Il tennis femminile

Entry-list Stanford e Washington: ma dove sono finite le italiane?

Ho dato uno sguardo alle entry-lists di Stanford e City Open (aggiornate al 27 luglio). O ho preso un abbaglio, o non cìè una sola italiana iscritta.

Posso capire quelle che dopo una partita devono riposarsi per due settimane... Ma le altre, che fine hanno fatto??? Qualcuno sa qualcosa di più???

 

STANFORD ENTRY-LIST (as of July 27)

  1  Serena Williams                                
  5  Caroline Wozniacki (WC)                   
  7  Agnieszka Radwanska (WC)            
 10  Carla Suarez Navarro                
 12  Karolina Pliskova                   
 13  Angelique Kerber                    
 16  Andrea Petkovic                     
 17  Elina Svitolina                      
 18  Madison Keys                          
 22  Sabine Lisicki                                 
 35  Caroline Garcia                                     
 40  Daria Gavrilova                            
 45  Varvara Lepchenko                          
 48  Mirjana Lucic-Baroni                           
 51  Carina Witthoeft                               
 54  Alison Riske                                   
 61  Mona Barthel                                   
 66  Saisai Zheng                                   
 68  Katerina Siniakova                             
 74  Vitalia Diatchenko                             
 87  Ana Konjuh                                     
 64  Tatjana Maria                                  
167  Cici Bellis (WC)                             


City Open - Main draw

Ekaterina Makarova
Belinda Bencic
Samantha Stosur
Svetlana Kuznetsova
Eugenie Bouchard
Alizé Cornet
Irina-Camelia Begu
Zarina Diyas
Sloane Stephens
Kristina Mladenovic
Monica Niculescu
Madison Brengle
Anastasia Pavlyuchenkova
Alison Van Uytvanck
Magdalena Rybarikova
Heather Watson
Christina McHale
Kurumi Nara
Jarmila Gajdosova
Daniela Hantuchova
Tereza Smitkova
Taylor Townsend

City Open - Qualification

Yulia Putintseva
Irina Falconi
Lara Arruabarrena
Timea Babos
Lauren Davis
Polona Hercog
Mariana Duque-Mariño
Magda Linette
Sesil Karatantcheva
Elizaveta Kulichkova
An-Sophie Mestach
Shelby Rogers
Aliaksandra Sasnovich
Louisa Chirico

31 luglio: la giornata degli italiani

Continua la striscia positiva di Karin Knapp, che stamattina ha battuto la Panova, guadagnando l'accesso alla semifinale di Baku. Domattina alle 9:00 ora italiana si giocherà l'accesso alla finale contro la Gasoaryan, "oggetto misterioso" certamente non facile da gestire.

Knapp b. Panova 6/2  7/6 (4)

Nonostante il punteggio "corto" del primo set, la partia, in due sets, è durata più di due ore. La chiave? Panova è riuscita a costruirsi 10 oalle break, trasformandone però solo 2; Karin ha costruito 4 palle break, ma le ha trasformate TUTTE.

Ad Amburgo Fognini e Seppi accedono alla semifinale: Fognini battendo Bedene 6/4 7/5, giocando bene, e a tratti benissimo. Ciò non toglie che al secondo lancio di racchetta ho cambiato canale. Non lo sopporto più.

Seppi accede alla semifinale per il forfait di Bolelli, sembra dovuto ad un mal di stomaco.

Domani le semifinali, coperte da Supertennis, Saranno:

• Fognini - Pouille ore 13:00

• Seppi - Nadal a seguire

Baku: Karin Knapp 12/1 in 46' a Kontaveit - Ad Amburgo Seppi elimina l'ultimo tedesco rimasto in gara

Karin Knapp batte al secondo turno Anett Kontaveit, approda ai quarti, e dopo otto anni pieni di acciacchi e appuntamenti con le sale operatorie, forse raggiunge il nuovo best ranking.

Karin Knapp b. Anett Kontaveit 6/1  6/0

Certo... la Kontaveit non è una top player, ma battere la Kontaveit 12/1 in 46 minuti, la settimana successiva a quella di ben due maratone da due singolari al giorno, non dev'essere una faccenda elementare. Non dev'esserlo specialmente per aspiranti certissime top-players che dopo due partite in una settimana hanno in genere bisogno di due/tre settimane di riposino e massaggini...

Invece è accaduto che Karin, un tutta la partita, in risposta ai servizi dell'avversaria ha ceduto, in tutto il match, la miseria di 5 punti in totale.

Prendete Anett Kontaveit...Certo, è una 173 (anche se ha solo vent'anni). Ho voluto fare un piccolo controllo: negli ultimi 12 mesi la Kontaveit non aveva MAI preso un 1/12, così come - nello stesso arco di tempo - il maggior prospect italiano MAI aveva dato un 12/1 a nessuno. Eppure non sono mancati, alla aspirante top-player, incontri con giocatrici classificate peggio della Kontaveit: Rodionova 221, Dabrowski 236, Moser 315, Krajicek 403, Dunne 440, Sanders 460... O no?

Questa settimana Karin molto probabilmente ritoccherà il suo datatissimo best rencing 35, datato 25 febbraio 2008, e se dovesse vincere il torneo diventerebbe la terza italiana in classifica.

