros prima giornata delle qualificazioni femminili, secondo turno delle qualificazioni maschili:

• Arnaboldi vs Hugues-Herbert

• Volandri vs Berrer

• Cecchinato vs Jung

• Derby Vanni - Fabbiano

• Viola vs Golubev

In campo femminile, al primo turno delle qualificazioni:

• Nastassja Burnett vs Lin Zhu (6)

• Brianti vs Hozumi

A riposo le italiane a Nurnberg

A Strasburgo di scena Francesca Schiavone vs Razzano. Campo centrale, ore 17:30. Incontro "prodotto" da tennistv.com, e quindi probabilmente ripreso da Supertennis. Sempre sul centrale, con inizio intorno alle 12:30, interessante l'incontro Cornet-Vesnina (Supertennis)

 

WTA Nurnberg: avanzano Vinci e Knapp. Parigi: grande primo turno delle qualificazioni maschili

Le nostre due rappresentanti avanzano al terzo turno di Nurnberg con punteggi comodi. Per Roberta Vinci poco più di un "riscaldamento"

Vinci b. Smitkova 6/2  6/1

Il "riscaldamento" è durato solo 49'. Un paio di cose balzano agli occhi dalle statistiche:

• Roberta ha servito il 77% di prime, e non ha fatto nessun doppio fallo. Eppure le sue prime non dovevano essere solo delle "rimesse in gioco", visto che da esse ha ricavato ben 25 punti su 31 (l'80% di punti).

• Ancora meglio ha fatto con la seconda: 8 punti su 9 seconde, pari all'88%.

• Nel totale dei punti vinti, Roberta ha più che doppiato l'avversaria (56 punti contro 27)

• Ha strappato all'avversaria 9 break-points, di cui 4 su 9 trasformati. Roberta non ha concesso all'avversaria nessun break point

Partita più laboriosa per Karin, che comunque ha impiegato 79 minuti per aver ragione della Friedsam, che giocava in casa:

Knapp b. Friedsam 6/1  6/3

Karin ha concesso all'avversaria ben 10 bp (quasi tutti concentrati nell'interminalibe 6° game del secondo set), ma ha avuto la freddezza di annullargliene 9 su 10. La sua avversaria ha concesso a Karin 8 bp. di cui 5 sono stati trasformati dalla nostra giocatrice.

BUONE NOTIZIE DA PARIGI -  A Parigi è partito oggi il primo turno delle qualificazioni maschili. Ai nastri di partenza ben otto italiani. Solo di Starace-Hanescu non conosciamo il risultato (incontro non ancora completato mentre scrivo). Degli altri sette, solo Marcora è stato eliminato, mentre hanno passato il turno Arnaboldi, Vanni, Fabbiano, Viola, Volandri e Cecchinato.

WTA - Domani 19 Maggio in scena italiane solo a Nurnberg

Domani riposo per Francesca Schiavone a Strasburgo, mentre Vinci e Knapp giocano - sulla carta da favorite - il secondo turno di Nurnberg. Dico "favorite sulla carta" per classifica, esperienza, partite vinte e perse. Ma quando si incontra per la prima volta una giovane emergente, poco nota, la sorpresa è sempre in agguato.

In bocca al lupo alle nostre giocatrici.

Expò: dopo 15 giorni, il numero dei visitatori è ancora un segreto di stato. E la cosa comincia ad emanare un certo fetore

Com'è noto, è dal giorno della "Annunciazione" dell'Expò assegnata a Milano (sono trascorsi ben 7 anni), che scrivo spesso sulla'argomento, per svariati motivi:

• -a) ho ironizzato sull'oggetto dell'Expò (poco "fotogenico" ed attraente). In corso

• -b) ho contestato le previsioni iniziali di 36 milioni di visitatori, che avrebbero comportato un aumento di un terzo degli abitanti di Milano, che già non si regge in piedi con quelli che ha. Nessun problema, non ci saranno, come previsto, i 36 milioni di visitatori. Milano non è mai stata cos' tranquilla come in questi giorni. Persino posti a sedere in metrò.

