Le partite della Giorgi hanno sempre, come strascico, una scia - non "chimica", ma di figuracce... Prendiamo l'ultimo incontro della Giorgi, quello in cui la Divina è stata presa a pallate dalla Bertens (quella che "è capace solo di rimandare la palla di la").
Ecco l'ultima perla, in sequenza:
Fase 1 - Haarhuys, giocatore olandese (che ricordo benissimo perdere a Rotterdam contro Camporese), forse per dare maggior risalto alla bella prova della Bertens, si inventa una Giorgi che non c'è stata... Una che ha giocato "molti più vincenti che unforced"...
Fase 2 - Scanagatta, senza prendersi la briga di controllare ciò che gli racconta Haarhuys in una intervista, pubblica questo "sgub" dei molti vincenti e dei pochi unforced, senza fare una piega e senza controllare;
Fase 3 - "Orsuvvia", che quando si tratta della divina porta il cervello (if any) all'ammasso) riprende in un commento la minchiata, e se la beve anche lui, senza avvertire il minimo bisogno di controllare
Fase 4 - Il "rincoglionito Tafanus" (che oggi festeggai il 79° compleanno), dato che da oltre dieci anni nei suoi siti cerca di tener separati i fatti dalle pugnette, si prende la briga di controllare. Per scoprire che la Giorgi non ha fatto molti più vincenti che errori né nel primo, né nel secondo set, e come conseguenza neanche nel totale della partita...
Stats Giorgi secondo set
Vorrei spiegare a lorsignori Haarhuys, Scanagatta e Orsuvvia che nel totale della partita la Giorgi ha fatto 15 vincenti e 25 unforced. Se poi lorsignori volessero andare a controllare separatamente i due sets, scoprirebbero che il fatto che la Giorgi nel primo set abbia fatto molti più vincenti che errori etc... è una balla sesquipedale, che nessuno di è preso la briga di verificare. Per comodità di Haarhuys, di Scanagatta e di Orsuvvia, riporto il
DETTAGLIO PER SET DELLA GIORGI
Primo set
11 vincenti
13 unforced
Secondo set
15 vincenti
25 unforced
Afferra, Orsuvvia? La differenza fra chi ragiona e chi fa atti di fede è tutta qui... La sistematica abitudine di separare i fatti dalle seghe...
P.S.: Una cazzata resta una cazzata anche se a spararla è un molto-ex campione, e se a riprenderla è un Grande Giornalista di tennis senza controllarla. Lei, in fondo, con la sua inveterata attitudine a credere a ciò in cui VUOLE credere, è solo l'ultimo anello della catena. Per questa volta, forse il meno colpevole. Ma impari per il futuro: nei siti di malati di tifo, niente è come viene narrato, tutto è come viene sognato.
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