 ATP Amburgo - Bene Seppi, che vince in rimonta contro Florian Mayer (ultimo tedesco rimasto in tabellone), e approda ai quarti:

Seppi b. Mayer 4/6  6/2  6/3

Conclusa vittoriosamente, con qualche patema, la partita di Bolelli col giovanissimo spagnolo Jaume Murar (18 anni). Purtroppo quando un campione affermato gioca contro un ragazzino, quest'ultimo gioca sciolto, perchè non ha assolutamente niente da perdere. Bolelli ha giocato benissimo il primo set, male il secondo, e nel terzo è andato avanti di un break, poi riperso, e a quel punto ho avuto davvero paura che potesse essere afferrato dalla sindrome del "costretto a vincere". Per fortuna ce l'ha fatto, e domani ad Amburgo si parlerà molto italiano, con tre dei nostri nei quarti (Fognini, Bolelli e Seppi, con uno di questi sue sicuramente in semifinale)

Bolelli b. Jaume Murar 6/1  6/7 (5)  6/4

A Baku domani (no tv) Karin Knapp si gioca l'accesso alla semifinale, e un significativo miglioramento in classifica, contro Panova. Ore 8:00 italiane sul Center Court.

WTA Baku: nel mirino di Karin Knapp il suo best ranking, e il terzo posto in Italia

Basterebbe un buon secondo turno, a Karin, per salire al suo best "rencing". Se n'è accorto il sito della WTA, ma non alcuni informatissimi siti italiani di tennis&mutande.

BAKU, Azerbaijan - Karin Knapp bounced back from her Bad Gastein disappointment with a comfortable opening round victory over Stefanie Voegele at the Baku Cup (Fonte: wtatennis.com)

On Sunday, Knapp served for the match in the final of the NÜRNBERGER Gastein Ladies only to be denied by a spectacular Samantha Stosur comeback. However, judging by her 6-1, 6-4 win over Voegele, the experience appears to have left no lasting ill-effects.

After her exploits in Bad Gastein, Knapp is rapidly closing in on a place in the Top 30. The Italian, whose career-high ranking currently stands at No.35, is now just 185 points adrift of World No.30 Camila Giorgi, a gap she could bridge with another deep run this week.

"This is a very tough match for me. I came from Europe where it was not so hot and so in my first match it's good to have a test in the second set," Knapp said after defeating Voegele. "It was a bit up and down, but I completed this match and hopefully I can get better after each match here."

Next up for the No.2 seed will be Anett Kontaveit on Thursday. Should Knapp come through that, Alexandra Panova lies in wait after she defeated Andrea Hlavackova, 7-6(4), 6-2, in the following match on court.

P.S.: Per la cronaca, vorrei fornire al sito "Tennis&Mutande"  una chicca: Karin Knapp ha raggiunto il suo best rencing (35) il 25 febbraio 2008, all'età di 20 anni e 8 mesi (prima di essere fermata da una lunghissima via crucis di interventi alle ginocchia e al cuore).

Sempre per la cronaca, colei che già a sette anni giocava come Agassi (parola di Adriano Panatta), all'età di 20 anni e 8 mesi navigava fra la 90° e la 95° posizione.

WTA BAKU: Karin Knapp batte Voegele, e passa al secondo turno

Karin, che avrebbe tutto il diritto di essere stanca, batte con relativa facilità Stephanie Voegele, e approda al secondo turno di Baku. Al prossimo turno troverà la vincente fra Panova e Hlavackova.

Knapp b. Voegele 6/1  6/4

Karin, a giudicare dai numeri, ha fatto la differenza col servizio. Nei games di servizio ha totalizzato il 61% di punti vincenti, mentre la Voegele ha ottenuto il 45%. Inoltre Karin ka trasformato 6 bp su 9, e Voegele due bp su sei.

 

Omaggio a Tania Cagnotto, la prova vivente del "lavoro che paga"

Dopo anni di medaglie d'oro mondiali mancate per un soffio, per 0,10 punti, per una giuria alquanto casalinga, per un piccolo errore nel momento meno opportuno, finalmente oro per Tania, davanti a due invincibili cinesi. Tania deve ringraziare se stessa, il padre coach-intenditore (e presenza sempre pacata e tranquillizante).

E noi ringraziamo Tania, la sua voce perennemente da bambina, la sua erre moscia, la potenza che tira fuori dal suo metro e sessanta, le sue certezze e le sue paure, la tensione nel suo sguardo mentre aspetta i numeretti sul tabellone, il sorriso misurato, le lacrime liberatorie...

Grazie Tania, e... vê-lo no Rio...

 

I cinque "tuffi d'oro" di Tania Cagnotto - Li aspettavamo dai tempi di Klaus Di Biasi...

Anche se la "ragione sociale" di questo blog è il tennis femminile, non abbiamo resistito alla tentazione di far vedere - a chi se li fosse saltati - i cinque tuffi d'oro di Tania, che all'alba dei trent'anni, e alla vigilia delle Olimpiadi 2016, è riuscita a salire sul gradino più alto del podio, con le invincibili cinesi a fare da damigelle d'onore sul secondo e sul terzo gradino del podio.

Grande Tania! Oggi non ha sbagliato nulla, e in tutti i 5 tuffi della finale, anche in quelli che talvolta le hanno creato qualche problemino, è stata "simply perfect"... 