• -c) Ho contestato il fatto che alcuni caimani dell'immobiliare abbiano moltiplicato i loro miliardi comprando a prezzo agricolo i terreni destinati all'Expò, e ottenendo subito dopo le varianti al piano regolatore. FATTO

• -d) Ho ironizzato sul fatto che l'Italia dei Ladroni fosse capace, per una volta nella vita, di condurre in porto una "Grande Opera" fino all'ultima pietra, e senza ruberie in grande stile. FATTO. Mezza dirigenza passata e recente dell'Expò è nelle patrie galere.

• -e) Ho ironizzato sul fatto che non ci fosse un progetto per il "dopo Expò". Alcuni giornaletti di quelli che tutto ciò che succede sotto i governi di centro-destra (incluso quello di Renzi) si sono affrettati a scrivere che si, è vero, non c'è un piano per il dopo, ma mancano 5 mesi... Un'eternità, per immaginare, verificare l'utilità e la fattibilità di un piano ancor più gigantesco della stessa Expò... che fretta c'è? Mancano ben cinque mesi...

Di fronte al trionfalismo dei 200.000 visitatori del primo giorno (proiezione: 36.000.000 in 180 giorni), ho lasciato trascorrere un paio di settimane, cercando (senza trovarlo) un link ufficiale al sito dell'Expò, dove leggere, giorno per giorno, il progressivo dei visitatori. Non l'ho trovato. Allora ho scritto all'ufficio stampa dell'Expò, qualificandomi col mio nome e cognome, e documentando la mia attività di gestore di un blog di informazione. Ho chiesto DOVE sarebbe stato possibile seguire giorno per giorno l'andamento dei visitatori. Ho chiesto che almeno ci dessero il dato non approssimativo (hanno i tornelli coi contatori, no?) ma non ho avuto nessuna risposta. La cosa comincia quindi ad emanare un certo fetore non tranquillizzante.

Oggi scopro che la "sindrome dello scetticismo" arriva anche sul sito "l'inchiesta", ben più importante ed attrezzato del mio. Questo sito pubblica una inchiesta che potete leggere integralmente (articolo principale, articoli collegati) cliccando sull'immagine che apre questo post. Un quadro allucinante non solo perchè prelude alla catastrofe economica ed ambientale lungamente paventata, ma perchè certifica, ancora una volta, che l'Italia è un paese inaffidabile persino per la costruzione di un chiosco di giornali o di un parcheggino all'aperto. Un popolo di cialtroni, guidato da un blocco di cialtroni privilegiati. Ognuno ha i governanti che si merita.

Ora faccio un appello a tutti: rompiamo i coglioni a mezzo mondo: giornali, talk-shows, politici di riferimento, affinchè l'Expò si senta finalmente costretta ad adottare un minimo pediatrico di trasfarenza. Non chiediamo molto: vogliamo sapere ogni santo giorno il progressivo degli ingressi e degli incassi (visto che ci sono mille categorie di biglietti a tariffa speciale); una proiezione dei ricavi a fine manifestazione, e delle spese; un saldo. Non credo che sia "chiedere troppo"...

Biglietti, visitatori e cibo sprecato: i misteri di Expo 2015. Prima conferenza stampa dopo l'inaugurazione. Sala spiega nel dettaglio quanti tagliandi sono stati venduti, ma i numeri sono sempre diversi (Fonte: Alessandro Da Rold - Linchiesta)

C’è un grande mistero che continua a circolare tra i padiglioni di Expo 2015: quanti visitatori e quanti biglietti sono stati venduti fino ad ora? E soprattutto: quali saranno le ricadute economiche, dal momento che per arrivare al pareggio di bilancio dovranno essere staccati almeno 24 milioni di tagliandi, come ha spiegato l’amministratore delegato Giuseppe Sala? Sono domande alle quali gli organizzatori continuano a non voler dare risposta e su cui si avrà (forse) chiarezza alla fine di ottobre, quando calerà il sipario sull’evento. A due settimane dall'inaugurazione, Sala ha voluto ribadirlo durante una conferenza stampa, la prima, per fare il primo punto sulla manifestazione universale. Il leit motiv è sempre lo stesso: «Non vogliamo creare polemiche sul nulla». Accanto a lui, a sostenerlo, c’è pure il governo, con il ministro Maurizio Martina e, insieme, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia («Abbiamo vinto la prima tappa. Gli scettici sono molto diminuiti, gli entusiasti sono aumentati») e la regione Lombardia con il presidente Roberto Maroni.

