Fra i giorgisti, il mantra-fake vuole che la Gami possa qualche volta avere delle difficoltà di troppo contro giocatrici di seconda fascia, ma che quando incontra top-players nella maggior parte dei casi non perdona. Questo inizio di stagione docet. Vediamo i dati, depurati dai madrigali.
Dunque, la Giorgi si è qualificata ad Auckland. Brava. Forse ha sudato un po' troppo, perchè per battere Nara (138), Dolehide (143) e Bonaventure (116), due volte su tre ha avuto bisogno del terzo set. E nell'unica partita vinta in due set (contro Kurumi Nara), ha vinto il set decisivo al tie-break.
Poi arriva il main-draw, e la Gami non può essere più fortunata di così, su come sia andato un tabellone con modifica incorporata. Al primo turno, lei che normalmente contro le top-players entra in modalità "stira-e-ammira", trova la top delle top-players: Serenona Williams.
Come finisce? Finisce in poco più di un'ora (riscaldamento incluso), con la Gami che è stirata 5/12 dalla top delle top players. E' normale? Si, è normale. Anche se anche diverse over-50 hanno perso contro Serenona, ma con punteggi molto più dignitosi del 5/12 della Gami. Facciamo parlare i numeri:
Riske (55) perde 13/16
Bouzkova (91) perde 12/13
Mcnally (121) perde 11/17
Juvan (133) perde 12/14
Gatto-Monticone (161) perde 7/13
Contro Sua Maestà Serenona si può perdere, magari con punteggi più dignitosi (specie se nel curriculum si vanta la capacità di stirare NORMALMENTE le top player).
P.S. dedicato al Cazzone di Caivano (tale "cercasifuturirogers)
Dunque, questo cazzone qualche settimana fa ci informava (usando l'indicativo, non il condizionale - il cui uso forse non padroneggia) che "la settimana prossima la Gami gioca Limoges, e si riprenderà la posizione di numero uno d'Italia dall'usurpatrice Paolini, che come è noto vale quattro volte meno della Gami"
Sappiamo tutti come sia finita. Al momento della Profezia del Cazzone, Paolini era n° 97, la Giorgi era n° 100. Oggi, se LT avesse conservato la bella abitudine di fornire il VERO ranking-live, che deve tener conto dei punti in uscita, dei punti entrati con le quali, e dei punti guadagnati in corso dei tornei correnti, leggeremmo la seguente situazione: la Paolini - con buona pace del Cazzone di Caivano, è sempre più n° 1 d'Italia, con un live di 91, e la Giorgi (che vale quattro volte più della Paolini) è scesa (o salita?) alla posizione 103. Prima di Limoges c'erano 3 posizioni di distanza. Adesso le posizioni di differenza sono 12, ma forse dopo Sydney potrebbero persino aumentare.
Tafanus
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