Una foto che entrerà nella storia dello sport italiano

Accade in Cina

Domani al torneo WTA 125k di Jiangxi scendono in campo due Chang, tre Wang, quattro Zhang, e una Zheng.

Sembra che nove dei dieci giudici di sedia convocati abbiamo mandato un certificato medico...

Karin Knapp, una giornata eroica, e l'abissale stupidità dei regolamenti WTA

Samantha Stosur, con tutto il rispetto e la simpatia che ho per lei, il torneo di Bad Gastein lo aveva già vinto prima di entrare in campo, e prima di sapare chi sarebbe stata la sua avversaria. Lo ha vinto ieri, quando ha guadagnato l'accesso alla finale battendo la Schmiedlova in meno di un'ora e mezza, e mettendosi comoda ad aspettare che nell'altra settifinale, da giocare oggi a poche ore dalla finale, una fra Errani e Knapp si logorasse in una semifinale che non avrebbe potuto che essere combattuta, tanto da essersi chiusa in ben 35 games, con un solo punto di differenza  (114/113 per Karin) e durata ben 2h 38', con uno stacco di poco più di due ore fra la fine di una maratona, e l'inizio di un'altra. Chiunque fosse arrivata in finale, sarebbe stata destinata a cedere alla Stosur. Eppure fino al tie break del 2° set ci ho creduto... Poi, l'idea che una ragazzona come Karin, che non è certo una piuma, potesse reggere ad oltre 5 ore di gioco nello spazio di sette ore, non mi ha neanche sfiorato il cervello.

Karin ha perso, viva Karin, che ha trovato la forza di portare a casa il game più lungo dell'incontro (il quinto del terzo set, nel quale si sono giocati ben 22 punti, quanto nei primi tre games e mezzo del terzo set). Poi, tre games consecutivi della Stosur hanno chiuso la faccenda.

Karin Knapp b. Sara Errani 7/6 (4)  4/6  7/5

Samantha Stosur b. Karin Knapp 3/6  7/6 (3)  6/2

Questa brutta storia mette ancora una volta in discussione i regolamenti dei tornei all'aperto, che non mettono in cascina fin dai primi giorni un giorno di riserva "left" per eventi come questo. Che una delle due finaliste possa giocare dopo oltre 24 ore dall'aver giocato meno di un'ora e mezza, e l'altra debba affrontare due partite di più di 5 ore complessive con un riposo di poco più di due ore, falsa qualsuiasi risultato. Tanto varrebbe inserire nel regolamento una di queste due soluzioni (ce ne saranno senz'altro altre migliori, ma a me vengono in mente queste:

# Non disputare la finale in queste condizioni, e dividere punti e momtepremi fra le due finaliste (ma capisco... gli sponsors, i diritti TV, gli incassi, i biglietti da rimborsare...

# Rinviare la finale al lunedì, magari spostandola in un campo coperto, e dare per regolamento qalle due finaliste un "bye" nel torneo della settimana successiva.

Buone notizie anche dal doppio, dove approdano in semifinale le giovani Alice Matteucci e Xenia Knoll, eliminate solo dalla coppia tsd n° 1:

Arruabarena/Hradecka b. Matteucci/Knoll 6/4  6/2

Nel frattempo a Istanbul (torneo dal quale la Namber Uan Best Rencing era stata estromessa al secondo turno dalla Vecchia (89), approdano in finale Tsurenko (56), che vince il torneo, e Urszula Radwanska (78)

WTA: a Bad Gastein due italiane in semi, una sicura in finale. A Istanbul tutte fuori

BAD GASTEIN -  Le buona notizia è che si sono tre italiane in semifinale (Errani e Knapp in singolare, Alice Matteucci in doppio). La cattiva notizia è che Errani e Knapp sono dalla stessa parte del tabellone - quella alta - e quindi solo una potrà accedere alla finale.

Knapp b. Larsson 6/3  6/3

La chiave dell'incontro è stata la maggior capacità di Karin di trasformare le palle break (3 su 4, rispetto a 1 su 4 della Larsson). Un 6/3 6/3 meritato, e per fortuna ottenuto in meno di un'ora e mezza, visto che Karin avrebbe dovuto giocare dopo poche ore un nuovo singolare.

Errani b. Kasatkina  6/3  3/6  6/2

La giovane Kasatkina si difende benissimo tanto da portarsi su un set pari. Ma nel momento della verità, prevale ancora una volta l'esperienza e la testardaggine di Sara. Ora sarà derby (purtrooppo), in semifinale, fra Sara e Karin.

Karin Knapp b. Hercog 7/6 (5)  7/5

Una Karin che avrebbe tutto il diritto di essere stanca parte male (2/5), recupera, e vince il primo set al tie-break, e la partita in due set. Ottima Karin.

Ottima anche Alice Matteucci, in coppia con Xenia Knoll. Le due giovani tenniste battono senza grossi problemi le più accreditate Krunic-Klepac

Matteucci/Knoll b. Krunic/Klepac 7/6 (1)  6/4

Una vittoria che arriva a sorpresa, visto che nelle classifiche di doppio la coppia italo-svizzera partiva nettamente sfavorita. Queste le classifiche individuali di doppio: Matteucci 191, Knoll 130, Krunic 100, Klepac 35. Alice e Xenia approdano così in semifinale, dove trovano Arruabarena-Hradecka (tds n° 1), e sembrano quindi abbastanza chiuse come pronostico.

