Come molti sanno, ho sempre avuto una sconfinata ammirazione per il tennis unico di Roberta. Stanotte ho fatto le 5 di mattina per seguire sul player della WTA Vinci-Linette. Purtroppo ho assistito a quella che è forse la peggior partita di Roberta negli ultimi otto anni.
Da subito, ho notato un cambio di gioco: nei palleggi prolungati da fondo, non anticipava la palla, faceva aperture troppo ampie, e questo non le permetteva di rubare il tempo all'avversaria; telefonava con largo anticipo la direzione e la profondità del colpo, e la Linette era già "on the spot", pronta a dare risposte ben più incisive. Scadente al servizio, inguardabile in alcuni "attacchi" che finivano fuori di metri, come i peggiori topponi sbagliati da Francesca quando cerca di esagerare col kick.
Infine, ha sbagliato un numero incredibile di facilissime volées tirate da un metro dalla rete. Di quelle che la Vinci che conosco può tirare con la mano destra legata dietro la schiena,e con una benda sugli occhi. Deprimente il secondo set, che è iniziato con un pesantissimo passivo di 0/5, e di 6 punti contro 21.
Pessime impressioni, specie in vista degli ormai imminenti US Open, dove partirà con un handicap di 430 punti (quarti 2016). Se giocherà così, chiunque le capiti al primo turno, rischia di depositare al guardaroba 420 punti, e di precipitare intorno alla 75° posizione.
Magda Linette b. Roberta Vinci 6/3 6/1
Nessun alibi per Roberta. Quando consenti non alla Pliskova, ma a Magda Linette, di fare il 70% di punti al servizio, e tu stai al 48%, la partita l'hai già persa. E se in campo non c'è (e forse non ci sarà più) un Cinà a farti il mazzo, una giocatrice della tua intelligenza e della tua esperienza dovrebbe essere in grado di "cazziarsi" da sola.
Resuscita, Roberta!
Tafanus
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