Non solo. Altro mistero è legato alla questione del cibo sprecato dai padiglioni. Il tema è centrale perché riguarda da vicino proprio il principio sotto cui è la manifestazione universale, «nutrire il pianeta». E, come si può vedere al Padiglione Zero, «evitare sprechi». Sala anche qui si è riservato di dare dati precisi più avanti, limitandosi a rispondere che del cibo scartato si occupano Caritas e Banco Alimentare. Il caso è stato sollevato da Fanpage.

Dopo gli annunci degli scorsi mesi («Venduti già dieci milioni di biglietti»), Sala ha parlato nel dettaglio di quanti ne siano stati staccati effettivamente finora: «Abbiamo già incassato 5 milioni di biglietti, ma ce ne sono altri 6 coperti da fideiussioni, già prenotati e certi. In totale 11,3 milioni di biglietti venduti, su cui garantisco». Per andare più nello specifico i distributori minori hanno venduto 1 milione e 800 mila biglietti, 700 mila con la distribuzione diretta, 350 mila con le scuole. «Poi ci sono i Paesi partecipanti», ha detto Sala. Quindi ci sono i tre tour operator italiani: Best Tour con 2 milioni di biglietti, Duomo Viaggi con 1 milione e 800 mila biglietti, e Uvet con 800 mila. «Il restante dei biglietti è stato venduto dai nostri partner - ha spiegato Sala -. Coop ha venduto quasi 650 mila biglietti, Banca Intesa 475 mila, Telecom 250 mila e i partner di Padiglione Italia 500 mila». «Stiamo crescendo a ritmo costante, la situazione continua a essere positiva e non posso che confermare la previsione di 20 milioni di visitatori e 24 milioni di biglietti venduti» ha concluso.

Il balletto, però, continua ormai da mesi. Le dichiarazioni di Sala sono cambiate a seconda dei periodi: si è passati da 5 fino a 3 poi a 7 fino agli 11 milioni del 2 maggio. Linkiesta ne ha già scritto in passato, spiegando la differenza tra quelli effettivamente venduti e quelli coperti da fideiussione. Il punto vero, a quanto pare, è come calcolare anche i tipi di biglietti. Molti sono scontati, altri ancora sono stati offerti alle scolaresche a prezzi più bassi: gli studenti delle scuole pubbliche pagano 10 euro ad alunno. Decifrare quindi quale sarà l’incasso totale al momento non deve essere facile. Forse il numero di visitatori attuale potrebbe aiutare. Anche perché, come hanno sottolineato diversi quotidiani, tra cui il Fatto Quotidiano, i tornelli all’entrata sono di alta tecnologia, costruiti apposta per fornire e monitorare in tempo reale quanta gente entra e esce. Ma, anche qui, Expo 2015 non si scompone.

A creare ancora più confusione è l’afflusso serale, al prezzo scontato di 5 euro. Fino ad ora, ha spiegato Sala, rispondendo a una domanda in conferenza stampa, «si sono contati 100.000 visitatori dopo le 19». Ora l’obiettivo è prolungare l’apertura. Ma qui ne è nata una piccola polemica tra le istituzioni per il sovraccarico del lavoro del trasporto pubblico. In realtà, sotto si cela un’altra diatriba, legata al fatto che l’indotto su Milano è - a quanto pare - sotto le attese. A conferma, secondo gli stessi organizzatori, che Expo 2015 non è come il Salone del Mobile. Bisognerà aspettare novembre per capire se Expo è stato un successo? Probabilmente sì, nella speranza che tra sei mesi i dati e i bilanci siano finalmente certi.