ISTANBUL - Escono al terzo turno Roberta Vinci e Francesca Schiavone.

Rybarikova b. Vinci 0/6  7/5  6/2

Parte a mille Roberta, giocando il set perfetto, vinto a zero in 28 minuti. Poi arriva faticosamente, ma arriva, al match  point alla fine del secondo set. Lo manca, perde il set 5/7, e a quel punto si spegne la luce. La variabile principale? Il servizio. Roberta serve il 78% al 1°, il 72% al 2°, il 48% al terzo. Nel terzo commette errori che non appartengono al suo gioco, e ha un body-language che lascia presagire il peggio, che puntualmente arriva. Peccato.

Flipkens b. Schiavone 6/2  6/4

Francesca è mancata soprattutto nella risposta al servizio. Ha fatto solo un punto su tre risposte a prime di servizio, e 4/10 in risposta a seconde. Con questi numeri, non ci può essere scampo.

DOMANI 25 Luglio - Solo Bad Gastein. Intorno alle 15:00 Errani/Knapp; a seguire il doppio Matteucci/Knoll vs Arruabarena-Hradecka. Ma non dovrebbe esserci copertura TV .

FLAVIA PENNETTA non si è ritirata da Istanbul perchè incinta, come ipotizzato sulla Fogna. Questo il suo comunicato:

"...Purtroppo, come molti di voi avranno già notato, non ho preso parte al torneo di Istanbul. Ho un piccolo fastidio al gomito e vorrei evitare di complicare le cose in vista dell’importante parte di stagione sul cemento americano. Non preoccupatevi, nulla di grave. Nel frattempo ne approfitto per mantenermi comunque in allenamento. Ci vediamo presto..."

Flavia

WTA Istanbul: la "emergente" Camila Giorgi buttata fuori dalla "Vecchia Signora in Disarmo" Francesca Schiavone

La partita fra Schiavone e Giorgi è stata una lezioncina di tennis, e sta diventando a posteriori una lezioncina di fair-play per gli operatori ecologici della Fogna. Sarebbe bello (ma non succederà mai) se per una volta, anzichè arrampicarsi sugli specchi per dimostrare che la Schiavone ha vinto, ma chi ha giocato meglio è la Giorgi, dicessero la verità... (a patto che siano capaci di vederla...) Sarebbe bellissimo se per una volta riuscissero a dire "brava" all'avversaria, senza se, senza ma, e senza subordinate.

I commentatori della Fogna mi ricordano il mitico "Colonnello Buttiglione" di "Alto Gradimento", quando proclamava:

"Un ufficiale non si arrende. Non si arrende mai. Neanche di fronte allìevidenza".

Sarebbe bello, ma non succederà MAI, sentir dire: la Cami ha perso perchè Mamma Francesca ha giocato meglio. E' così difficile? Evidentemente si. Mi fanno pena, perchè adesso dovranno trascorrere due/tre settimane a parlare del nulla sotto vuoto spinto. Queste le statistiche della partita:

Francesca Schiavone b. Camila Giorgi 6/4  7/6 (6)

Al netto dalle chiacchiere da Bar dello Sport, i fatti dicono che:

• In tutto il primo set la più celebre risponditrice al mondo, quella dotata di tanta sicumera che si mette due metri dentro al campo per rispondere alle seconde di servizio, non è riuscita a costruirsi UNA SOLA palla break in tutto il set; e che nel seondo set la Schiavone ha costruito tre palle break, contro due della Divina;

• Francesca ha servito 8 aces e 6 doppi falli (saldo: +2); la Divina ha servito 2 aces e 8 doppi falli (saldo: -6).

• Differenza algebrica fra le due: +8 a favore della Mamma

• Nel momento della verità (Schiavone al servizio da 5/6 nel secondo set) la Mamma serve due aces puliti e due prime vincenti, e porta a casa a zero il servizio.

Ma nella Fogna sono felici come pasque, perchè la divina ha il nuovo "best rencing", 30. Qualcuno li informi che questo risultato lo avrebbe raggiunto anche se fosse uscita al primo turno, e anche se non si fosse iscritta: semplicemente, le è scivolata sotto Shuai Peng, che pagava un debito di 160 punti. La Schiavone, che batte la Giorgi ed entra nei quarti, perde invece due posizioni (da 85 a 87) perchè paga un debito di 110 punti. Morale: chi non gioca, non perde punti. Chi gioca, si. Ma il gioco termina in genere alla 52° settimana. O no?

Off records: due cose bellissime viste a fine partita:

• il commentatore della TV turca che diceva a Francesca: "questo pubblico, te ne sarai accorta, vuole vederti correre e giocare ancora per molto tempo!"

• la "davvero ggiovane" Ipek Soylu, occasionale compagna di doppio di Francesca, in prima fila a spellarsi le mani, con un sorriso stupendo dipinto su quella bellissima faccia "acqua e sapone".

