Le fallimentari politiche dei tornei australiani per le qualificazioni. Per esempio a Sydney...

Potrebbe essere uno degli slam più belli, ma è riuscito a diventare il peggiore, e non solo per la distanza dall'Europa. I paesi dell'Asia Orientale sono molto vicini, e gli USA non sono lontanissimi. Ma quando si adottano idiotissime politiche per la attribuzione della WC, il fallimento è alle porte.

Prendiamo il tabellone di quest'anno, e vediamo quanto sia scadente, campanilistico, e fallimentare:

-1) la "Last direct acceptance si situa ad un livello "725", che sarebbe vergognoso anche per un ITF 60.000

-2) una australiana dal nome non "wasp" (Gabriella Da Silva Fick), classificata 595, assurge al ruolo di testa di serie n° 12

-3) in uno scarno tabelloncino da 24 giocatrici, ci sono ben 12 teste di serie!

-4) sono state assegnate la follia di ben 7 WC. Sapete quante sono le non australiane? NESSUNA! Sono tutte e sette solo australiane

-5) Volete sapere quale sia la classifica di queste meritevolissime WC australiane? La migliore (Alana Parnaby) ha un rank 775; la seconda (Alison Bai) è una 790; la terza è una 1414; ben quattro su sette sono senza ranking: sono cioè giocatrici da tornei condominiali.

La magra consolazione è quella di constatare che TUTTE le wc australiane sono state fatte fuori al primo turno (inclusa la famosa testa di serie n° 12 Gabriella Da Silva Flick).

Ora non ci resta altro che sperare che tutti i paesi tennisticamente rilevanti adottino per il futuro la legge del taglione: MAI una sola wild card ad una giocatrice australiana

Tafanus