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WTA Strasburgo e Nurnberg: bene le italiane in singolare, male il doppio

Francesca Schiavone a Strasburgo, Roberta Vinci e Karin Knapp a Nurnberg, hanno passato abbastanza agevolmente il primo turno di singolare. Male (anzi, malissimo, data la statura delle avversarie) la sconfitta in doppio di Vinci/Knapp. Sorprendente il fatto che con queste avversarie Knapp abbia perso 3 turni di servizio su 5, e ancor di più i due su 5 persi dalla specialista Vinci (incluso l'ultimo, che avrebbe potuto portare al 5/5 del secondo set, e invece ha consegnato la partita al match-tiebreak.

Knapp b. Lottner 6/2  7/5

 

Vinci b. Diatchenko 6/1  6/1

L'unica cosa che si può dire è che la partita non dev'essere stata così semplice come direbbe il punteggio. La Diatchenko è arrivata a conquistare ben 9 break-points, ma Roberta è stata molto più brava ad annullarli TUTTI. Altro non saprei.

 

Schiavone b. Davis 6/4  6/1

Lottatissimo il primo set, con molti games andati ai vantaggi. Meno il secondo, filato via liscio come l'olio.

 

Arina Rodionova/Savchuk b. Knapp/Vinci 6/4  4/6  10/5

Una partita buttata via, vinta dalle avversarie delle italiane, con un totale uguale di punti vinti. Risultato di 9 punti in più per le italiane nel primo set, 4 punti in più nel secondo set per le avversarie, e 5 punti in più per le avversarie nel match-tie-break.

Se non è un incidente di percorso, il sodalizio Knapp-Vinci non funziona. In tal caso sarebbe un vero peccato, perchè la nascita di questa coppia, se non è un fatto episodico, impedisce di fatto la formazione di una coppia sicuramente funzionante, per antica consuetudine: Vinci/Pennetta.

Parte in sordina il WTA di Nurnberg - Karin Knapp avanza al secondo turno

Completate le qualificazioni, è già partito il main-draw di Nurnberg.

Knapp b. Lottner 6/2  7/5

Ancora una WC per Karin al secondo turno: incontrerà la vincente di Friedsam-Maria. Questo il main-draw definitivo:

Main-Draw Strasburgo

Strasburgo sarà trasmessa da tennistv.com, mentre sembra che SuperTennis non coprirà nulla. Questi gli OP di domani 18 Maggio:

Schedule Strasburgo

 

Schedule Nurnberg

 

 

...ma quante belle n° 1 abbiamo...

Camila Giorgi

Nessuna che possa neanche lontanamente sognarsi di avvicinare la Divina, coi suoi 9,15 DF a match! La Capra Francese insegue con affanno, staccatissima, con soli 5,70 DF a match. La Pliskova, nonostante sia la record-woman degli aces (quindi è una che tira forte), ha la miseria di 3,17 df a match. Lotta impari...

 

Karolina Pliskova

Come direbbe Catalano: a giudicare dalla qualità dei nomi inseriti in questa classifica, si direbbe che gli aces per vincere servono di più dei doppi falli! Sensazionale.

Sara Errani

D'accordo, mettere tante prime dentro non garantisce la vittoria, ma aiuta... In questa classifica sarebbero dentro anche Kerbver, Azarenka, Wozniacki...

Sara Errani

Scoperta sensazionale: si può vincere anche coi games di risposta! Per conferma, chiedere (oltre che a Sara Errani) anche a Serena Willimas, Venus Williams, Maria Sharapova, Azarenka, Petkovic...

Sara Errani

Vedi commento precedente... Sembrerebbe che Saretta sia l'unica al mondo a vincere in risposta più della metà dei games giocati.

Sara Errani

Su questo parametro, l'unica altra grande che sembra restare a ruota della noiosa Errani, sembra sia tale Radwanska...

Meditate, gente, meditate...

 

Nurnberg: uscito il tabellone di doppio - Knapp/Vinci tds n° 1

Camila Giorgi: tanto rumore per nulla - Karolina Pliskova: tanto arrosto, niente fumo

Sono sempre più sorpreso di come possa accadere, in un mondo di persone adulte e vaccinate, che da oltre tre anni si possa fare un frastuono cacofonico su una che, allo stato attuale, rimane ferma al famosissimo ITF di Dothan del 2012.