P.S.: Qualche giorno fa un fognista era entusiasta perchè aveva scoperto che la Giorgi, con la partita contro la Cibulkova, aveva toccato - nel 2015 - la bellezza di ben 21 vittorie"...  WOW! Peccato che non si sia accorto che aveva subito anche 15 sconfitte! Ora dovrà aggiornare i conti: 21 vittorie, 16 sconfitte. Che per una aspirante top-tutto non mi sembra una grandissima performance. O si? Nello stesso arco di tempo, la sfigata noiosa ha totalizzato 34 vittorie e 17 sconfitte, pur avendo incontrato mediamente giocatrici alquanto superiori a quelle incontrate dalla Divina.

Ora mi chiedo di cosa discetteranno sulla Fogna fino a metà agosto: magari delle forniture di Maalox che devono farci avere a causa delle tre italiane già approdate ai quarti fra Bad Gastein e Istanbul...

Dio misericordioso, salvaci dallo sciocchezzaio che sta rovinando definitivamente "il maggior prospect del tennis mondiale!..."

Prepariamoci a tempi duri...

Tre settimane per la prossima partita epocale... e nel frattempo sulla Fogna devono pur parlare di qualcosa... C'è sempre qualcuno che fa una domanda improbabile, ma per fortuna c'è sempre il Rinc. Bec. (l'azionista di maggioranza della minchiata) che ha una risposta per tutti. Rapida, ma sbagliata... Un esempio? Ecco l'ultimo:

  

Domanda lecita, ma la risposta del Rinc. Bec. (che non riesce mai a non rispondere, o a rispondere "non so") è, come al solito, una risposta a cazzo. Vero che la wild-card è un invito discrezionale,  altrettanto vero (lo sanno cani e porci tranne Rinc) che l'assegazione delle WC risponde sia a criteri non strettamente vincolanti, ma di fatto si, sia a criteri regolamentari... Qualche esempio, rinc.?

• c'è un numero massimo stabilito per regolamento di WC discrezionali, a seconda della categoria del torneo

• ci sono accordi non scritti, secondo i quali alcune nazioni e/o alcuni tornei si "scambiano" la concessione delle wc;

• c'è l'obbligo di concessione di una wc, anche se richiesta pochi giorni prima dell'inizio del torneo, se fatta da una giocatrice che ha chiusto l'anno precedente con un ranking fra le prime venti (con è il caso della Divina). Vedi, è sattamente il motivo per cui la richiesta di una WC da parte della Cornet (la "capra francese") ha creato lo spostamento della Divina da TdS 4 (data per scontata dai fognisti), al n° 5, e mettendo al n° 4 la Cornet.

Afferri, Rinc? Qualche volta abbi il buon senso di non rispondere, se non conosci i regolamenti...

 

 

WTA Bad Gastein e Istanbul del 23 luglio

Neanche iniziate le partite di Kain Knapp e del doppio della Matteucci per pioggia, conclusa invece la partita di Sara Errani contro Zanevska, con una rocambolesca rimonta al terzo set da 2/5 a 7/5, Siamo in attesa del derby Schiavone/Giorgi a Istanbul, che partirà dopo la conclusione (purtroppo imminente) dell'incontro fra la talentuosa Flipkens e la capra francese, che vede quest'ultima in forte difficoltà, dopo un primo set dominato. Ecco intanto il tabellino di Errani - Zanevska:

Sara Errani b. Zanevska 6/2  4/6  7/5

Stavo seguendo il livescore in macchina, salendo verso il Passo del San Pellegrino, quando ho perso il segnale con Errani sotto di 1/4 nel terzo set. Ho ritrovato il segnale dalle parti di Moena, e non volevo credere ai miei occhi...Una Sara che sembrava in rottura prolungata aveva finito col vincere senza neanche il fastidio del tie-break, con un parziale di 6 giochi a 1. Sara è sempre Sara. Mai darla per morta con troppa precipitazione...       

Sara Errani, la Fogna, e il "coitus interruptus"

Strano, vero? Sulla Fogna hanno seguito per un po' "la noiosa", con uno spirito di partecipazione che suonava falso come quello di una moneta da tre euro che cade per terra... Pochi commenti, però, col contagocce... Commenti improvvisamente cessati (sto scrivendo alle 14:15) con quest'ultimo commento:

Dopo questo post, nessuno informa dei successivi punteggi: dal 2/5 al 3/5, al 4/5, al 5/5, al 6/5, al 7/5... Che dire? Magari in privato gli operatori ecologici si sono scambiati messaggi di giubilo per la vittoria in rimonta della "noiosa", ma dalla lettura del thread, che guarda caso si interrompe sul punteggio di 2/5, io che sono stronzo (e anche alquanto rincoglionito), mi faccio venire in mente piuttosto l'ipotesi di un coitus interruptus...

Una grande masturbzione collettiva che gli operatori ecologici hanno dovuto interrompere proprio sul più bello, quando finalmente, con toni di finto rammarico, avrebbero potuto scrivere: "...ma che peccato... la nostra Sara sconfitta da una semisconosciuta ukraina n° 133..."

Poi arriva tale Guido, che ci spiega come sia difficile per giocatrici mediocri (come la Schiavone, ex top 4, vincitrice e poi finalista di uno slam) battere la Divina, la quale può al massimo battersi da sola...

...ahi ahi ahi... Guido! Tu non sai che rischio sai correndo! Prima di scrivere che la Giorgi non è stata battuta dall'avversaria, ma si è battuta da sola, consultati con tale Madoka, meglio noto come "Lo Stronzetto"... Vedi, tre anni fa io avevo osato scrivere sula fogna che "La Schiavone non era stata battuta dalla Giorgi, ma aveva giocato talmente male che si poteva tranquilamente dire che si fosse battuta da sola".

