Dunque non erano solo Errani e Vinci quelle da mettere dietro la lavagna in castigo... Perdono contro pronostico Errani e Vinci, ma anche Azarenka, Kerber, Kasatkina, Jankovic, Siegemund, Pliskova, Makarova, McHale, Riske, Lisicki, Stephens... Dimentico qualcuno? Prego controllare sulle quote bwin della vigilia... Ma veniamo alle nostre.
Si apre con una vittoria il torneo delle italiane:
La Giorgi ha giocato bene, nel senso che ha limitato i doppi falli e i tiri in tribuna, ma bisogna pur dire che ha potuto giocare senza alcuna tensione, contro una LIM n° 158 che non ha MAI battuto in carriera una top 50, e i cui migliori risultati sono stati la vittoria su una >90 l'anno scorso, e una >90 nel 2014... E tuttavia in alcuni momenti la Lim è riuscita ad opporre una dignitosa resistenza. Attendiamo partite più probanti. Devo dire che per fortuna non ho notato (ma non sono un fisioterapista) postumi da "problemi alla parte bassa della schiena" nella Giorgi. Sulla fascia frontale spiccava il marchietto del "mobilée" futuro suocero...
Noto invece che è stata una vera fortuna che non abbiano messo la partita sullo Chatrier (come da ipotesi di alcuni noti esperti). Anche nella tribunetta del campetto 14, c'era almeno la metà dei posti assolutamente vuoti. La partita del secolo non ha richiamato colonne di autobus "da ogni dove". Meglio così... Potete immaginare il senso di agorafobia che avrebbe colto la Divina se avesse giocato in uno stadio da 14.840 posti, di cui 14.815 vuoti??? Ecco come si presentava il 14 nel momento di massimo affollamento:
Gioca (e perde) la Schiavone sul Lenglen abbastanza pieno, sia perchè giocava una francese alquanto meglio piazzata ed amata della Lim (la Mladenovic è la prima delle francesi, e 31° al mondo), sia perchè i francesi dalla Schiavone a quasi 36 anni non si attendono miracoli, ma spettacolo.
Perde dignitosamente la Schiavone, come da previsioni:
Vince una partita giocata bene Karin Knapp opposta alla Azarenka. Parliamoci chiaro: fino a metà del primo set - quando Karin ha infilato un parziale di 18 punti a 4, con una ouverture di 11 punti a uno, la Azarenka non aveva accusato alcun sintomo di malessere. Quando le è stato annullato il break di vantaggio, e Karin ha fatto lei il break decisivo, è cominciata la sceneggiata. Confesso che per un lungo tratto della partita non ho capito se accusasse un problema al ginocchio, o al polpaccio, o a entrambi, e se al sinistro o al destro. Strano però che i momenti di acuto dolore arrivassero sempre e solo dopo un punto perso, e MAI dopo un punto vinto. Che anche i punti abbiano un'anima?. Si, lo so. Non sono gentile. Ma proprio non riesco ad essere gentile con una che dopo aver buscato un parziale di 1/11 finalmente fa un punto (non per merito suo, ma per un gratuito di Karin) e si mette a latrare i suoi com'on, con tanto di pugno sfoderato e di faccia da rottweiler, come se il punto lo avesse fatto lei, con una prodezza... Per capirci: Karin ha servito due volte per il match nel secondo set, e si è fatta breakkare, e battere dopo aver avuto un match point sul suo servizio nel tie-break, secondo me perchè destabilizzata dai continui siparietti della Azarenka.
Il terzo set è stato senza storia: sotto 0/4 con doppio break, la Azarenka, dopo aver esibito l'ennesima smorfia di dolore, ha abbandonato.
Interessante il fatto che in totale Karin si sia costruita bel 16 palle break, contro le 5 (in due set e mezzo) della Azarenka); che abbia giocato 11 vincenti in più della Azarenka, e che abbia fatto 12 "unforced in meno. Ora a Karin si apre il corridoio della tds n° 5. Al prossimo turno trova la Sevastosa. Potrebbe e dovrebbe farcela.
DOMANI 25 MAGGIO: giornata povera:
- 15:30 - Campo 15 - Huey/Mirnyi vs Fognini/Seppi
- 15:30 - Campo 18 - Nestor/Qureshi vs Cervantes/Lorenzi
- 17:00 - Campo 15 - Knapp/Minella vs Hibino/Hozumi
MINCHIATE DI GIORNATA
Rinc. Bec.: certo, certo... se si escludono la Vinci 7, la Pennetta ancora 10, la Errani 19, e la Knapp che oggi ha battuto la n° 6 e non la n° 158, La Divina è la migliore delle italiane. Se poi escludiamo le prime 40 al mondo, la Divina è entrata finalmente fra le top 5...
Si, Sergio 5912. Concordo. Poca cosa. Quindi che "altri" non si gonfino come rane per una vittoria contro una ragazzotta che in due anni e mezzo ha battuto - come miglior risultato, due giocatrici (una nel 2015 e una nel 2014) comprese fra il 90 e il 100. Però, dato che dai "fognisti" sono spesso corretto per errori di battitura, vorrei farle notare che non si dice "nel compito dei vincenti", ma "nel computo dei vincenti". Sono sicuro che il Sig. Orsuvvia non si lascerà sfuggire l'occasione, e le impartirà una lezione di tagliano.
PRIMA IL RE DEI C.T. ERA To.tò adesso è "Il Professor Robdes...
Professore, lasci gli aspetti tecnici a chi capisce di tennis... Vinci "reginetta della terra rossa"??? Perchè sa giocare anche di fino? Posso ricordarle che i milgiori risultati la Vinci li ha ottenuti su terreni diversi dalla terra rossa? Per esempio il premier di San Pietroburgo, o la finale agli US Open e la stupenda vittoria dulla Williams? O il "Carier Grand Slam di doppio"? Cinque slam vinti (UNO sulla terra rossa, uno sull'erba, tre su hard?)
Posso ricordarle che nella storia di Vinci e dei Grand Slam di singolare è a Prigi che la Vinci ha ottenuto di meno (solo due volte almeno al terzo turno, mentre a Wimbledon ha fatto due terzi e due quarti turni, in Australia tre terzi turni, a N.Y due terzi turni, due quarti di finale, una finale?
Posso ricordarle che è stata la prima italiana di sempre a vincere un torneo sull'erba?
E controllare i dati, prima di lanciarsi in brutte figure? Potrebbe essere un'idea, no?
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