Grande partenza di Bim Bum Bam Konjuh, ma appena Roberta le ha preso le misure, non c'è stata più partita:
Il tutto è durato poco meno di un'ora, e avrebbe potuto durare anche meno, se Roberta non avesse sprecato un paio di calci di rigore. Ma complessivamente mi ha lasciato una buona impressione, sia dal punto di vista tecnico che delle condizioni fisiche.
Domani Roberta incontrerà Johanna Larsson, e andando a cercare gli H2H, ho rivisto il "film" di New Haven 2015. Incredibile, come le cose possano cambiare, in un anno...
Nel main-draw di New Hampton erano presenti le tre migliori italiane: Sara Errani n° 16, ora 27°; Flavia Pennetta n° 26, e ora fuori dal tennis professionale, ma non prima di aver vinto uno slam, di rientrare ancora una volta in top ten, di giocare un master... Ma quella Pennetta usciva al primo turno per mano della qualificata Rybarikova, una settimana prima di vincere gli US Open. Non c'era Karin Knapp, che si fermava di nuovo, per l'ennesimo grave infortunio. Si fermava da n° 35. C'era La Giorgi, n° 31, ma moralmente n° uno d'Italia, come sappiamo, e candidata a brevissima scadenza alla posizione di top-5.
Poi c'era Roberta Vinci. Scesa al n° 45, dopo essere stata a lungo alle porte della top-ten, senza diritto di accesso diretto al main-draw, e costretta a giocare le qualificazioni... Buffa la cosa, no? Giocare senza complessi di superiorità le qualificazioni di New Haven (dove la Divina aveva invece accesso diretto) una settimana prima di iniziare quegli US Open che avrebbero cambiato non solo la vita di due amiche d'infanzia, ma anche - e non sembri esagerato - la storia del tennis femminile, le loro storie personali, e la storia della Eterna N° Uno Serena Williams.
Ma torniamo a Vinci-Larsson: si sono incontrate una sola volta, l'anno scorso, all'ultimo turno delle qualificazioni di New Haven (per la cronaca, vinse Roberta 7/6(3) 6/3. Al primo turno del main-draw Roberta vinse contro Bouchard 6/1 6/0, per poi perdere dalla Wozniacki (che aveva battuto Riske 6/0 6/2) col punteggio di 4/6 7/6(6) 6/7(7). La stessa Wozniacki che al turno successivo avrebbe battuto Garcia 6/3 6/0. Pennetta e Errani perdevano al primo turno, in tre set, rispettivamente da Mladenovic e da Rybarikova.
E la Divina??? Perdeva in due set al primo turno da Strycova 2/6 5/7. Una Strycova così forte che al turno successivo sarebbe stata stirata dalla LL Tsurenko 3/6 0/6
...A proposito... l'anno scorso non hanno dovuto cercare le LL col lanternino come quest'anno... L'anno scorso in main-draw c'è stata una sola LL; quest'anno, dopo aver esaurito tutte le possibili e disponibili LL , hanno dovuto far ricorso alle LL delle LL... Una comica!
Tafanus
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