Apriti cielo! Insorge lo Stronzetto: "...come si permette, costui, di offendere una giocatrice professionista? I Gestori (maiuscolo) non pensano di denunciare questo Tafanus alla WTA, al Tribunale per i Diritti dell'Uomo, all'ONU, all'Aia, alla Corte Europea di Strasburgo, al TAR del Lazio, e alla Procura di Pavia?

Ora, ove mai Lo Stronzetto dovesse leggere che in alcune circostanze la Divina si è battuta da sola, procederà lui a presentare querele di parte. Guido avvertito, mezzo salvato... Sarai querelato presso tutti gli istituti privati e pubblici citati nel 2012 dallo Stronzetto, e potrai aggiungere la procura più vicina a casa dello Stronzetto, anche se eventulmente incompetente per territorio, ma comoda da raggiungere. De minimis con curant praetorianes, come direbbe To.tò... stappando l'ultimo fiasco di Metanolo doc del Brenta, prodotto a Caivano.

WTA 22 luglio: avanzano Errani a Bad Gastein e Vinci a Instanbul

Bad Gastein - Sara Errani b. Sasnovich 6/4  6/4

Non ho visto il match, e non posso fare quasi nessun commento. Unico rilievo, positico: la bassissima percentuale di punti fatti dalla Sasnovich sulla seconda si servizio, il che mi lascia supporre che Sara stia imparando ad attaccare le seconde delle avversarie con molta continuità. Prossma avversaria domani, la Zanevska, che non ho mai visto giocare. La partita non sarà trasmessa.

Istanbul - Roberta Vinci b. Panova 7/6(3)  6/3

Il punteggio e la durata dell'incontro sono un po' bugiardi. Ho visto la partita, e Roberta è apparsa in ottima forma, e non ha mai fatto temere di poter perdere, perchè nei momenti della verità è stata quasi sempre lei a comandare le sorti dell'incontro, anche quando è risalita in un game da 0/40 alla vittoria del game. Incontrerà dopodomani Rybaricova. Partita non facile, ma non impossibile.

Savchuk/Diatchenko b. Schiavone/Soylu 5/7  7/6(2)  10/8

Ipek Soylu: ricordate questo nome, perchè ne sentiremo parlare ancora. Bella faccia acqua e sapone, fisico ben strutturato, ottima in tutti i fondamentali, giovanissima (19 anni e tre mesi): questa ragazza turca era la strana compagna di doppio di Francesca, approdata al mai draw di Istanbul con una meritata WC, visto che aveva appena vinto un ITF da 50.000 $ di Bursa in Turchia. Ipek & Francesca, 19 e 34 anni, per poco non la spuntano contro le esperte Savchuk e Diatchenko.

Ipek Soylu è 187 in singolare, ma è già intorno alla 150ma posizione nella race, e nella sua breve carriera ha già preso scalpi importanti (le italiane Claudia Giovine e Grymalska, Nadiia KIchenok, Andrea Mitu, Larcher de Brito).

La rivedremo.

Bad Gastein e Istanbul: tutte avanti le italiane

A  Bad Gastein avanti Karin Knapp, con una partita a dir poco strana...

Karin Knapp b. Tamira Paszek 6/0  6/7  7/6

Nel primo set Karin ha servito benissimo e la Paszek malissimo; nel secondo male al servizio Karin, e salita molto la Paszek; al terzo qualità equilibrata, a giudicare dalle statistiche, ma ha finito col prevalere Karin, allo sprint.

Nessuna copertura TV, come non ci sarà domani, per la partita d'esordio di Sara Errani contro Sasnovich (ore 12:00).

A Istanbul, dopo la bella partita di ieri di Roberta Vinci, passano anche Francesca Schiavone - che ha fiorato la "bicicletta", e Camila Giorgi, che ha faticato più del previsto per aver ragione di una Cibulkova rientrata da poco nei tornei. Passa anche in due set la cornetta, opposta alla Wickmayer.

Francesca Schiavone b. Karatantcheva 6/0  6/1

Francesca non ha rirato palle in tribuna, ha avuto delle performances eccezionali in risposta al servizio, e per l'ora in cui ha giocato, sotto il solleone, sulla "piastra" del Campo 1 di Istanbul, ha mostrato una forma fisica da ventenne. Al prossimo turno trova la Divina (cioè la rivale di Karatantcheva nella corsa annuale al primato nei doppi falli. La partita è durata meno di un'ora.

Camila Giorgi b. Cibulkova 7/5  5/7  7/6

Quasi tre ore di partita per battere una Cibulkova che, sul 5/5 al terzo, ha fatto una autentica, incomprensibile follia. Da un break sotto (2/4) era riuscita a pareggiare i conti, ma sul 5/5 ha deciso di cambiare racchetta  e di giocarsi il tutto su un azzardo... scommessa persa. Tuttavia, per essere una giocatrice rimasta fuori dai tornei per quasi 5 mesi, può ritenersi moderatamente soddisfatta.

Al secondo turno, derby italiano Giorgi - Schiavone.