Prossima n° 1, o almeno top 5...

Mia figlia può battere TUTTE le prime 100 al mondo!

Anche Serena Williams?

A Serena lascio un 50% di possibilità

Parole sante. Parole di Sergio Casaleggio in Giorgi, meglio noto come "l'Eroe della guerra delle Maldivas" (sic!)

Poi arriva una ragazzina appena più giovane della Predestinata, una che l'anno scorso di questi tempi navigava fuori dalle prime 60 al mondo, una che nella Repubblica Ceca non convocavano neanche come riserva in Fed Cup... Una, incredibile! che non ha neanche un sito web! e che ti combina?

In un anno, da non predestinata, fa finale a Nurnberg, a Hong Kong, a Sydney, a Dubai, e vince a Seoul, a Linz, a Praga (mentre noi siamo sempre qui, a fissare il fondo della strada, sperando di veder spuntare Godot...), e si issa in 12° posizione nel "rencing", ormai a poco più di 100 punti dalla top-ten.

Quella "niente fumo" che in quattro mesi e mezzo guadagna 752.000 $ in premi, più una cifra compresa fra 1,5 milioni e 2,2 milioni in sponsorizzazioni. E ha un rapporto W/L 29/9.

Godot che guadagna 197.500 $, zero o quasi in sponsorizzazioni, ed ha un rapporto W/L di 10/12.

La prima che in 365 giorni passa dal n° 64 al n° 12 del rencing, senza fare troppo rumore. L'altra che nello stesso arco di tempo ("l'anno della verità", lo avevano definito) passa da 37 a 38, attraverso tenui e ingannevoli segni di rianimazione, sguiti da ricaduta nel nulla...

Godot che in un anno passa dalla 37° alla 38° posizione, ma in compenso il rumore di trombette che può vantare lei, non può vantarlo nessuna al mondo. In un anno, una ottantina di post e - mal contati - 37.000 commenti (se così si possono definire), di cui almeno 25.000 dei mitici "FabFive"... Trentasettemila commenti per 29 (ventinove) partite vinte in 12 mesi...

Abbiamo voluto (sempre nell'ottica - che ci appartiene - di voler separare i fatti dalle pugnette), mettere in parallelo nello stesso grafico l'andamento del "rencing" di "TUTTAFUMO" e di "TUTTARROSTO": Camila Giorgi vs Karolina Pliskova. Ecco il risultato delle nostre fatiche. Da un lato un elettroencefalogramma piatto, dall'altro quello di una quasi coetanea. Ognuno tragga le sue conclusioni...

 

Roma: la Divina in campo, e una folla di trombettieri senza trombetta

Ringrazio Stefano, che mi ha cortesemente inviato questa foto dei "trombettieri senza trombetta". Una vera folla. Due utilitarie bastavano a contenerli tutti. Meglio così... non hanno dovuto noleggiare un autobus come hanno fatto l'anno scorso per Linz (un autobus da due persone).

Impagabili. Immagino chde sul petto volessero mettere le lettere per comporre il nome di Camila Giorgi... però sarebbero servite 12 persone. Si saranno fermati a "Camila Gior", nome di una nuova stella (una Supernova, come l'ha definita qualche tempo fa un trombettiere più trombettiere degli altri...)

E poi un tizio con tanto di pancetta e capelli alla Marzullo, un pelato che a occhio ha superato l'età delle bambinate, un tizio che mi sembra abbia il codino e il pizzetto... Insomma, uno zoo. Animali tristi. Invisibili le trombette. Dove se le saranno nascoste??? In quale pertugio?

Certo che ci sono dei personaggi davvero interessanti... Me li immaginavo squallidi, ma così... come direbbero a Napoli... Troppa grazzzia, pateté!...

Dal primo da sinistra mi piacerebbe ricevere l'indirizzo del parrucchiere.

A tre trombettieri attribuirei il Premio "Arbiter Elegantiarum": sono quelli che hanno messo la t-shirt a maniche corte sulla "maglietta della salute" a maniche lunghe. Avranno anche la Gibaud?

