Tre ritiri in pochi mesi sono un sintomo di un qualche grosso problema, non saprei dire di che tipo!
In pochi mesi ha collezionato una sconfitta per ritiro da Martina Trevisan al Roland Garros, una asconfitta per ritiro da Kenin a Melbourne, e oggi una sconfitta per ritiro a Eastbourne dalla Kontaveit
Ci sono giocatrici, in Italia e nel mondo, che tre ritiri non li hanno collezionati neanche in anni ed anni di professionismo. Quindi deve trattarsi di qualcosa di molto grave.
Ma la cosa strana è che in tutti e tre i casi, NESSUNO ha capito cosa accusasse, né perchè non si sia fatta esaminare e magari massaggiare da un fisioterapista, né perché non abbia accettato neanche una pillola da un medico, o la misiurazione della pressione, o della temperatura, o della frequenza cardiaca, o la misurazione della saturazione respiratoria. Mistero.
Si ha come un'impressione che quando richiedeva l'intervento del fisiooterapista, il copione fosse già scritto, con la parola FINE.
Sono in grado di documentare due dei tre episodi, perchè quello del Roland Garros ha dato fastidio ad Eurosport, che me lo ha bloccato. Nessun problema invece con Eastbourne e Melbourne. Ecco i video dei due inquietanti episodi:
Sconfitta per ritiro da Kenin
In tutte e tre le partite fino ad un attimo prima del rituale ritiro nessuno avrebbe potuto sospettare qualcosa. Veloce, scattante e sculettante come sempre, anzi più di sempre.
Comunque non ha perso molto, per quest'ultimo ritiro. Guarirà in tempo per il primo turno di Wimbledon, e potrà consolarsi. Il prize-money per un primo turno perso qui è di 88.000 euro (più dei 69.000 euro che si guadagnano VINCENDO il torneo di Eastbourne, e inoltre il ritiro da Eastbourne arriva qualche ora dopo l'uscita del tabellone di Wimbledon, per niente proibitivo per la nostra Agassi. Potrebbe persino passeggiare fino ai 211.000 euro del quarto turno. Perchè rischiare di farsi male prima di Wimbledon?
Meglio un ritiro senza spiegazioni. Chiudo ricordando un famoso aforisma di Giulio Andreotti:
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