In campo mercoledì 22:

Bad Gastein:

Errani/Sasnovich - Center Court - 12:00

Istanbul:

Vinci/Panova - Center Court - 12:00 - tennistv.com, e forse Supertennis

Doppio Schiavone/Soylu - Savchuk/Diatchenko - 19:30 - Center Court

Umago

Seppi/Sousa - 19:00 - Grandstand

Fognini/Dzumir - 19:30 - Center Court

Istanbul: grande primo turno di Roberta Vinci su Pavlyucenkova

Roberta Vinci b. Anastassja Pavlyucenkova  6/2  6/1

Stamattina io e mia moglie ci siamo visti la partita di Roberta sul notebook, stravaccati all'ombra in un bel baretto di Moena, e non volevamo credere ai nostri occhi... Su 12 prime di servizio di Roberta, la russa non era riuscita a fare un solo punto! Il bilancio di tutta la partita, durata appena un'ora, si sarebbe chiuso con 24 punti su 2t prime di servizio di Roberta! Ora speriamo che non ingrani la retro come a Bucharest, perchè ha bisogno di punti come il pane, e perchè ha un pezzo di tabellone non proibitivo.

Abbiano seguito a tratti anche Nastassja Burnette, e per un lungo tratto (fino all'infinito terzo game del secondo set) abbiamo sperato che ce la potesse fare. Poi, invece, sembra che sia crollata di schianto. Non si sta fuori un anno dalle gare, senza pagare pegno. Peccato.

Domani menù ricco: esordio di Schiavone non proibitivo contro Karatantcheva, e di Giorgi contro Cibulkova: una alla ricerca di rivincita, l'altra alla ricerca di riconferme. Tutto su Supertennis e sul player tennistv.com

In pista anche, da favorita, la cornetta contro la wickmayer. Per fortuna tutte sul campo due, perchè l'assurdo centrale grande quanto uno stadio di calcio sembra vuoto anche quando ci sono 1000 persone.

WTA Bucharest: si ferma Sara in finale - Bastad: Doppia Larsson, festa grande

Si ferma Sara, in finale, contro la Schmiedlova. Sara ha giocato così così, tanto che il coaching di Lozano dopo il primo set è stato abbastanza tosto. Ma sara non ha molto da rimroverarsi, perchè la giovane Schmiedlova è stata molto solida nei colpi, e nella testa. Più volte avanti con break, quasi sempre è stata ripresa. Una meno forte di testa avrebbe mollato. Lei ha tenuto duro, e ha vinto meritatamente, mostrando anche degli ottimi fondamentali.

FESTA GRANSE A BASTAD - Doppia vittoria per la sempre civilissima Johanna Larsson (in arte Pippi Calzelunghe), che ha vinto il suo primo WTA a casa sua, e in accoppiata col doppio. A lei voglio dedicare una foto non scontata,ma molto intrigante...

...Johanna Larsson, l'antidiva...

Grande Pippi, congrats!

A Istanbul grande primo turno della Burnett, che domani affronta Katerina Bondarenko. Incontro

di primo turno, alle 12 Italiane, per Roberta Vinci (contro Pavlyucenkova). Il rischio? Che Roberta pensi troppo ai punti di cui ha bisogno come il pane. Ore 12 italiane, partita in diretta su Supertennis e su tennistv.com

 

WTA Bucharest: Sara Errani in finale

Una Sara Errani non certo fra le migliori mai viste, dopo un  primo set giocato decisamente male, prende le misure alla Niculescu, e porta a casa la seconda finale (e speriamo il secondo titolo) dell'anno.

Sara Errani b. Monica Niculescu  5/7  6/1  6/2

Ne primo ste Sara ha giocato decisamente male. Sembrava sempre alla ricerca di una soluzione complicata per ottenere il punto, e finiva con lo sbagliare le cose più semplici, specie a rete... La differenza nella partita l'ha fatta il grande miglioramento di Sara, nel secondo e terzo set, nei giochi di risposta. Ha cominciato a giocare semplice e solida, e in parallelo sono crollate le percentuali di realizzazione della Niculescu nei games di risposta. In calce, le percentuali di punti realizzati dalle due giocatrici nei giochi di servizio:

                ERRANI        NICULESCU

1° Set            48%            63%

2° Set            60%            33%

3° Set            59%            26%

In buona sostanza, dopo il primo set Sara ha iniziato a giocare da Sara, e dall'altra parte si è spenta la luce. Sara affronterà domani in finale la Schmiedlova.

Complimenti ai giudici di linea, che contrariamente ai timori espressi da qualche parte, si sono comportati egregiamente, e non hanno regalato praticamente niente alla giocatrice di casa.

Sara, a sentire il parere dei veri esperi di tennis (quelli che non ne sbagliano una), partiva nettamente sfavorita, contro un talento come la Niculescu. Prendiamo una previsione a cazo (quella di "cercasicervello")

Chiaramente l'esperto, essendo esperto, non si è preso la briga di valutare la storia e i precedenti delle due giocatrici. Noi, che sappiamo di essere degli sprovveduti, prima della partita ci siamo dati una rinfrescata, e poi abbiamo scommeso su Sara...