Ma quelli "diversamente ggiovani" si sono fatti un "selfie" da mandare alle mogli e alle figlie? O mi quereleranno per "diffamazione"?.

P.S.: Certamente fra loro non c'è il ragiunatt CercasiCervello. L'avrebbe scritto... Strano... Erano mesi che "minacciava" una lunga permanenza a Roma, di ben un giorno e mezzo, fatta con lo scopo di conversare per 90 secondi con Flavia... Li avrebbe utilmente impiegati nel secondo lavoro (quello di Shemock Holmes), per chiedere a Flavia di dire se DAVVERO è amica di un tale Tafanus brianzol-napoletan-pugliese, di farsi rilasciare magari una dichiarazione scritta di "inesistenza di amicizia", e di usare poi questa dichiarazione per sputtanarmi in rete... Pazienza, Rag....  Magari ci vediamo a Parigi fra una decina di giorni, così le potrò presentare qualche mia amica. Che ne dice?

Tafanus

Roma, quarti di doppio femminile: Esce anche Pennetta, battuta da tre avversarie

Il nudo risultato recita: Pavlyucenkova/Kudryavtseva b. Pennetta/Hsieh 4/6  6/4  10/5. Su supertennis è andato in onda solo il secondo set e il match-tiebreak, con l'imperdibile commento di Giorgio Galimberti, quello che parla come Massimo Boldi quando fa il mobillée de la Briansa, e col quale ho ferocemente litigato durante e dopo l'incontro di Davis Italia-UK da Napoli, commentato da lui e da un suo socio.

"Commentato" è un eufemismo, perchè non ha fatto altro che "gufare" per tutto il tempo invocando l'errore degli avversari (esattamente come l'esperto Paolo Bonolis al commento di Giorgi/Jankovic).

Essendosi collegato alla fine del primo set, vinto da Pennetta/Hsieh, Galimberti ha tessuto l'elogio della grande coppia. Grandezza della coppia che - a futura memoria - contestiamo dal 7 maggio, quando abbiamo scritto il post AAA - Cercasi compagna di doppio per Flavia Pennetta, dove avevamo rimarcato le scarsissime qualità della Hsieh, che in tutta una partita non era riuscita a tenere il servizio una sola volta.

Oggi le "nostre" hanno vinto il primo set. O meglio: Pennetta ha vinto il primo set nonostante Hsieh. Per la cronaca: Flavia ha vinto tutti i suoi tre turni di servizio lasciando in tre turni alle avversarie un piccolo quindici su 17 punti giocati.

La Hsieh ha tenuto il servizio una volta su due, con un bilancio di 5 punti vinti e sette persi. Nel secondo set ha fatto, se possibile, ancora peggio. "Passanti" tirati fuori di metri, volées facilissime affossate in rete, facilissimi assist offerti alle russe per volées che chiedevano solo di essere chiuse. Ancora peggio nel match-tiebreak.

All'uscita dal campo, Flavia è apparsa piuttosto seccata. Ora c'è da sperare che cerchi (e trovi) una buona compagna di doppio, possibilmente italiana, in vista Rio, o anche solo per non affondare in classifica.

WTA Roma 15 Maggio 2015

Domani a Roma una sola italiana in gara, l'ultima rimasta almeno fino a venerdì (anche se noi speriamo sempre in una "domenica"...)

Intorno alle 12, sul "Pietrangeli, incontro di quarti di finale di doppio. Flavia e Hsiek-Su Wei si giocano l'ingresso in semifinale con la coppia Kudryavtseva/Pavlyucenkova. Incontro difficile, inutile negarlo... Anche oggi hanno vinto a fatica contro una coppia meno titolata (Aoyama/Voracova) con un bel match tie-break da 10/2.

L'incontro non è prodotto da tennistv.com, quindi non credo che sarà coperto da Supertennis.

Hsieh Su-Wei e Flavia Pennetta a Madrid

WTA Roma: un bilancio ormai definitivo

Ora che tutte le italiane sono fuori dal torneo di singolare, si può tracciare un quadro complessivo, che appare abbastanza desolante:

SARA ERRANI (15) - Esce al secondo turno. Batte Hantuchova (55), poi perde da McHale (65). L'anno scorso aveva fatto finale, battendo Scheepers (79), Makarova (22), Cetkovska (81), Li Na (2), Jankovic (7), e perdendo in finale da Serena Williams (1). Perde 525 punti.

