Questa rubrica, che rischia di diventare - per usare un ossimoro - saltuariamente fissa, a volte ci riporta alla memoria passaggi esilaranti... 365 giorni fa, il mantra era: chi la spunterà, fra i colossi dell'abbigliamento sportivo, nella affannosa corsa alla sponsorizzazione della nostra Cami? Chi vincerà questa guerra miliardaria?
Beh... per ora sembra che vinca... la perdita. I vestitini della Cami sono sempre quelli di mammà, che deve pure spendere i soldi della stoffa. Per ora, evidentemente, il valore che si auto-assegna la Giorgi's Family, sembra molto distante dalle valutazioni di chi (Nike, Adidas, Lotto, Asics e quant'altri) sono gli oligopolisti-padroni di questo mercato.
Un anno fa un nostro caro deh-trattore, esperto in partite d'oppio, di fronte alla drammatica prospettiva "Nike" (il miglior "ufficiale pagatore" su piazza), storceva il nasino. Ha fiuto, il nostro ragiunatt! L'unica catastrofe che intravedeva era la fine della Divina nella scuderia Nike. Perchè la Nike paga male e tardi? Macchè! Perchè la Nike è la produttrice degli orrendi vestitini indossati - quando si dice il caso - da Errani e Vinci! Potrebbe mai la Divina mischiarsi con Errani e Vinci? Giammai. Meglio continuare a rinunciare a qualche centinaio di milioni all'anno del vecchio conio...
Evidentemente se lo possono permettere. Caspita, non dimentichiamo che la Divina l'anno scorso ha vinto 's-Hertogenbosch, micacazzi!... Nel frattempo, chissà se Papà Sergio avrà saldato quei piccoli debitucci che aveva lasciato in giro per il mondo... Ma #rosikonistatesereni. Madoka ci rassicura: dietro la porta di casa Giorgi, c'è la ressa di quei questuanti della Nike, della Lotto, della Adidas, che si stanno accoltellando, da più di un anno, per assicurarsi l'onore di vestire la Divina.
Che dite... ridiamo o piangiamo?
Vi prego, non lasciateci soli! Siete troppo divertenti!
Tafanus
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