H2H: Sara era avanti per 3/1, e l'unica vittoria della Niculescu risaliva al 2005 (dieci secoli fa... un incontro fra diciottenni);

Best rencing: in singolare Sara n° 5, Monica n° 28; in doppio Monica n° 22

Prize money: in carriera Sara 11.185.000 $, Monica 3.379.000 $

Nell'anno: Sara 743.000 $, Monica 459.000 $

Won/Lost 2015: Sara 28/16, Monica 19/17

Titoli vinti in carriera (le due sono coetanee): Sara 8 in singolare e 25 in doppio, inclusi 5 slam; Monica 2 singolari e 4 doppi

Vittorie su top-50 negli ultimi 12 mesi: Sara ha battuto la talentuosa Flipkens quand'era ancora 47 (adesso la talentuosa è fuori dalle top-100); poi Watson 47, Riske 47, Pavlyucenkova 41, Pavlyucenkova 38, Diyas 32, Garcia 30, Strycova 28, Venus Williams 20, Muguruza 19, Petkovic 10, Radwanska 9.

Nello stesso arco di tempo la Niculescu ha battuto Pliskova 41, Jovanovski 39, Lepchenko 37, Koukalova 32, Radwanska 13 (un elenco alquanto più breve...)

Mi chiedo quale possente forza spinga certi tecnici di fama internazionale verso la coazione a ripetere sempre le stesse figure di merda... Se qualcuno ha delle ipotesi...

Bastad: Johanna Larson (al secolo Johanna Calzelunghe temporaneamente Corte) si è disfatta di quella simpaticona della Putintseva, e giocherà la finale, supportata dal pubblico di casa, contro Mona Barthel. Vinca la migliore... cioè Pippi.

Wta Bastad e Bucharest: in semifinale Johanna Larsson e Sara Errani

A Bastad Pippi Calzecorte (per l'occasione) batte la non facile Trycova, e approda alla semifinale, dove trova la "diversamente simpatica" Putintseva, e sportivamente spero che la "stiri". Mi piacerebbe vedere la Larsson in finale, e mi piacerebbe se vincesse a casa suo il torneo.

Anche Sara Errani in semifinale a Bucharest, contro la giocatrice di casa, Monica Niculescu. Ma qui - anche se Sara è nettamente avanti negli H2H (3-1) - siamo su terreno ostile, e c'è da sperare che, in assenza di falco, non ci siano troppe "chiamate sbagliate". Oggi vittoria facile sulla Tatishvili:

Sara Errani b. Anna Tatishvili 6/2  6/3

Sara ha giocato bene sugli scambi da fondo (palle piatte e lunghe con continui cambiamenti d'angolo, topponi molto carichi, improvvise palle al corpo. E poi una serie infinita dii palle corte direttamente vincenti, o vincenti al successivo pallonetto al volo. Ho notato anche un miglioramento netto al servizio: pochissime volte ha dovuto ripetere il lancio di palla, ha messo dentro l'83% di prime, nessun ace ma nessun doppio fallo, e sulle sue seconde formato "straccio bagnato" ha fatto ben 8 punti su 10 seconde. Non si immagini una Tatishvili formato "punging-ball": ha giocato, e a volte anche in maniera piuttosto aggressiva. Ma quando lo scambio si prolungava, era sempre lei la prima a perdere la pazienza (e il punto).

Order of play sabato 18 Luglio

Sara giocherà il primo incontro sul centrale (14:00 ora italiana) contro la padrona di casa. Anche se non è uscito ancora lo schedule di tennis.tv, "quasi certissima" la diretta in streaming.

ULTIMI AGGIORNAMENTI TV - Alla buonora... Meglio tardi che mai! La redazione di Supertennis, all'alba della semifinale, si è finalmente accorta che abbiamo un'italiana in semifinale a Bucharest, e trasmetterà Errani - Niculescu in diretta alle 14:00.

Intanto il sito ufficiale di Istanbul informa che la capra francese ha chiesto (e ottenuto di diritto, visto che hqa chiuso il 2014 in top-20) una WC. Lutto stretto nella Fogna, perchè questo significherà molto probabilmente che la Divina perderà in favore della Capra la tds n° 4.

Ultima annotazione sulla Fogna: tutti gasati perchè Istanbul andrà in diretta su Supertennis (sottotitolo: Sognando Spalluto); però si da in caso che sul sito di Supertennis appaiano, alla voce "programmazione completa", i seguenti tornei:

• 21/7 - 26/7: ATP Umago

• 21/7 - 26/7: ATP Bastad

• 27/7 - 02/8: ATP Amburgo

Qualcuno più informato di me può chiarirmi il mistero?

Tafanus

WTA Bucharest: per Sara Errani un'occasione da non perdere

Bucharest - Order of play 17 luglio

Unica italiana ancora in gara è la n° due italiana, Sara Errani. Come tutti sanno, la vera n° 1 italiana, e forse mondiale, è la Cami. Incontrerà oggi Tatishvili (contro la quale ka un record largamente positivo), e schiva invece la Dulgheru (contro la quale i precedenti di Sara non sono molto positivi), che si è ritirata contro Tatishvili.

In semifinale troverebbe Niculescu, contro la quale ha vinto gli ultimi tre di quattro incontri. La finale dovrebbe quindi essere alla sua portata. Qui potrebbe trovare forse la giovane Krunic, per la quale un incontro con Sara la Pallettara potrebbe rappresentare l'esame di maturità.

Sara campo centrale, ore 15:30, copertura tennistv.com