FLAVIA PENNETTA (26) - Esce al primo turno, battuta da Svitolina (19). L'anno scorso aveva battuto Meusburger (38) al primo turno, Bencic (103) al secondo, e aveva perso al terzo da Jankovic (7). Perde 59 punti.

CAMILA GIORGI (37) - Esce al primo turno, battuta da Jankovic (20). L'anno scorso aveva battuto Cibulkova (10) al primo, e aveva perso da McHale (56) al secondo. Perde 59 punti.

ROBERTA VINCI (44) - Esce al primo turno battuta da Watson (41). L'anno scorso era uscita al primo turno battuta da Makarova (22). Bilancio pari

KARIN KNAPP (51) - Grande occasione mancata. Batte al 1° turno Schiavone (81), perde al secondo una partita già vinta contro la Kvitova (4), che ha dell'incredibile: va sotto 3/6 0/3, poi infila un parziale di 8 games a 2, si porta 5/2 al terzo, e da qual momento non mette più dentro una palla. L'anno scorso aveva perso da Ivanovic (12) al primo turno. Se avesse battuto la Kvitova, avrebbe trovato al prossimo turno Jankovic, che non è in forma irresistibile. Guadagna comunque 59 punti.

FRANCESCA SCHIAVONE - Esce al primo turno per mano di Knapp (51). L'anno scorso aveva battuto Bouchard (18) al promo turno, e Muguruza (37) al secondo, perdendo al terzo contro Radwanska (3). Perde 104 punti.

Un torneo da dimenticare, e un anno da cancellare dal calendario, se non fosse per i maschietti, fra i quali sembrano emergere novità interessanti. Speriamo che non siano fuochi fatui...

CRETINI DI GIORNATA

Vedi, Cretinetti... su "Rosikonia" non si piange: si fanno analisi, di forniscono dati, e nessuno si organizza ridicolmente con trombette e magliette per una partita. Queste cose qui le lasciamo agli hooligans in trasferta del calcio. E poi, perchè mai dovremmo piangere per una partita vinta o persa? Abbiamo tre giocatrici che sono state in top-ten di singolare (4, 5 e 10), una che lo è stata di fatto (11, perchè la gentile Bartoli, ritiratasi dal tennis, non ha ritenuto di cancellarsi dal rencing WTA; due che sono state n° uno al mondo di doppio, e tutto senza che nessuno abbia mai fatto previsioni fantasmagoriche di "top questo e quello".

Quindi per il momento la grande attività intellettuale di "piangere" per una partita di tennis la lasciamo a quelli che cercano ancora "la spalla" come passpartout per tutte le sciocchezze fatte da quella che Bollettieri (non solo noi) ha mimato come una giocatrice di basball con la mazza in mano.

Impegnati, coso... chissà che prima del ritiro della Giorgi dal tennis tu non riesca a dire qualcosa di intelligente...

Tafanus

Internazionali di Roma - Risultati del 13 Maggio

In attesa dell'incontro serale Knapp - Kvitova, esce di scena la penultima delle italiane in gara del singolare: Sara Errani

McHale b. Errani 6/4  6/4

Brutta partita di Sara, che vantava un H2H di 4/0 contro l'americana. Sara ha giocato in maniera troppo prevedibile e conservativa. Ha insistito troppo coi topponi che spesso non facevano male, perchè troppo corti e con kick limitato. Soliti problemi al servizio, qualche rigore sbagliato, troppe occasioni di rientro non colte. Brutto risultato, non tanto per i punti a debito 2014. Sara recupera 60 mpunti, ma al massimo, verosimilmente, ha buttato via solo 45 punti, perchè al prossimo turno avrebbe perso contro Serena Williams. Ma brutto segnale perchè se questa è la Sara dell'amata terra rossa (la cui stagione è peraltro molto breve), a medio termini non c'è da stare molto allegri.