Ecco cosa capisce la "scrittura vocale" di Chrome quando tento di scrivere sotto dettatura il parlato (o il "muggito"?) di Spalluto, il peggior telecronista che sia mai apparso sulla scena del tennis. Il testo è molto breve perchè per lunghi tratti la registrazione si blocca, perchè il povero smartphone non capisce una mazza (cosa che non accade con nessun altro cronista.
Non solamente contro beccare ma a tenere questo veniva tutto senza particolari patemi e sicuramente una Ottima notizia per l'attuale numero 16 al mondo che per la prima volta avanti cara tu e questo primo set primo turno in questi campionati italiani assoluti il penultimo a seguire causa del forfait per una spalla per Luca Vanni ho visto un incontro in meno di primo turno con la conclusione delle qualificazioni livello Junior ranking il numero 8 Lo scorso gennaio Villa 27 gennaio questo lo metto davvero piuttosto nutrita la pattuglia italiana dei primi 100 al mondo oltre a 42 troviamo Samuel numero 56 Luca natica differenza via Ruggeri 59 a 66 Matteo gigante che dobbiamo sentire in precedenza.
Tutto vero. Se questo signore dedicasse meno tempo alla cura della barbetta e dei boccoli cadenti in formato velina, e un minimo di ore all'anno alla cura della dizione ed allo studio di suoi illustri predecessori, forse capirebbe alcune cose essenziali al decente svolgimento del suo "lavoro".
Proviamo ad elencare le cose che non vanno in questo personaggio. Gliele ho già segnalate più volte su fb durante le sue cronache, ma non le ha capite. E allora non mi resta altra strada che tentare di avviare una petizione affinchè la FIT trovi per Spalluto una mansione diversa (addetto alle fotocopie, ragazzo dell'ascensore, autista di Binaghi...)
-1) Totale assenza di obiettività e lucidità nel giudicare le fasi dell'incontro. Se dopo 4 doppi falli e 5 tiracci finiti in tribuna o nei teloni un tiro di una sua favirita finisce per caso sulla riga laterale e vince il punto, GS esplode in frasi tipo "dritto sublime!". Quest'uomo non conosce i rudimenti del calcolo delle probabilità.
-2) Probabilmente è pagato a cottimo, quindi spara parole incomprensibili a raffica (meglio "incomprensibili", perchè almeno sono solo un fastidioso rumore di fondo, e non rischiamo di ascoltare scemenze della serie "colpo sublime").
-3) Non gli hanno insegnato che la punteggiatura è una faccenda che non riguarda solo i testi scritti, ma anche quelli parlati. Infatti, sproloquiando a cottimo, non usa la punteggiatura, ma più spesso ne usa una sbagliata e mislading.
-4) Non gli hanno spiegato che le parole hanno un senso se completate, e non se mangiate a metà, come gli succede spessissimo.
-5) Non ha ancora capito che l'ascoltatore non può seguirlo nei suoi continui cambiamenti di decibel. Lp spettatore non può alzare ed abbassare il volume della TV inseguendo - invano - i "pianissimo" e i "fortissimo" dei suoi sproloqui.
-6) Le parole non hanno bisogno di una eco di prolungamento. Si dice "perchè", non "perchèèèèèèèèèèèèèèè", e si dice "primo set" e non "primo seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee".
-7) La buona educazione tennistica imporrebbe anche ai cronisti di tacere ALMENO quando la palla è in gioco. Il principe dei cronisti (Guido Oddo) sussurrava poche parole a bassa voce, e solo se indispensabili.
-8) Qualcuno spieghi a Spalluto che non sta facendo una radiocronaca, ma una TELEcronaca, e che non è obbligato a dirci - con dovizia di smozzicature, di effetti-eco, e di altri "disturbi acustici", ciò che noi appassionati di tennis siamo perfettamente in grado di vedere coi nostri occhi. Ogni tanto si conceda - e ci conceda - qualche minuto di doveroso silenzio.
Grazie
Tafanus
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